La collettiva "Fotografi a Torino by Gianni Oliva|30", annullata nel 2020 per il Covid, è stata inaugurata mercoledì 15 settembre 2021 nella SALA IPOGEA de LA ROTONDA dell'Accademia Albertina di Belle Arti di TORINO. A cura di Tiziana Bonomo, fino al 21 settembre.

Le immagini di quasi cento fotografi in mostra nello spettacolare

IPOGEO de LA ROTONDA del TALUCCHI intitolato alla memoria di

Fiorenzo Alfieri che, durante gli anni della sua presidenza in Accademia dal 2013 al 2019, promosse fortemente e seguì con grande passione i lavori di restauro dell’edificio.

 

 

 

 

"Fotografi a Torino by Gianni Oliva|30" 

Accanto a nomi noti della fotografia nazionale e internazionale (Guido Harari, Franco Turcati, Enzo Isaia per citarne alcuni) anche quelli di molti colleghi torinesi da anni impegnati professionalmente in questo campo (Stefano Stranges, Alberto Ramella, Michele D’Ottavio, e altri ancora). Non mancano gli “emergenti” come Matteo Montenero, fotografi formati negli istituti torinesi Accademia Albertina, Albe Steiner, Bodoni-Paravia e Istituto Europeo di Design.

 

< Un’occasione per mettere a confronto generazioni diverse, per

ascoltare storie di lavoro antiche e recenti, per vedere immagini

che nascono da sguardi, esperienze, per conoscersi e confrontarsi >

spiegano gli organizzatori.

< Una kermesse che desidera in tutta semplicità ricordare il lavoro

impegnativo di chi ha scelto di fare il fotografo per passione

dell’architettura, della letteratura, delle persone, dei concetti,

dell’arte, del mondo, dei viaggi, della filosofia, della vita, della

bellezza, dell’industria, del cibo, del giornalismo, della natura e di

tutto ciò che il nostro sguardo riesce a cogliere e a fermare per un

istante. Gli Autori presenti hanno una carriera e un riconoscimento

di alto valore internazionale. Eccellenze che espongo in situazioni

prestigiose e che fanno parte di collezioni pregiatissime >

 

 

 

             

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Reportage fotografico by Mauro DRAGONI

 

Una piccola selezione di opere in mostra :

Stefano Stranges - The right to wonder - Iraqi Kurdistan, march 2021

 

 

Roberto Travan

 

 

Guido Harari

 

 

Claudio Cravero - History of Violence (Ofelia)

 

 

 

Tiziana e Gianni Baldizzone - Transmissions - People to People

LA ROTONDA del TALUCCHI

L'edificio, situato nell'isolato di San Francesco da Paola, fu realizzato tra il 1826 e il 1828 su progetto dell'architetto Giuseppe Maria Talucchi per ospitare la Scuola di Latinità.

A questa destinazione scolastica sembrerebbero dovute la particolari caratteristiche compositive: la pianta rotonda è suddivisa al piano terreno in dieci spicchi, uno dei quali accoglie le scale, tutti comunicanti con una sala centrale a sua volta rotonda; la sala doveva probabilmente assolvere a funzioni di controllo degli insegnanti sugli allievi suddivisi nelle varie classi. Le uscite della sala centrale verso le aule sono affiancate da lesene doriche che arrivano fino all'imposta della copertura a cupola ribassata; tra le lesene si aprono le arcate, a loro volta sostenute da semicolonne doriche. Al secondo piano la pianta è strutturata in modo analogo in una metà, mentre la restante è priva di tramezzature e le lesene della sala centrale diventano colonne libere, così da creare un palco per l'aula magna.



LA ROTONDA : da Scuola di Latinità a Reale Ginnasio

dopo la riforma Casati del 1859 … due classi maschili di

istruzione elementare sono documentate per l'anno

scolastico 1862-1863.



La scuola elementare voluta da Vincenzo Troya presso il collegio San Francesco da Paola nacque dalla richiesta, elaborata nel 1838 da Troya stesso, di aprire due classi elementari in cui egli stesso potesse lavorare come maestro, nella convinzione che il modo migliore per formare buoni maestri fosse mostrare direttamente loro come diventarlo.

Il busto con la lapide in marmo dedicata a Vincenzo Troya troneggia nel salone centrale del piano terreno, attorniato dalle lapidi apposte all'inizio degli anni Venti in ricordo degli ex alunni caduti durante la Prima Guerra Mondiale. 

 

 

 

Successivamente l’edificio ebbe svariate destinazioni d’uso con le concessioni da parte del Comune a vari enti e associazioni …

Finalmente nel 1988 La Rotonda venne assegnata

completamente all'ACCADEMIA ALBERTINA.

 

 

© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati