HAIR STYLING ‹hä′r stàiliṅ› s. ingl. (propr. «capello stilizzato»), usato in
ital. al masch. – TAGLIO o ACCONCIATURA di CAPELLI dal
risultato sofisticato ed elaborato.
Le tendenze per i CAPELLI DONNA dell’Autunno/Inverno 2021 puntano a semplicità e essenzialità. Ancora sì al volume, certo, ma, che si tratti di mossi, lunghi, corti e frange, l’importante è che la piega sia facile da fare da sole!
Esatto, la pandemia sta mettendo in difficoltà anche questo settore e visto che è sempre più difficile (e sconsigliato) raggiungere il proprio PARRUCCHIERE, via libera al SELF STYLING.
Le più audaci possono anche sperimentare un taglio da sole, altrimenti basta chiedere al proprio HAIR-STYLIST di fiducia un look che sia facile acconciare da sole!
Basta, quindi, alla irrealistica perfezione delle pieghe che vediamo sui social o sulle riviste patinate: via libera invece alla comodità e alla semplicità!
Ovviamente se parliamo di praticità non possiamo non nominare i tagli più corti. Adattandosi alle mode del momento, infatti, anche i CAPELLI diventano “genderless”. Un taglio, insomma, perfetto da farsi fare anche dal BARBIERE. E’ molto simile ad un pixie cut ma i profili puliti e le lunghezze controllate lo rendono davvero più grintoso!
Si chiama DNA Braid ed è una nuova tendenza che sta dilagando tra gli HAIR
DESIGNER sul web. Non più semplici acconciature ma, come indica il nome stesso,
molecole di DNA tra i capelli.
La nuova proposta dell’ HAIR STYLIST Alexandra Wilson arriva da Rhode Island.
Si deve a lei la prima foto postata su Instagram di una modella dai
CAPELLI MULTICOLOR , le cui ciocche s’intrecciano a formare la
tipica doppia elica che compone il DNA.
CAPELLI UOMO anni ’60 e ‘70
ACCONCIATURA e PETTINATURA non sono più prerogativa esclusiva delle donne.
I PRODOTTI per CAPELLI dedicati agli uomini fanno la loro comparsa in massa.
Gli uomini divengono creativi anche con BARBA e BAFFI … e persino quelli finti vengono indossati e considerati come una cosa normale.
Negli anni ’60 e ’70 gli UOMINI hanno sperimentato di tutto: dalla messa in
piega alle BASETTE passando per il mitico CASCHETTO …
Foto dal libro “BAD HAIR” di James Innes-Smith e Henrietta Webb.
ACCONCIATURE UOMO anni ’80
CAPELLI ROSA
Anche se può sembrare una combinazione moderna, il COLORE ROSA è stato usato in larga misura durante la fine degli anni ’80 inizi anni ’90, sebbene già a fine anni ’70, con l’avvento della New Wave si intravedevano degli spiragli creativi con scelte di colore dei capelli molto fantasiose e varie. Palette di colori vivaci, dall’arancio - succoso ed energico - al verde - pallido e malaticcio.
Per questa sottocultura i colori non erano altro che manifestazioni dei propri sentimenti e della propria indole, il colore rosa poteva rappresentare sovversione, ma al tempo stesso eleganza e freschezza.
E’ tra le acconciature anni ‘80 da uomo migliori se sei un tipetto estroso e fecondo, amante degli estremi e delle tendenze.
TAGLIO ALTO o FLAT TOP
E’ una delle più comuni acconciature maschili anni ‘80, specialmente per la tipologia di
CAPELLI AFRO ovvero ULOTRICHI - tipici dei geni africani – a spirale chiusa, di conseguenza ricci e crespi , pettinabili e spazzolabili con difficoltà se non idratati e ammorbiditi con prodotti specifici .
La sfumatura molto alta arriva fino in cima alla testa.
Con un PETTINE specifico per capelli afro tutti i capelli vengono eretti verso l’alto e quindi tagliati e rasati alla stessa lunghezza, con l’intento di ottenere una forma simile ad una tavola, liscia e perfetta.
TAGLIO UNDERCUT
Dai primi movimenti punk stabilitisi nei primi anni ’70 il taglio UNDERCUT -
corto lateralmente e lungo sopra - ha trovato sempre più approvazione
e consenso.
Questo taglio di capelli anni ‘80 è molto simile ad un FAUX HAWK (falco falso) o taglio alla moicana : la lunghezza superiore si ferma al centro testa e non si estende fino alla zona in corrispondenza della nuca.
CAPELLI LISCI EFFETTO PIUMATO
A cavallo tra gli anni ‘70 e gli anni ‘80 i CAPELLI PIUMATI o LISCI EFFETTO
SETOSO andavano per la maggiore: i “CAPELLONI”, come amavano definirsi,
erano caratterizzati da un taglio di capelli scalato, più corto davanti, con righe centrali e laterali, lungo e mosso nella parte posteriore.
Il taglio viene effettuato in maniera stratificata, prendendo delle singole porzioni di ciocche di capelli e spingendo gli stessi verso la parte di dietro, in modo da accentuare la lunghezza posteriore.
CAPELLI CORTI DONNA 2020
COLORE CAPELLI Autunno-Inverno 2020/2021 :
i look dalle sfilate della PARIS FASHION - CAPELLI BICOLOR
Le ciocche BOLD COLOR (dai colori audaci) sono il grande come back della prossima stagione.
Un trend ispirato al punk anni Novanta (e a Billie Eilish), che si rigenera in
versione femme fatale sulle passerelle di Van Noten e McQueen
Alexander McQueen: ciocche DEEP RED (PROFONDO ROSSO)
I beauty look della sfilata di Alexander McQueen sono pensati da Guido Palau, global creative director di Redken.
Ma è il COLORIST Josh Wood a spalmare degli accenti rosso lacca sulle chiome aderentissime e impomatate delle modelle, Amber Valletta compresa.
Il DEEP RED è uno dei colori simbolo della maison Alexander McQueen.
Dries Van Noten: radici piumate
A prima vista sembrano effetti spray in puro stile punk anni Novanta. Ma avvicinandosi il trucco si svela: sulle chiome della sfilata sono applicate delle soffici piume in tonalità fluorescenti. L’artefice di questo effetto speciale è Sam McKnight, il leggendario ex parrucchiere di Lady Diana.
< Dries ha concepito una collezione ispirata alla club scene di fine anni Settanta/inizio anni Ottanta, un’epoca in cui le donne prendevano molto sul serio il look per uscire la sera > scrive McKnight su Instagram.
Era un momento romantico e dark allo stesso tempo, che il celebre HAIR STYLIST ha reinterpretato secondo i canoni contemporanei. Con le RADICI di 2/3 centimetri in colori acidi e shocking come piacerebbe a Billie EILISH, create con l’inedita texture delle piume morbide e appena curly (ricce).
Billie EILISH - giovane cantautrice statunitense, tra le artiste più premiate del panorama musicale globale.
FEDEZ - CAPELLI ARCOBALENO con il simbolo della pace rasato sulla nuca. L’ultimo look del rapper italiano per il lancio di “Bella Storia”.
ACCESSORI CAPELLI Primavera- Estate 2019
Colorati, lussuosi, semplici o avveniristici gli ACCESSORI arricchiscono i capelli di
colore e preziosità, donando carattere anche all' ACCONCIATURA più semplice.
Durante la primavera estate poi, è quasi impossibile farne meno.
Nella primavera 2019 gli accessori per capelli si sono divisi in due grandi filoni: quello romantico e quello rock.
La prima tendenza prevede che a fissare i capelli siano fiori, strass e fiocchi, come si è visto, tra gli altri, da Dolce&Gabbana, Alexis Mabille e Luisa Beccaria.
Per lo stile più grintoso si può optare per fermagli in bronzo, elastici in caucciù e coroncine di ferro (Versace, Max Mara e Saint Laurent).
Non mancano, inoltre, allegre bandane colorate con cui sfoggiare uno stile sbarazzino anche in città e accessori gioiello da far brillare alla luce del sole estivo.
ACCESSORI CAPELLI Primavera- Estate 2019 tra VINTAGE e MINIMAL
Nelle proposte ha spiccato il ritorno al passato con i cerchietti in raso, bombati e con borchie, in stile anni '90 (Prada e Miu Miu).
Cerchietti PRADA
Cerchietti MIU MIU
Un'altra tendenza che si è fatta strada è quella minimal che prevede pinze e ferrettini (le classiche mollette per capelli ), di solito destinate alle mura domestiche o al mare.
Ferrettini a vista di Cedric CHARLIER
Vivaci e divertenti, le bandane fanno subito estate. Si portano sui capelli corti o legati, e annodati con grazia. Le fantasie? Meglio se multicolor come i foulard proposti da Dolce&Gabbana.
TRECCE per tutti i gusti 
ACCONCIATURA AL TOP
Loredana BERTE’ - SANREMO 2019
Se la CHIOMA TOTAL BLU da FATA TURCHINA sembra eccessiva, ecco lo
SCHIAFFO BLU da SIRENA che regala la perfetta via di mezzo per CAPELLI
COLORATI.
Sulle passerelle della MILANO Fashion Week per la collezione Primavera-Estate 2018 di FENDI con Bella e Gigi Hadid, e anche Kendall Jenner e Kaia Gerber, la figlia di Cindy Crawford.
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