C’è un TRENO che non ferma mai
non cambia mai, non smette mai
è un TRENO che non è mai stato una volta in orario
tutte queste vite qui
qui nel Made in Italy
quel po’ di male al cuore.


“MADE IN ITALY” – L’ultimo album di Luciano LIGABUE !!

 

 

TUUUU … TUUUU !!



IL TRENO DEI DESIDERI all’incontrario va … Adriano CELENTANO – “AZZURRO”


Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il TRENO e vengo vengo da te.
Ma il TRENO DEI DESIDERI nei miei pensieri all'incontrario và.




“ASSASSINIO sull’ORIENT EXPRESS”  (Murder on the Orient Express) - film  1974 diretto da Sidney LUMET, tratto dall'omonimo romanzo di Agatha CHRISTIE.

Il protagonista (POIROT) è interpretato da Albert Finney.

ISTANBUL,1935. Il detective Hercule Poirot, in procinto di rientrare a LONDRA, incontra il suo vecchio amico Bianchi, che lavora come dirigente della Compagnie Internationale des Wagons-Lits e gli trova un posto sul vagone-letto di prima classe dell' Orient Express. Durante la seconda notte di viaggio il treno attraversa una regione dei Balcani sotto un'abbondante nevicata e la mattina seguente uno dei viaggiatori, il ricco uomo d'affari americano Samuel Edward Ratchett, viene trovato morto nel suo scompartimento, ancora chiuso dall'interno, ucciso da dodici colpi di pugnale. Il treno è bloccato dalla neve e Poirot, su richiesta di Bianchi, assume il compito di indagare sul caso, con la collaborazione del dott. Constantine, un medico che si trova a bordo di un'altra carrozza del treno.

I viaggiatori della carrozza di prima classe sono tutti sospettati ...



ORIENT EXPRESS -  treno passeggeri a lunga distanza messo in servizio dalla Compagnia Internazionale des Wagons-Lits che collegava PARIGI - Gare de l'Est a COSTANTINOPOLI (l'odierna ISTANBUL).

Iniziato nel1883, il servizio si interruppe per le guerre mondiali fra il1914 e il 1921 e fra il 1939 e il 1945, per cessare definitivamente nel 1977 a causa della concorrenza dei trasporti aerei. L'Orient-Express rimase un servizio quotidiano PARIGI-VIENNA fino alla riduzione del tragitto nel 2007 e alla definitiva cancellazione il 14 dicembre 2009.

Il suo percorso è cambiato molte volte, e molti di questi in passato si sono fregiati del suo nome. Il nome del treno è divenuto sinonimo di viaggio di lusso.



GARE d’ORSAY a PARIGI – da STAZIONE, capolinea della compagnia della PARIS-ORLEANS, a MUSéE d’ORSAY !!

Progettata dall'architetto Victor LALOUX nelle strutture edilizie, la stazione venne inaugurata il 28 maggio 1900, in occasione dell' ESPOSIZIONE UNIVERSALE. A partire dal 1939 venne limitata al traffico suburbano, e alla fine degli anni cinquanta venne fatta cadere in disuso. Iscritta nell'inventario dei monumenti storici nel 1973, dopo alcuni anni in cui venne destinata a impieghi diversi, soprattutto come scenario del teatro mobile della compagnia Renaud-Barrault, e poi come sala per esposizioni e vendite della casa d'aste Drouot. Fu trasformata in MUSEO nel 1986, dall'architetto italiano Gae AULENTI.

Il MUSéE d’ORSAY possiede la collezione di PITTURA IMPRESSIONISTA più importante al mondo.



BERLINO – HAMBURGER BAHNHOF :  da STAZIONE FERROVIARIA a MUSEO. Si trova nel quartiere di Moabit.

È oggi l'unica conservata delle vecchie STAZIONI DI TESTA berlinesi. È allo stesso tempo una delle stazioni ferroviarie più antiche della Germania.

Fu costruita nel 1846-47, per volere del direttore delle ferrovie Georg Ernst Friedrich Neuhaus, come capolinea della ferrovia  BERLINO-AMBURGO.

Fu chiusa all'esercizio passeggeri già nel 1884, sostituita dall'adiacente LEHRTER BAHNHOF. Nel 1906 fu inaugurato al suo interno un MUSEO FERROVIARIO.

Durante la seconda guerra mondiale l'edificio fu fortemente danneggiato. Nel dopoguerra l'area, situata nella parte occidentale di Berlino, ma di proprietà dell'amministrazione ferroviaria orientale (Deutsche Reichsbahn), fu chiusa al pubblico.

Solo nel 1984, con la vendita delle aree ferroviarie all'amministrazione di Berlino Ovest, fu possibile restaurare la ex stazione e riaprire il museo ferroviario.

Nel 1987 il Senato di Berlino Ovest decise di collocare all'interno dell'edificio un MUSEO per l’ ARTE CONTEMPORANEA.

Il concorso fu vinto dall'architetto Josef Paul KLEIHUES. Il nuovo museo, battezzato Museum für Gegenwart, fu inaugurato nel 1996 :  oltre a raccogliere opere di arte contemporanea, ospita anche il Joseph-BEUYS-Medien-Archiv. L'installazione di luci al neon posta sulla facciata è stata realizzata da Dan FLAVIN.




LA TRANSIBERIANA - (in russo :Транссибирская железнодорожная магистраль Transsibirskaja Železnodorožnaja Magistral’; Транссиб,Transsib; il suo nome storico è Великий Сибирский Путь,Velikij Sibirskij Put’, ossia "la Gran Via Siberiana") è la FERROVIA che attraversa l' Europa orientale e l'Asia settentrionale, collegando le regioni industriali e la capitale russa alle regioni centrali della Siberia e a quelle orientali (l'Estremo Oriente russo).

La sua lunghezza di 9.289 km ne fa LA FERROVIA PIU’ LUNGA NEL MONDO. Connette la città di MOSCA con VLADIVOSTOK fin dal 1916, ed è tuttora in fase di espansione.

Fu per la prima volta presentata con grande sfarzo all' Esposizione universale di Parigi del 1900, con il nome di Train Transibérien. Si può chiamare, più precisamente, TRANSIBERIANA solo la parte centro-orientale della ferrovia, da Čeljabinsk (al sud degli Urali) a Vladivostok.





TRENINO LEGO … si gioca con i mattoncini !! Una gioia per grandi e piccini !! Ed ecco in arrivo al BINARIO COMETA il TRENO di NATALE

16 binari curvi, la locomotiva, tender per il carbone, carro a pianale con albero di Natale, giocattoli e regali, vagone per il personale di servizio, marciapiede, panchina e lampione … MACCHINISTA & BIGLIETTAIO in azione !!



TRENINO di Biscotti “GENTILINI” … dal 1890 a ROMA

La storia di un piccolo laboratorio artigianale divenuto un’Azienda affermata nel panorama nazionale e internazionale …

Il fondatore è Pietro GENTILINI. Nato a Vergato nel 1856, si trasferì a Roma, dove nel 1890 apre il suo primo laboratorio per la produzione di pane e biscotti.

In quegli anni si stava diffondendo in Italia un biscotto secco, di origine anglosassone, denominato Oswego. Pietro ne intuì subito il potenziale e passò molto tempo allo studio di una ricetta migliorata e personalizzata … e nacquero gli OSVEGO.

Il successo non tardò ad arrivare e nel 1906 in Via Alessandria, nella nascente zona industriale della Roma del risorgimento economico, venne aperta la Fabbrica di Biscotti P. Gentilini



BRESCIA – Castello : AMICI DEL TRENO – PLASTICI FERROVIARI

 

IL MONUMENTO ALLA LOCOMOTIVA - una vera LOCOMOTIVA A VAPORE - la famosa NUMERO 1 della FERROVIA BRESCIA-EDOLO - posta in questa sede dal  CFB nel 1961... il primo esempio di MONUMENTO FERROVIARIO in Italia. 
 

Dal 21 Dicembre 1969 in mostra il PLASTICO CIDNEO - quello che allora era il più grande plastico ferroviario aperto al pubblico di tutta Europa. Oltre 18 TRENI IN MOVIMENTO contemporaneamente su 8 LINEE, un grande SCALO MERCI dove vengono formati i treni, ed un PAESAGGIO curato fin nei minimi particolari !!


Costruito in scala HO, ha subìto notevoli cambiamenti sia per quel che riguarda la parte paesaggistica (migliorata e rinfrescata di recente) sia per quel che riguarda la parte elettrica, con un sostanziale miglioramento ed ammodernamento degli automatismi nei quali sta sempre più prendendo piede l’elettronica.

 



OGR a TORINO – Officina Grandi Riparazioni … da FABBRICA a POLO ESPOSITIVO !!


Capolavoro di architettura industriale sopravvissuto nel cuore di Torino. Si affacciano sul viale della Spina Centrale, in un’area attraversata da una grande trasformazione urbanistica per l’ampliamento della cittadella del Politecnico di Torino e la costruzione della nuova STAZIONE di PORTA SUSA e del centro direzionale di Intesa Sanpaolo. 

Aperte alla fine dell’Ottocento come FABBRICA  per la costruzione e la manutenzione di locomotive e vagoni ferroviari, le OGR sono state definitivamente dismesse all’inizio degli anni ’90. Il fabbricato ha un impianto ad H, con due edifici paralleli lunghi quasi 200 metri e collegati trasversalmente da una terza costruzione più bassa. L’interno è scandito da file di grandi pilastri di ghisa che suggeriscono l’effetto di un susseguirsi di imponenti navate per questa “cattedrale” della storia industriale di Torino. Gli interventi di recupero eseguiti hanno permesso di trasformare il complesso in un POLO ESPOSITIVO, valorizzando gli oltre 20.000 metri quadrati, divenuto il cuore pulsante di Esperienza Italia, conle mostre Fare gli italianiStazione futuro. Qui si rifà l’Italia il Futuro nelle mani. Artieri domani.



PASSATO & PRESENTE in fronte alle OGR - nella vasta aiuola che circonda il monumento a Vincenzo Vela all’incrocio fra corso Stati Uniti e corso Castelfidardo a TORINO.

Grazie alla HOLDING FERROVIE DELLO STATO sono esposte due ROTABILI :  una LOCOMOTIVA A VAPORE – la storica 940.030 – e un LOCOMOTORE per ALTA VELOCITA’ – il modernissimo E 404 !!





Affiorano ROTAIE e VECCHI VAGONI ai DOCKS  TORINO-DORA !!

Meglio conosciuti come Dora Docks sono un vecchio complesso di magazzini generali posto nel quartiere Barriera di Milano, alla periferia nord di Torino.

L'impianto mercantile, raccordato in origine alla FERROVIA TORINO-MILANO, risulta dismesso dagli anni sessanta e oggi accoglie attività commerciali, di terziario, artistiche & culturali, di intrattenimento e ristorazione.

I Magazzini Dora furono costruiti fra il 1912 e il 1914, in concomitanza con la nuova cinta daziaria di Torino (la cosiddetta cinta Rossi, anch'essa del 1912), in area strategica tra la ferrovia e molte delle più grandi industrie cittadine dell'epoca.

Al pari dei coevi Docks PORTA NUOVAil nuovo impianto mercantile offriva servizio di custodia e conservazione merci - soprattutto generi alimentari - in franchigia daziaria. TORREFAZIONE, attività ENOLOGICA e DOLCIARIA. I locali interrati ospitavano VINI e FORMAGGI, mentre una cella frigorifera occupava un'intera manica e riforniva di GHIACCIO la città.

I VAGONI giungevano nello scalo grazie a un raccordo con la rete ferroviaria e un sistema di binari a giro, che permettevano di scaricare le merci direttamente in banchina.

I magazzini generali rimasero in attività per tutto il primo Novecento e per un paio di decenni del secondo dopoguerra, andando incontro alla dismissione negli anni sessanta.

 



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           DORA DOCKS - TRENO & VINO by Barbara CARICCHI

 


MUSEO SVIZZERO DEI TRASPORTI a LUCERNA 

(in tedesco: VERKEHRSHAUS der SchweizoVHS) - museo dedicato ai trasporti ed alle comunicazioni che vanta il record di essere il più visitato della Confederazione Elvetica con 724.588 ingressi nel 2012. Presenta una vasta collezione di LOCOMOTIVE, automobili, barche, aerei … e un'esposizione dedicata alle telecomunicazioni.

Il museo nacque con l'idea di essere una mostra permanente dedicata alle FERROVIE. Fu fondato nel 1942 con sede a ZURIGO il contributo delle FERROVIE FEDERALI SVIZZERE e delle poste svizzere oltre che FERROVIE PRIVATE , organizzazioni di trasporti e grandi imprese industriali. La città di LUCERNA offrì all'associazione uno spazio di 40.000 m² per la sua costruzione. Il 1º luglio 1959 avvenne l'inaugurazione di quello che fin dall'inizio divenne una delle maggiori attrattive della SVIZZERA.

La sezione TRASPORTO FERROVIARIO esibisce VEICOLI FERROVIARI SVIZZERI, il sito dei lavori di costruzione della GALLERIA FERROVIARIA del SAN GOTTARDO risalente al 1875, simulatori, films e uffici d'informazione.  

 

 

LOCOMOTIVA LANDI - La più forte del mondo

Pietra miliare nella costruzione di locomotive svizzere, la LANDI fu presentata all'esposizione nazionale svizzera di Zurigo nel 1939.

Nel periodo tra le due guerre mondiali la ferrovia in SVIZZERA raggiunse il massimo livello come mezzo di prestigio nazionale. I primati mondiali si susseguivano. Germania, Francia, Inghilterra e gli USA si contendevano i records con treni e locomotive sempre più potenti e veloci. Anche la Svizzera partecipò a questa gara di forza e superò tutti. Per l' Esposizione nazionale svizzera di ZURIGO nel 1939 le FFS ordinarono una LOCOMOTIVA a 14 ASSI, che con una potenza di 8800 kW era allora la locomotiva più forte del mondo. Con la sua forma aerodinamica e il caratteristico colore verde era il pezzo forte dell'industria meccanica svizzera e delle ferrovie svizzere.





DISASTRI FERROVIARI … HELPPP!!!



VAGONI IN FIAMME !!

SCONTRO TRA TRENI …

TRENO DERAGLIATO





TRENO DELLE ANDE - sul TETTO dei VAGONI  in EQUADOR … alla volta di INGAPIRCA !!

Le rovine della Fortezza di INGAPIRCA, situata a 3100 metri di altitudine, costituiscono  il più importante sito precolombiano del Paese.

Da RIOBAMBA si raggiunge la STAZIONE di ALAUSI per prendere il TRENO DELLE ANDE che attraversa paesaggi straordinari e pendenze mozzafiato. Oggi per motivi di sicurezza non è consentito viaggiare sul tetto del treno come previsto in passato. Personalmente ho avuto la fortuna di vivere questa esperienza indimenticabile tanti anni fa … ore e ore accoccolati sul tetto del vagone, tra scenari di vulcani innevati e gole, fermate improvvise per deragliamento … tutti all’opera per rimettere i vagoni sul binario !! Altri tempi … !!





TRENO in MADAGASCAR da FIANAR  (FIANARANTSOA) fino all’OCEANO INDIANO (MANAKARA) … tour gastronomico locale attraverso vegetazione lussureggiante, cascate e villaggi radiosi !!

Una tratta di circa 120 Km  con 18 STAZIONI in circa 14 ore di viaggio !! Che AVVENTURA !!

E’ un TRENO MERCI, utilizzato dai numerosi abitanti dei villaggi della foresta per rifornirsi di merci da Fianar e per vendere fino a Manakara i prodotti locali : soprattutto legno di palissandro e frutta, principalmente banane. I villaggi isolati sono collegati solo dal treno, che passa mediamente 2 volte a settimana …

All’arrivo del TRENO in STAZIONE i locali si riversano festosi lungo i BINARI, offrendo in vendita cibo di tutti i generi, dai rossi gamberi di acqua dolce alle gialle nespole del Giappone, e ancora frittelline, rotolini, fagottini con verdure, carni arrostite, banane, dolcetti … UN’ESPERIENZA DELIZIOSA !!





PERU’ – in TRENO a MACHU PICCHU !!

Alla STAZIONE di OLLANTAYTAMBO in attesa del TRENO PANORAMICO per le mitiche rovine INCA !!

Il Machu Picchu ['matʃu 'piktʃu] Machu Pikchu (dai termini quechua machu– che significa "vecchio" – e pikchu, traducibile con "cima" o "montagna") è un sito archeologico Inca in Perù, nella valle dell'Urubamba, a circa 2.430 m s.l.m.



FRECCIAROSSA   FRECCIABIANCA   FRECCIARGENTO :  

LE FRECCE di TRENITALIA – ALTA VELOCITA’ ad ALTA FREQUENZA !!



ITALIO – MONDO TRENO !





SHINKANSEN - la RETE FERROVIARIA GIAPPONESE di TRENI AD ALTA VELOCITA’  sulla quale viaggiano i cosiddetti  

"TRENI PROIETTILE" (in giapponese dangan ressha), nata nell'aprile 1959 con la costruzione del Tōkaidō Shinkansen, il tratto tra TOKYO e OSAKA.

Il termine Shinkansen designa la linea, non il singolo convoglio, e letteralmente significa "nuovo tronco ferroviario". I treni che la percorrono sono detti "Super Espressi".



MAGLEV – TRENO a LEVITAZIONE MAGNETICA – treno che viaggia senza toccare le rotaie grazie alla levitazione magnetica.

La repulsione e l'attrazione magnetica vengono utilizzate anche come mezzo di locomozione. Dato che il convoglio non tocca le rotaie, l'unica forza che si oppone al suo moto è l'attrito dell'aria. Il MagLev è quindi in grado di viaggiare a velocità elevatissime (oltre i 600 km/h) con un consumo di energia limitato e un livello di rumore accettabile. Sebbene l’ ALTISSIMA VELOCITA’ consenta al  MagLev di fare concorrenza all'aereo anche nei lunghi percorsi, i costi per la realizzazione delle infrastrutture ne hanno limitato finora l'utilizzo a brevi tratte molto frequentate. A SHANGHAI   un MagLev collega la città con l' aeroporto. La linea è lunga 33 chilometri e viene percorsa dal treno in 7 minuti e 20 secondi con una velocità massima di 501,5 km/h e una velocità media di 250 km/h.





IL TRENO arriva a LHASA in TIBET … FERROVIA del QINGZANG

La LINEA FERROVIARIA PECHINO-LHASA , nota anche con il nome di Linea del Qinghai-Tibet, TRENO DEL CIELO Tibet Expressè una linea ferroviaria che collega XINING, capitale della provincia cinese del Qinghai, con LHASA, capitale del Tibet. In tutto la linea serve 44 STAZIONI e può essere percorsa da 8 TRENI contemporaneamente.

La tratta finale della ferrovia, da Golmud a Lhasa è stata inaugurata il 1º luglio 2006.





TRENO & ARTE



“Pioggia, vapore e velocità  - dipinto a olio su tela (91 x 122 cm) realizzato nel 1844 dal pittore inglese William TURNER e conservato nella National Gallery di Londra.

Turner dipinge un TRENO che corre lungo i binari di un ponte - tra Taplow e Maidenhead - realizzato da Isambard Brunel tra il 1837-39 e oggetto di grandi controversie sulla sua stabilità. La veduta è rivolta verso Londra; quello che si intravede sulla sinistra è il ponte di Taylor (iniziato nel 1772). Sul fiume si scorge una piccola barca; in lontananza, un contadino solca con l'aratro la terra del suo campo. Davanti alla LOCOMOTIVA ed al suo faro abbagliante, una lepre - il più veloce tra gli animali - di esagerate proporzioni balza tra le ROTAIE …  Il paesaggio è definito molto vagamente, come in molte altre opere di Turner. Ad un primo sguardo, l'immagine appare sfocata e nascosta dalla nebbia e la sagoma del treno, una massa nera con macchie luminose, è appena accennata, e non di immediata riconoscibilità. Metà del dipinto è occupata da un cielo di varie tonalità (rosa, azzurro, bianco); l'altra metà mostra un paesaggio sui toni del giallo, del verde e del marrone. L'assenza di particolari e le forme sfatte danno l'impressione della velocità a cui sta viaggiando il treno.

 

TRENOmini

 

"IL TRENO" - by Barbara CARICCHI - ARTIVA

 

 

CIUFFF … CIUFFF … LOCOMATIVA A VAPORE !!



COSTRUZIONE LINEA FERROVIARIA in AFRICA

LEONI mangia UOMINI – film “Spiriti nelle tenebre” (The Ghost and the Darkness,1996) di Stephen Hopkins, tratto dal libro del colonnello John Henry Patterson, basato a sua volta sull'episodio realmente accaduto dei Mangiatori di uomini dello Tsavo.

Nel1898, durante i lavori per la costruzione di un PONTE FERROVIARIO  sul fiume Tsavo per la UGANDA RAILWAY , due leoni maschi attaccarono ripetutamente gli operai…




TRENINO GIOCATTOLOBINARI   SCAMBI   LOCOMOTIVA  VAGONI  STAZIONE DEL TRENO  CAPOSTAZIONE   BARRIERE



THE GHAN in AUSTRALIA … da ADELAIDE al CUORE ROSSO di ALICE SPRINGS … in viaggio con gli aborigeni …


THE GHAN è un TRENO PASSEGGERI  operante tra AdelaideAlice Springs e Darwin in Australia.

Il nome è un'abbreviazione del precedente appellativo - THE AFGHAN EXPRESS - che deriva dalle carovane di cammelli afghani che faticosamente percorrevano la stessa tratta prima dell'avvento della FERROVIA.

E’ gestito dalla GREAT SOUTHERN RAILWAY, con LOCOMOTIVE fornite dalla PACIFIC NATIONAL.

La traversata dell’isola continente da SUD a NORD dura 48 ore su una distanza di  2,979 chilometri (1,852 miglia).





IL TRENINO ROSSO del BERNINA … a spasso tra le cime innevate !!

Il trenino rosso del Bernina parte da TIRANO a 429 metri sul livello del mare e con un percorso di circa 60 km attraversa tutte le fasce vegetazionali delle Alpi. Arriva ai 2253 metri del passo del Bernina (fermata Ospizio Bernina) per scendere in modo più graduale e dolce ai circa 1800 metri di St. MORITZ.

E' l'unico treno d'Europa che scala la montagna a ruota libera senza cremagliera, a scartamento ridotto.

E' entrato a far parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO nel 2008.





ALTA VELOCITA’ – REGGIO EMILIA MEDIOPADANA :

LE VELE !!!


La stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana è una STAZIONE FERROVIARIA della linea ad alta velocità MILANO-BOLOGNA, di cui costituisce l'unico scalo viaggiatori intermedio.

La struttura che accoglie i VIAGGIATORI è stata progettata dall'architetto spagnolo Santiago CALATRAVAed è parte integrante di un importante progetto che modifica radicalmente tutta l'area a nord della città rendendola porta d'accesso principale e più prestigiosa. Insieme al sistema di ponti a vela che sovrastano l' autostrada del Sole, anch'essi progettati dall'architetto valenziano, e al nuovo casello autostradale, forma il nuovo complesso estetico e funzionale di Reggio Emilia.

L'edificio è caratterizzato da un design futuristico che prevede la ripetizione, 25 volte, di un modulo di lunghezza pari a 25,40 m composto dalla successione di 13 differenti portali in acciaio, distanziati tra loro di circa un metro. Tale sequenza, lunga complessivamente 483 m, genererebbe un effetto di movimento pari a quello di un'onda dinamica. L'altezza media è pari a 20 m.

L'originario primo progetto "a vela" è stato sostituito da quello a "onda", anche per meglio distinguere l'opera dai ponti; tuttavia l'intero progetto è ancora conosciuto con il nome non ufficiale di "Le vele di Calatrava".





TRENO REGIONALE … INTERCITY …


VAGONI & CUCCETTE : VIAGGIATORI IN CARROZZA !!!


TRENO MERCI …


FERROVIE DELLO STATO


BINARI a SCARTAMENTO RIDOTTO …



FERROVIA NAPOLI – PORTICI  : la PRIMA LINEA FERROVIARIA costruita in territorio italiano, nel regno delle Due Sicilie . Inaugurata il 3 ottobre 1839 era a DOPPIO BINARIO e aveva la lunghezza di 7,25 chilometri.





“TRENO LUNTANE” – Franco RICCIARDI feat. Rocco HUNT


e me già te scurdat simm crisciut assiem

sì stat ‘a primm ‘nnammurat ‘a primma storj over

TRENO ca menumal me puort luntan

a chi nun ha capit ca ij nun er comm a l'at

‘a vogl ben ancor

 


DERAGLIA IL TRENO DEL CIRCO TOGNI : TIGRI E LEONI RESTANO ILLESI

 

SULMONA -  E' deragliato l' altra notte il treno che trasportava elefanti, tigri, leoni e altri animali del CIRCO TOGNI, e il COLLEGAMENTO FERROVIARIO ROMA-PESCARA è rimasto bloccato nel tratto che va da Carrito a Sulmona. Il deragliamento è stato causato dal mancato funzionamento di uno scambio nella stazione ferroviaria di Carrito. Fortunatamente l' incidente non ha provocato danni né alle persone né agli animali … La Repubblica.it  ( 9 giugno 1987)





“TRENO DI NOTTE PER LISBONA” - (Night Train to Lisbon) - film  2013 diretto da Bille August con protagonisti Jeremy IronsMélanie Laurent, Jack HustonMartina GedeckBruno Ganz Christopher Lee. Il film è basato sull' omonimo romanzo scritto da Pascal Mercier nel 2004.


Raimund Gregorius è un professore svizzero di lingue antiche che ogni giorno si reca nel liceo di BERNA dove insegna. Una mattina di pioggia, un evento cambia improvvisamente la sua vita tranquilla: una ragazza, in piedi sul parapetto, sta per buttarsi giù da un ponte … lui corre lasciando volare l'ombrello nel fiume. Riesce a fermarla prima che sia troppo tardi. Insieme raccolgono i compiti fradici degli alunni che erano volati via…




“SOGNA RAGAZZO SOGNA”
quando cade il vento
ma non è finita
quando muore un uomo
per la stessa vita
che sognavi tu!


“SOGNA RAGAZZO SOGNA”
non cambiare un verso
della tua canzone
non lasciare un TRENO
fermo alla STAZIONE
non fermarti tu!


Canta il prof poeta Roberto VECCHIONI !!



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