“ SCARZUOLA – Il sogno ermetico di Tomaso Buzzi “ . Ho in mano il libro di Stefano Bottini e Marco Nicoletti presentato da Vittorio Sgarbi nel 2008 alla TRIENNALE di Milano con mostra fotografica.

Sono a LA SCARZUOLA, l’antico convento dei Minori Osservanti Riformati  fondato da San Francesco d’ Assisi nel 1218 nei pressi di MONTEGABBIONE ( TR ) in Umbria… il nome viene dalla scarza, pianta palustre con cui il Santo costruì il suo primo ricovero, una capanna, usata ancora per impagliare sedie e fiaschi.

 

Ci accoglie Marco Solari, un personaggio eclettico e molto piacevole, l’attuale proprietario, nipote di quel genio di TOMASO BUZZI, architetto, designer e artista nato a Sondrio nel 1900 che ebbe strette relazioni con il gruppo del NOVECENTO MILANESE  e una lunga collaborazione con GIO’ PONTI, fondatore tra l’altro della prestigiosa rivista “ DOMUS “…

 

TOMASO BUZZI, uomo di grande cultura… restauratore architettonico e arredatore di importanti dimore dell’alta borghesia, architetto di giardini, disegnatore instancabile, grande conoscitore e collezionista d’arte, insegnante di disegno al Politecnico di Milano… GAE AULENTI recentemente scomparsa fu una sua allieva… nel 1956 acquista e restaura il complesso conventuale e poi accanto progetta ed edifica tra il 1958 e il 1978 la sua   “CITTA’ IDEALE ““ la BUZZIANA “, concepita come “macchina teatrale“ e ispirata all’  “HYPN-EROTO-MACHIA POLIPHILI “ di Francesco Colonna ( 1499 ) – La battaglia d’amore in sogno di Polifilo …. dove si mostra che tutte le cose umane altro non sono che sogno …

 

TRA SACRO E PROFANO !!!

 

Architetture in tufo per la cittadella formata da 7 teatri dominati dall’ ACROPOLI , una montagna di edifici e monumenti stretti e incastrati fra loro …. riconosco il Partenone, il Colosseo, il Pantheon, il tempio di Vesta …

 

Marco Solari ci accompagna e ci introduce in un mondo fantastico oltre una selva oscura … Simbolismo, neo-manierismo, riferimenti massonici, esoterici, filosofici, storico-culturali, religiosi, astrologici, astronomici, mitologici … HELP !!! Ma cosa significa tutto questo ? Ti guardi attorno un po’ smarrita e soprattutto incuriosita…

 

Un LABIRINTO dello SPIRITO, un PERCORSO SIMBOLICO , un VIAGGIO INIZIATICO all’interno di noi stessi …. Il linguaggio ermetico caratteristico dell’aristocrazia massonica del ‘700 …

 

Ci troviamo in un luogo d’acqua, quindi femminile, con la fonte fatta scaturire da San Francesco … nel giardino segreto il Ninfeo del Tempo con leone e clessidra … da qui partono 3 sentieri, 3 scelte di vita:

-        GLORIA DEI  - la via dello spirito verso il convento

-        MATER AMORIS  - la via dell’amore in direzione del laghetto con la BARCA di POLIFILO verso la città divina

-        GLORIA MUNDI – la via della gloria mondana che non porta a nulla …

 

Imbocchiamo il sentiero centrale e costeggiamo le mura di cinta della cittadella… tante le suggestioni … riassumo le più significative per il ns. viaggio …

-        ecco la GRANDE MADRE – acefala . Le fiamme che le incendiano il cuore escono dal collo

-        da feritoie nella cinta muraria si può scoprire il tempio di EROS – il Mercurio alato … e il teatro del CORPO UMANO con l’effige dell’ uomo universale ( il VITRUVIANO di Leonardo )

-        la torre del TEMPO con il quadrante maschile provvisto di lancette e il quadrante femminile nudo a-tempore

-        la Balena di GIONA simbolo del morire e del rinascere

-        la torre della MEDITAZIONE , prigione della nostra anima

-        la scala della VITA

-        AMOR VINCIT OMNIA : la porta della cittadella

-        Tempietto di Flora e Pomona : la LUCE con il sacro cipresso

-        Teatro dell’ Acqua con il COMPASSO alato dorato

-        Il tempio di Apollo con l’albero della MEMORIA ( un altissimo cipresso bruciato da un fulmine )

-        La torre di Babele con la scala del SAPERE e il colore giallo della CREATIVITA’ che porta a ELIOPOLI con l’ ACROPOLI e sotto il grande TEATRUM MUNDI con il teatro delle API ( come burattini mossi da fili ), il palcoscenico con labirinto delle MUSICHE , le prigioni PIRANESIane , le terrazze del SOLE (simbolo maschile, il giorno ) e della LUNA ( simbolo femminile, la notte ), il MOSTRO giù nella cavea e sù in alto il PEGASO alato a simboleggiare la nuova dimensione di libertà che appartiene a chi ha saputo arrivare fin quassù !!!

-        E infine : AXIS MUNDI – il ponte della BARCA di POLIFILO, con la prua verso ovest , dove batte il cuore della città BUZZIANA !!!

 

Una visita a LA SCARZUOLA : un viaggio di scoperta , una esplorazione dentro noi stessi fra tante citazioni e riferimenti, fin troppi … tutto quello che appare è frutto del filtro della nostra personale cultura… e allora riesci a vedere:

-        il Parco dei Mostri della villa del principe Vicino ORSINI a BOMARZO dove il babbo mi portò da bambina … detto Sacro Bosco fu dedicato da Orsini alla moglie Giulia FARNESE

-        il labirinto di Minosse con il Minotauro

-        le Metamorfosi di ESCHER

-        l’ “occhio alato” emblema di Leon Battista ALBERTI, una delle figure artistiche più poliedriche del Rinascimento, accanto a Filippo BRUNELLESCHI

-        il surrealismo di Salvador DALI’

-        le architetture metafisiche di Giorgio DE CHIRICO

-        e perché no … PINOCCHIO nel grande pescecane …. Da GIONA a PINOCCHIO !!!!

 

UNA ESPERIENZA indimenticabile assolutamente da vivere !!!!