Il JAZZ, libertà espressiva musicale, improvvisazioni, progressioni armoniche insolite, poliritmie… il dialogo fra i musicisti… BOTTA & RISPOSTA !!

 

1 – Dal lontano 1973 il grande evento UMBRIA JAZZ a luglio … campo base PERUGIA… di tutto e di più …

E ancora UMBRIA JAZZ WINTER a ORVIETO per festeggiare il capodanno. La 20° edizione quella 2012/2013 … un programma come sempre fitto di eventi nella splendida cittadina sulla rupe di tufo dominata dal DUOMO : architettura gotica, facciata illuminata da mosaici dorati… all’interno la splendida Cappella di SAN BRIZIO affrescata principalmente da Luca SIGNORELLI (1499-1504).

Appuntamento fisso con la Messa della Pace & GOSPEL in Duomo a ORVIETO il pomeriggio del 1 gennaio. Nella passata edizione la Messa con “Dr. BOBBY JONES and the NASHVILLE GOSPEL SUPERCHOIR” e a seguire il grande concerto: le 3 navate possenti con le arcate, le capriate lignee della copertura e il transetto illuminate MULTICOLOR con un frenetico gioco di luci e di colore … le voci possenti dei coristi in inni di gioia e di pace… MAGICA ATMOSFERA !!!!

 

2 – In questi giorni a TORINO la seconda edizione di TORINO JAZZ FESTIVAL 2013 con la grande festa il 1 maggio in piazza CASTELLO… lo scorso anno evento agli esordi per festeggiare un importante compleanno del JAZZ italiano, dopo la kermesse romana… tante BANDS sul palco “bagnato” … tanti generi jazzistici molto diversi tra loro…

LINO PATRUNO JAZZ SHOW per celebrare l’originale JAZZ di NEW ORLEANS !!! Quanta pioggia lo scorso anno! Ma quanta buona MUSICA !!

 

3 – Il “JAZZ” di HENRI MATISSE, una raccolta di tavole del celebre pittore francese ispirate al mondo del CIRCO, come tante NOTE di una musica libera e improvvisata … in mostra a BRESCIA 2011- MUSEO di SANTA GIULIA  :

“ MATISSE – la seduzione di Michelangelo”. Matisse : LA GIOIA DI VIVERE SCOLPITA NEL COLORE.  Con i “papiers découpés” l’arte trova la sua musica.

La raccolta “JAZZ” parla dell’armonia e della gioia della creazione artistica, libera da ogni vincolo di spazio e di materia.

COLORE come MUSICA.   JAZZ è un ritmo e un significato.

 

La raccolta di gouaches découpées creata da MATISSE nel 1946 fu pubblicata l’anno successivo in grande formato da Tériade Editeur di PARIGI.  Matisse sperimentò la tecnica della tempera dipinta e ritagliata. “Ritagliare nel vivo del colore mi ricorda lo sbozzare diretto degli scultori” scrisse Matisse nelle pagine di JAZZ…. Come le NOTE servono per formare un’ARMONIA e un RITMO in musica, così i COLORI in ARMONIA e in CONTRASTO creano i disegni di un libro.

 

E così quasi al termine dello splendido percorso espositivo della mostra al Museo di SANTA GIULIA a BRESCIA ecco apparire l’anfiteatro cromatico di “JAZZ” … disposte su leggii di varia altezza,  le opere irradiano ciascuna una propria melodia … una sinfonia senza strumenti e senza parole…

il clown, il circo, il lanciatore di coltelli, Icaro, lo scivolo, e ancora acrobati e mangiafuoco…. Tanto COLORE ed EMOZIONE !!!

 

 © Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati