Saranno famosi (Fame) - serie televisiva statunitense creata da Christopher Gore e prodotta dalla Metro-Goldwyn-Mayer Television sulla scia del successo dell'omonimo film diretto da Alan Parker nel 1980.

 

FAME 1980



Un gruppo di STUDENTI e INSEGNANTI della New York SCHOOL of the

PERFORMING ARTS  mettono in scena  piccoli e grandi drammi personali, familiari e sentimentali in una serie di numeri musicali, in particolare coreografie e musical.

La serie, andata in onda negli Stati Uniti dal 1982 al 1987 sulla rete NBC e composta da un totale di 136 episodi distribuiti in 6 stagioni, ricevette 34 nomination agli EMMY vincendone tre, nonché un TELEGATTO per la "Miglior serie televisiva".



Saranno famosi  fu una delle prime serie televisive a rendere partecipi le famiglie americane delle dilaganti piaghe sociali che, al sorgere degli anni Ottanta, si stavano diffondendo sempre più negli Stati Uniti.

Ad alcuni episodi, ad esempio, si riconosce il merito di avere affrontato, specialmente all'indirizzo dei giovanissimi, all'epoca i primi esponenti della cosiddetta Generazione X, tematiche e problematiche delicate, come il consumo di stupefacenti, la discriminazione razziale, la criminalità organizzata, la prostituzione minorile e l'alcolismo.

 

FAME leroy


Leroy Johnson (stagioni 1-6), interpretato da Gene Anthony Ray.


È il ballerino più bravo nella danza jazz, sorretto da un fisico scultoreo e da una straordinaria espressività nel ballo, in particolar modo nello spazio scenico. Leroy ha un carattere spavaldo, impulsivo, presuntuoso … ma tutto ciò non è altro che una maschera per nascondere la sua bontà d'animo.
Si scoprirà che lui è stato ammesso per puro caso alla SCHOOL OF ARTS, accompagnando un'amica all'audizione …






SCUOLA RADIO ELETTRA - S.R.E. - 45 anni di attività per la

prima e più nota SCUOLA ITALIANA PER CORRISPONDENZA nata a TORINO

nel 1951.

La SCUOLA RADIO ELETTRA venne fondata dal profugo polacco Tomasz Carver Paszkowski (ingegnere stabilitosi in Italia nel 1947) con l’ amico torinese Vittorio Veglia (laureato in chimica).

 

 

                            SRE-1

 

La leggenda narra che l’idea di aprire la SCUOLA PER CORRISPONDENZA era scoccata dopo che i due amici benché digiuni di cognizioni tecniche avevano riparato insieme un piccolo APPARECCHIO RADIO. Quel successo li aveva convinti sulla possibilità di insegnare per posta a migliaia di persone l’arte di riparare radio nell’anno del boom, mentre l’ Italia era ancora impegnata nella ricostruzione.

E’ assai più probabile che l’idea sia venuta a Vittorio Veglia durante un suo viaggio negli USA , paese in cui la formazione per corrispondenza era già una realtà consolidata. O più semplicemente dalla lettura di un annuncio su una rivista americana.

All’epoca gli ISTITUTI di AVVIAMENTO PROFESSIONALE erano prevalentemente a indirizzo meccanico mentre il titolo di PERITO ELETTRONICO richiedeva 5 anni di studio.

All’automobile sta il meccanico come al televisore sta l’elettronico.

Dopo la seconda guerra mondiale si aveva tanto bisogno di tecnici che sapessero mettere mano a tutti quei dispositivi elettronici che stavano prendendo piede ovunque, sia in casa che sia in officina.

 

 

                                     SRE-2m



L’idea fu vincente !!

Utilizzando proprio l’ invenzione di Marconi per reclamizzare l’ iniziativa,

la SCUOLA RADIO ELETTRA divenne negli anni Cinquanta la più grande e

più nota SCUOLA PER CORRISPONDENZA.

 

 

SRE-4m

 

 

                         SRE-5

 

 

In breve la fama travalicò i confini nazionali e la scuola si espanse in Europa, con sedi in Francia, Germania, Belgio e nei Paesi africani dell’ area francese.

 

                                      SRE-3m

Dispense multilingue sulle quali si sono “diplomati” migliaia di RADIOTECNICI italiani e stranieri. Fra gli allievi, un nome famoso: Umberto Bossi.

< La forza dei nostri corsi è sempre stata quella di costruire dal nulla apparecchi completi, funzionati e quindi misurare in immediato la capacità di apprendimento > il motto di Vittorio Veglia



Pensieri pericolosi (Dangerous Minds) - film drammatico americano del 1995 diretto da John N. Smith, prodotto da Don Simpson e Jerry Bruckheimer, interpretato da Michelle Pfeiffer.

 

                                       pensieri pericolosi locandina

 



È basato sull'autobiografia My Posse Don't Do Homework (1992)

di LouAnne Johnson, ex-marine statunitense, che nel 1989 assume una

posizione di insegnante presso la CARLMONT HIGH  SCHOOL di

Belmont, in California, dove la maggior parte dei suoi studenti sono

adolescenti afroamericani e ispanici di East Palo Alto, una città povera,

razzialmente segregata, economicamente svantaggiata.

 

Un torrente chiamato San Francisquito segna il confine tra PALO ALTO - sede di miliardari tecnologici come Mark Zuckerberg di Facebook e Larry Page di Google, nonché la famiglia del defunto co-fondatore di Apple, Steve Jobs - e EAST PALO ALTO, una piccola città nota per omicidi, bande e povertà che si è guadagnata l’appellativo di capitale americana degli omicidi un quarto di secolo fa. In questa comunità bayside aggirata dalla ricchezza della Silicon Valley, i colpi di arma da fuoco sono diventati la colonna sonora di un'infanzia difficile …

Finalmente oggi EAST PALO ALTO ha perso il suo status di "capitale

assassina" e ha trovato la pace.



Pensieri pericolosi (Dangerous Minds)


LA MIA CLASSE NON FA I COMPITI A CASA

La CLASSE è considerata la più difficile dell'istituto, perché composta soprattutto da chicanos di ambo i sessi, indisciplinati al massimo e menefreghisti, tutti provenienti da famiglie disagiate: il loro leader è Emilio Ramirez, il più fiero e scostante, ma anche il più intelligente.

 

pensieri pericolosi



La sfortunata LouAnne si trova così in un vortice di teppisti, sbeffeggiata ed umiliata. Ma l'ex Marine non demorde e utilizza qualsiasi metodo per far breccia nei suoi studenti, nei quali la tradizionale pedagogia ha fallito .

Cambia il programma scolastico davanti ad un muro di ostilità, cercando la chiave migliore - il pensiero di vari poeti ed il significato stesso della poesia - per aprire i cuori degli allievi.

 

 

pensieri-2

 



CLASSI DIFFERENZIALI – CLASSI SCOLASTICHE destinate ad alunni

disabili o affetti da disturbi dell'apprendimento o problemi di

socializzazione.

In Italia, le prime classi differenziali furono create all'inizio del XX secolo, a valle di un dibattito durato alcuni anni.

La logica di separazione sottesa dal sistema delle classi e delle scuole differenziali si rivelò un fallimento … la legge 118 del 30 marzo 1971 (governo Colombo) stabilì l'inserimento nelle classi "normali" salvo handicap di particolare gravità e delle facilitazioni per l'accesso all'istruzione di "invalidi e mutilati civili".



La classe degli asini - film televisivo ispirato alla vicenda reale di Mirella

Antonione Casale e della sua lotta per l' INCLUSIONE DEI DISABILI NELLA

SCUOLA.

È andato in onda il 14 novembre 2016 e il 31 agosto 2020 su Rai 1. Il film si è ispirato all'omonima canzone interpretata da Natalino Otto e successivamente anche da Renzo Arbore.

 

 

Classe asini 2

 

TORINO, anni 60 del Novecento. La professoressa Mirella Casale (Vanessa Incontrada), futura preside, ha una figlia disabile che non riesce a compiere quasi nessun atto motorio e ad esternare emozioni; Felice Giuliano (Flavio Insinna) è un professore molto contro-corrente e comprensivo; Riccardo è invece un bambino proveniente dal Sud Italia con gravi difficoltà d'integrazione con i compagni della stessa età che verrà allontanato dalla SCUOLA PUBBLICA e inserito in un ISTITUTO DI SOLE CLASSI DIFFERENZIALI.

Il professore Felice prenderà le difese di Riccardo … anche per questo motivo creerà una cosiddetta "SCUOLA DEGLI ASINI", ovvero un DOPO-SCUOLA per tutti coloro che hanno difficoltà di studio e/o ad essere accettati dagli altri.

La professoressa Mirella, invece, si avvicinerà agli ideali dell'Anffas, un'associazione ricreativa delle famiglie con figli disabili, anche e soprattutto perché la figlia viene cacciata dal suo ISTITUTO DI CLASSI DIFFERENZIALI E SPECIALI perché considerata incapace di apprendere.

 

 

Classe asini

 

A TORINO Mirella Casale, divenuta PRESIDE della SCUOLA PUBBLICA dove insegna, è la prima a inserire bambini disabili o con difficoltà integrative nelle classi suscitando di conseguenza in Italia un movimento che porta a una nuova legge e conseguente CHIUSURA DELLE CLASSI DIFFERENZIALI.

 

Classe-asini-3

 



Rif. articolo VADO A SCUOLA nella sez. Storie

© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati