In occasione del 76° Congresso Nazionale FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche - che si terrà nella cittadina di ALBA (Cuneo) dal 15 al 19 maggio Alba FotograFIAF presenta un calendario ricco di appuntamenti, tra cui il Circuito OFF presso le botteghe del centro storico. Mostra che coinvolge i circoli fotografici di Piemonte e Valle d’Aosta, ciascuno invitato a presentare immagini del proprio territorio, tutto da scoprire !!
TORINO nell’immaginario collettivo è la città della Mole Antonelliana che ospita il Museo Nazionale del Cinema, del Museo Egizio famoso nel mondo arrivato a festeggiare il bicentenario, del Po con i suoi ponti, del Castello del Valentino, dei palazzi nobiliari e dei portici del centro storico dominato dal Palazzo Reale con i suoi giardini.
Piazzetta Reale
Gran Madre
TORINO città dell’automobile si mostra con il MAUTO … la FIAT dell’Avvocato fa oggi parte di STELLANTIS - holding multinazionale nata dalla fusione tra i gruppi Fiat Chrysler Automobiles e PSA con sede nei Paesi Bassi, produttrice di autoveicoli.
Controlla quattordici marchi automobilistici: Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, DS Automobiles, FIAT, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram Trucks e Vauxhall.
MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile Torino
Il ruggito del leone di PEUGEOT a Torino che marca il territorio ...
LA PISTA 500. Un progetto artistico sul tetto del Lingotto
Il LINGOTTO e la produzione verticale
L’innovativa struttura in cemento armato del LINGOTTO fu influenzata delle teorie e dai modelli degli stabilimenti della casa automobilistica statunitense Ford studiati da Giovanni Agnelli nei suoi viaggi in America.
La produzione dei veicoli si sviluppa secondo una progressione verticale dal piano basso a quello più alto, fino al collaudo sulla pista sopraelevata, lunga 1,5 Km.
Il collegamento verticale tra i diversi piani della struttura era garantito da elevatori e successivamente dalle due rampe elicoidali posizionate alle estremità del complesso, vero e proprio capolavoro di ingegneria strutturale.
Grazie al LINGOTTO, definito dall’architetto Le Corbusier < uno degli spettacoli più impressionanti che l’industria abbia mai offerto > la FIAT riesce ad accorpare tutta la produzione in un unico polo, con benefici altissimi.
La fabbrica, totalmente dismessa nel 1982 a fine produzione della prima serie della Lancia Delta, venne successivamente riqualificata a polo funzionale su progetto di Renzo Piano. Nel 1994 sul tetto della palazzina centrale fu costruita la Bolla - una sala riunioni semi-sferica e trasparente, attrezzata e panoramica da 25 posti, realizzata in acciaio e vetro-cristallo, con vista sulle Alpi e sulla pista parabolica di collaudo. Sulla stessa struttura portante della Bolla, che sembra quasi sospesa, fu costruito anche un disco di atterraggio per elicotteri.
A seguire il Centro Congressi con l’Auditorium Giovanni Agnelli, quindi la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli accolta nello Scrigno, una piccola costruzione sempre di Renzo Piano sopra la pista sul tetto.
LA PISTA 500 – curva parabolica
Da FIAT a STELLANTIS
L’asfalto - su cui negli anni ’30 sfrecciavano la Balilla e la Topolino e poi nel 1957 la Nuova 500 qui sperimentata - si è trasformato in un grande giardino pensile voluto da STELLANTIS con oltre 40 mila piante di cento essenze di matrice naturalistica e spontanea. 7 mila mq di verde colonizzano come portati dal vento i 20 mila mq di pista : un parco per i cittadini con il panorama spettacolare delle Alpi, della collina e della città.
COLLINA TORINO LINGOTTO
La città di TORINO in continua evoluzione è ben rappresentata
dalle OGR - Officine Grandi Riparazioni.
Il complesso industriale di fine Ottocento nato come Officine per la manutenzione dei veicoli ferroviari è stato convertito nelle nuove Officine della cultura contemporanea, dell’innovazione e dell’accelerazione d’impresa a vocazione internazionale.
OGR - Passato e Futuro
Le nuove generazioni in dialogo con i lavoratori delle vecchie officine che rivivono
nell’installazione site-specific Procession of Reparationists (2017) di
William Kentridge che accoglie i visitatori all’ingresso nella Corte Est.
Le Officine Nord con il“Duomo”, la “Sala Fucine” e tre “binari” rappresentano un
luogo di incontro di arti visive e performative, ospitando mostre, spettacoli, concerti eventi di teatro, danza ed esperienze di realtà virtuale immersiva, in una vera e propria digital gallery.
Le Officine Sud rappresentanoun hub per la ricerca scientifica, tecnologica, industriale focalizzato su tre attività principali: supporto alle startup, creazione di un polo per la formazione e lo sviluppo di progetti nel settore delle industrie creative e sviluppo di un centro di ricerca applicata su smart data.
ENERGY CENTER - una delle più innovative sedi di ricerca del Politecnico di Torino e d’Italia - ha aperto le porte ai visitatori in occasione delle recenti Giornate FAI di Primavera.
L’edificio dell’Energy Center è stato ideato per soddisfare requisiti
elevati in termini di ambiente, prestazioni energetiche e di comfort
termico.
Nato nel 2016 con l’avvio dell’Energy Center Initiative (ECI), la struttura si trova all’interno del campus dell’Ateneo, e oggi ospita aziende, start-up, pubbliche amministrazioni e altri soggetti attivi nei comparti dell’R&D, del management, della policy e del decision-making in campo energetico.
Campus Einaudi – Biblioteca Norberto Bobbio
TORINO città dello sport
Dai XX Giochi olimpici invernali 2006 alle recenti Nitto Atp Finals 2023 al Pala Alpitour Isozaki (oggi INALPI ARENA)
Tony Cragg, Punti di vista (trittico di sculture realizzate per le Olimpiadi invernali)
TORINO - Archeologia industriale e PARCO DORA
Il parco postindustriale del fiume Dora - uno dei più vasti polmoni verdi della città - costituisce l’opera di maggior rilievo nell’ambito della trasformazione urbanistica della Spina 3.
Realizzato sulle aree un tempo occupate dai grandi stabilimenti produttivi, PARCO DORA è costituito da cinque lotti che di questi conservano il nome: Vitali, Ingest, Valdocco (corrispondenti ai tre lotti delle Ferriere Fiat), Michelin e Mortara.
Ogni comparto integra ambienti naturalistici e preesistenze derivanti dal passato industriale della zona, conservate e rifunzionalizzate; tra queste la torre di raffreddamento della Michelin, la grande struttura dello strippaggio e la centrale termica delle acciaierie Fiat.
PARCO DORA e Santo Volto
Il Complesso del Santo Volto - sede della parrocchia e della Curia Metropolitana, inaugurato nel 2006 - è stato progettato da Mario Botta.
Al suo posto, fino agli anni Novanta, erano attive le acciaierie delle ferriere Fiat, delle quali rimane soltanto la ciminiera-campanile, simbolo del vecchio e del nuovo utilizzo di questo spazio.
TEATRO REGIO e Carlo Mollino
Una casa per l’opera e il balletto fondata nel 1740 e completamente rinnovata all’inizio degli anni Settanta grazie al progetto avveniristico, rimasto unico nel suo genere, di un protagonista eclettico e singolarissimo della storia dell’architettura e del design come Carlo MOLLINO.
Mezzo secolo all’insegna di innovazione tecnologica e creatività nella produzione di spettacoli e concerti.
GALLERIE d’ITALIA
Uno spazio dove fotografia e video arte esprimono il loro valore estetico affrontando i temi cruciali della storia e della contemporaneità.
TORINO … una città tutta da scoprire !!
Andando a curiosare per vie e cortili le sorprese non mancano mai !!
Il dito di Cristoforo Colombo … portafortuna presso la Prefettura in piazza Castello
Dettaglio architettonico nei pressi di via Sacchi
La prima edizione di The Phair nell’ex Borsa Valori
Il Faro della Vittoria sul Colle della Maddalena
Il Ponte Umberto I è un’opera monumentale dei primi del novecento, impreziosita da quattro grandi statue di bronzo che raffigurano rispettivamente la Pietà ed il Valore, opere di Luigi Contratti e l’Arte e l’Industria, realizzate da Cesare Reduzzi.
Il Po ai Murazzi
Mercato di Porta Palazzo
Mercato Centrale Torino
Museo Lavazza
Green Pea presso il Centro Commerciale Lingotto
Oasi Verde sul tetto di Green Pea
Reportage fotografico by Barbara CARICCHI e Mauro DRAGONI
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