Dal 22 aprile 1970, due giorni e un mese dopo l’equinozio di primavera, l’ONU
celebra l’ EARTH DAY in tutto il mondo.
Conservare e salvaguardare le risorse naturali del nostro PIANETA TERRA è l’impegno più importante che l’umanità deve mantenere, per il bene nostro e delle generazioni future.
#OnePeopleOnePlanet
< MAI PIU’ COME PRIMA >
L'appello per cambiare il nostro modo di vivere e sentire il PIANETA firmato da personalità del mondo della cultura, della scienza e dell’ecologia in occasione
della 50° GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA 2020.
Un documento per alzare l’impegno civile a difesa dell’ambiente e della salute a partire dall’emergenza coronavirus che ci tiene relegati nelle nostre case.
< L’epidemia provocata dal nuovo virus SARS-CoV-2, con il suo tragico carico di morti e miseria, serva da insegnamento ...
La TERRA è un macrorganismo vivente in cui tutto si tiene: biologia, ecologia, economia, istituzioni sociali, giuridiche e politiche. La salute di ciascun individuo è interconnessa e dipendente dal buon funzionamento dei cicli vitali del pianeta. >
E citando le nuove malattie sempre più frequenti, gli incendi e l’abbattimento delle foreste tropicali, il consumo di suolo vergine, lo sfruttamento minerario, la caccia e il consumo di fauna selvatica, la concentrazione di allevamenti animali, l’agricoltura superintensiva, l’appello invita a non sottovalutare i fenomeni in atto.
< In quanto esseri umani siamo parte della NATURA. Esistiamo “gli uni con gli altri”, in reciproca connessione ... non possiamo più fingere di non vedere. La normalità del mondo dopo COVID-19 non può essere quella di prima. Tutto e subito deve cambiare direzione, parametri di misura, valori di riferimento. Non vogliamo essere testimoni muti>
Primum non nŏcēre - "per prima cosa, non nuocere" : REGOLA ETICA n° 1 per i RICERCATORI.
COVID-19 = CORONAVIRUS + Hiv + 5G
Parla il prof. Luc MONTAGNIER – famoso virologo francese, che nel 2008 venne insignito del Premio NOBEL per la Medicina, proprio per la sua partecipazione alle ricerche che portarono alla scoperta dell’Hiv, il VIRUS dell’AIDS.
Il COVID-19 è stato creato in laboratorio presumibilmente quale vaccino contro l’AIDS. Con la BIOLOGIA MOLECOLARE si può fare tutto …
Manipolazione della CATENA RNA del CORONAVIRUS con l’inserimento di brevi sequenze di Hiv . Le onde elettromagnetiche possono generare la distruzione selettiva di sequenze di RNA. Wuhan è piena di antenne 5G …
Potere patogeno del VIRUS ARTIFICIALE molto contagioso che trova il recettore sulle cellule …
I VIRUS a RNA hanno mutazioni continue …
La costruzione artificiale non è ben tollerata dalla natura … tenderà a scomparire per DELEZIONE la breve sequenza di Hiv … le conseguenze gravi dell’infezione scompariranno … il COVID-19 si distruggerà da solo …
CHE DELIRIO PLANETARIO !!
I ragazzi di Fridays For Future seguaci di Greta Thunberg stanno organizzando il
loro #GlobalStrike di venerdì 24 aprile - lo sciopero «per chiedere giustizia climatica e risposte dai potenti».
I ragazzi di Fridays For Future & i Figli dei Fiori :
generazioni a confronto per rivendicare un miglior uso delle risorse.
All’inizio degli Anni Sessanta il presidente statunitense John Fitzgerald Kennedy e il senatore Gaylord Nelson iniziarono a battersi per la celebrazione di un MOTHER EARTH DAY . Più tardi, Robert Kennedy attraversò ben 11 Stati degli USA per tenere una serie di conferenze dedicate ai temi ambientali.
Il 24 dicembre 1968 l’astronauta dell’Apollo 8 William Anders scattò l’immagine
iconica di “EARTHRISE” che ispirò la prima vera GIORNATA MONDIALE
DELLA TERRA - 22 aprile 1970.
Erano gli anni della guerra in Vietnam e delle grandi contestazioni appunto, che includevano le prime rimostranze ecologiste.
22 aprile 2020 – Tante le iniziative digitali per celebrare il 50° EARTHDAY :
EDUCAZIONE AMBIENTALE TUTELA DELLA NATURA
SVILUPPO SOSTENIBILE ECONOMIA CIRCOLARE
SOLIDARIETA’ & PARTECIPAZIONE
Papa FRANCESCO lancia il suo messaggio per una nuova ecologia dell’Uomo.
Il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio COSTA ha sottolineato che la pandemia va considerata < un punto di ripartenza: la ripresa economica del post COVID, che stavamo già costruendo prima, deve contrastare il CLIMATE CHANGE, altrimenti avremo una tragedia nella tragedia>
< Desideriamo lanciare al mondo un messaggio di speranza, ma anche richiamare tutti a un rinnovato impegno perché con il CORONAVIRUS tutti si sono accorti di quanto modelli economici speculativi finiscano per azzerare ogni forma di solidarietà e per consumare il pianeta oltre la sua capacità di rigenerarsi > sottolinea Pierluigi SASSI, presidente di EARTH DAY ITALIA.
Nella notte tra 21 e 22 aprile ZUCCHERO ha dato il suo contributo alla
GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA con un suggestivo concerto a ROMA nella piazza del Colosseo deserta : “CANTA LA VITA”, brano inedito tratto da “Let Your Love Be Know” di Bono Vox.
Il bluesman firma il testo in italiano del brano, a conferma del sodalizio artistico che lega i due artisti da molti anni. Un messaggio positivo di speranza e conforto per tutti in un periodo così complesso, un inno alla vita. Un'esibizione unica in cui, nell'inciso finale, le voci di entrambi gli artisti si fondono e uniscono, per lanciare un messaggio mondiale di grande unione.
Anche il mondo della MODA si unisce al coro per la salvaguardia del PIANETA.
< Ci vogliono circa 70 miliardi di barili di petrolio per produrre il poliestere e il nylon usati per confezionare tessuti ogni anno. Quanto potremo andare avanti così? Non molto. Approfittiamone oggi per innescare un grande cambiamento anche nella moda, chiamata nel 2020 a essere più sostenibile e a modificare per sempre le sue cattive abitudini.
Che la GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA diventi l'inizio di una bellissima rivoluzione >
Anche GOOGLE, come del resto ha fatto da venti anni a questa parte, festeggia
l’ EARTH DAY 2020 dedicando alla 50° GIORNATA MONDIALE
DELLA TERRA uno dei suoi celeberrimi Google Doodles, ovvero i loghi
artistici disegnati appositamente per ricorrenze e iniziative speciali. Un anniversario speciale non solo perché raggiunge il mezzo secolo, ma anche per le particolari condizioni in cui tutto il mondo si trova a vivere per via della pandemia.
Nel 2020, dove tutto il mondo è praticamente in quarantena e proprio
il PIANETA torna a respirare, GOOGLE dedica il suo logo alle API, insetti fondamentali per la tutela e la salvaguardia della biodiversità anche alimentare. Le api proprio in questi giorni sono tornate a invadere anche le città grazie ai fiori selvatici che stanno spuntando nei marciapiedi e nelle strade di tutto il mondo.
SOS API !! Le api di tutto il mondo - esposte a incredibili stress climatici e ai drammatici effetti dei pesticidi - stanno morendo. Soltanto in Europa, negli ultimi inverni, si sono registrate perdite fino al 53% (fonte Greenpeace), mentre nel 2019 gli Stati Uniti hanno dichiarato di aver subito il maggior decesso di api della loro storia, con perdite stimate tra il 50 e il 90 per cento (fonte Dan Rather Report). Un disastro che, come noto, ha molteplici cause: dall’inquinamento globale, al massiccio utilizzo in agricoltura di insetticidi, fungicidi e antiparassitari chimici.
Il Google Doodle 2019 è un’animazione che ripercorre i diversi “record” di biodiversità, dall’albero più grande al vertebrato più piccolo del mondo. Curiosità simpatiche e preziose che rappresentano solo una piccola parte della diversità, dell’unicità e delle meraviglie che si possono trovare tra le forme di vita sul pianeta che chiamiamo “casa”.
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