Ad ALBA – FONDAZIONE FERRERO – ancora fino al 15 febbraio la mostra del grande artista piemontese nato a NOVARA : COLLEZIONI e MOSTRE tra EUROPA e AMERICHE … e ancora alla GAM a TORINO in mostra i suoi disegni …
La FIGURA al centro dell’opera di FELICE CASORATI … non FIGURE allegre … piuttosto FIGURE meste, tristi che esprimono la difficoltà del vivere … la stessa difficoltà dell’artista vissuta dopo la morte del padre – ufficiale di carriera – suicida nel 1917 …
“REALISMO MAGICO” - purezza cristallina e tono enigmatico delle composizioni casoratiane
Gli ELEMENTI ricorrenti sono LE SORELLE, I DORMIENTI, I LIMONI, LA CHITARRA … il rapporto PITTORE-MODELLA … l’ ATELIER!!
“RITRATTO DI SIGNORA” è il ritratto alla SORELLA ELVIRA … un profilo importante dominato da un naso imponente sormontato da una veletta leggera e trasparente … fu ammesso dalla giuria alla Biennale di Venezia nel 1907 …
i NUDI di 5 SORELLE , una che allatta un bambino … una MATERNITA’ con un bimbo dalle labbra vivive … quasi rossettate … appena staccato da un seno sferico e turgido … una sfera al silicone !!
BAMBINA – la figlia di un amico – ritratta su un tappeto rosso con tanti oggetti … gioco di sole !! I ritratti alla MOGLIE - Daphne Maugham - sua allieva …
I ritratti alla famiglia GUALINO … lui – Riccardo – uomo d’industria e collezionista … lei sofisticata ed elegante … studia il russo … ama la danza … Nel 1925 Felice Casorati collabora con Alberto Sartoris alla realizzazione del teatrino di CASA GUALINO.
FIGURE SNELLE e LONGILINEE … la DONNA con dietro il tavolo pieno di caraffe e bottiglie in contrapposizione ad un martello …
La SCUOLA … maestra e scolari con MAPPAMONDO e appunti di GEOMETRIA … Il TIRO A SEGNO con l’elefantino … che sia quello del futuro re Carlo FELICE ??
Il NUDO MASCHILE sempre sottile e longilineo … di ICARO disteso a terra su un mantello piegato a definire LE ALI di cera sciolte dal sole … di NARCISO parzialmente riflesso dallo specchio a terra - due giovani donne che si mettono le mani tra i capelli assistendo alla scena … di SAN MARTINO giovane con l’ampio mantello chiaro da dividere col povero … sta in piedi a terra con il cavallo sullo sfondo … non è l’iconografia classica del santo a cavallo con l’ampio mantello rosso … dietro un MARTINO adulto in vesti di antico romano … il bastone blu …
LE MANI PROTAGONISTE nell’opera di FELICE CASORATI … mani in posture sempre diverse, mani VIVE e spontanee … mani intrecciate, appoggiate sulle gambe, mani tra i capelli, mani sul viso …
OCCHI abbassati, sguardo all’insù, occhi fieri, occhi mesti ,,, sguardi di dolore …
LO SPECCHIO dove si riflette la bambina in abito bianco con le scarpette nere … dove si riflette il quadro della MATERNITA’ con le due TESTE UOMO-DONNA … manichini !!
Il panneggio dei TESSUTI che colorano e riempono le scene … semplici fondali di interni …
Il GRIGIO Il ROSA Il VERDE SPENTO Il ROSSO
15 UOVA sul cassettone … 8 MELE VERDI sulla Gazzetta del Popolo … POMODORI su uno straccio blu … LIMONI … 6 MELE VERDI più astratte per la BIENNALE di VENEZIA …
Le FIGURE che diventano un po’ deformi … con grosse MANI, grossi PIEDI … i nudi di RENOIR …
La TESTA GIALLA tra le ultime opere dell’artista … di ispirazione picassiana … le architetture dechirichiane … il tratto spesso e scuro che contorna le figure … figura in VERDE e GIALLO …
Da SAN PAOLO – Brasile alcune opere come la TESTA con ELMO
Nel 1935 lo studio di Felice Casorati ed Enrico Paulucci ospitò la prima mostra collettiva d'arte astratta italiana, con opere di LICINI, MELOTTI e FONTANA.
CASORATI vinse il premio per la pittura alla Biennale di Venezia nel 1938.
Ricevette riconoscimenti ufficiali anche alle grandi esposizioni di PARIGI, PITTSBURGH e SAN FRANCISCO alla fine degli anni trenta. Fu particolarmente attivo nella creazione di scene e costumi per il TEATRO DELL’OPERA di Roma, la SCALA di Milano e il Maggio musicale fiorentino, attività che proseguì anche nel dopoguerra.
In FONDAZIONE FERRERO ad ALBA (Cuneo) e alla GAM di TORINO i disegni di FELICE CASORATI, minuscoli e minuziosi … lo START delle sue opere !!
© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati