FUNGHI & CASTAGNE          TARTUFI & CACHI            MOSTO & VINO



Il calendario di raccolta del TARTUFO in base alla specie:

 

il tartufo bianco pregiato viene raccolto da inizio OTTOBRE a fine dicembre;

il tartufo nero pregiato viene raccolto da metà novembre a metà marzo;

il tartufo nero estivo o scorzone viene raccolto da inizio giugno a fine agosto e da inizio OTTOBRE a fine dicembre;

il tartufo nero uncinato o scorzone invernale viene raccolto da inizio OTTOBRE a fine dicembre;

il tartufo nero invernale o trifola nera viene raccolto da inizio gennaio a metà marzo;

il tartufo bianchetto o marzuolo viene raccolto da metà gennaio a metà aprile.

La raccolta è vietata per tutte le specie di tartufo dal 1 maggio al 31 maggio e dal 1 settembre al 20 settembre.



“OTTOBRE” - Carmen CONSOLI



OTTOBRE era il mese più dolce
I baci e le carezze sotto l'albero di limone
L'uva era la nostra refurtiva preferita, la vendemmia
Una sacrosanta tradizione di famiglia.


OTTOBRE era il mese migliore
Per scorgere I tramonti che infuocavano l'orizzonte.
Trafelate ci alzavamo e con disinvoltura
Rientravamo in scena con le gote rosse ed una buona scusa.






Niente OKTOBERFEST 2020 a MONACO di BAVIERA : il "rischio è troppo elevato".

Il governatore Markus Soeder (Csu) ha annullato, causa coronavirus, la festa popolare più famosa nel mondo.

 

OKTOBERFEST 2020

 

Non è la prima volta che il festival della BIRRA a Monaco di Baviera viene annullato per un'epidemia: nel 1854 e nel 1873 fu il colera a fermare la festa.

L' OKTOBERFEST si sarebbe svolto quest'anno tra il 19 settembre e il 4 OTTOBRE.

Ogni anno attira turisti da tutto il mondo - e moltissimi italiani - e garantisce alla città di Monaco introiti enormi. Circa un milione di visitatori occupano gli alberghi del capoluogo bavarese nelle settimane della festa popolare che ha oltre due secoli di tradizione. Il giro d'affari si aggira intorno ai 450 milioni di euro.

Non è la prima volta che il “Wiesn” viene cancellato per un'epidemia: nel 1854 e nel 1873 fu il colera a fermare la festa. Dalla sua fondazione, nel 1810, l'Oktoberfest è stato annullato una ventina di volte, in genere durante le guerre.






Si è appena concluso il 60° SALONE NAUTICO di GENOVA

Pochi visitatori ma grandi affari: “E’ stato il migliore degli ultimi 15 anni”

Il dato finale dice 71.168 visitatori. Che sono pochissimi, se paragonati agli oltre 188mila del 2019, ma rappresentano una cifra molto vicina al massimo di ingressi giornalieri consentiti dalle norme anti-coronavirus. E soprattutto non hanno nulla a che vedere con le prime stime sulle vendite che fanno gridare al miracolo.

 

Salone-Nautico-GENOVA-2020



Il SALONE NAUTICO 2020, l’unico in Europa nell’era della pandemia globale, tira le somme alla fine della 60esima edizione e traccia un bilancio positivo nonostante l’emergenza sanitaria e il maltempo che ha colpito GENOVA proprio nel weekend cruciale.



“CACCIA A OTTOBRE ROSSO” (The Hunt for Red October) -

film statunitense del 1990 diretto da John McTiernan, tratto dal romanzo La grande fuga dell'Ottobre Rosso di Tom Clancy, vagamente ispirato all'ammutinamento della Storoževoj del novembre 1975. Prodotto appena dopo la caduta del muro di Berlino, è la prima pellicola a portare sul grande schermo il personaggio di Jack Ryan (Alec BALDWIN).

La vicenda è ambientata nel 1984 in piena Guerra Fredda, principalmente nell'Oceano Atlantico settentrionale.

Il capitano sovietico Marko Ramius (Sean CONNERY) , chiamato "Vilnius Nastavnik", è al comando di un nuovo tipo di unità navale sovietica, il sottomarino nucleare della classe Typhoon Ottobre Rosso. Esso è dotato di un dispositivo di propulsione magnetoidrodinamica di nuova concezione, chiamato anche Caterpillar, che consente all'unità di muoversi silenziosamente, senza l'ausilio di eliche o altre parti in movimento.

L' Ottobre Rosso viene fatto salpare con lo scopo di verificare l'efficienza del nuovo metodo di propulsione …

 

RED OCTOBER

 



RIVOLUZIONE DI OTTOBRE - fase finale e decisiva della Rivoluzione russa iniziata nel febbraio 1917 del calendario giuliano, che segnò dapprima il crollo dell'Impero russo e poi l'instaurazione della Repubblica sovietica.

Dopo il rovesciamento della monarchia, per alcuni mesi la Russia fu sconvolta da conflitti tra i partiti politici e dalla crescente disgregazione militare ed economica, e il Partito Operaio Socialdemocratico Russo (bolscevico) guidato da Lenin e Lev Trockij decise l'azione armata contro il debole governo provvisorio di Aleksandr Fëdorovič Kerenskij per assumere tutto il potere a nome dei Soviet degli operai, dei soldati e dei contadini.

L'insurrezione, avviata nella notte tra il 6 e il 7 novembre ( 24 e 25 ottobre del calendario giuliano) 1917 a Pietrogrado, si concluse con successo; i bolscevichi formarono un governo rivoluzionario presieduto da Lenin e furono in grado di estendere progressivamente il loro potere su gran parte dei territori del vecchio Impero zarista.

La reazione armata delle forze controrivoluzionarie e l'intervento delle potenze straniere provocò l'inizio di una cruenta guerra civile che si concluse con la vittoria bolscevica tra il 1921 e il 1922.


                     RIVOLUZIONE OTTOBRE

 

 

 

 

 "OTTOBRE ROSSO" - NEGRAMARO



OTTOBRE mi piace di più
E tutti gli altri mesi li ho rapiti e poi rinchiusi
E quello che voglio è che tu
Tradisca i tuoi destini e poi mi segua ad occhi chiusi


Il ROSSO mi piace di più
Spalmato bene in viso fa sembrare un po' più vivi
E quello che chiedo è che tu
Tu tinga di speranza tutti quanti i miei sospiri


Respirare, fa pensare un po' meno a te
Respirare, fa tornare dentro di me
Respira Respira che l'aria è più fina
Respira respira l'ossigeno in vena






3 OTTOBRE 1839 :

inaugurazione della FERROVIA NAPOLI-PORTICI,

la prima linea ferroviaria costruita nella penisola italiana, nel territorio all'epoca facente parte del regno delle Due Sicilie. Commissionata da re Ferdinando II delle Due Sicilie, la linea venne ufficialmente inaugurata il 3 ottobre 1839:

era a doppio binario e aveva la lunghezza di 7,25 chilometri.

Dallo scritto di Antonio GAMBONI in merito alla composizione del treno inaugurale sul quale viaggiò Ferdinando II di Borbone.

 

 

                                          NA Portici 1



< Alla luce della iconografia esistente e delle mie recenti scoperte, questo primo convoglio era alquanto diverso da quello ricostruito nel 1939 in occasione del centenario ed oggi esposto nel Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.

 

 

NA Portici 2

 

Dalla formazione del treno inaugurale indicato sul programma, si evince che esso si componeva di ben nove carrozze trainate da una locomotiva con tender.

Al centro vi era la vettura del Re interposta tra due carrozze aperte di prima classe alle quali erano agganciate, in successione, da una parte una seconda classe ed un waggon scoperto di quarta e dall’altra una di terza ancora con un waggon scoperto di quarta classe. Se confrontiamo questa piantina con la tela del FERGOLA, possiamo avere un’idea di come erano fatti i diversi rotabili.

 

NA Portici 3

Il Convoglio Reale riprodotto in modo speculare per poterlo confrontare con la descrizione di cui sopra.



Sappiamo per certo, dalle cronache e dai dipinti coevi dell’epoca, che il convoglio inaugurale fu trainato dalla locomotiva “Vesuvio” >

 

                             NA Portici 4

                                           particolare della tela di S. FERGOLA

 



4 OTTOBRE : SAN FRANCESCO PATRONO d’ITALIA

 

                             Annibale CARRACCI san francesco penitente

 


               San Francesco penitente di Annibale CARRACCI

 

Rif. articolo SAN FRANCESCO nella sezione Storie



7 OTTOBRE 1952 : BREVETTO del CODICE A BARRE,

merito dei due ingegneri e inventori statunitensi Norman Joseph WOODLAND e Bernard SILVER.

L'idea maturò a seguito di una conversazione raccolta per caso tra il presidente di una grossa catena di distribuzione alimentare e il preside del Drexel Institute of Technology di Philadelphia. L’imprenditore chiedeva un’invenzione che consentisse di rilevare automaticamente i prodotti acquistati all’uscita nella cassa.

WOODLAND raccontò che l’idea delle linee del codice gli venne un giorno, mentre se ne stava seduto sulla sabbia a meditare sull’alfabeto Morse. Affondò quattro dita nella sabbia e tracciò altrettante righe con diversi spessori. Quella differenza tra le linee, pensò, avrebbe potuto sostituire i punti e le linee del codice usato per comunicare.

Dopo una serie di esperimenti si arrivò all’intuizione finale:

una combinazione tra il codice Morse e il cinema.

Per leggere i dati, WOODLAND pensò di sfruttare il cosiddetto sistema

“Lee De Forest”, già usato per la codifica del suono nella pellicola

cinematografica e basato sulla diversa trasparenza di una specifica area del bordo della pellicola. Questa produceva una diversa emissione di luce, “interpretata” poi da una valvola foto-sensibile per trasformarla in suono. Ma al codice a barre restava ancora un bel po’ di strada da fare …

La prima applicazione commerciale fu introdotta dalla società RCA nel 1966, ma il codice si affermò definitivamente quasi 10 anni dopo, con l’introduzione dell’ UPC - il primo standard di codifica.

Il CODICE A BARRE comparve nei negozi solamente nella metà degli anni Settanta. La storia racconta che il primo prodotto a essere sottoposto a scansione fu un pacchetto di gomme da masticare in un supermercato dell’Ohio, nel 1974. Tanto ci volle, infatti, per inventare la tecnologia al laser in grado di leggere e interpretare le linee strette e larghe.


                                             CODICE BARRE


 

12 OTTOBRE 1492 :

Cristoforo COLOMBO e la scoperta dell’AMERICA

Il 12 ottobre 1492 è una delle date più importanti della storia: si tratta, infatti, del giorno in cui Cristoforo Colombo, dopo due mesi d'incessante navigazione, approdò sul suolo americano e non su quello orientale, territorio verso il quale pensava di essere diretto.

La scoperta dell'America, quindi, fu del tutto casuale.

 

Cristoforo COLOMBO era infatti rimasto affascinato dalle teorie di

Paolo dal POZZO TOSCANELLI che teorizzavano che Terra non fosse piatta, ma sferica. Il navigatore genovese, quindi, rifacendosi alla sopracitata teoria, pensò che navigando verso ovest sarebbe stato in grado di raggiungere le Indie.



TOSCANELLI   Maestro Paolo - medico, geografo, astrologo,

matematico - nacque a Firenze nel 1397 e morì, sempre a Firenze, il 10 Maggio del 1482.

Studiò medicina all'Università di Padova dove si addottorò nel 1424. Fu grande amico di ser Filippo Lippi di ser Brunellesco, a cui dette anche diversi consigli su come costruire la cupola di Santa Maria del Fiore. Dopo la laurea ritornò a Firenze dove si iscrisse all'arte dei medici e degli speziali il 21 Giugno del 1425.

Le opere matematiche ed astronomiche di maestro Paolo sono quasi tutte perdute, tranne un manoscritto che si trova nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, in cui sono riportate diverse carte del cielo con la posizione delle comete del 1433, del 1449-50 e della cometa, che in seguito venne chiamata "Cometa di Halley", nel suo passaggio del 1456, nonché di altre comete apparse nel 1457 e nel 1472. Le osservazioni del TOSCANELLI hanno particolare importanza per la loro originalità e la loro precisione e dimostrano che egli aveva delle notevoli conoscenze astronomiche, come dimostrato da recenti scoperte.


TOSCANELLI fu anche uno dei più eminenti rappresentanti di quella scuola di dotti che, raccolti in Firenze presso Santa Maria degli Angeli, si dedicavano allo studio della Geografia anche per fini essenzialmente pratici, legati alla grande rete di commerci di cui Firenze era al centro.

Si narra che Toscanelli sottoponesse a dei veri e propri interrogatori gli stranieri di passaggio per Firenze. Sappiamo con sicurezza che ebbe molti contatti con viaggiatori provenienti dall'Asia, che apprezzò il "Milione" di Marco Polo, e che fu informato dei viaggi compiuti nell'Oceano Indiano da Niccolò de' Conti.

Probabilmente i resoconti dei viaggiatori, che tendevano a sovrastimare le dimensioni dell'Asia, lo indussero a preferire le misure di longitudine di Marino da Tiro, per quanto riguarda la posizione delle coste orientali dell'Asia, rispetto a quelle più realistiche di Claudio Tolomeo.

TOSCANELLI esercitò un'influenza decisiva sulla decisione di

COLOMBO di prendere il mare in cerca delle Indie orientali

navigando verso Ovest.

 

TOSCANELLI scrisse una lettera nel 1474 a un canonico portoghese, Ferdinando Martinez, che aveva avuto modo di conoscere in Italia, in cui sosteneva che la via più breve per raggiungere le Indie era proprio quella di navigare verso occidente. Per dare più valore alle sue idee Toscanelli allegò alla lettera una carta del mondo preparata da lui stesso, da cui risultava la superiorità della via occidentale rispetto alla circumnavigazione dell'Africa (che era la rotta tentata dai Portoghesi a quel tempo).



TOSCANELLI mappa

Ricostruzione ipotetica, in proiezione cilindrica, della carta inviata da Paolo dal Pozzo Toscanelli a Cristoforo Colombo



Il progetto di Cristoforo COLOMBO non trovò subito l'appoggio

sperato:

considerata vera e propria pazzia, fu rifiutato da Giovanni II.



Furono Isabella di Castiglia e Ferdinando II d'Aragona a finanziare e a sostenere l'impresa di Cristoforo Colombo che,  il 3 agosto 1492,  partì con le tre famose caravelle: la Nina, la Pinta e la Santa Maria, anche queste concesse sempre da nobili.

Il noto viaggiatore si imbatté, così, nel nuovo continente.

 

 

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Cristoforo COLOMBO – a TORINO altorilievo dell’artista Dino SOMA' in ricordo della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale degli emigrati italiani in America latina ( foto by Mauro DRAGONI)





19 OTTOBRE 1973 : viene riconosciuto l’inventore del COMPUTER ELETTRONICO



Honeywell, Inc. contro Sperry Rand Corp., et al. ,

180 USPQ 673 ( D. Minn.1973 ) (Caso 4-67 Civil 138, 180 USPO 670), è stato un caso storico del tribunale federale degli Stati Uniti che nell'ottobre 1973 ha invalidato il brevetto del 1964 per l' ENIAC , il primo computer digitale, rendendo così di dominio pubblico l'invenzione del COMPUTER DIGITALE ELETTRONICO.



La storica sentenza venne emessa dalla corte distrettuale di Minneapolis nel processo che vide contrapposte due note società produttrici di computer: la HONEYWELL e la SPERRY RAND.

Quest’ultima deteneva i diritti del brevetto dell’ ENIAC - calcolatore elettronico messo a punto da MAUCHLY & ECKERT (ricercatori dell’Università della Pennsylvania) e considerato fino a quel momento il primo computer della storia.

Gli avvocati della Honeywell riuscirono invece a dimostrare la nullità del brevetto, riportando alla luce nel contempo il progetto di uno sconosciuto professore dello Iowa State College, originario della Bulgaria: John Vincent ATANASOFF.

Nel novembre del 1939 lo stesso aveva messo a punto l’ ABC - Atanasoff–Berry Computer - un calcolatore elettronico, basato su valvole termoioniche e in grado di operare su cifre binarie.

Venne fuori che il professore aveva parlato del suo progetto agli ideatori dell’ ENIAC, costruito con le stesse caratteristiche del suo predecessore. La sentenza di nullità del precedente brevetto comportò come diretta conseguenza il riconoscimento dell’ ABC, quale primo computer digitale totalmente elettronico.

Da quel momento ATANASOFF fu considerato il

"padre del computer moderno".



Atanasoff Berry Computer

 

 

Atanasoff-Berry Computer at Durhum Center

 

 

 

23 OTTOBRE 2001 – APPLE lancia l’iPod


L'iPod è un lettore di musica digitale basato su hard disk e memoria flash presentato sul mercato da APPLE il 23 ottobre 2001, del quale esistono vari modelli che si sono articolati in diverse generazioni.

La prima generazione di iPod presenta al suo interno un hard disk ultrasottile (prodotto da Toshiba) dalla capienza di 5 GB. Molto compatto e semplice da usare, si comandava attraverso una ghiera meccanica circolare che permetteva di scorrere nella libreria musicale in modo molto veloce e mediante l'uso del solo pollice. Per la sincronizzazione del lettore, Apple prevede una connessione FireWire, 35 volte più veloce della USB 1.1.

 

 

 

                               iPod APPLE generaz1

 

 

La prima generazione di iPod era compatibile e sincronizzabile esclusivamente con computer Macintosh.

Rimane famoso per essere il primo dispositivo portatile in grado di riprodurre musica prodotto da Apple inc.


                                     

 

27 OTTOBRE 1904 – inaugurata la prima linea della

METROPOLITANA di NEW YORK

Alle 14:35 del 27 ottobre 1904 il sindaco di New York George McClellan prese i comandi del primo convoglio della storia di una delle reti metropolitane più famose al mondo, la “Subway” nelle viscere di Manhattan. Anche se non fu la prima al mondo ( Parigi, Londra e Mosca avevano già linee metro da qualche anno ) ben presto quella di NY diventerà la più moderna.

Iniziata nel 1902 fu appaltata ad una società privata, la Interborough Rapid Transit Company che gestì i lavori delle prime 28 stazioni per un percorso totale di 9,1 miglia (14,6 Km).

 

METRO NY 1

 


La METROPOLITANA collegava il municipio di NY (City Hall) con la Grand Central Station e quindi verso nord a Times Square per terminare sotto la 145ma strada. Il giorno dell’apertura al pubblico oltre 100mila cittadini si misero in fila per un giro sotto le strade della Grande Mela.

 

METRO NY 2


Finanzieri e autorità cittadine al giro inaugurale della metropolitana



La METROPOLITANA di NEW YORK è oggi una delle più antiche ed estese reti di trasporto pubblico al mondo, con 470 stazioni, 368 Km di tracciato e, come numero di passeggeri annuali, dietro solo ai sistemi metropolitani di Tokyo, Mosca e Seul.

 

 

29 OTTOBRE 2020 : al VIA!! il MIMO :

“Milano Monza Open-Air Motor Show 2020”


Ripartire insieme sarà un grande evento

Il messaggio ottimista della campagna pubblicitaria che dal 3 aprile ha toccato diverse zone di MILANO e MONZA e finalmente si concretizza nello START del 29 OTTOBRE !!

 

                       MIMO 2020

 


Dal 29 OTTOBRE al 1° novembre 2020 l’ AUTODROMO di MONZA sarà il palcoscenico in cui per la prima volta i brand automobilistici potranno esporre dal vivo le novità di prodotto del 2020.

MIMO vuole rappresentare un modo rivoluzionario di concepire e organizzare i

MOTOR SHOW, con i riflettori accesi sull’ ANIMA DINAMICA dell’evento.

L’apice della presentazione delle novità da parte delle case automobilistiche sarà raggiunto con la PRESIDENT PARADE sul circuito di MONZA giovedì 29 OTTOBRE, protagonista di un programma televisivo completamente dedicato.

Parola d’ordine: DINAMISMO continuo per 10 ore al giorno.

Uno spettacolo che avrà il suo cuore pulsante nei paddock accanto ai box che ospiteranno gli stand delle case automobilistiche, dei partner, delle regine del motorsport, dei designer, dei musei automobilistici e dei grandi collezionisti privati e i proprietari di supercar per i quali sono in programma sfilate, raduni e giri sia in PISTA PARABOLICA che sul CIRCUITO di FORMULA 1.



La CITTA’ di MILANO sarà coinvolta per tutti i quattro giorni di manifestazione con eventi dinamici ed esposizioni diffuse.

Una mostra a cielo aperto in grado di rispondere alle esigenze dettate dall’emergenza sanitaria Covid-19.

Per le strade della città saranno installate pedane con le novità, i prototipi, le supercar delle case automobilistiche in una sorta di museo contemporaneo a cielo aperto che scorrerà da piazza Duomo al modernissimo City Life, passando per Parco Sempione, via Montenapoleone e corso Venezia, presso la sede di ACI Milano.

Approfondimento sulla mobilità elettrica, con focus riservato alle auto full electric e ibride plug-in.

In via Dante saranno esposte le novità delle due ruote.



Venerdì 30 OTTOBRE la JOURNALIST PARADE farà sosta in largo Ascari, dove verrà inaugurato il monumento all’ultimo pilota italiano vincitore del titolo campione del mondo di F1Alberto ASCARI - voluto e realizzato da ACI Milano.




31 OTTOBRE – HALLOWEEN

La parola Halloween rappresenta una variante scozzese, dal nome completo All Hallows' Eve che tradotto significa "Notte di tutti gli spiriti sacri", cioè la vigilia di Ognissanti (in inglese arcaico "All Hallows' Day", moderno All Saints' Day).

Sebbene il sintagma All Hallows si ritrovi in inglese antico (alra hālgena mæssedæg, giorno della messa di tutti i santi), All Hallows' Eve non è attestato fino al 1556.

Secondo Renato Cortesi l'origine andrebbe ricercata nel racconto del personaggio di

Jack O' Lantern che fu condannato dal diavolo a vagare per il mondo, di notte, alla sola luce della zucca "scavata" contenente una candela.

Poiché il termine inglese per scavare è "to hollow" (e quindi l'atto di scavare è "hollowing") da ciò deriverebbe il nome Halloween.

 

HALLOWEEN

 

 

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