UGIAT – l’occhio del dio falco celeste HORO – amuleto di protezione - sui sarcofagi a cassa del MEDIO REGNO ( 2200-1500 a.C. circa). Veniva rappresentato all’estremità del lato lungo a sinistra in prossimità della testa del defunto mummificato per permettergli di vedere dall’Aldilà !!

 

UGIAT – l’occhio del dio falco celeste HORO – sulla cover di  “EYE in the SKY” (1982) di The Alan Parsons Project , gruppo rock progressivo e pop britannico nato nel 1975 dall’incontro fra Alan Parsons, ingegnere del suono alla EMI, e Eric Woolfson, avvocato di professione, cantante e pianista dilettante!!  L’incontro dei due ideatori del CONCEPT ALBUM!! “EYE in the SKY” l’album più famoso del gruppo, il più venduto, premiato dall’ambito DISCO DI PLATINO … con i celebri brani Sirius, Eye in the Sky e Mammagamma!!! GRANDI !!!

 

 

L’ IMMORTALITA’ nell’allestimento temporaneo del MUSEO EGIZIO di TORINO in attesa della trasformazione completa del 2015!!

 

Lo SCARABEO protettore del CUORE … simbolo di rigenerazione, rappresenta il SOLE che sorge. Veniva deposto tra le bende della mummificazione all’altezza del cuore … Il cuore, trattato, veniva ricollocato nel cadavere!

 

4 VASI CANOPI per la conservazione degli organi interni : fegato, stomaco, intestino, polmoni. A partire dall’ EPOCA RAMESSIDE i coperchi dei vasi rappresentano i 4 figli di HORO, 4 geni connessi ai 4 punti cardinali, dalla testa di:

UOMO  - Sud

BABBUINO – Nord

SCIACALLO (canide) – Est

FALCO – Ovest

 

Il CERVELLO, estratto dal naso con un lungo uncino, veniva eliminato …

 

ANUBI – divinità con testa di SCIACALLO – presiede all’imbalsamazione e accompagna i morti nell’Aldilà.

 

TIT – amuleto protettivo detto anche “nodo di Isi”, realizzato in DIASPRO (pietra dura di colore rosso) – è posto al collo del defunto per proteggerne il CORPO.

 

 

Cassette e Vasi per gli USHABTI ,  statuette in legno o terracotta con le braccia incrociate sul petto, uomini pronti per la “chiamata al lavoro”, il lavoro nei campi dopo l’inondazione del NILO. Il numero ideale degli ushabti nel corredo funerario è 365, uno per ogni giorno dell’anno.

 

CEREALI in grossi recipienti di terracotta     PANI e FORMA per il pane      il VINO dei FARAONI       BIRRA         CARNE          CARRUBE

 

Lenzuola e Asciugamani di LINO , anche con frange.

 

Brocca per acqua e Bacinella per lavare le mani PRIMA e DOPO i pasti.

 

Stecche di legno dentellate per ottenere tessuti pieghettati ( plissé – plissettato). Il TESSUTO bagnato viene inserito tra le due matrici e pressato a caldo.

 

La BARBA DIVINA, posticcia, terminante con un ricciolo all’insù!

 

MONILI in faience (materiale artificiale ottenuto per riscaldamento di una miscela di silice, alcali, calce e ossido di rame) di colore blu-turchese … con un aspetto simile al vetro … splendidi!!

 

PARRUCCA di Merit , sposa di KHA : capelli veri arrotolati e intrecciati.

Il prezioso CUBITO di KHA ricoperto in foglia d’ ORO.

 

Il DISCO METALLICO da porre sotto la testa del defunto per riscaldarlo ( disco solare )

 

Nei letti POGGIATESTA in legno a scalmo … simili, ancora oggi in uso presso i pastori di alcune tribù del Sud dell’ ETIOPIA , visti e toccati con le mie mani. I pastori si spostano con le loro mandrie completamente nudi, con appoggiato sulla spalla un telo di tessuto a colore vivace, spesso azzurro, e in mano il poggiatesta in legno tenuto per una stringa di cuoio semplice o intrecciata… i corpi decorati con disegni bianchi e scarificazioni …

 

Splendide MASCHERE FACCIALI in materiali e fogge diverse a seconda del periodo :

NUOVO REGNO ( 1292 – 1070 a.C.)

Periodo TOLEMAICO ( 330 – 30 a.C. circa), con influenze ellenistiche ( Grecia )

Periodo ROMANO , con strane decorazioni circolari attorno ai seni delle maschere a mezzo busto frontale realizzate in lino e caolino.

 

Il LIBRO dei MORTI : un lungo papiro arrotolato posto accanto al defunto. 190 capitoli con formule magico-rituali destinate a garantirgli la sopravvivenza nell’Aldilà.

 

 

 

La triade divina:

OSIRIDE ( Osiri ) sovrano dell’Aldilà, rappresentato con corona (ATEF) - una mitra sormontata dal disco solare e fiancheggiata da due piume di struzzo . Nelle mani  lo scettro – simbolo di regalità – e il flagello – simbolo di autorità. (Bacco , nel mondo romano)

la sposa ISIDE ( Isi ), protettrice della maternità e della terra (Cerere )

il figlio HORO, dio del cielo e protettore del Faraone , rappresentato con la testa di FALCO (Apollo)

 

HATHOR – divinità femminile raffigurata con la testa o soltanto con le orecchie di VACCA – è la protettrice delle DONNE, della MUSICA e dei DEFUNTI. Il SICOMORO è l’albero a LEI sacro. Il legno, molto duro, è usato anche per la fabbricazione di sarcofagi e accessori funerari.

 

KA – una delle anime dell’uomo, quella che rappresenta la FORZA VITALE – è creata con l’ UOMO ma è immortale. E’ la forza necessaria alla vita ultraterrena.

 

KA è immortale !!!

 

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