ANTONIO MARRONI, cittadino e pittore pievese.
L’ultima volta che ho visto TONINO è stato al funerale del babbo in DUOMO a CITTA’ DELLA PIEVE (Perugia) …. Stanco e provato… ma è venuto lo stesso … un grande AMICO!! Un paio di settimane dopo è morto pure lui…
Con altri soci e molti collaboratori hanno dato molto al 1° TERZIERE CASALINO, il mio, vessillo BIANCO-ROSSO-BLU. Antonio MARRONI riprendeva dalle opere pittoriche dei tanti artisti 4cento-5centeschi delle nostre zone gli schizzi degli abiti dell’epoca per la realizzazione dei costumi dei personaggi del PALIO o i motivi decorativi per le bandiere degli sbandieratori, per vessilli e drappi per il CORTEO. In molte passate edizioni ha fatto Lui i bozzetti per le infiorate di giugno, talvolta con gli ornati con il motivo delle grottesche tipico de IL PERUGINO….
Grande Maestro ANTONIO MARRONI (classe 1920) !!
Muovendo da motivi pittorici tradizionali legati al paesaggio, alle nature morte, alle riproduzioni del CRISTO di Anonimo, conosciuto come "il CRISTO che parlò a SAN FRANCESCO", alla realizzazione di MADONNE cinquecentesche con riferimento ai grandi artisti del passato delle nostre terre come Pietro VANNUCCI e il POMARANCIO, ha poi accolto spunti di modernità. Dalle esperienze figurative maturate fino agli anni ’60 a opere di contaminazione futurista, legate al concetto di movimento, dinamismo… fino alle astrazioni dei “PENSATOI”.
Membro dell’ ACCADEMIA degli ECLETTICI, negli anni ’70 ha diffuso la conoscenza della pittura contemporanea attraverso l’organizzazione di Rassegne di pittori umbri. Allievo del maestro Filiberto CAPPANNINI ha svolto anche il tradizionale lavoro di decoratore … particolarmente significativo il recupero, sia come memoria storica, sia dal punto di vista operativo, delle decorazioni del Teatro comunale “ACCADEMIA degli AVVALORANTI” di CITTA’ della PIEVE.
Quanti “veglioni” (serate da ballo) al Teatro nei racconti di mia mamma!!!! I grandi preparativi per gli abiti da sera… l’emozione dell’attesa… un “cavaliere” che ti facesse scendere in sala dal “palchetto”… una piccola platea con 3 ordini di palchi tappezzati in velluto rosso … e poi la MUSICA!!! Nel 2004 - 500° anniversario della realizzazione dell'affresco "L'adorazione dei magi" di PIETRO VANNUCCI (1504) - ANTONIO MARRONI realizza una serie di opere che figurativamente parlando sono un mix tra i particolari dell'affresco, soprattutto ritratti, e i suoi famosi "PENSATOI". A cavallo tra 2006 e 2007 in mostra a PALAZZO DELLA CORGNA a CITTA' DELLA PIEVE i "PENSATOI". Nel catalogo della mostra Mimmo COLETTI scrive "... il tutto diventa una carrellata dai colori dell'iride ... Linee curve s'inseguono a mo' di sinusoidi intersecate, l'energia si dipana dal centro e si allarga quasi a onde concentriche e rifratte, il colore esprime, suggerisce, sottolinea una musica infinita ... "
Quante volte sono andata a curiosare nello studio di Antonio MARRONI...GRAZIE TONY, come gli diceva sempre il babbo !!<br /></span></p> <p><span style="font-size: 14pt;">