In ricordo di Fausto – il tema della 57° edizione dell’ INFIORATA

del TERZIERE CASALINO in onore del patrono San Luigi Gonzaga

festeggiato il 21 Giugno con santa messa, processione e IL GUSTO DEI

FIORI alla Taverna del BARBACANE.

 

 

Nel primo WE dell’ESTATE corso VANNUCCI a CITTA’ DELLA PIEVE si veste di colori e profumi per l’ INFIORATA ARTISTICA. In questa edizione non i consueti TAPPETI ma QUADRI FLOREALI con le immagini più significative delle precedenti edizioni, dal 2000 in avanti, curate da Fausto Chionne, prematuramente scomparso per una subdola malattia rara …

 

                    

 

Omaggio al Genio – Leonardo da Vinci (2019)

Case Nobiliari (2013)

La Storia di Città della Pieve – Federico II imperatore (2000)

Memoria Solidarietà Ricostruzione – Terremoto e San Benedetto da Norcia (2017)

Walt Disney – Topolino (2010)

La Musica – Lucio Dalla, 4 stagioni di Vivaldi, Umbria Jazz (2018)

Il Futurismo – Fortunato Depero, Giacomo Balla (2009)

Corpus Domini (2003)

Il Duomo (2014)

I primi 40 anni del Terziere Casalino (2006)

Raffaello (2020)

Il Territorio (2012)

Beato Giacomo Villa (2002)

La Bibbia – Diluvio Universale (2009)

I 50 anni del Casalino (2015)

Il Cantico delle Creature – San Francesco d’Assisi (2001)

La Divina Commedia – La Moltitudine degli Angeli (2007)

Capitani di Ventura – Bandino Bandini (2011)



I bozzetti delle infiorate realizzate nel corso degli anni da Antonio Marroni, Mario Marco Marroni, Federica Calderini e Andrea Bittarello.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’edizione 2022 vede la partecipazione del CCRR – Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze – di Città della Pieve che celebra i 100 anni della Casa di Riposo – Residenza protetta Creusa Brizi Bittoni - e quella dei paesi del gemellaggio : Saint Cyr sur Mer (Francia) e Denzlingen (Germania).

 

 

< Dopo due lunghi e tristi anni in cui ci siamo dovuti “fermare”, e sospendere le attività programmate come Comitato del Gemellaggio, abbiamo avuto l’idea, condivisa con l’Amministrazione comunale e con i nostri gemelli, di poter organizzare una piccola ma significativa iniziativa durante una delle feste più importanti di Città della Pieve, quella dell’infiorata realizzata dal Terziere Casalino.

La festa non è stata scelta a caso. I fiori infatti rappresentano la vita che rinasce dopo il lungo inverno, e quindi anche l’incontro ha significato la ripresa dopo un lungo e tragico letargo … > Ai momenti istituzionali in Comune < se ne sono alternati altri conviviali e di coinvolgimento diretto dei nostri gemelli nella realizzazione di un quadro appositamente disegnato dagli artisti del Terziere raffigurante gli stemmi delle città gemelle > Enzo de Fabrizio - Presidente Comitato Amici del Gemellaggio

www.corrierepievese.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I PUGNALONI di ACQUAPENDENTE sono stati accolti nel Cortile del Palazzo Vescovile, con l’adiacente SPAZIO KOSSUTH allestito nelle Rimesse aperto al pubblico con la mostra

IN MIA PRESENZA, biografia di Wolfgang Alexander Kossuth attraverso ritratto e autoritratto a cura di Matteo Pacini

 

 

In mostra una serie di lavori dell’artista tedesco, pievese d’adozione, che passò gli ultimi anni della sua vita tra le verdi colline umbre, dedicandosi alle arti figurative dopo una carriera di musicista e direttore d’orchestra di fama internazionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

< IN MIA PRESENZA celebra Kossuth attraverso un punto di vista privilegiato, quello dell’Artista stesso, che offre una serie di rappresentazioni di sé tra disegni, pitture e sculture che lo immortalano in diversi momenti della vita, spesso al lavoro nel suo studio, restituendo di lui tutto il realismo delle forme, dei segni del tempo, della profondità delle espressioni e degli stati d’animo > Matteo Pacini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I PUGNALONI di ACQUAPENDENTE in onore della MADONNA DEL FIORE

L’edizione 2022 ha significato la ritrovata libertà dopo due anni di pandemia.

Questa festa è antichissima ed unica nel suo genere. Si celebra la terza domenica di maggio. Festeggia la liberazione di Acquapendente nel lontano 1166 dal giogo del tirannico governatore di Federico I Barbarossa.

La vittoriosa rivolta scaturì da un evento straordinario annunciato da due contadini : lavorando nei campi, avevano visto fiorire miracolosamente un ciliegio ormai secco preso a simbolo di oppressione degli aquesiani. Fu il segnale della protezione della Madonna. Il popolo insorse e cacciò il dominatore distruggendo il suo castello.

Oggi a più di otto secoli della sua origine, la Festa di Mezzomaggio in onore della MADONNA DEL FIORE si celebra ogni anno e il tema dell'antica liberazione è ricordato nei PUGNALONI che, pur con i modi e gli stimoli del XXI secolo, vogliono rappresentare la libertà vittoriosa su ogni oppressione.

Antenati degli attuali pugnaloni sono i PUNGOLI - antichi arnesi agricoli per stimolare le bestie da lavoro - ornati di fiori che i contadini usavano portare nella processione a seguito della statua della Madonna del Fiore. La fantasia aquesiana li ha elaborati e col passare dei secoli sono nati gli odierni PUGNALONI - grandi pannelli disegnati (2.60 mt di larghezza per 3.60 mt di altezza) e poi interamente ricoperti di petali di fiori, foglie e altri materiali vegetali fino a seguire ogni sfumatura del disegno. La tecnica è quella del mosaico, effetti eccezionali sono dati dagli stupendi colori della natura.

FIORI & FOGLIE

Le foglie di quercia, alloro, canna, magnolia, olmo e mille altre vengono tagliate e incollate al pannello in vari modi per raggiungere sfumature ed effetti particolari. I petali o fiori interi di tutte le specie che l'esperienza pluriennale ha indicato come più resistenti e adatti vengono incollate con colle leggere per mantenere la freschezza ed il colore. Tecniche diverse nel sovrapporre fiori e foglie portano alla esecuzione di veri mosaici originali e suggestivi.

15 pugnaloni in competizione : primo classificato nell’edizione 2022 con punteggio di 114 VIA DEL FIORE “per la migliore armonia compositiva e cromatica e tecnica realizzativa soggetto ad alto impatto emotivo”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ESPLORAZIONE del POZZO DEL CASALINO a cura del Gruppo Speleologico

di PERUGIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

INFIORATA del TERZIERE CASALINO

I FIORI protagonisti dell’evento, dai laboratori per bambini alle

vetrine dei negozi, dai balconi ai vicoli pievesi.

 

 

 

      

 

       

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

       

 

 

Premiazione dei concorsi al POZZO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FIORI in FIERA : piante grasse   piante carnivore   piante fiorite

Reportage fotografico by Barbara CARICCHI e Mauro DRAGONI

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