Concorso Arti Figurative CEDAS

"2018 ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE"

In mostra a CARIGNANO (Torino) fino al 10 giugno - apertura sabato e domenica - nelle sale del vecchio municipio in piazza S. Giovanni.

"CURA LUDOVICO" by Barbara CARICCHI - ARTIVA (tecnica mista 50x70)

 

                                       

 

Il grande CINEMA - "ARANCIA MECCANICA" -

incontra la grande MUSICA : LUDWIG van BEETHOVEN  

"ARANCIA MECCANICA" (A Clockwork Orange) - film del 1971 diretto da Stanley KUBRICK tratto dall'omonimo romanzo distopico scritto da Anthony BURGESS nel 1962 che prefigura, appoggiandosi a uno stile fantascientifico, sociologico e politico, una società votata ad un'esasperata violenza, soprattutto nei giovani, e a un condizionamento del pensiero sistematico.

Forte di quattro candidature agli Oscar del 1972 come miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale e miglior montaggio, presentato lo stesso anno alla Mostra di Venezia, "ARANCIA MECCANICA" è considerato uno dei più grandi capolavori della storia del cinema, fonte di citazioni letterarie e iconografiche, anche grazie al contributo della colonna sonora con musiche classiche molto conosciute di ROSSINI e BEETHOVEN, che accentuano la chiave visionaria e onirica del film.

Decisivo per la riuscita dell'opera cinematografica l'apporto di Malcolm McDOWELL nel ruolo di ALEX DeLARGE, pronto e disponibile a tutto, al punto che s'incrinò una costola e subì l'abrasione delle cornee durante le riprese.


LUDWIG van BEETHOVEN  e l' "INNO ALLA GIOIA" (An die Freude) nel quarto movimento della SINFONIA n. 9 del 1824.
Il geniale compositore e pianista tedesco compose l' Inno alla Gioia a partire dall'ode (1785) del poeta tedesco Friedrich SCHILLER.

"INNO ALLA GIOIA" - INNO ufficiale dell' UNIONE

EUROPEA e del Consiglio d'Europa, dal 1972.

"ARANCIA MECCANICA"  : CURA LUDOVICO -

RIEDUCAZIONE FORZATA

ALEX acconsente a fare da cavia umana per la CURA LUDOVICO, trattamento con cui si induce il paziente – attraverso la visione di immagini e scene violente – a non ripetere più le azioni delittuose di cui si era già macchiato.

Legato in una camicia di forza e costretto a tenere le palpebre spalancate da un DILATATORE OCULARE, ALEX  è obbligato ad assistere passivo suo malgrado, per quanto sia forte il suo malessere fisico. Una sofferenza che trova la sua ragion d’essere anche nella musica, la NONA SINFONIA di BEETHOVEN, che viene utilizzata come palinsesto per le sequenze di violenza. Per Alex questo rappresenta il “FATTORE PUNITIVO”, in quanto lui stesso ha una profonda passione per BEETHOVEN.

La musica classica è volutamente in CONTRASTO con la barbarie del personaggio, ed è proprio questo un aspetto che ben riassume la personalità di ALEX, nella profanazione di una musica alta ed elevata con un’inarrestabile depravazione

          GIOIA     AMORE            VIOLENZA   MORTE                       

La musica beethoveniana incarna una forza e una potenza viscerale, a tratti brutale, da cui ALEX traeva ispirazione per commettere i suoi delitti, in una sorta di malata catarsi.

Arriva tuttavia il momento in cui quelle note sublimi vengono associate alla CURA LUDOVICO per arrestare gli impulsi aggressivi del nostro DRUGO.

 

KUBRICK & PLATONE : Il Mito della Caverna

La lezione del teatro greco e di ARISTOTELE vede in

"ARANCIA MECCANICA" il frutto più perverso dei suoi princìpi, fondati da uno scopo educativo che non prescinde mai dalla libertà di scelta : il LIBERO ARBITRIO.

Nella CURA LUDOVICO è riassunto l’abbruttimento morale in cui si può sfociare pur puntando al fine ideale di una società armonica, un ideale stuprato da un metodo aberrante figlio di un mondo malato, che genera, impartisce e infine legittima la violenza gratuita.

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