Molte location in città accolgono le FIERE d’ARTE per la TORINO ART WEEK
2024 … fulcro dell’evento l’ OVAL LINGOTTO con ARTISSIMA alla 31° edizione :
The Era of Daydreaming. Sognare ad occhi aperti
COLORE & FANTASIA
Matta - Milano presenta l’artista danese Clara Hastrup con l’installazione
Fishphonics : Accelerando
Pesci nella sinfonia di un acquario per l’opera più accattivante della fiera che
fonde TECNOLOGIA & NATURA SUONI & MOVIMENTI
Proiettati dall’alto, fasci di luce penetrano nell’acqua e raggiungono sensori fotorecettori sul fondo degli acquari, delineando un campo di assi verticali. Attraversandoli, i piccoli pesci tropicali proiettano ombre sui sensori che attivano xilofoni, metallofoni e tamburelli tramite microcontrollori. Le posizioni e i movimenti dei pesci vengono tradotti in note musicali, generando composizioni aleatorie che alternano stati armonici e caotici, giustapponendo il sentimento malinconico dei suoni con l’umorismo degli autori inconsapevoli della performance.
Caotico e ordinato, analogico e digitale, rumore e silenzio si mescolano tra loro, generando un sistema autonomo, autosufficiente. Affidare la composizione musicale ai pesci è anche un modo per contrastare le fantasie antropocentriche e le gerarchie tra le specie, riconfigurando il legame con il mondo naturale e respingendo qualsiasi opposizione con gli elementi artificiali.
Come nel regno del gioco o dell’esperimento, il sistema opera entro i limiti di regole in parte arbitrarie. La scelta degli strumenti e dei pesci, le dimensioni degli acquari, l’orchestrazione degli spazi determinano le condizioni di possibilità di una composizione aleatoria. L’intero sistema è disposto in modo funzionale, logico, concreto, ma allo stesso tempo è permeato dalla percezione, simultaneamente illusoria e reale, che i pesci stiano suonando. Il titolo si riferisce al ritmo musicale che, potenzialmente, aumenterà se i pesci cresceranno di dimensioni o se la popolazione si moltiplicherà durante l’esposizione – come un accelerando lento.
Le vedute urbane di Olivo Barbieri nelle Collezioni d’arte di Intesa Sanpaolo
Scatti che rappresentano e interpretano tre metropoli: Roma, Las Vegas e Shanghai, riprese dall’elicottero, con un vertiginoso sguardo dall’alto che ne esalta le forme architettoniche e il tessuto urbano.
Esposte ad ARTISSIMA 2024, le tre opere fotografiche aeree di Barbieri, entrate a far parte delle collezioni di Intesa Sanpaolo, dialogano con tre opere pittoriche in qualche modo affini con vedute dall’alto, facenti parte delle collezioni d’arte del Gruppo.
Veduta di Piazza del Popolo a Roma di Gaspar Van Wittel, Capriccio architettonico con monumenti dell’antica Roma di Giovanni Paolo Panini, Meriggio. Officine a Porta Romana di Umberto Boccioni, esposte rispettivamente alle Gallerie d'Italia di Napoli, Torino e Milano.
Acqua Minerale Naturale Lauretana e Audio Guide per 6 percorsi guidati
in fiera.
MADE IN – Le opere di 4 giovani artisti in residenza in 4 aziende del territorio
Progetto ideato e realizzato da Artissima con il sostegno di Camera di commercio di Torino, partendo dall’idea che il know-how aziendale e i processi produttivi specializzati possano costituire una risorsa per la produzione di opere d’arte.
In mostra gli esiti della seconda edizione che ha visto protagonisti
Lorena Bucur per Kristina Ti con galleria madrina Franco Noero (tessile)
Christian Offman per Guido Gobino con galleria madrina Luce Gallery (scultura)
Jacopo Naccarato per Dott.Gallina con galleria madrina Simóndi Gallery (policarbonato per sculture umane)
Giulia Poppi per Pininfarina Architecture con galleria madrina Mazzoleni (elementi in alluminio)
PARATISSIMA festeggia il ventesimo anno nei suggestivi spazi UFFICI-SNOS già sede degli uffici torinesi della Seat Pagine Gialle nell’ex Stabilimento SNOS - Società Nazionale Officine di Savigliano, un simbolo dell’industrializzazione metalmeccanica torinese che segnò il volto della periferia settentrionale della città.
Le officine, oltre alla produzione di materiale fisso e mobile per ferrovie e tramvie, si occuparono anche della realizzazione di alcune delle più importanti costruzioni metalliche dell’epoca tra cui la copertura dei binari della stazione Centrale di Milano.
Nel 1914 la società ha oltre mille operai e pianifica l’ampliamento dello stabilimento con Enrico Bonicelli, che progetta la manica su corso Mortara, in calcestruzzo armato (1917-1918), esistente ancora oggi.
In mostra l’opera Ectoplastic Trip dell’artista Tommy Bonicelli che raffigura proprio la stazione Centrale di Milano e resta sorpreso dal racconto di un visitatore …
L’anima nomade di PARATISSIMA
Dalle prime edizioni a San Salvario, diffusa nelle vetrine dei negozi e negli spazi del quartiere e legata alla vivace movida notturna, Paratissima si “sdoppia” ed emigra nell'area dell'ex villaggio olimpico del MOI (Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso) e di Piazza Galimberti lasciando nel quartiere d'origine un'importante parte di sé: Paratissima Design ospitata in realtà creative come gli studi di architettura, design e grafica, i negozi di design, le tante associazioni culturali.
Il viaggio continua a Torino Esposizioni : nel padiglione Agnelli, l'opera di Pier Luigi Nervi declina la scienza del cemento armato come arte ...
Paratissima in Cavallerizza Reale, Patrimonio Mondiale dell’Umanità … e adesso negli spazi sinuosi e colorati di UFFICI-SNOS
Furore Estatico di Alfredo Colleoni – dittico biennale
Le opere di Edoardo Perrone di San Martino, in arte Samartino, classe 1901
Un incrocio : mezzo gattino … mezzo agnello …
Visioni Kafkiane – Immagini dell’Irreale . Intelligenza Artificiale per le 9 opere di Alessandro Scali che rende omaggio allo scrittore boemo nel centenario della morte con immagini anni ’20 pensate come fossero state scattate dallo stesso Kafka …
Magnetic Storm di Davide Fioretta Falky
Capote de Brega di F.More . Feliciana More è una pittrice americana contemporanea.
Angel Hernàndez
Panorama spettacolare dalle terrazze con l’installazione itinerante Jackal Project di Jacopo Mandich
THE OTHERS alla XIII edizione
La prima edizione alle Ex carceri Le Nuove aveva esercitato un potere attrattivo notevole complice il programma, la varietà di iniziative collaterali, gli orari serali e notturni, la musica, le performances e soprattutto l’entusiasmo avvolgente che prendeva chiunque entrasse nell’esedra e nel giardino del silenzio che mai prima di allora aveva assistito a tanto frastuono, con tante cose da fare, da vedere, da ascoltare, da mangiare e da bere. Finalmente l’arte contemporanea in un’atmosfera diversa, più rilassata e piacevole.
Nel 2016 THE OTHERS entra nell’ex Ospedale Regina Maria Adelaide, in Lungo Dora Firenze 87, nel cuore di Borgo Dora. L’ex Ospedale è un meraviglioso edificio inaugurato nel 1887 che ha dismesso la sua attività di centro traumatologico …
Nel reparto ortopedico con sala gessi e spazi lastre arredati, con stanze legate alla propria natura, gli artisti prendono ispirazione per far dialogare le proprie opere con il luogo.
Da una clinica all’altra, THE OTHERS approda poi all’ex Ospedale Militare Alessandro Riberi, tutt’ora in mano all’esercito, in parte adibito sempre a caserma ...
Dalle anguste celle con gli stretti bagni delle Ex carceri Le Nuove THE OTHERS oggi
nelle camere con bagno del Centro Internazione di Formazione (ITC)
dell’ILO – Campus - padiglione America 2 con doppia cupola blu. 50 gallerie su due
piani.
Atak - Georg Barber (Berlino, 1963) – in mostra 3 disegni serie Still Life ispirati dal mondo della musica:
Beastie Boys Coil Eminem
Illustratore, fumettista, graphic designer e giornalista, Atak è considerato uno fra i più brillanti esponenti della scena dell'arte contemporanea berlinese.
Mapas di Vero Murphy
Il cerchio e le gocce – Street Art
Cavi elettrici nelle opere di Horst Beyer
Time Tunnel – trittico 2010 di Xunmu Wu
Agosto 2024 - Del grande maestro cinese la mostra Eco dei Monti all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, a cura di Claudio Rocca.
Oli su tela Oli su ardesia Inchiostri su carta
Esposizione organizzata dalla MA-EC Gallery di Milano con il Patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze.
Nella ricerca dell’artista cinese Xunmu Wu, il VIAGGIO è diventato la manifestazione stessa del suo essere pittore.
Nato a Shangai nel 1947, dopo decenni di itinerari estremi nel cuore della Cina, ha scelto di rappresentare la natura nei suoi aspetti più selvaggi, sulle orme di tradizioni ancestrali, come interpretate da minoranze ancora testimoni di un patrimonio culturale in via di estinzione.
Attraverso una pittura astratta complessa e materica, di ispirazione informale, vengono evocati cieli e terre, leggende e fantasmagorie apocalittiche. Il gesto istintivo si rarefà nello scorrere del tempo della creazione e si materializza in elaborati strati di differente spessore, che si sovrappongono, elidono, accalcano l’uno sull’altro, fino a liberarsi in una linea, un grumo di colore, un’intuizione formale che si innalza. Appaiono dinamicamente zone di differente densità, ritmo, sonorità, come in una partitura musicale che pare dettata dall’urgenza dell’istinto, ma che ben poco concede all’improvvisazione. Grazie all’uso del colore e delle pennellate, l'artista ottiene così un effetto multidimensionale: sullo sfondo colori freddi che formano un contrasto con il giallo brillante, il rosso e il bianco, e danno all’opera un senso di movimento e di tensione.
Maialini caratterizzano il progetto espositivo di Ma Cong
I Circoli Viziosi di Liviana Leone
Una donna con la gonna a fiori II di Jilan Wu ( galleria BoA Spazio Arte Bologna ), una delle 3 opere vincitrici del Premio Spazio88
Eclissi : MARE LUNA UNGARETTI nel progetto Segreto di Francesco Zizola
Il Porto Sepolto di Giuseppe Ungaretti
Vi arriva il poeta
e poi torna alla luce con i suoi canti
e li disperde
Di questa poesia
mi resta
quel nulla
d’inesauribile segreto
Daniele Comelli - Galleria d'Arte a Genova specializzata in opere e artisti Pop Art …
tra i variopinti wall chupa di Jonathan Griffith spiccano le opere di Marco Tamburro (Perugia, 1974)
Beyond Our Culture Woman
Beyond Our Culture Gold
Allegria di Robert Hromec : “print painting” su piastra di alluminio
Cielo Basso – il progetto scultoreo di Gero Canalella nel colore blu opaco
Nel manifesto Il Mondo di Elisa Talentino
< I numeri non sono rappresentativi della realtà. E inoltre, non sono un indicatore della qualità di una fiera > commenta così Roberto Casiraghi, fondatore insieme a Paola Rampini di The Others Art Fair.
< Abbiamo riscontrato un soddisfacente incremento di visitatori grazie a una splendida sede, capace di accogliere espositori e artisti all’interno di spazi che hanno incontrato un alto apprezzamento da parte del pubblico. Elemento che ci sembra invece molto più rilevante, è l’alta partecipazione di espositori stranieri, ed anche di artisti internazionali all’interno di gallerie italiane, in grado di dare un senso e una visione compiuta e completa dell’arte contemporanea >
DIFFUSISSIMA al terzo anno di vita è il vero e proprio fuori salone della Torino Art Week, con la supervisione di Alyona Kosareva e Massimo Gioscia, già alla direzione artistica dell’innovativa start-up Artàporter, motore creativo della kermesse, che mette in connessione artisti, spazi e brand e che ad oggi conta oltre 1.000 artisti su tutta Italia, 500 location host registrate, un portale e-commerce, oltre 100 eventi d’arte organizzati e tre Con/Temporary Spaces a gestione diretta su Torino.
Tema della terza edizione il concetto di "Beyond Art", l'arte che incontra i grandi cambiamenti epocali giunti alle nostre porte: dall'Intelligenza Artificiale applicata al processo creativo, ai nuovi concetti di socialità fino al concetto di accessibilità dell'arte contemporanea.
L’Intelligenza Artificiale dialoga con la grande pittura fiamminga nelle immagini di Serge Gualini (progetto RaveNaissance).
Tra gli appuntamenti da non perdere l’esposizione Acqua Sant’Anna Art Collection, un’ulteriore tappa del progetto di culturalizzazione intrapreso dall’azienda di Vinadio. La mostra presso il Copernico Coworking in corso Valdocco, 2 a Torino vede coinvolti il fotografo Silvano Pupella e gli artisti Marco Lodola, Ugo Nespolo, Alessandro Ciffo e Gérard Courbouleix–Dénériaz (in arte Razzia) che hanno realizzato alcune opere per il brand, esposte fino al 15 novembre.
Marco Lodola
Ugo Nespolo
Collettiva “Artisti Artàporter” – Con/Temporary Spaces in via Santa Teresa,10 (ex Teatro Macario)
Negli spazi sotterranei la suggestiva installazione Metamorphosis di Alexandra Marinova con volti/maschere in stoppa e gesso …
< Non c’è al mondo superficie più interessante di quella del volto umano > Georg Christoph Lichtenberg
DESK/TOPIA fino al 9 novembre a Palazzo Coardi di Carpeneto in via Maria Vittoria,26 affacciato su piazza Carlina (Piazza Carlo Emanuele II) e progettato da Amedeo di Castellamonte.
Questo edificio signorile settecentesco ha uno splendido androne con stucchi e statue per evitare il rumore e il traffico del mercato del vino un tempo sulla piazza.
L’ampio scalone è illuminato da un imponente trittico.
Suggestioni e provocazioni d’arte tra PIXEL, MATERIA e GIOCHI di LUCE …
Suggestive Themes – 6 opere di Donatella Ballisai che invitano ad esplorare l’ignoto, evocando immagini della natura, come un paesaggio visto dall’alto, in un’interazione dinamica tra acqua e terra, un’esperienza visiva immersiva e suggestiva, un richiamo alla forza e all’energia della Terra. L’utilizzo della resina permette di ottenere texture fluide e trasparenti con giochi di luce e profondità che cambiano al variare dell’angolazione.
DIFFUSISSIMA conclude il suo ROAD SHOW in piazza Solferino …
Rif. articolo ARTE CONTEMPORANEA a TORINO nella sez. Artisti
Reportage fotografico by Barbara CARICCHI
© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati