Tradizionalmente ogni anno, il giorno del MARTEDI’ GRASSO, singolari figure si aggirano per le stradine di ALIANO (Matera) - il paese dei calanchi, grandi colline caratterizzate da profondi solchi che avvolgono il borgo in un paesaggio lunare.

In questo luogo incantevole e incantato si ripete un rito antico e suggestivo:

il CARNEVALE di ALIANO.

I protagonisti di questa festa sono gli abitanti che indossano le

MASCHERE CORNUTE.

 

 

< Anime transumanti che ripercorrono gli antichi tratturi del tempo, quando l'esplosione della sessualità propiziava la prosperità dei campi e la sicurezza delle tavole.

Tori e vacche che si rincorrono, demoni cornuti fanno roteare il loro “ciuccigno” come un fallico manganello per sferzare fanciulle che, ridendo, corrono via. Campanacci dal batacchio lungo che mischiano il loro suono a campanacci dalle bocche larghe.

Questo orgiastico baccanale sfila lungo le strade di Tricarico, Aliano e S. Mauro Forte il giorno del martedì grasso, quando termina il tempo dionisiaco che libera gli istinti dei lucani e si  cede il passo alla penitenza in cui si deve la “carne-levare” >


Carlo LEVI ricorda nel suo “Cristo si è fermato ad Eboli” la “FRAS”, una commedia improvvisata in forma dialettale su fatti e personaggi della realtà locale - nel racconto, il paese viene chiamato Gagliano, imitando la pronuncia locale - di cui sono protagoniste le stravaganti maschere cornute che rievocano creature demoniache e goffe, il cui carattere minaccioso è mitigato da coloratissimi copricapi .

< Venivano a grandi salti, e urlavano come animali inferociti, esaltandosi delle loro stesse grida. Erano le maschere contadine. Portavano in mano delle pelli di pecora secche arrotolate come bastoni, e le bandivano minacciosi , e battevano con esse sulla schiena e sul capo tutti quelli che non si scansavano in tempo >

 

 

                         

Forgiate in argilla e cartapesta con il sapiente lavoro degli artigiani locali, le

MASCHERE dipinte mostrano nella parte frontale enormi nasi e corna imponenti.

 

 Dalla sommità degli enormi copricapi esce una penna di gallo,

 

 

mentre tutt’intorno filamenti di carta colorata scendono a mo’ di riccioli.

 

I figuranti sfilano per il borgo muovendosi al suono di fisarmoniche e cupa cupa.

Uniche nella loro stranezza, le MASCHERE CORNUTE di ALIANO testimoniano una tradizione rimasta immutata nel tempo.

 

 

Alla sfilata del Carnevale di Aliano partecipano anche donne in costume tradizionale - LE PACCHIANE - e bambini vestiti da BRIGANTE.

Il Carnevale si articola adesso in due giorni, la Domenica e il Martedì Grasso.

La grande novità dell’edizione 2020 è il concorso “La Maschera Cornuta più bella”.
Un’iniziativa che ha lo scopo di conservare il valore storico e sociale, nonché artistico, della maschera zoomorfa alianese che si ispira alla mitologia greca, in particolare al Dio Pan.



E' la RAFANATA il piatto del Carnevale in Basilicata così come il RAFANO – il TARTUFO dei poveri - è l'ingrediente rustico dal carattere forte che primeggia nelle pietanze delle genti lucane il giorno del MARTEDI’ GRASSO.

RAFANATA : la ricetta antica della signora Sisina da ALIANO

Uova sbattute con formaggio pecorino e rafano grattugiato in un tegamino di coccio unto con strutto (grasso di maiale) posto nel camino con brace sotto e sopra … alias 15 minuti in forno.

RAFANATA con patate   

 

Ingredienti per 4 persone:


400 g di patate

50 g di radice di rafano sbucciata

150 g di pecorino

50 g di pane grattugiato

6 uova

30 g di strutto

sale q.b.



Lessa le patate, pelale e schiacciale.

In una ciotola sbatti le uova, unisci la mollica di pane, il pecorino, il rafano grattugiato, le patate e il sale. Amalgama bene.

Ungi una teglia con lo strutto, versaci il composto e metti in forno caldo a 200° per circa tre quarti d'ora. Sforna quando la superficie si è incrostata e dorata.

 

Le MASCHERE CORNUTE di ALIANO in tour … sabato 15 febbraio 2020 in

Piazza del MERCATO CENTRALE TORINO – Porta Palazzo - dalle ore 18.00 alle 24.00

A partire dalle 18.00, la piazza esterna sarà animata dalle musiche del gruppo U Cirnicchiu, degli Amarimai e quelle del gruppo folk dell’Associazione Emanuele Gianturco di Settimo Torinese.

I gruppi musicali faranno da apripista alla sfilata del CARNEVALE di ALIANO.

 

 

 

 

Perché il Carnevale di Aliano a TORINO? 

ALIANO è la piccola e remota cittadina della Basilicata dove lo scrittore torinese Carlo LEVI trascorse buona parte del suo periodo di confino prima dello scoppio della seconda guerra mondiale e dove decise di farsi seppellire.

Il Carnevale alianese quest’anno ha preso vita il 16 gennaio e proseguirà in tour fino al 1° marzo, facendo tappa anche in altre città d’Italia e arrivando anche al Mercato Centrale Firenze domenica 16 febbraio.



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