Il CARNEVALE ha origini antichissime, ricollegandosi alle DIONISIE - celebrazioni dedicate al dio Dioniso nell'antica GRECIA - e ai successivi SATURNALI - ciclo di festività nell'antica ROMA, dedicate all'insediamento nel tempio del dio Saturno e alla mitica età dell'oro - festività orgiastiche caratterizzate dallo scherzo e dalla dissolutezza ... una valvola di sfogo per accantonare, anche se temporaneamente, le tante tensioni sociali sottese, un momento di caos programmato al quale seguiva, inevitabilmente, una ricomposizione dell’ordine sociale.
GRANDI BANCHETTI e SACRIFICI : uno smodato consumo di
pietanze a base di CARNE di MAIALE.
La parola CARNEVALE deriva dal latino CARNEM LEVARE - levare la carne. Con questo termine veniva indicato il sontuoso banchetto a base di carne col quale il MARTEDI' GRASSO, ultimo giorno di Carnevale, si era soliti dire addio alla carne, prima dell’inizio del periodo di astinenza della Quaresima, che inizia il giorno successivo, con il mercoledì delle Ceneri.
Il CARNEVALE - festa tradizionalmente di eccessi alimentari - inizia il 17 gennaio in nome di Sant’ANTONIO ABATE - il santo del PORCELLO in quanto raffigurato con un MAIALE ai suoi piedi. Il santo è tentato nel deserto dal DEMONIO che gli appare sotto forma di PORCO ... vince le tentazione e domina il MAIALE.
< CAPPONE a NATALE e PORCO a CARNEVALE >
Il PORCELLO è da sempre emblema dei PIACERI DELLA CARNE in tutti i sensi...
Dal mito di CIRCE che trasformava gli uomini in MAIALI ai TRE PORCELLINI di Walt DISNEY c’è un vasto immaginario che lega gli uomini ai maiali, con un valore reale e simbolico.
ARISTOTELE riteneva che la SESSUALITA' dei MAIALI superasse per intensità e frequenza quella delle altre specie animali ... in molte culture mediterranee il MAIALE è simbolo di FECONDITA' e BENESSERE ...
Nella cultura greca i MAIALI venivano dedicati a DEMETRA, dea della FERTILITA'.
Il MAIALINO è emblema del risparmio, celebrato nel tipico SALVADANAIO ...
MAIALE deriva da MAIA, madre di Hermes : il PORCO veniva sacrificato alla dea nel mese di maggio.
Nel mondo celtico e germanico molte Dee sono raffigurate come SCROFE.
Il MAIALE o CINGHIALE è uno dei dodici segni dello ZODIACO CINESE, simbolo positivo di forza virile.
Nella cultura cristiana il MAIALE diviene simbolo fortemente negativo degli istinti bassi, delle impurità che vanno soppresse.
MAIALE e VINI IN TAVOLA
LASAGNE / POLENTA con RAGU' di MAIALE : COSTINE, SALSICCE e MACINATO SUINO
FEGATELLI NELLA RETE, insaporiti con fiore di FINOCCHIO SELVATICO o ALLORO
SALSICCE e MAZZAFEGATI allo spiedo
PETTORINA / ROSTELLA alla brace
SANGUINACCIO con SPEZIE, UVETTA e SCORZA d'ARANCIA
La mitica COPPA della Patrizia : Macelleria MANIERI a FABRO (TR) , rigorosamente accompagnata dal FILONE del PANE TOSCANO !!
MONTEFALCO ROSSO DOC - Azienda Vitivinicola BENEDETTI & GRIGI - MONTEFALCO (PERUGIA)
Vitigni : Sangiovese, Nobile vitigno autoctono, Merlot
Colore rosso intenso con riflessi violacei
Aroma di frutta matura: lampone con sentori di spezie e vaniglia.
Accompagna succulenti primi piatti e arrosti di carni bianche e rosse.
Matura in barriques di rovere francese.
SALAMA DA SUGO : INSACCATO di carni di maiale tipico della provincia di FERRARA.
Impasto macinato di coppa del collo, guanciale e polpa magra dalla rifilatura della coscia, destinata alla produzione del prosciutto e dalla spalla, con piccola percentuale di lingua e fegato, sale, pepe, noce moscata.
La concia dell'impasto termina con l'aggiunta abbondante di VINO ROSSO robusto, non amabile e non pastorizzato e senza solfiti aggiunti che, oltre ad aromatizzare l'insaccato, caratterizza in modo determinante la stagionatura. L'impasto così ottenuto viene insaccato nella VESCICA DEL MAIALE stesso, dalla caratteristica forma rotondeggiante. Il tipo di legatura permette la formazione di otto o sedici spicchi a seconda della grandezza. Dopo qualche giorno d'iniziale essiccatura, la stagionatura continua per circa un anno in adeguati ambienti con un clima da cantina.
STINCO - CASA MODENA. Maestri nei SALUMI
COTECHINO - SALUMIFICIO CAVOUR (TORINO). Cotechino alla piemontese, con prevalenza di carni magre condite con spezie ed erbe aromatiche.
PIEMONTE DOC BARBERA - Cantine Santa Vittoria - SERRALUNGA D'ALBA (CUNEO)
MARIOLA - Antica Ricetta ARDENGA tipica del Parmense by Massimo PEZZANI - DIOLO di SORAGNA (PARMA)
SALUME COTTO , con impasto di carni di stinco e spalla, rifilature magre e poca cotenna tenera di gola.
LAMBRUSCO nell'impasto ...
Cantina PUIANELLO - Quattro Castella - REGGIO EMILIA
"Prima Bolla" - LAMBRUSCO ROSSO - REGGIANO DOC
"Prima Rosa" - LAMBRUSCO ROSATO - REGGIANO DOC
CARLEVE' ED TURIN - CARNEVALE DI TORINO 2018
con la tradizionale "FIERA DEI VINI" al LUNA PARK Parco della PELLERINA : il parco urbano più grande d’Italia, realizzato tra gli anni Trenta e gli anni Ottanta.
Esteso su circa 837.000 metri quadrati , è attraversato diagonalmente dalla DORA RIPARIA. Prende il nome dall’omonima cascina di proprietà un tempo della famiglia dei marchesi TANA, risalente al Seicento, tuttora esistente. Il parco è dedicato, nella porzione a sud del fiume (sponda destra), a Mario CARRARA (1866-1937), antropologo dell’Università di Torino e continuatore degli studi di Lombroso. La porzione a nord del fiume (sponda sinistra) è stata intitolata nel 2009 alle vittime del rogo del 6 dicembre 2007 nelle acciaierie Thyssenkrupp, che causò la morte di sette operai.
Domenica 4 febbraio aprono la SFILATA CARNEVALESCA gruppi di MAJORETTES e BANDA MUSICALE
Ecco GIANDUJA e GIACOMETTA - le maschere ufficiali del Carnevale Torinese - con GRUPPI STORICI di diversi Comuni
Notevole la partecipazione di GRUPPI FOLKLORISTICI BOLIVIANI, PERUVIANI ed EQUADOREGNI che animano la STREET PARADE con MUSICHE e DANZE tradizionali !!
RENACER - BOLIVIA
SAN SIMON - USA - TORINO
EQUADOR - PERU'
LAZO
Chiudono la SFILATA 2 CARRI ALLEGORICI e il GRUPPO WESTERN a CAVALLO
I "VINI IN FIERA" accompagnano COSTOLETTE di MAIALE alla brace e STINCO di PORCO arrostito, come CARNEVALE vuole !!
< CAPPONE a NATALE e PORCO a CARNEVALE >
Reportages fotografici by Mauro DRAGONI & Barbara CARICCHI
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