OLI VEGETALI OLI ANIMALI OLI MINERALI
OLIO in CUCINA
L’OLIO ottenuto dalla lavorazione delle OLIVE , in relazione al suo livello qualitativo, è classificato nelle seguenti categorie merceologiche:
- Extra vergine, se privo di difetti e con un’acidità inferiore allo 0.8%;
- Vergine, se viene riscontrata una percezione leggera di difetto e la sua acidità non supera i 2 gradi;
- Lampante, se presenta difetti più marcati e la sua acidità è superiore al 2%. In questo ultimo caso l’olio viene deacidificato, deodorato e decolorato, ciò permetterà di ottenere l’ OLIO RAFFINATO , cioè un olio inodore, incolore e insapore, che unito ad una piccola percentuale di extra vergine darà origine all’ OLIO di OLIVA.
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA – Presidi Regionali SLOWFOOD a “TERRA MADRE – SALONE DEL GUSTO” TORINO 2016
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA – estratto a freddo – “TOSCANO” IGP - Azienda Agricola CIACCIONI Roberta – San Casciano dei Bagni (Siena)
OLI di SEMI VARI : MAIS GIRASOLE ARACHIDE COLZA
I più noti OLI VEGETALI utilizzati in campo alimentare sono:
Olio di semi di lino Olio di vinaccioli Olio di cocco Olio di palma e di palmisti Olio di mais Olio di semi di girasole Olio di semi di sesamo Olio di semi di cotone Olio di germe di grano Olio di jojoba Olio di semi di canapa Olio di semi di ricino Olio di semi di enotera Olio di avocado Olio di soia Olio di riso Olio di cartamo (zafferanone) Olio di colza Olio di semi di arachidi Olio di noce Olio di macadamia Olio di Argan
OLIO DI PALMA nell’occhio del ciclone … BISCOTTI senza OLIO DI PALMA !!
OLIO AROMATIZZATO:
Al Peperoncino
Al Tartufo
Allo Zafferano
All’Aglio
Al Basilico
OLIO & SALE : PINZIMONIO - INSALATE
PANE & OLIO : BRUSCHETTA
PIZZA all’ OLIO … PANINI all’OLIO …
OLIO in CASSERUOLA … SOFFRITTO con sedano e cipolla !!
OLIO in PADELLA … FRITTURA !!
OLIO nella GHIOTTA … gira lo SPIEDO !!
SOTTOLI - Barattolini & Scatolette in dispensa : Funghetti, Carciofini, Pomodori secchi, Melanzane, Zucchine … Tonno, Sgombro, filetti di Acciughe … !!
OLIO di RICINO … PURGHETTA …
OLIO di FEGATO DI MERLUZZO … nella profilassi del RACHITISMO nei bambini, dell' OSTEOPOROSI nell'adulto.
OLIO da STRUTTO ( GRASSO di MAIALE ) … frittura leggera …
OLIO da GRASSO di BALENA – Isole AZZORRE – per LAMPADE ad OLIO (ILLUMINAZIONE pubblica & privata )
OLIO da GRASSO di FOCA
OLI & COSMESI
PROTEZIONE SOLARE – OLIO di COCCO … ABBRONZATURA perfetta
CAPELLI & CORPO – OLIO di ARGAN … OLIO di MANDORLA …OLIO di COCCO … per SHAMPOO & BAGNOSCHIUMA Crema
OLIO Baby Johnson … NEONATI !!
DOCCIA OLIO Roberts … docciaschiuma all’OLIO di ARGAN e di MANDORLA
MASSAGGIO AYURVEDICO – INDIA - KERALA .
Secondo la medicina Ayurvedica, la salute di una persona è determinata dall'equilibrio dei TRE DOSHA - entità della salute:
VATA - l'energia vitale e fattore causale, PITTA - il fattore che genera calore e KAPHA - il fattore stabilizzante.
Quando Vata scorre in modo ordinato, Pitta e Kapha non danno problemi. Quando l'energia Vata non è in ordine, l'organismo si indebolisce in qualche sua parte, generando disturbi.
La medicina Ayurvedica corregge il movimento di Vata, riportando l'equilibrio nella persona trattata.
Massaggio caldo:il più praticato, viene eseguito con OLIO tiepido. Si parte massaggiando il corpo dalla parte inferiore - i piedi - per arrivare gradualmente alla testa. Lo scopo di questo trattamento è stimolare la circolazione venosa portando la pressione verso il cuore, purificando il sangue e migliorandone la circolazione.
Massaggio freddo:la pressione viene esercitata dal cuore verso la periferia del corpo. Il massaggio inizia dalla testa e finisce ai piedi. Aiuta a sciogliere i grassi.
Gli OLI utilizzati nel trattamento Ayurvedico sono vari , ciascuno con determinate proprietà benefiche:
- OLIO di SESAMO : è il più utilizzato; per un benessere generale e per la salute dei capelli
- OLIO d’OLIVA : scioglie la rigidità dei muscoli e rimuove i gonfiori
- OLIO di MANDORLE : a beneficio soprattutto del sistema nervoso … rallenta l'invecchiamento
- OLIO di semi di ZUCCA GIALLA : rinforza la memoria … cura l'insonnia e l'ansia
- OLIO di FEGATO di MERLUZZO : per la cura dell'artrite
- OLIO di CORIANDOLO : cura l'ansia e l'insonnia
- OLIO di semi di SENAPE : fa bene alla milza
L'olio applicato sulla testa viene assorbito dal cuoio capelluto, rinforzando i capelli evitandone la caduta precoce. Inoltre il massaggio al capo aumenta l'energia vitale e del cervello.
AROMATERAPIA e AYURVEDA : gli OLI ESSENZIALI per il proprio DOSHA
L’Aromaterapia è un’antica pratica di guarigione che risale a più di 5000 anni fa ed è parte integrante dell’Ayurveda.
I MASSAGGI AYURVEDICI AROMATICI danno grande giovamento a corpo e mente. Questo metodo terapeutico - che fa uso di estratti di olio concentrati di fiori, frutta ed erbe varie - si basa sulle proprietà delle essenze: antidolorifiche, espettoranti, antibatteriche, antinfettive, ecc…
TRIDOSHA e associazione OLI ESSENZIALI
TIPO VATA: soggetto dalla natura fredda e irregolare, soffre spesso di mal di testa, insonnia, costipazione, pelle secca. E’necessario riequilibrarlo evitando aromi eccessivamente profumati .Ottima la combinazione di OLI ENERGIZZANTI CALDI come cannella, canfora, eucalipto, bergamotto ed OLI CALMANTI come il sandalo, la rosa e il gelsomino, mescolati ad un OLIO VETTORE come quello di sesamo, avocado o ricino. Altri oli essenziali : vaniglia, lavanda, citronella, limone, zenzero, vetiver, ylang ylang.
TIPO PITTA: soggetto dalla natura calda e intensa, soffre spesso di ulcere e infiammazioni alla pelle.Trae giovamento da OLI RAFFREDDANTI come la gardenia, il gelsomino, la rosa, la menta, la camomilla, mescolati ad un OLIO VETTORE come quello di cocco, di oliva o di girasole. Altri oli essenziali: lavanda, melissa,coriandolo, mandarino.
TIPO KAPHA: soggetto dalla natura fredda e lenta, è predisposto a disturbi respiratori pertanto trarrà beneficio da OLI STIMOLANTI CALDI come il basilico, il cedro, la mirra, la salvia e il pino in OLI VETTORI molto leggeri, come l’olio di mandorle e quello di semi d’uva. Altri oli essenziali: anice, alloro, betulla, zenzero.
OLI ESSENZIALI
Gli oli essenziali sono miscugli oleosi di sostanze organiche differenti, ottenuti per distillazione o per spremitura da un'unica tipologia di vegetale, del quale conservano caratteristiche quali sapore e odore. Talvolta diverse parti della stessa pianta possono produrre oli essenziali diversi a causa della presenza di sostanze chimiche differenti o di concentrazioni diverse delle stesse sostanze. Una volta estratti si presentano come sostanze oleose, liquide,volatili e con odore aromatico. Solitamente portano il nome della pianta dalla quale provengono. Nella maggior parte dei casi si tratta di miscugli liquidi a temperatura ambiente, anche se non mancano i casi in cui il costituente principale è solido, come ad esempio l'olio essenziale di menta o di timo. La loro densità è spesso minore di quella dell'acqua, sulla quale galleggiano. Sono solubili in solventi organici e insolubili o pochissimo solubili in acqua, ma grazie alla loro lieve idrofilia possono trasmetterle il proprio odore; risultano facilmente trascinabili dal vapor acqueo nonostante il loro alto punto di ebollizione (150-300 °C). Gli oli essenziali si trovano in cellule indifferenziate più grosse oppure in tessuti secretori, sono in genere incolori o di colore giallo pallido o giallo arancio. Se contengono composti azulenici possono essere di colore blu o verde-blu. Se esposti alla luce tendono a resinificare a causa della formazione di perossidi.
“L'OLIO DI LORENZO” ( Lorenzo's Oil ) - film 1992 diretto da George Miller con Nick Nolte e Susan Sarandon.
Nelle Isole COMORE il piccolo Lorenzo Odone è un felice bimbo di cinque anni sino a quando, tornato negli Stati Uniti, si scopre che è affetto da una terribile e rarissima malattia degenerativa, l'adrenoleucodistrofia.
La malattia colpisce le cellule cerebrali e i medici danno al bambino un massimo di due anni di vita. I genitori non si arrendono … elaborano l' Olio di Lorenzo, una miscela composta da OLIO DI OLIVA (acido oleico) e OLIO di COLZA (acido erucico), in grado di bloccare l'avanzamento della malattia. Tale miscela non ha tuttavia la capacità di porre rimedio ai gravi danni che la malattia aveva già procurato … il film si conclude con Lorenzo a 14 anni.
UNGERE … la Mafia …
UNTORI … la Peste …
OLI LUBRIFICANTI di diversa VISCOSITA’ per MOTORI PISTONI INGRANAGGI …
MOTOR OIL … la COPPA dell’OLIO … Controllo livelli … Perdita d’olio …
OLIO IDRAULICO - tipologia di lubrificante impiegato negli impianti o sistemi idraulici (o idrostatici). Tali lubrificanti devono garantire un'alta fluidità in modo tale da ridurre l'attrito e l'usura.
Caratteristica fondamentale è la viscosità che indica la capacità di scorrimento del lubrificante su una determinata superficie. Più il lubrificante è viscoso maggiore sarà la resistenza/attrito allo scorrimento.
La temperatura è un elemento che è strettamente correlato alla viscosità: una temperatura molto alta o troppo bassa possono comportare cambiamenti significativi nella viscosità dell'olio.
Gli oli idraulici sono impiegati per la lubrificazione di sistemi oleodinamici, quali:
macchine utensili industriali ( presse idrauliche, macchine CNC - Computer Numerical Control - o per lo stampaggio …)
macchine di movimento terra, sia in cantiere che in ambito agricolo ( escavatori, pale, trattori … )
In particolare, essi si caratterizzano per la stabilità anche ad alte temperature che previene la formazione di depositi.
OLI PROTETTIVI – ANTIRUGGINE : Lame di COLTELLI … Canne di FUCILE …
OLI per TEMPRA - L’ACCIAIO è una lega di ferro usata nelle costruzioni, nella manifattura degli utensili in metallo e per altre applicazioni. Essendo molto esposto all’ usura, l’acciaio può essere indurito e poi temperato fino al livello di resistenza necessario per l’utilizzo specifico.
L’acciaio incandescente deve essere immerso in un liquido o un gas che lo raffreddi in fretta, indurendo così il metallo. Si possono usare diversi liquidi per la tempra…
Alcuni OLI come quello MINERALE, quello di SEMI DI COTONE e quello di BALENA raffreddano l’acciaio più lentamente dell’acqua. L’acciaio temprato nell’olio non sarà tanto duro come quello temprato in acqua, ma sarà meno fragile.
OLIO COMBUSTIBILE
L' olio combustibile appartiene alla categoria dei distillati pesanti ottenibili dal petrolio. Può essere prodotto da cracking o straight-run, a seconda che sia prodotto da un impianto di cracking o dal topping.
Gli impieghi principali sono tre:
· come combustibile per la produzione di energia elettrica;
· come combustibile per le navi (bunker);
· come alternativa marginale al petrolio per le raffinerie, in caso di margini di raffinazione negativi al topping (in quest'ultimo caso, l'olio combustibile è straight-run).
A livello industriale ci si riferisce ad esso con il termine di "OLIO NUMERO 2" e per differenziarlo dal GASOLIO per autotrazione viene aggiunto il SY124 o "Euromarker" dal 2002 nell' Unione europea.
GasOLIO
Il GASOLIO è una miscela di idrocarburi liquidi, ottenuta mediante distillazione frazionata del petrolio greggio e utilizzata come combustibile per motori Diesel, per riscaldamento o per la produzione di energia elettrica.
Il termine deriva dall'inglese GASOIL ,composto a sua volta da gas (stesso significato dell'italiano, ma anche, gergalmente, "benzina") e oil ("olio").
La parola in inglese moderno è desueta e si preferisce usare DIESEL FUEL o DIESEL OIL , ovvero "combustibile per Diesel".
MISCELA & MOTORINO
La miscela OLIO-BENZINA - più precisamente miscela OLIO LUBRIFICANTE-CARBURANTE - è il fluido utilizzato nell'alimentazione del motore a due tempi.
L'olio utilizzato nella miscela presenta caratteristiche molto specifiche : deve lubrificare i vari organi del motore, deve possedere una buona combustibilità, deve potersi miscelare velocemente alla benzina, senza successivamente precipitare. Inoltre, un buon olio dovrebbe garantire una lubrificazione anche nel caso in cui ci sia un'interruzione improvvisa del suo apporto: gli oli generalmente utilizzati riescono a garantire anche 10 minuti di funzionamento senza rigenerazione dell'olio.
Il carburante deve avere come caratteristica quella di permettere la facile miscelazione dell'olio, senza che questo si rovini o alteri le sue funzioni.
OLI ESAUSTI : recupero nella RACCOLTA DIFFERENZIATA dei rifiuti …
PetrOLIO – OLIO DI ROCCIA – “ORONERO” , canta GIORGIA !!
DISASTRI AMBIENTALI : fuoriuscita da PETROLIERE & OLEODOTTI … OIL SPILL … HELP!!
KUWAIT 1991 : 600 POZZI PETROLIFERI in fiamme … Prima Guerra del Golfo … “VEDO NERO” … Coi miei occhi … Come disse la Marchesa camminando sugli specchi … ZUCCHERO !
GALAPAGOS 2001 : PETROLIO a mare … Allarme IGUANE MARINE !!
GALIZIA 2002 : il disastro ecologico della PRESTIGE : PETROLIO a mare nella costa nord della Spagna !!
Il 24 marzo 1989 la grande petroliera EXXON VALDEZ ha avuto un incidente nel porto di imbarco dell' Alaska, con sversamento in mare di 400.000 tonnellate di petrolio. Il film "CATASTROFE IN MARE "di Paul Seed del 1992 descrive la battaglia della autorità governative per cercare di arginare i danni ecologici che dovranno far fronte però all'interferenza nelle indagini dei proprietari della nave e dell'oleodotto che per evitare eccessivi costi e riattivare al più presto il flusso del petrolio, intralceranno i lavori di disinquinamento…
OLIO BOLLENTE dagli spalti della fortezza … altre BATTAGLIE !!
GRANDI USTIONI …
MOBILI in LEGNO : Lucidatura con OLIO di NOCE !
OLIO DI GOMITO !! Si lavora … !!
SOSPENSIONE OLEOSA … l’ OLIO galleggia sull’acqua e anche sul vino … questione di PESO SPECIFICO …
OLIO ENOLOGICO … la famosa “SBOCCATURA” della bottiglia …
MALOCCHIO : scodella con acqua & GOCCE d’OLIO …
MAIONESE : OLIO GOCCIA A GOCCIA … altrimenti impazzisce … GULP!!
MOLINO dell’OLIO … MOLITURA a freddo …
ZIRO – grosso contenitore per OLIO alimentare in terracotta
ANFORA – OLIO in navigazione nel Mare MEDITERRANEO … letti di sabbia nelle stive …
PITTURA a OLIO … i grandi Maestri nell’ ARTE …
Le origini della pittura a olio affondano le radici nell'antichità … ne davano notizia già Marco Vitruvio Pollione, Plinio il Vecchio e Galeno.
L'introduzione della TECNICA A OLIO in Italia è tradizionalmente attribuita ad ANTONELLO da MESSINA, che nella sua città natale e a Napoli poté entrare in contatto diretto con artisti catalani e fiamminghi, tra cui Petrus Christus. Il suo esempio sarebbe poi stato seguito da Piero della Francesca, Giovanni Bellini e altri.
La PITTURA a OLIO , inizialmente stesa su supporto ligneo, dal XVI secolo si affermò anche su tela, dando origine a una modalità quasi esclusiva.
La locuzione 'OLIO SU TELA' esprime la quasi totalità della produzione figurativa a olio sino al XIX secolo.
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