4 PADIGLIONI immersi nel verde di un parco con piante centenarie alle
pendici della collina torinese, in corso Giovanni Lanza 75, Torino.
Il nucleo del complesso risale a fine ‘800 con la villa del banchiere MARSAGLIA, le scuderie e la portineria.
Nel 1932 inaugurazione di SANATRIX – Clinica della Regia Università di Torino. Fino al 1952.
Nel 1958 inaugurazione dell’ IPI – BREFOTROFIO con GRONCHI presidente della repubblica. Fino al 2013.
Segue l’abbandono del complesso fino al 2023 con FLASHBACK HABITAT – Ecosistema per le Culture Contemporanee.
Padiglione A - Direzione, uffici amministrativi, lavanderia … ora RESIDENZE d’ARTISTA
Padiglione B – Gestanti e Partorienti – Nursery … ora MOSTRE TEMPORANEE
Padiglione C - ex villa – Dormitori mamme e suore … ora IL CIRCOLINO : bar/bistrot e Area Talk
Padiglione D – Ambulatori … WORK in PROGRESS
Vivarium - Opere e installazioni nel parco … work in progress
Roots Pipeline, installazione site-specific, 2022 di Francesca Casale (Ciriè, 1990)
Artista, erborista di formazione, specializzata in olfactory art. Relazione tra visibile e invisibile. Per Francesca il reale ha solitamente un odore da ricercare nell’inconscio … L’arnia, laboratorio di vita, sprigiona profumo di talco …
Sedie nello spazio, installazione site-specific (acciao e vernice antirombo), 2023 di Fabio Cascardi (Torino, 1971)
Frequenta i corsi di Scenografia e Scultura all’Accademia Albertina di Torino dedicandosi anche a ricerca e sperimentazione di materiali plastici. L’utilizzo del poliuretano espanso gli permette di maturare una lunga collaborazione con l’artista e maestro Piero Gilardi.
Due mostre in onda :
UNA VITA MIGLIORE. Frammenti di storie dell’Istituto per l’Infanzia della Provincia di Torino a cura di Alessandro Bulgini in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino
La storia dell’IPI in 12 stanze intime con immagini, documenti, fotografie e soprattutto i video con i racconti degli ex ospiti del BREFOTROFIO oramai adulti e felici, cresciuti con i genitori adottivi … Parlano tutti di profilo aperti al mondo nella loro seconda opportunità di vita …
104 le persone che lavoravano all’IPI :
22 amministrazione
10 medici
12 suore
60 addetti tra tate e mansioni varie
Le dodici stanze della mostra si trovano al piano terreno del Padiglione B, proprio dove i bambini, ancora lattanti, venivano nutriti.
< MI RACCONTI ? >
Ogni stanza vuole essere un micromondo dove immergersi per entrare nelle storie raccontate. Narrazioni personali e universali allo stesso tempo, opere collettive che parlano di vita.
L’IPI dal 1958 ospitò ogni anno circa trecento bambini e bambine in attesa di adozione, spesso partoriti in corso Lanza 75.
Le foto mostrano momenti felici nelle festicciole di carnevale con le tate e le suore con gli enormi copricapi bianchi, i giochi in giardino con gli abitini a pois e i fiocchetti sul capo …
TORINO JAM SESSION. Energiche e liberatorie ibridazioni nell’arte - Fino al 1 ottobre 2023
MUSICA & ARTE - JAM SESSION dedicata alle arti visive in 15 stanze al primo piano del Padiglione B con artisti del territorio e la batteria di Donato Stolfi.
In mostra le opere di
Aldo Mondino, Bartolomeo Migliore, Pierluigi Pusole, Marco Gastini, Monica Carocci, Victor Kastelic, Gruppo Fotografia Psicogeografica, Alessandro Bulgini, Luigi Gariglio, Giorgio Griffa, Turi Rapisarda, Elke Warth, Enzo Obiso, Sergio Cascavilla, Pierluigi Meneghello, Alessandro Rivoir, Bruno Zanichelli.
Dall’idea di Alessandro Bulgini - artista e direttore artistico di Flashback Habitat - che negli anni ’80 aveva un blues bar a Livorno - VERNICE FRESCA - dove arti visive e musica si mescolavano.
Qui arrivarono due musicisti della grande jazz band di Lionel Hampton che si trovava in città per due spettacoli alla Gran Guardia … la provocazione di un amico al pianoforte e la musica prende il via con l’improvvisazione di SAX e TROMBA … felici e ubriachi di Vecchia Romagna ….
L’indomani la festa cresce con tutti i componenti della band e altrettanti musicisti livornesi per una serata indimenticabile !!
In mostra la foto del livornese Federico Tovoli che documenta l’evento !!
TORINO JAM SESSION. Energiche e liberatorie ibridazioni nell’arte
Il suono della batteria si sussegue nelle sale, segnando il ritmo espositivo.
Settanta opere, dalle tele di Aldo Mondino a quelle di Giorgio Griffa, pervase da un forte ritmo musicale dove rette, curve e colori trovano un’inedita sintesi e armonia.
Dalla notazione musicale di Marco Gastini - con i suoi materiali come carrube, argilla, ardesia, vetro su tela - a Pierluigi Pusole con i paesaggi alieni, le atmosfere sospese e i silenzi saturi.
Dalle fotografie di Monica Carocci ai taciti ritratti di Elke Warth, fino all’esperienza immersiva e partecipata della camera oscura nomade di Turi Rapisarda.
Dalle foto di Torino anni ’80 del Gruppo Fotografico Psicogeografico (psicoterapia, psicodramma, arte terapia) … alle esperienze del 2023 con i cellulari in camera oscura …
Il legame tra arte e vita è il fulcro della ricerca di Alessandro Bulgini
e della poetica di Flashback Habitat.
IL CIRCOLINO : bar/bistrot e Area Talk in villa (Padiglione C)
Dehors all’ombra di piante centenarie !!
Reportage fotografico by Mauro Dragoni e Barbara Caricchi
© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati