3 GIORNI per la VERGINE martirizzata con l’amputazione dei seni
Le “MINNE” di SANT’AGATA - “i minni di Sant’Aita” – i seni della Santa nell’iconografia religiosa e nelle pasticcerie di CATANIA : cassatelle siciliane glassate di bianco con una ciliegia candita rossa come capezzolo !!
A CATANIA – in Sicilia - 3 giorni di processioni diurne e notturne per celebrare SANT’AGATA !! SIAMO TUTTI DEVOTI … TUTTI !!! “Cittadini, cittadini, semu tutti devoti tutti !”
Dalla CATTEDRALE straripante di fedeli parte il FERCOLO – carro con la VARA : busto della Santa e cassa reliquiaria in argento (1376) opera del senese Giovanni di Bartolo.
Il FERCOLO – pesantissimo - è trainato a mano da centinaia di “devoti” aggrappati al CORDONE – la lunghissima doppia corda (oltre 100 metri). Indossano il SACCO AGATINO (abito votivo – saio di cotone bianco – “saccu” ) con cordone monastico bianco intorno alla vita, un copricapo di velluto nero detto “scuzzetta”, guanti bianchi e un fazzoletto, anch'esso bianco, che viene agitato al grido “Tutti devoti tutti, cittadini, viva sant'Aita”
3 FEBBRAIO : OFFERTA DELLA CERA – la cera con cui si confezionano nelle cererie della città enormi ceri e candele … cera bianca … cera gialla … ceri enormi : fino a 70 Kg di peso !!
Il FERCOLO portato in processione si riempie di enormi quantitativi di ceri … ogni tanto si affianca un camion per lo svuotamento delle offerte …
4 FEBBRAIO : fercolo con i garofani rossi simbolo del MARTIRIO
5 FEBBRAIO : fercolo con i garofani bianchi simbolo della PUREZZA … VIVA SANT’AGATA !!!
Le CANDELORE – “cereo” di corporazioni e mestieri – 12 pesantissime strutture lignee barocche … in processione con il fercolo … sù per faticosissime e ripide salite … la più impegnativa e attesa la corsa lungo la via Marchese di Sangiuliano, fino a raggiunge la sommità della salita !! “a cchianata 'i Sangiulianu”. Dopo un incidente avvenuto nei primi anni del XXI secolo, nel quale perse la vita un giovane, la salita viene fatta adesso velocemente ma non più di corsa per motivi precauzionali.
Il “cereo” dei macellai con un putto dorato che tiene in mano un vassoio con i seni di sant’Agata …
LACRIME e DISPERAZIONE – di notte, attenta a non scivolare sulle strade cosparse di cera sgocciolata dalle migliaia di candele portate in processione, attenta a non bruciarmi capelli e indumenti fra le migliaia di fiammelle dei ceri portati “a spalla” dai penitenti, assisto impotente e commossa alle grida di disperazione di chi ha perso e ricorda i propri cari defunti, in ginocchio dinanzi alle chiese incontrate durante il percorso … alcune immagini di giovani incollate su grossi ceri gialli …
FUOCHI per SANT’AGATA – la piazza su cui si affaccia la CATTEDRALE gremita in attesa del grande spettacolo pirotecnico …
Reportage fotografico by BARBARA CARICCHI
Sotto "I LUOGHI DELL’ARTE" un altro articolo … SANT’AGATA è …
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