Non solo MISTROT !! CHIESE & PALAZZI nel verde della natura !!
In mostra a PALAZZO MISTROT il CINEMA MUTO - Charlie CHAPLIN & Buster KEATON : locandine e foto d'epoca
Ancora CINEMA : dalle LANTERNE ai PROIETTORI a pellicola !!
VETRINI dipinti a mano ... strane PELLICOLE a foratura centrale ...
CANDELE e CARBONCINI ...
Collezione privata Giovanni Eugenio ORSO GIACONE reduce dalla grande mostra al LOUVRE di PARIGI !
La magia del CALEIDOSCOPIO !!
La LANTERNA MAGICA è una forma di proiezione di immagini dipinte (di solito su vetro) su una parete o uno schermo in una stanza buia, tramite una scatola chiusa contenente una candela, la cui luce è filtrata da un foro sul quale è applicata una lente. Il procedimento è del tutto analogo nella sostanza a quello dei moderni PROIETTORI DI DIAPOSITIVE.
Si tratta del dispositivo del precinema più vicino allo spettacolo cinematografico vero e proprio.
Il PROIETTORE CINEMATOGRAFICO è una macchina che proietta a intervalli regolari di alcuni centesimi di secondo il fotogramma impresso sulla pellicola cinematografica fin sullo schermo, attraverso un OBIETTIVO che mette a fuoco l'immagine risultante .
Il cuore di ogni proiettore cinematografico è costituito dal meccanismo di avanzamento alternato della pellicola : croce di malta o griffa un tempo ...
motore ausiliario a rotazione intermittente nei modelli più recenti .
Il fotogramma della pellicola (cioè la singola fotografia) viene collocato per un ventiquattresimo di secondo (per la velocità standard di 24 ft/s) davanti ad una lampada che genera un fascio di luce.
Durante il funzionamento del meccanismo di avanzamento intermittente un altro componente del proiettore - OTTURATORE a pale o a farfalla - ha il compito di interrompere il fascio di luce per impedire all'occhio dello spettatore di cogliere il fotogramma durante il suo spostamento.
Le prime LAMPADE PER PROIEZIONE utilizzavano miscele di eteri e ossigeno. Ciò, unito alla forte infiammabilità del primitivo supporto (la celluloide) era fonte di gravi pericoli per gli spettatori.
Le LAMPADE A FIAMMA furono così abbandonate.
La diffusione della rete elettrica consentì l'adozione delle prime LAMPADE AD ARCO ELETTRICO (inventato da Davy nel 1808). A questa famiglia appartengono le lampade tuttora impiegate nei proiettori professionali.
Passione cinematografica di generazione in generazione !!
I fratelli Auguste Marie Louis Nicolas Lumière (Besançon, 19 ottobre 1862 – Lione, 10 aprile 1954) e Louis Jean Lumière (Besançon, 5 ottobre 1864 – Bandol, 6 giugno 1948) sono stati due imprenditori francesi, inventori del PROIETTORE CINEMATOGRAFICO e tra i primi cineasti della storia.
Il nonno di Giovanni Eugenio ORSO GIACONE è operatore cinematografico con i fratelli LUMIERE ... il padre eredita la passione cinematografica che tramanda al figlio oggi in prima linea ...
PALAZZO MISTROT non passa inosservato con la facciata fresca di restauro, grazie all'interesse dell'attuale proprietario Vincenzo CAPELLO.
La sala aperta al pubblico riccamente affrescata ha ospitato numerosi eventi per la FESTA di PRIMAVERA ...
Domenica 18 giugno 2017 protagonista il PIANOFORTE con gli allievi di Giuseppina SCRAVAGLIERI - docente al Conservatorio A. VIVALDI di ALESSANDRIA.
MOZART CLEMENTI BEETHOVEN SCHUBERT
Abilità tecnica & Maturità artistica per i 3 giovani interpreti .
Carlo LEGNANI presenta la FANTASIA in re minore di W.A. MOZART e la SONATA op.109 di L.van BEETHOVEN scritta nel 1820 - 3° periodo innovativo del genio tedesco.
Alessandro VACCARINO si cimenta nella SONATA n° 13 in SIb maggiore di M. CLEMENTI e "IMPROVVISO" op.90 n°2 di F. SCHUBERT.
Mirko TAURINO esegue la SONATA op.10 n°1 di L.van BEETHOVEN composta tra il 1796 e il 1798 - 1° periodo classico e "INVITO ALLA DANZA" di F. SCHUBERT.
Interpretazioni convinte e passionali: complimenti ai giovani pianisti !
Prossimo appuntamento a VILLARBASSE (Torino) con ESTATE RAGAZZI !
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