Scopro questo libro al bookshop della GAM - Galleria civica di Arte Moderna e Contemporanea di TORINO in occasione della mostra RENOIR – Capolavori dalle collezioni di due importanti musei parigini: Musée d’ORSAY e Musée de l’ORANGERIE.
RENOIR : figlio di un sarto e di una cucitrice … il figlio Jean famoso regista. Da giovane è un abile e veloce decoratore di ceramiche … la scoperta della stampa su ceramica gli toglie presto il lavoro …
Pensando al famoso pittore la memoria riscopre i celebri RITRATTI … “LE DONNE DI RENOIR”. In effetti la sua produzione artistica è vasta e spazia su molti fronti…
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“Il ragazzo con il gatto” – singolare nell’opera di Renoir – un nudo maschile, soggetto inusuale.
RENOIR è innovativo nella ritrattistica … e non solo !! Esalta il mito della “Parigina moderna” spingendosi oltre i canoni accademici !
Tra i ritratti femminili esposti “Giovane donna con la veletta” e “La lettrice” – un grande gioco di luce !!
I paesaggi risalgono agli anni ’70 dell’800 e alcuni si riferiscono al periodo in ALGERIA dell’artista, come “La moschea” (Festa araba) - 1881. Mi soffermo su “Sentiero nell’erba alta”.
I bambini occupano un posto importante :
l’attenzione è subito catturata da “Maternità” per la novità stilistica sia come linea che come disegno. Il richiamo è cinquecentesco … alle Madonne di RAFFAELLO … il soggetto è Madame Renoir con il primo figlio dell’artista Pierre. La moglie è Aline CHARIGOT, semplice e solare …
Ed ecco “Julie Manet” (Bambina con gatto) opera del 1887 – E’ ritratta la nepote del celebre pittore Edouard MANET a 9 anni – Capolavoro del periodo di Ingres , ovvero forme più solide e disegno più preciso.
Lo scrittore Emile ZOLA incoraggia gli Attualisti, fra i primi RENOIR e MONET.
Da natura morta a seme di vita moderna “Mazzo di fiori su una sedia” (1880) – un bouquet bianco sul velluto rosso della sedia di un palco a teatro !!! Bellissimo!! Molto più interessante per me dei tanti mazzi di fiori nei vasi …
Nella sala della musica “Ragazze al piano” … qui la posa delle due giovani è studiata … da notare il binomio dei colori rosso / bianco utilizzato in diverse opere da RENOIR : l’abito bianco è davanti, l’abito rosso è dietro … i capelli biondi pieni di luce !! “Le sorelle Lerolle” al piano, altra opera …
“Richard Wagner” (1813) – terminata la composizione del PARSIFAL Wagner posa per Renoir a Palermo, in Sicilia.
Il passato 2013 ha degnamente celebrato il BICENTENARIO VERDIANO e quello WAGNERIANO !!! Due colossi della grande musica !!!
Nella sala dedicata al ballo troneggia “L’altalena” (1876) presentata alla 3° mostra impressionista del 1877 con il celebre “Ballo al Moulin de la Galette”. Le audaci ombre colorate, molto criticate allora, e il soggetto estremamente contemporaneo ne fanno un MANIFESTO della RIVOLUZIONE IMPRESSIONISTA. Macchie di olio, la luce intensa del bianco, il bambinetto che scruta … tutto è luce e colore !
Ancora il dittico “Danza in campagna” e “Danza in città”, due opere di grande formato stretto e allungato in verticale … entrambi i lavori datati 1883 …
Il ballo popolare – la moglie Aline CHARIGOT con l’amico giornalista e scrittore – ventaglio e cappello di paglia a terra – il volto solare della donna verso l’osservatore !!
Il ballo elegante – un interno borghese – l’amico giornalista e scrittore con la futura pittrice Suzanne VALADON – il volto della donna di mezzo profilo …quasi un pudoredi RENOIR nel ritrarre soggetti non familiari …
Il nudo affascina RENOIR .
Dalla collaborazione con lo scultore Richard GUINO , sull’esempio di INGRES – 1880 – “L’acqua” (Grande lavandaia accovacciata) – ritorno al classicismo in contrasto con l’espressionismo di RODIN. UNA SOLIDA DONNA ACCOVACCIATA .
Nella tela la formosità dell’ “Odalisca che dorme” con babbucce … Osservando i nudi di donne formose e anche un po’ deformi si nota una pelle dipinta con tratti di bianco e verde … una pelle di madreperla che riflette la luce … “BISOGNA ABBELLIRE … “, sostiene RENOIR … Spesso la pelle reale delle sue modelle era grigia e spenta … “Gabrielle” (1906) – un rimando alla Maya desnuda di GOYA.
SENSUALITA’ COLORE
“Bagnanti” (1918-19) . Negli ultimi mesi di vita RENOIR vive il nudo “en plein air“ , “forme e colori” … ROSA VERDE GIALLO
Pennellate di colore per uno sfondo luminoso e caldo !!
Chiude la mostra Giorgio DE CHIRICO che trasse ispirazione da RENOIR per la sua “Bagnante al sole” (Arianna abbandonata) – 1931. Il sonno della donna sulla spiaggia abbandonata su bianche lenzuola … il mare e il cielo azzurro … un tronco di colonna …
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