ESTEMPORANEA  Arti Figurative CEDAS sabato 26 maggio

2018 a CARIGNANO (Torino) - uno dei comuni piemontesi più antichi e ricchi di testimonianze storiche.

PRINCIPATO DI CARIGNANO.

L'abitato venne elevato a città nel 1683 da VITTORIO AMEDEO II di SAVOIA.

Vittorio Amedeo Francesco di Savoia, detto la Volpe Savoiarda (Torino, 14 maggio 1666 – Moncalieri, 31 ottobre 1732), è stato duca di Savoia, marchese di Saluzzo e duca del Monferrato, principe di Piemonte e conte d'Aosta, Moriana e Nizza dal 1675 al 1720. Fu anche re di Sicilia dal 1713 al 1720, quando divenne RE di SARDEGNA.  

Nello stemma cittadino un cane bracco rampante tiene la lancia con bandiera crociata, simbolo della piena adesione della comunità alla politica e alle fortune di CASA SAVOIA a partire dal XIV secolo.

VITTORIO AMEDEO I di SAVOIA-CARIGNANO  (Torino, 1º marzo 1690 – Parigi, 4 aprile 1741) fu il terzo Principe di Carignano.
Il 7 novembre 1714, presso il Castello di Moncalieri, sposò Maria Vittoria Francesca di Savoia (10 febbraio 1690 - Parigi, 8 giugno 1766), figlia
legittimata del re Vittorio Amedeo di Sardegna e di Giovanna Battista d'Albert de Luynes.


Nel cuore della città l'imponente

DUOMO dei S.S. GIOVANNI BATTISTA e REMIGIO

affacciato su piazza San Giovanni, l'antica piazza del mercato, proprio di fronte all' ex PALAZZO MUNICIPALE, realizzato a metà '700 su disegno di AGLIAUDI, discepolo dell'architetto Filippo JUVARRA.

DUOMO - Architettura settecentesca stile barocco piemontese realizzata su progetto del Regio Architetto Benedetto ALFIERI, con affreschi ottocenteschi di Emanuele APPENDINI e Paolo GAIDANO, edificata sulla pre-esistenza di una vecchia chiesa.

Il DUOMO di CARIGNANO stravolge alcuni degli schemi abituali seguiti in architettura: colpisce la CONVESSITA' DELLA FACCIATA e l' INTERNO a VENTAGLIO / CONCHIGLIA per cui i visitatori, entrando dalla porta principale, possono vedere contemporaneamente tutti gli altari. L'edificio, a navata unica curvilinea, conta SEI CAPPELLE - tre a sinistra e tre a destra del presbiterio - ed è sovrastato da una monumentale VOLTA ANULARE.

Da notare l'altare maggiore in marmo eseguito da ROSSI e BOTTINELLI, le quattro grandi statue dei Dottori della Chiesa realizzate nel 1764 da Carlo Giuseppe BOLLINA e l'altorilievo con il Padreterno Benedicente e i Santi patroni della Città, opera di Giovanni Battista BERNERO.

 

                             

 

 

     

 

 

11 ottobre 1849 : in DUOMO si tiene la veglia notturna quale commiato estremo a CARLO ALBERTO - settimo principe di CARIGNANO e RE di SARDEGNA.

I pittori CEDAS alla scoperta degli scorci suggestivi della città :

CHIESE e CAMPANILI     PORTICI CIOTTOLATI di PALAZZI MEDIEVALI  

ARCHITETTURE INDUSTRIALI dell'ex LANIFICIO BONA

VILLA BONA e il suo PARCO     PO MORTO     

MONUMENTO AI CADUTI di fronte alla CHIESA DELLA MISERICORDIA

 

    

 

Grazietta GARZENA - 1° premio ACQUERELLO

                                                                Antonio COSTANTIN - 2° premio ACQUERELLO

Nella campagna tra CARIGNANO e VIRLE sorge la CAPPELLA DELLA VISITAZIONE in località Valinotto, progettata dall’architetto Bernardo
Antonio VITTONE su incarico del banchiere Antonio FACCIO nel 1738/39.

L'esterno della costruzione molto movimentato, su tre volumi digradanti, si confronta con la massa piramidale del MONVISO.

All'interno gli affreschi del casalese Pier Francesco GUALA.
Il suggestivo sistema delle “camere di luce” e la triplice volta stupiscono i visitatori, immersi in uno fastoso apparato scenografico.

 

Renzo MUSSO - 2° segnalato ACQUERELLO

Le opere in mostra all' ex PALAZZO MUNICIPALE in piazza San Giovanni, proprio di fronte al DUOMO, fino al 10 giugno - apertura sabato e domenica.


Grazie al COMITATO MANIFESTAZIONI CARIGNANO che ha curato il catering a

VILLA BONA, per un'ottima MERENDA SINOIRA con i prodotti del territorio:


  Prosciutto cotto,  Lardo con miele e noci , Crostino con ciapinabò
  Crocchette di patate ,  Involtino di asparagi con prosciutto e formaggio

  Lasagne con asparagi, prosciutto e formaggio
  Risotto con crema di ciapinabò e acciughe
 
  Arrosto al vino con tortino di patate

  Tris di dolci

  Variazione di VINI rossi e bianchi e MOSCATO serviti e spiegati da sommelier

Reportage fotografico by Mauro DRAGONI

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