Davide Bramante (Siracusa, 1970), una delle figure più interessanti della fotografia

italiana a livello internazionale, firma l’immagine coordinata di MIA Fair 2023.

 

 

                 

 

L’opera scelta MIA MI, della serie Città ideali , sottolinea anche il legame di MIA Fair con Milano, di cui il Duomo è un elemento fortemente caratterizzante. (Esposizioni multiple non digitali)

 

 

 

 

Firouz Farman Farmaian

 

 

 Gabriele Galimberti

 

 

Riccardo Bandiera

 

 

Guido Guidi

 

 

Luigi Ghirri

 

 

 

Mauro Dragoni

Suggestioni diverse si susseguono scoprendo le opere esposte nell’ampio spazio

di SUPERSTUDIO MAXI : oltre 100 espositori, tra cui 16 progetti speciali e oltre

80 gallerie, delle quali il 30% provenienti dall’estero : Francia, USA, Australia,

India, Iran tanto per citare alcuni paesi …

Un esteso universo fotografico che spazia dal design alla moda, dal reportage all’editoria, approdando anche alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MIA Fair 2023 - Un mix di ingredienti capaci di raccontare lo stato della fotografia nazionale e internazionale, alternando i nomi storicizzati del Novecento, le icone pop, le nuove proposte, il fotogiornalismo e le emergenze del contemporaneo nell’ambito sociale.

 

 

 

A confermare l’attenzione all’attualità è il progetto speciale Underskin, Stories from Iran, curato da Rischa Paterlini : una panoramica in presa diretta, attraverso una fotografia critica e di forte vocazione sociale, su uno dei Paesi più inquieti e controversi di questa pagina storica. Opera di artisti iraniani emergenti e affermati, residenti in Iran o all’estero e rappresentati da gallerie provenienti da diversi continenti.

 

 

 

< Creare una mostra forte, fatta di sguardi ostinati, è oggi più che mai necessario per accrescere la consapevolezza della lotta che le donne iraniane stanno conducendo per il mondo intero > hanno dichiarato gli organizzatori.

 

 

 

 

Jalal Sepehr

 

 

Katerina Belkina

 

 

 

Marco Palmieri – trittici solidi

 

 

3PER9 , 2022

 

 

 

 
Un filo conduttore percorre le opere selezionate dal Premio BNL BNP Paribas, riconoscimento che va a Miss Butterfly di Shadi Ghadirian presentata dalla Galleria Podbielski Contemporary di Milano.

 

 

< L’artista è riuscita a creare un’immagine emozionale, che con forza poetica parla a tutti noi e di tutti noi.C’è una ragnatela tra noi e la luce, la libertà al di là delle sbarre. C’è la volontà del volo e la speranza di superare la ragnatela … La fotografia è di una donna, che vive in Iran, ma la grandezza di questa fotografia sta proprio nel fatto che da una biografia molto personale scaturisce un’immagine che riesce ad essere universale >

recita la motivazione della Giuria, composta tra gli altri da un rappresentante di BNL BNP Paribas, Fabio Castelli, Francesca Malgara e Nicola Zanella.

L’opera vincitrice, selezionata tra una rosa di 15 artisti finalisti provenienti dall’Italia e dal mondo, sarà acquisita dalla Banca e entrerà a far parte della collezione d’arte BNL BNP Paribas, che conta oltre 5.000 capolavori.




MLB – Maria Livia Brunelli Gallery – Ferrara

 

 

 

Non passano inosservate le opere di Anna Di Prospero – dualismo tra dittico di grande formato e polittico a 9 tessere – in tono rosa delicato : racconti misteriosi frammentati e ricomposti su carta fotografica.

 

 

Lightworks Gallery – Australia

 

Tra i molti nudi in fiera, quelli di George Mayer sono tra i più interessanti, caratterizzati da una forte impronta grafica. Cerchi rossi

 

 

Spazio Nuovo – Roma

 

Catturano l’attenzione le grandi finestre aperte nell’azzurro di cielo e mare di Giuseppe Lo Schiavo. L’artista si muove tra arte e fotografia raccogliendo dal mondo classico teste scolpite e dal mondo moderno un avvenente microfono … vince la tecnologia nella selezione del premio BNL BNP Paribas …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto cucite / Foto ricamate

 

 

 

 

 

 

 

A portrait of you in Milan

Daniele Sigalot : <Le città dove nasciamo e viviamo ci formano e trasformano>

Per tradurre questo pensiero in un’opera, l’artista ha pensato di incidere una mappa su una superficie lucida per poter sovrapporre la topografia della città ai lineamenti del volto riflesso.

La grande lastra di acciaio inox “supermirror” incisa con la mappa di Milano permette appunto a chi vi si affacci di scoprire come le vie e gli edifici della città trasformino, moltiplichino e ricompongano il proprio ritratto.

Il risultato una fotografia unica e irripetibile, com’è unico il rapporto con la città di Milano per ognuno di noi.

 

 

 

 

 

 

 

La “fotografia impressionista” di Susy Cagliero.

Il tema del tempo è il fil rouge dei suoi progetti fotografici che risentono del passato di pittrice. Le foto in mostra sono realizzate nelle città del Giappone, in particolar modo Kyoto, e fanno parte del ciclo Timeless in Japan.

 

 

 

 

Roberto Rinella è un giovane fotografo con estrema inventiva.

Propone una intersezione analogica di stampe fotografiche per mega immagini di paesaggi urbani surreal /reali.

 

 

Deframmenta dal contesto e poi meticolosamente ricompatta per una ricostruzione verosimile della città …

 

 

 

 

 

Non passano inosservate 3 opere molto interessanti stampate su supporto

metallico

 

 

 

 

 

 

Da 10 anni compagno di viaggio di MIA Fair, Eberhard & Co. propone il progetto di Riccardo Boccuzzi (Monopoli, 1986) - regista, sceneggiatore ed esperto di new media - dal titolo Artificial Hell.

 

 

Si tratta di una sequenza di opere inedite e originali creata “raccontando” l’ Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri a una Intelligenza Artificiale.

In particolare, Riccardo Boccuzzi ha tradotto la cantica dantesca in descrizioni ed informazioni affinché l’intelligenza artificiale potesse comprenderla e trasformarla in arte figurativa, attraverso un processo che ha richiesto oltre 10.000 tentativi per realizzare l’opera completa :

una collezione artistica che unisce arte e scienza, tecnologia e letteratura, intelligenza artificiale e divina illuminazione.

In fiera una selezione di Artificial Hell con alcuni dei protagonisti più famosi del capolavoro di Dante Alighieri.

 

A riveder le stelle



Tra i nuovi partner di MIA Fair 2023, Xiaomi - azienda di elettronica di consumo con smartphone e dispositivi smart interconnessi da una piattaforma Internet of Things (AIoT) - presenta un progetto sviluppato insieme a Settimio Benedusi e Ricordi Stampati, realizzando ritratti con il nuovo smartphone Xiaomi 13 Pro.

 

 

 

Seconda edizione del Premio IRINOX - Save the Food a cura di Claudio Composti. In mostra le opere dei 15 artisti finalisti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BDC - Bonanni Del Rio Catalog - promuove la seconda edizione di La Nuova Scelta Italiana, premio per la valorizzazione di artisti che, in ottica di evoluzione del linguaggio fotografico, possano essere affiancati ai grandi fotografi del passato.

Si aggiudicano il premio 2023 Luca Campigotto e Paola De Pietri.

 

 

Luca Campigotto – Hong Kong , 2016

 

 

Paola De Pietri

 

 

 

 

 

 

Underskin propone nella giornata di sabato

Voci e Immagini dall’Iran: una nuova rivoluzione.

 

 

 

A introdurre il talk, la proiezione di un estratto del docufilm Noi donne iraniane

scritto e diretto da Sabina Fedeli e Anna Migotto e prodotto da 3D

PRODUZIONI.

Intervengono l’artista e giornalista franco-iraniana Sarah Doraghi e il collezionista

Roberto Spada. Modera Rischa Paterlini, curatrice indipendente.

 

 

 

Reportage fotografico by Mauro DRAGONI e Barbara CARICCHI

© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati