One, two, three, four, five, six, seven, eight
Dormire, salutare autostop, starnuto, camminare, nuotare
Sciare, spray, macho, clacson, campana, ok, baciare
Saluti, saluti, Superman
Ok ragazzi adesso cerchiamo di farlo meglio
Ricordatevi che si parte sempre da dormire
Fate attenzione alla differenza tra camminare e nuotare
E nel finale due volte i saluti
Fatelo bene, GIOCA JOUER …
il tormentone di Claudio CECCHETTO anni ‘80
“PLAY – Un anno tutto da giocare” – il motto della VENARIA
REALE che dedica al tema del GIOCO le mostre e le attività culturali del 2022.
Fino al 18 settembre in mostra
Dalle piazze alle Corti. Storie di giochi e spettacoli tra '700 e '800
Rappresentazioni di GIOCHI e SPETTACOLI tra Corti, teatri e piazze da Torino capitale sabauda alle città di provincia. Con la partecipazione multiforme di Arturo BRACHETTI che in qualità di narratore accompagna il visitatore in ciascuna sala sotto diversa sembianza …
CANTASTORIE GIOCOLIERI SALTIMBANCHI FUNAMBOLI
LANTERNE MAGICHE UOMINI IGNIFUGHI MONGOLFIERE
“SCHERZI DELLA NATURA” NANEROTTOLI GIGANTI
La mostra presenta rare testimonianze iconografiche del '700 e '800, fra cui dipinti provenienti da alcune Residenze Reali Sabaude e preziosi manifesti del Fondo Incisa della Biblioteca del Seminario Vescovile di Asti.
Le opere pittoriche della SCUOLA DEI BAMBOCCIANTI (XVII secolo) tipicamente ritraevano scene popolari della Roma papale, con particolare attenzione a chi viveva ai margini della società, come ruffiani, ladri, giocatori e bari, prostitute e mendicanti, accostandole alla riproposizione in chiave classica dei ruderi di epoca romana.
Le uniche raffigurazioni di SPETTACOLI e GIOCHI che si svolgevano nelle piazze di Torino e di altre città del Piemonte sono riconducibili all’olandese Peter Bolkmann e ai pittori “bamboccianti” piemontesi del Settecento, tra cui Pietro Domenico OLIVIERO e Giovanni Michele GRANERI. Questo genere pittorico ebbe larga diffusione tra i collezionisti della borghesia, della nobiltà e della Corte stessa.
Nei dipinti in mostra sono rappresentati tutti i personaggi che durante FIERE e MERCATI animavano la vita quotidiana in strada, offrendo un gusto spaccato dell’epoca : teatranti, cantastorie, maschere della commedia dell’arte, imbonitori, lanternisti ambulanti, burattinai, indovini, pifferai, giocolieri, ballerini, musicanti, equilibristi, saltimbanchi e funamboli.
La straordinaria collezione esposta di MANIFESTI e VOLANTINI “INVITO” per SPETTACOLI e GIOCHI di STRADA è stata raccolta da un personaggio veramente particolare :
Stefano Giuseppe INCISA – sacerdote di ASTI
Nel Giornale di Asti scritto tra il 1776 e il 1819 il sacerdote astigiano, storico e cronista arguto, tenne un impressionante diario quotidiano della città, registrandovi anche gli eventi più comuni: persino le compagnie di artisti che passavano in tournée.
Il sacerdote fu anche un assiduo spettatore ed arguto cronista della corsa del PALIO.
Grazie alle cronache dell'Incisa si è potuto tramandare e recuperare molto del "rituale" propiziatorio dei giorni che precedevano lo svolgimento della corsa. L'Incisa, quasi come un cronista sportivo ante litteram, descrisse con minuzia di particolari gli usi, le cerimonie, i riti propiziatori della festa, nonché la cronistoria della corsa, con toni a volte fiabeschi ed a volte enfatici.
Fra i manifesti, alcuni rimandano al “CIRCO” che proprio allora stava muovendo i suoi primi passi.
Fra le opere esposte c’è un importante TEATRINO di MARIONETTE risalente alla fine del XVIII secolo.
Una sezione della mostra è dedicata a LANTERNE MAGICHE, SCATOLE
OTTICHE e FANTASCOPI grazie alla collaborazione del Museo Nazionale del
Cinema di Torino.
Fino al 18 settembre in mostra
Foto in Gioco! Un racconto di 18 fotografi italiani
in collaborazione con Camera – Centro Italiano per la Fotografia di Torino
Il mondo dei GIOCHI di PIAZZA e dello SPETTACOLO all’ APERTO dal secondo dopoguerra fino alla nascita della moderna industria dell’intrattenimento.
Il mondo della FOTOGRAFIA dal periodo Neorealista fino ad una raffigurazione più ambientale che sfocia negli anni Ottanta e Novanta in una dimensione impersonale e priva di socialità.
Gli scatti esposti sono di Mario Giacomelli, Nino Migliori, Ferdinando Scianna, Letizia Battaglia, Lori Sammartino, Marisa Rastellini, Paola Agosti, Olivo Barbieri, Mario Cresci, Paola Di Bello, Luigi Ghirri, Grazia Toderi, Massimo Vitali, Giovanni Gastel, Roselena Ramistella e Paolo Ventura. Presenti anche alcune opere video di Fabio Mauri e Walter Niedermayr.
Il GIOCO tra la NEVE dei celebri “PRETINI” di Mario GIACOMELLI
La BAMBINA con il PALLONE - Quartiere Cala, Palermo, 1980, stampa digitale su carta, Courtesy dell’artista, © Letizia Battaglia 2022
Quarant'anni fa, Caterina Malizia era una delle tante monelle che giocavano tra i vicoli della Cala. Lo scatto di Letizia BATTAGLIA (1935 - 2022) l'ha resa un'icona. È lei la "bambina con il pallone" ritratta in una delle immagini simbolo della grande fotografa recentemente scomparsa.
CITTA’ DELLA DOMENICA negli scatti di Marisa RASTELLINI risveglia i miei ricordi di bambina, in gita scolastica e in passeggiata con la famiglia.
Sparsi nel bosco il castello della Bella Addormentata, la casetta di Biancaneve e i Sette Nani, la casa della nonna di Cappuccetto Rosso …
E poi lo storico Trenino che fa il giro completo del parco …
Nella Sala Giochi tra le tante attrazioni i divertenti specchi deformanti … oggi il nuovissimo Cinema 5D …
CITTA’ DELLA DOMENICA - Il primo PARCO DIVERTIMENTI d’Italia , realizzato alla fine degli anni ’50 da Mario Spagnoli, illuminato imprenditore e inventore perugino, figlio di Luisa Spagnoli (ideatrice del Bacio Perugina e madre dell’omonima casa di moda), venne inaugurato nel 1963.
Si sviluppa su una superficie di oltre 45 ettari, lungo una collina che sovrasta la città di Perugia. Originariamente denominata Monte Pulito, per via della mancanza di vegetazione, la collina è stata rigenerata dal fondatore del parco, Mario Spagnoli, che negli anni cinquanta la rese produttiva impiantandovi un uliveto. Gran parte della sua superficie attualmente è coperta da alberi, in particolare ulivi e lecci, fra i quali vivono in libertà centinaia di esemplari di mufloni e daini.
Nell'area faunistica c’è anche la mascotte del parco: il grazioso Asinello Bianco dell'Asinara, specie salvata dall'estinzione grazie all’impegno di Città della Domenica.
Lori Sammartino ha realizzato nel 1961 La domenica degli italiani , libro fotografico nel quale racconta le nuove modalità di organizzazione del riposo domenicale in attività condivise
Nino Migliori (1926), Bimbi al mare, 1954, stampa a pigmenti puri su carta 100% cotone, © Fondazione Nino Migliori
Luigi Ghirri (1943-1992), Il Paese dei Balocchi, Modena, 1974, C-print, Collezione Privata, © Eredi Luigi Ghirri
Olivo BARBIERI (1954), Flippers, 1977-78
Nei flipper di Olivo Barbieri l'immaginario di un'epoca
I flipper come veicoli di icone: questi oggetti ludici dal fascino retrò sono al centro del primo progetto fotografico di Olivo Barbieri, risalente al 1977-78.
La serie che segnò il debutto del grande fotografo (Carpi, 1954), presentata per la prima volta alla Galleria Civica di Modena nel 1978, fu realizzata in una fabbrica di assemblaggio dismessa.
Le macchine da gioco, smembrate e private della loro funzione originaria, catturano l’obiettivo come depositi della cultura e dell’immaginario di un’epoca, cristallizzando icone come i Beatles e i Rolling Stones, la fantascienza o l’epopea del Far West.
Attraverso le immagini dei flipper si percorre un itinerario nella storia dell’arte contemporanea, da Duchamp a Burri e Wharol.
Paolo Ventura (1968), Carousel, 2014-2022, Stampa e interventi pittorici su carta fine art, Courtesy l’artista e Galleria Antonio Verolino © Paolo Ventura
Massimo VITALI (1944), Kappa Futur Festival Fake Wheelchair, 2018
Roselena Ramistella (1982), Circus, 2020, Stampa fine art giclée su Hahnemühle Fine Art Baryta, Courtesy l’artista e Studio Trisorio © Roselena Ramistella
MODA e CIRCO
Giovanni GASTEL , Super Show 2 (2008) per Vanity Fair
Roselena RAMISTELLA , Circus (2020)
Comunità circense rimasta bloccata a Santa Teresa di Riva (Messina) a causa della pandemia da CORONAVIRUS.
Il Festival internazionale e multidisciplinare ”SUL FILO DEL CIRCO”
compie 20 anni e lo fa in grande !!
Fino al 9 luglio 2022 in scena i più innovativi artisti di CIRCO CONTEMPORANEO, fra grandi nomi e giovanissime e talentuose compagnie a Grugliasco – Parco Le Serre !!
Stasera giovedì 7 torna in pista THE BLACK BLUES BROTHERS SUPER SHOW - spettacolo acrobatico comico musicale tributo al leggendario film The Blues Brothers.
PIRAMIDI UMANE LIMBO col FUOCO
SALTI ACROBATICI con la CORDA e nei CERCHI
PLAY LIST – I tormentoni dell’Estate 2022 !!
Dalle atmosfere divertenti dal gusto retrò alla dancehall jamaicana, la freschezza delle ritmiche pop fino alle sonorità techno-rave degli Anni 90.
“La dolce vita” - Fedez, Tananai e Mara Sattei
Rif. articolo CINEMA E CIRCO, una lunga storia d’amore nella sez. Artisti
Reportage fotografico mostre di VENARIA REALE by Mauro DRAGONI
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