Con la separazione dell’impero romano tra Oriente e Occidente CRETA passa sotto il controllo di BISANZIO (395 d.C. )
824-961 : Invasione e dominio ARABI. Sacco di Gortina. al-Khandaq (oggi Iràklio) diventa la base araba.
Nel 961 il generale bizantino Niceforo Foca libera l’isola … piccole chiese affrescate sono erette in tutta CRETA …
GENOVESI e VENEZIANI a CRETA
1204 – Quarta crociata. Sacco di Bisanzio. Il capo dei crociati Bonifacio I marchese di Monferrato cede CRETA a Venezia per una cifra simbolica …
Prima di poter prendere possesso del suo nuovo territorio ricco di terreni agricoli e di legname per costruire navi VENEZIA dovette allontanare i GENOVESI - i principali concorrenti commerciali - che nel 1206 avevano preso il controllo dell’isola grazie anche al supporto dei cretesi.
FORTEZZE e architetture veneziane firmate da ingegneri italiani caratterizzano l’isola di CRETA …
IRAKLIO
Il LEONE di SAN MARCO campeggia nella Fortezza Koùles di IRAKLIO …
La FONTANA MOROSINI (1628), il municipio veneziano con la famosa LOGGIA e la chiesa di SAN MARCO - cattedrale della città in epoca veneziana - caratterizzano il centro verso il porto …
Esportazione di GRANO VINO OLIO SALE
Chiesa di Ayios Titos – Bizantina in origine ma completamente ricostruita dai veneziani nel XVI secolo, fu adibita a moschea dai turchi e ricostruita dopo un forte terremoto nel 1856. La chiesa ortodossa ha ristrutturato l’edificio dopo che i turchi lasciarono Iraklio e l’ha riconsacrato nel 1925. Un reliquiario contiene il cranio di San Tito portato qui dalla sua tomba a Gortina … il corpo non venne mai trovato.
Tre chiese circondano Platìa Ayìas Ekaterìnis :
l’imponente Cattedrale di Ayios Mìnas con decorazioni sfarzose all’ interno e il suo minuscolo predecessore : la Chiesa medievale di Ayios Mìnas .
ULTIMA CENA - da notare sulla tavola imbandita carote e cipollotti, oltre a pani e pesce
La chiesa più interessante è Ayìa Ekaterini, ora un meraviglioso museo dedicato alla scuola cretese di pittura delle icone. In origine parte del Monastero di Santa Caterina fondato nel X secolo, l’edificio risalente al XVI secolo ne fu la chiesa principale. Il monastero comprendeva una scuola che fino al termine del dominio veneziano fu uno dei centri del Rinascimento a Creta e vide l’ultima fioritura dell’ ARTE CRISTIANA d’ORIENTE dopo la caduta di Bisanzio.
1645 : i TURCHI prendono HANIA’ … 1669 : IRàKLIO si arrende …
1669-1898 dominio TURCO : MOSCHEE e MINARETI
Lo skyline di RETHYMNO nella salita alla FORTEZZA tra le caratteristiche stradine della città vecchia è punteggiato da MINARETI … la CUPOLA della MOSCHEA protegge il MIHRAB …
Chiesetta nella grotta sotto alla FORTEZZA
La FONTANA RIMONDI è uno dei capolavori di epoca veneziana della Città Vecchia. Situata all'estremità settentrionale di Piazza Petychaki, fu costruita dall'allora governatore Rimondi nel 1626 affinché gli abitanti della città avessero accesso ad acqua potabile pulita ed è tuttora funzionante.
La fontana presenta tre bacini e tre colonne corinzie e l'acqua
sgorga da 3 teste di leone scolpite nella parete.
La MOSCHEA di NERATZE (Moschea Gazi Hussein), vicino alla Fontana Rimondi, ospita oggi il conservatorio musicale di Rethymno. Durante il dominio veneziano fu la Chiesa di Santa Maria, ma all'epoca dell'occupazione turca, nel XVII secolo, fu trasformata in una moschea.
RETHYMNO - porto interno o veneziano
HANIA’
CATTEDRALE in Platìa Mitropòleos
La MOSCHEA Kucuk Hasan Pasha , chiamata anche Moschea sul mare, domina la piazza del PORTO. Costruita nel 1645 quando la città cadde in mano agli ottomani, è il più antico edificio turco dell’isola.
Odhòs Skridhlòf (la via dei Pellai)
CHIESE e MONASTERI – ARTE BIZANTINA
I MONASTERI (MONI) sparsi per l’isola custodiscono gelosamente opere dell’ARTE BIZANTINA …
Il venerato MONI ARKàDHI, bellissimo e antico monastero la cui storia è emblematica delle lotte cretesi del XIX secolo per l’indipendenza dai turchi …
Cripta dove avvenne l’esplosione del 1866 … galleria dei guerrieri cretesi …
Storicamente uno dei monasteri più ricchi di Creta …
MONI GONìA – Le palle di cannone turche (1867) sono ancora incastrate nelle mura …
La Chiesa (1634) dedicata alla Dormizione della Theotòkos (Maria – Madre di Dio). Grande festa al monastero il 15 agosto !
La Chiesa vanta una splendida serie di icone del XVII e XVIII secolo …
San Giovanni Teologo San Giovanni Battista Madre di Dio sul trono Cristo Pantocrator (opere del monaco Parthenios, 1671)
Nel museo icone (XV-XIX sec.), libri, manoscritti, paramenti liturgici, vasi sacri (calici, pissidi, ostensori). Allestimento espositivo inaugurato nel 2018 … saletta video …
La Crocifissione di Cristo (1637) – Constantine Paleokapas
The Second Coming (1792) - Konstantinos Papadopoulos
La Fontana di fronte al Monastero (10 agosto 1708)
Spiaggia dei monaci non accessibile … cerbiatti …
Affreschi nella chiesetta di TOPOLIA
MONI KHRYSOSKALITISSA - il Monastero dedicato all’ASSUNTA (celebrazione 15 agosto). La chiesa contiene una veneratissima icona millenaria della Vergine …
Arriviamo il 14 : nella chiesa addobbi con ghirlande di roselline , PANE CERIMONIALE pronto per la messa del giorno successivo e BENEDIZIONE DEI PANI portati dai fedeli e condivisi …
Nel piccolo MUSEO telaio e attrezzi per la tessitura
La CHIESETTA di HòRA SFAKìON
MONI PRéVELI – Arrampicato in alto sul mare va fiero del suo ruolo nella resistenza cretese … è famoso per aver dato rifugio agli Alleati , soprattutto australiani, sbarcati sull’isola dopo la battaglia di Creta nella seconda guerra mondiale.
Fondato nel XVI secolo, data la sua elevata posizione regala una vista stupenda sul mare e su tutta la zona circostante. Costruito a forma di Pi Greco, al suo centro si trova la chiesa principale a DOPPIA NAVATA e DOPPIA ICONOSTASI (“posto delle immagini”), una dedicata a San Giovanni il Teologo (festeggiato l'8 maggio) e l’altra all' Annunciazione.
Dal cortile l’ingresso alla sala da pranzo, alle cantine e alle celle dei monaci con l'uscita proprio ai piedi dei monti perfetta per la fuga nei periodi di guerra. Una fontana con un'iscrizione del 1701 è ancora utilizzata per fornire acqua fresca.
La Santa Croce Miracolosa del Monastero è fatta con un frammento della vera croce di Gesù' Cristo. Caduta in mano ai turchi, fu venduta a pirati genovesi. Quando la loro nave fu prossima al fiume per intraprendere il viaggio di ritorno, di colpo si fermò e per tre giorni i pirati non riuscirono a smuoverla. Interpretarono l’accaduto come un segno divino e così decisero di restituire la croce ai monaci.
Museo con preziose icone … cimeli di guerra e targhe commemorative …
MONI TOPLOU’ – “con un cannone” per tenere alta la tradizione della resistenza monastica cretese. Il saccheggio da parte dei pirati con successiva distruzione nel 1498 … la presa dei turchi durante la rivolta del 1821 con 12 monaci impiccati sul cancello …
Nella chiesa uno dei capolavori dell’arte cretese, l’ icona del XVIII secolo “Tu sei grande, Signore” di Ioannis Kornaros : 61 piccole scene piene di dettagli ciascuna delle quali illustra una frase della preghiera ortodossa che inizia con queste parole.
I grandi possedimenti e la lunga tradizione vinicola del monastero … La CANTINA di MONI TOPLOU … produzione di VINI e OLIO
Chiesetta nel cimitero del MONASTERO
SITIA’ - La città vecchia abbarbicata sulla collina sorprende con le strade ripide radiali : percorse in auto alla ricerca del NORA HOTEL al PORTO mi fanno tornare in mente i divertenti inseguimenti polizieschi per le vie di SAN FRANCISCO.
Lungomare e FORTEZZA veneziana – oggi suggestivo spazio per eventi e concerti.
SITIA’- Dai ritrovamenti minoici ( calcolatrice eclissi ) alle peschiere romane …
Minoan Moulds of Palaikastro – matrici minoiche di Palaikastro : sono due elementi di scisto a doppia faccia scolpiti in periodo minoico con figure e simboli
GODDESS della fertilità con le braccia alzate Capsule di PAPAVERO (oppio)
LABRYS – ascia a doppia lama CORNA della consacrazione
DISCO "portatore di raggi" con segni complessi, decifrato dai ricercatori come un dispositivo astronomico per il calcolo di ECLISSI SOLARI e LUNARI.
Utilizzato anche come meridiana e come strumento per la latitudine geografica.
Ritrovato nel 1899 nei pressi di Palaikastro, oggi nel Museo Archeologico di IRAKLIO.
Gli AFFRESCHI BIZANTINI più famosi di tutta Creta nella chiesetta
PANAYìA KERA’ nei pressi di KRITSA’.
Originari dei secoli XIV e XV, poi ritoccati e restaurati …
LA VITA di ANNA - madre di Maria – E I PRIMI ANNI DELLA VERGINE fino al viaggio a Betlemme nell’ALA SUD – ENTRATA.
Al CENTRO, nella parte più antica della chiesa risalente al XII secolo, continua LA STORIA di MARIA CON SCENE DELLA VITA di CRISTO : NATIVITA’, BANCHETTO di ERODE, ULTIMA CENA.
ALA NORD : SCENE DEL SECONDO AVVENTO E DEL GIUDIZIO.
AYIOS NIKOLAOS - Cattedrale
Reportage fotografico by Mauro DRAGONI e Barbara CARICCHI
Rif. articolo CRETA 1 – ANTICHE CIVILTA’ nella sezione Luoghi dell’Arte
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