31 giorni che segnano il passaggio dalla stagione invernale a quella primaverile e un aumento generale delle temperature.
Fin dall'antichità MARZO era considerato propizio per iniziare qualsiasi attività, dopo il lungo letargo dell'inverno. Il risveglio della natura e dei sensi. Era frequente cominciare una guerra in questo periodo. Tutt'oggi dà avvio al calendario astronomico, inaugurato dall'equinozio di primavera. Questo fenomeno, che cade il 20 o 21 del mese, vede il sole allinearsi perpendicolarmente alla linea dell'equatore, facendo in modo che il giorno e la notte abbiano eguale durata.
Le giornate si allungano visibilmente anche per via dell'introduzione dell' ora legale, nell'ultima domenica di marzo, con le lancette dell'orologio che vengono spostate in avanti di un'ora. Il cambio d'orario entrò in uso nel 1916 tra i paesi dell'Unione Europea, allo scopo di aumentare le ore di luce naturale e limitare, conseguentemente, il consumo d'energia.
MARZO PAZZERELLO
Sotto il profilo climatico, MARZO è un mese instabile e l'antica saggezza popolare lo testimonia con numerosi proverbi e modi di dire, come “marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello”. Un elemento costante è la forte presenza di vento, al punto che durante la Rivoluzione francese venne ribattezzato "Ventoso".
Osservando il cielo si vede la Via Lattea invernale spostarsi sempre più verso occidente, mentre la comparsa a sud della costellazione del Leone annuncia l'approssimarsi della stagione primaverile.
1 MARZO 1961 - L'Aeronautica istituisce le Frecce
Tricolori
Dal 2 al 6 MARZO 2021 la 71° edizione del Festival di
Sanremo : LA CINQUE GIORNI della Canzone Italiana
Una foto simbolo, scattata nella notte dopo la finale. Così AMADEUS celebra l’amicizia di una vita con FIORELLO !! Bravissimi !!
7 MARZO 1876 - BELL brevetta l’invenzione del
TELEFONO
Cinque anni dopo il brevetto temporaneo e non rinnovato di Antonio Meucci, Alexander Graham Bell ottiene il brevetto definitivo per l’invenzione del telefono, presentato tre settimane prima contemporaneamente a quello dell’ingegner Elisha Gray.
Antonio Meucci, Alexander Graham Bell, Elisha Gray
Quasi un secolo e mezzo fa, il 7 MARZO 1876, lo statunitense Alexander Graham Bell, dipendente della Western Union Telegraph Company ottenne il brevetto di un’invenzione destinata a cambiare per sempre la comunicazione umana: il telefono. La paternità di tale dispositivo, tuttavia, è sempre stata al centro di una contesa che vede coinvolti altri due inventori, il fiorentino Antonio Meucci ed il valdostano Innocenzo Manzetti.
Quest’ultimo, già negli anni Cinquanta dell’Ottocento, realizzò un apparecchio elettrico in grado di comunicare a distanza utilizzando il principio di induzione elettromagnetica mentre il primo dispositivo di Meucci, messo a punto nel 1834, consisteva in due fili attorcigliati e stretti tra i denti. Un’innovazione di tale portata attirò l’attenzione della stampa nazionale ed internazionale, arrivando fino a Meucci che scrisse al collega esponendogli idee simili.
Trasferitosi a New York, Meucci nel 1854 costruì il prototipo del moderno telefono, battezzato da lui “telettrofono” e, quando lo ebbe perfezionato, nel 1871 depositò un brevetto temporaneo al costo di 10 dollari l’anno, non potendo permettersi di pagare il brevetto definitivo. Riuscì a pagare solo due volte e nessuna compagnia telegrafica accettò di sovvenzionarlo. Tra queste compagnie c’era anche la Western Union Telegraph Company, che dichiarò di aver smarrito i prototipi inviati da Meucci.
Il 7 marzo 1876, Alexander Graham Bell, ex dipendente dell’azienda in questione, depositò un brevetto per un dispositivo “per trasmettere la voce o altri suoni tramite ondulazioni elettriche”, diventando in tal modo l’inventore ufficiale del telefono e riuscendo a mantenere tale titolo per tutto il secolo scorso.
L’ipotesi più plausibile è che Bell sia riuscito a vedere i prototipi quando ancora lavorava per la Western Union, potendo così rubare l’idea per il suo telefono. Meucci lo denunciò ma perse la prima causa. Quando invece, nel 1887, la Corte Suprema degli Stati Uniti ribaltò il verdetto, Bell aveva ormai dato vita a quella che oggi è una delle maggiori industrie di telecomunicazioni d’America, la Bell Telephone Company (oggi AT&T, American Telephone and Telgraph).
Morto Meucci nel 1889, nessuno contestò più il brevetto di Bell, ma nel 2002 il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto ufficialmente la paternità del telefono al nostro connazionale, in considerazione delle sue scarse risorse economiche che non gli avevano permesso di pagare il brevetto, nonostante la dimostrazione del funzionamento dell’apparecchio pubblicata anche sul giornale italiano di New York.
8 MARZO - La Festa della Donna.
L’omaggio del poeta italiano Eugenio MONTALE alla moglie Drusilla Tanzi.
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.
Tra i numerosi eventi 2021 della GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA
DONNA l’inaugurazione della “MAESTA’ SOFFERENTE” di Gaetano PESCEa FERRARA.
< Questa opera è una festa, anche se triste, perché ci ricorda che le donne sono vittime di violenza. Ma è meglio ricordarlo che negarlo > afferma l’artista
La monumentale opera di quattro tonnellate di peso, alta otto metri, larga dieci e lunga dodici, apparsa per la prima volta nel 2019 in Piazza Duomo a Milano, rappresenta una metafora della condizione della donna.
Ispirata alla volumetrie accoglienti della veneri paleolitiche, l’enorme “poltrona” rosa carne dalle forme femminili è trafitta da 400 frecce e il suo poggiapiedi diventa una sfera a cui essa è incatenata, una sorta di zavorra dalla quale è impossibile liberarsi. Circondata da sei teste di belve feroci - cobra, tigre, iena, coccodrillo, leone e lupo - l’opera traduce in una forma d’arte il pregiudizio degli uomini nei confronti delle donne che vivono in una condizione di sofferenza.
Vittorio SGARBI : < Ferrara onora così la donna e la sua forza. Ed è la forza del suo generoso corpo di madre, con il monito a respingere ogni violenza che ne mortifica i diritti e l’intelligenza ... L’opera incarna la crudeltà dell’uomo e i volti degli abusi che le donne subiscono quotidianamente >
8 MARZO 1817 - Fondata la Borsa di New York.
La New York Stock Exchange, NYSE , soprannominata "Big Board", è la più grande borsa valori del mondo per volume di scambi e la seconda per numero di società quotate.
La Borsa di New York su WALL STREET
8 MARZO 1918 - L'incubo dell' INFLUENZA SPAGNOLA, la tremenda
pandemia che ucciderà 50 milioni di essere umani
Non fossero bastati i quasi dieci milioni di caduti della prima guerra mondiale, una tremenda epidemia originatasi tra le trincee senza eccezione di divise fece sì che il numero dei morti, questa volta soprattutto senza divisa e non per colpa delle armi, salisse a quasi cinquanta milioni.
Si tratta dell’ INFLUENZA SPAGNOLA così chiamata perché i primi casi che si potettero denunziare liberamente e senza censura furono accertati in Spagna e portati alla conoscenza del mondo tramite l’Agenzia giornalistica spagnola Fabra a partire dall’ 8 MARZO 1918. In realtà il tremendo virus influenzale fu portato in Europa dai soldati statunitensi accorsi nel 1917 a dare man forte ai francesi sul fronte della Lorena. Il contagio si estese a quasi un miliardo di persone nell’intero pianeta e in sei mesi uccise cinquanta milioni tra cui oltre seicentomila italiani.
Il virus inizialmente considerato benigno causava una forte febbre con complicazioni di natura polmonare ma il tutto risolvibile con tre o quattro giorni a letto. Ma poi le cose non andarono così e la medicina ufficiale si mostrò incapace dinanzi a quella che viene definita la più grave pandemia della storia. In un anno l’influenza uccise più persone di quante ne morirono in un secolo nel Medioevo per la peste nera.
10 MARZO 2021 – Start all’ AMERCA’s CUP !!
Domani AL VIA la sfida tra LUNA ROSSA e NEW ZEALAND con le prime 2 regate.
Dopo i rinvii dovuti al lockdown che ha tenuto Auckland bloccata a livello 3 di allerta Covid 19, finalmente le regate dell'America's Cup possono iniziare. Domani, mercoledì 10 marzo, alle 16.15 (le 4.15 del mattino in Italia) le due barche si troveranno faccia a faccia, per la prima volta dopo l'ultimo confronto nelle regate di dicembre dell’ America’s Cup World Series.
12 MARZO 1610 - Galileo GALILEI pubblica il Sidereus Nuncius
dando il via a una delle più importanti rivoluzioni del pensiero scientifico … nasce
l’ASTRONOMIA MODERNA
Si tratta di un libro piccolo, solo una sessantina di pagine, ma importantissimo, perché Galileo affida a esso le descrizioni e i disegni di ciò che ha osservato con uno strumento che è da sempre associato al suo nome: il cannocchiale.
Galileo non ha inventato il cannocchiale (l’onore spetta ad alcuni costruttori di occhiali olandesi), e non è stato nemmeno il primo a provare a puntarlo verso il cielo, ma certamente ha il merito di averne enormemente migliorato le prestazioni e, soprattutto, di aver capito l’importanza che poteva avere nel fare nuove scoperte in campo astronomico.
Galileo osserva la LUNA e scopre che su di essa ci sono valli, montagne e crateri, proprio come sulla Terra, dimostrando così che i corpi celesti non sono perfetti.
Vede moltissime stelle che prima non erano visibili a occhio nudo, che potrebbero già far intuire che l’Universo è più vasto di quanto si pensava, forse infinito. Osserva che anche la Via Lattea è costituita da stelle. E soprattutto vede per la prima volta i quattro satelliti principali di Giove, dimostrando che esistono corpi celesti che non girano attorno alla Terra e suggerendo che Copernico potrebbe avere ragione nel dire che è la Terra a girare attorno al Sole e non viceversa.
Tutte queste scoperte rappresentavano una visione dell’Universo completamente diversa da quella esistente fino a quel momento. Galileo voleva rendere partecipi della notizia quante più persone possibili: per questo motivo il Sidereus Nuncius è scritto con uno stile semplice ed essenziale, privo di artifici letterari e, soprattutto, di forte impatto comunicativo, anche per la presenza di molti disegni, che permettono a tutti di fare esperienza di ciò che Galileo ha osservato.
13 MARZO 1781 - l’astronomo William HERSCHEL scopre il pianeta
URANO
URANO è il settimo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole, il terzo per diametro e il quarto per massa. Il suo simbolo astronomico Unicode è Uranus symbol.svg (occasionalmente ♅, stilizzazione della lettera H iniziale di William Herschel). Porta il nome del dio greco del cielo Urano (Οὐρανός in greco antico), padre di Crono (Saturno), a sua volta padre di Zeus (Giove).
Sebbene sia visibile anche ad occhio nudo, come gli altri cinque pianeti noti fin dall’antichità, non fu mai riconosciuto come tale a causa della sua bassa luminosità e della sua orbita particolarmente lenta; venne scoperto infatti soltanto il 13 marzo 1781 da William Herschel, diventando così il primo pianeta ad essere scoperto tramite un telescopio. Una curiosità riguardo alla sua scoperta è che essa giunse del tutto inaspettata: i pianeti visibili ad occhio nudo (fino a Saturno) erano conosciuti da millenni e nessuno sospettava l’esistenza di altri pianeti, fino alla scoperta di Herschel che notò come una particolare stellina sembrava spostarsi. Da quel momento in poi nessuno fu più sicuro del reale numero di pianeti del nostro sistema solare.
13 MARZO 2021 – “Urano, una cometa senza barba e senza coda !
240° anniversario della scoperta”
Evento commemorativo organizzato da UAN – Unione Astrofili Napoletani - con il patrocinio morale dell’ INAF-OACN (Istituto Nazionale di Astrofisica – Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Napoli).
Dalla storia della scoperta a quelli mitologici legati all’antica divinità.
13 MARZO 1988 - Inaugurato il tunnel sottomarino più lungo al mondo
La galleria Seikan (Seikan Tonneru o Seikan Zuido) è un tunnel ferroviario giapponese lungo 53,85 km, di cui 23,3 sotto il livello del mare.
È la galleria sottomarina più lunga al mondo, sebbene il tunnel della Manica abbia un tracciato sottomarino più lungo (39 km contro i 23 km del Seikan). Collega l'isola di Honshu a quella di Hokaido passando sotto lo Stretto di Tsugaru.
La rete è gestita dalle Hokkaido Railway Company (Japan Railways Group) e viene utilizzata anche per l' Hokkaido Shinkansen.
Le IDI di MARZO
Il 15 MARZO del 44 a.C. veniva ucciso in Senato il grande Giulio Cesare. L'episodio segnò un punto di svolta così importante che il giorno dell'assassinio diventò celebre quanto lo stesso condottiero romano
Le Idi (Idus in latino) del calendario romano erano i giorni che indicavano più o meno la metà del mese. I romani infatti non segnavano i giorni con un ordine progressivo ( 1 marzo, 2 marzo, 3 marzo ecc...) come facciamo noi, ma usavano nomi prestabiliti che designavano periodi fissi: le calende, ad esempio, segnavano il primo giorno di ogni mese, mentre le none - a dispetto del nome - cadevano il 5° e il 7° giorno in base alla lunghezza del mese.
Le Idi invece cadevano il 13° giorno a gennaio, febbraio, aprile, giugno, agosto, settembre, novembre e dicembre, mentre si tenevano il 15 del mese a marzo, maggio, luglio e ottobre.
Le IDI di MARZO, dedicate al dio Marte, sono quelle più conosciute da tutti, perché in quel giorno accadde un episodio destinato a cambiare la storia di Roma.
IL CESARICIDIO
Vincenzo Camuccini, La morte di Cesare (1804-1805), Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte.
Il 15 marzo del 44 a.C infatti, il generale Giulio Cesare, probabilmente l'antico romano più celebre di sempre, veniva assassinato con 23 pugnalate inferte da un gruppo di senatori che volevano fermarne l'inarrestabile scalata al potere assoluto.
Dopo la Guerra Civile (49 a.C - 45 a.C) e la definitiva vittoria sul suo rivale Pompeo, infatti, Cesare non aveva più ostacoli sul proprio e cammino e dopo aver assunto la carica di dittatore a vita nel 44 a.C ed aver persino designato un successore (proprio come un monarca), sembrava proprio in procinto di smantellare la vecchia Repubblica Romana per accentrate tutto il potere nelle mani di un solo uomo. Per questo un gruppo di sessanta senatori (che per alcuni storici però arrivò fino ad un numero vicino all'ottantina) ordì una congiura per fermare Cesare una volta per tutte.
A capeggiare i cospiratori furono Gaio Cassio e Marco Giunio Bruto, un giovane rampante che in passato era stato molto ben voluto dallo stesso Giulio Cesare.
Così, nel giorno delle IDI di MARZO del 44 a.C, quelli che poi verranno ricordati come i "cesaricidi" (gli omicidi di Cesare) attesero il dittatore alla seduta in Senato e lì, come scrisse lo storico latino Svetonio, lo pugnalarono 23 volte.
Sempre secondo Svetonio fu in quell'occasione che Cesare, vedendosi colpito anche da Bruto, pronunciò l'ultima ferale frase rivolta al suo ex-pupillo: «tu quoque Brute fili mi!» ("Anche tu Bruto, figlio mio!). In realtà però Svetonio riportò la frase in greco «Kai su teknòn» (Anche tu, figlio), ma la citazione venne poi rielaborata da altri storici e divenne famosa con la dicitura latina un po' "arricchita".
La morte di Cesare sconvolse il mondo romano ma non frenò la fine della Repubblica, ormai in piena crisi. La figura dell'uomo forte al comando venne ripresa dai due successori del condottiero che si contesero il potere, Marco Antonio e Ottaviano, e quando quest'ultimo prevalse, cominciò la lunga e gloriosa fase imperiale.
N.B: CESARE PRIMO IMPERATORE? NO
Cesare fu colui che preparò il terreno per l'ascesa dell'Impero, ma non fu mai imperatore! Fu Ottaviano, poi Ottaviano Augusto, il primo imperatore romano!
focusjunior.it
17 MARZO – SAN PATRIZIO : il mondo si tinge di VERDE !!
Feste e birra non solo a Dublino ma anche a New York, Chicago e Montreal.
Partendo dall’Isola Smeralda ha ormai conquistato tutto il mondo, portandosi dietro trifogli, parate, fiumi di Guinnes e un unico colore: il VERDE. Il 17 MARZO si festeggia SAN PATRIZIO, il missionario cattolico patrono d’Irlanda, che ogni primavera viene ricordato a Dublino ed anche in altre città di tutto il mondo, tra cui New York, Chicago e Montreal.
SAN PATRIZIO è anche il patrono della città di Boston. Nella bandiera della città di Montréal è raffigurato anche un trifoglio, per testimoniare la fortissima presenza irlandese in città. Ogni anno le acque del fiume Chicago (che scorre nell'omonima città) vengono tinte anch'esse di verde. Ogni anno a Tokyo, lungo il viale Omotesando, si svolge un sfilata dedicata al santo irlandese.
Sui vestiti delle parate non manca mai il trifoglio. Questa pratica era diffusa già agli inizi dei festeggiamenti in onore del santo; questo perché la tradizione afferma che egli spiegò il mistero della santissima Trinità agli irlandesi precristani proprio attraverso questa pianta a tre foglie.
Il POZZO di SAN PATRIZIO a ORVIETO
19 MARZO – SAN GIUSEPPE. Frittelle di riso & Festa del Papà
19 MARZO 1932 - Inaugurazione del Sydney Harbour Bridge, , il ponte di Sydney che collega il Central Business District, cuore della città, con la zona nord. Una particolarità che attrae molti turisti a caccia di emozioni, è il fatto che si possa scalare la sua arcata d'acciaio. In questa avventura, che può durare anche più di 3 ore, si sono già cimentate più di 1,5 milioni di persone.
19 MARZO 1964 - Inaugurato il traforo del Gran San Bernardo
Il valico del Gran San Bernardo sin dall'antichità svolse un ruolo fondamentale nelle relazioni tra il nord ed il sud dell'Europa. Attraverso il colle transitarono legioni romane, tribù barbare, i Saraceni, gli imperatori del Sacro Romano Impero, i Papi, le crociate e Napoleone Bonaparte con il suo esercito. Oggi la funzione europea di questa secolare via transalpina è svolta, in chiave moderna, dal Traforo del Gran San Bernardo.
I lavori di costruzione iniziarono nella primavera del 1958 sul versante italiano e poco più tardi su quello elvetico. In meno di sei anni la Società concessionaria italiana SITRASB S.p.A. e quella svizzera TGSB SA, alle quali furono affidati la realizzazione e la successiva gestione di questa importante opera, costruirono: la galleria vera e propria; le strade di accesso sui due versanti; le due stazioni situate agli imbocchi della galleria nelle quali sono ubicati i vari servizi per la gestione dell'infrastruttura, per l'espletamento delle operazioni doganali e per i controlli di polizia.
Inaugurato il 19 MARZO 1964, fu il primo traforo stradale aperto al traffico attraverso la barriera delle Alpi.
20 MARZO 1800 - Alessandro VOLTA presenta la PILA
All'inizio del 1800 vede la luce un'invenzione sui cui Volta stava lavorando da tempo: la PILA, un antenato della batteria elettrica, che genera una corrente elettrica costante. Partendo dalle teorie di Luigi GALVANI, che dagli esperimenti sulle rane aveva ipotizzato l'esistenza di un "fluido elettrico animale", VOLTA realizza una batteria alternando dei dischi di zinco e rame con del cartone imbevuto di salamoia. Il fenomeno alla base del funzionamento della pila voltaica, per cui tra due conduttori metallici diversi posti a contatto si stabilisce una piccola differenza di potenziale, ha preso il nome di effetto Volta.
L'annuncio dell'invenzione della pila, avviene nel 1801 presso la Royal Society di Londra, rendendolo celebre in tutto il mondo. Tra le tante onorificenze ricevute, nel 1805 Napoleone lo nomina Cavaliere della Legion d'onore.
20 MARZO 1916 – EINSTEIN pubblica la "Teoria della Relatività Generale" sulla rivista Annalen der Physik, in un articolo intitolato Die Grundlage der allgemeinen Relativitätstheorie. Cinquantaquattro pagine che avrebbero cambiato completamente i connotati della fisica.
Poiché la teoria della relatività generale può essere considerata una teoria della gravitazione, essa rappresenta lo strumento teorico ideale per la trattazione dei fenomeni astrofisici e cosmologici. Ed è appunto da queste discipline che vengono le conferme alla validità della teoria di Einstein. Una delle maggiori conferme alla teoria è considerata la spiegazione dell' avanzamento del perielio di Mercurio.
L' esistenza dei buchi neri è considerata un'altra conferma alla relatività generale.
22 MARZO 1963 - Esce Please Please Me , il primo album del
gruppo musicale britannico THE BEATLES
25 MARZO – ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE
L'Annunciazione del Signore o della Beata Vergine Maria è l'annuncio del concepimento verginale e della nascita verginale di Gesù che viene fatto a sua madre a Maria (per il Vangelo secondo Luca) e a suo padre Giuseppe (per il Vangelo secondo Matteo) dall'arcangelo Gabriele. In alcuni contesti regionali è detta "Conceptio Domini" o "Conceptio Christi" (ponendosi quindi in connessione con la Immacolata Concezione, un'altra importante festa cattolica).
La Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa celebrano questo evento ogni anno il 25 MARZO (per le Chiese ortodosse che usano il calendario giuliano, il 25 marzo corrisponde al 7 aprile del calendario gregoriano). La liturgia che celebra la solennità dell'Annunciazione del Signore viene rinviata se coincide con una domenica di Quaresima o altre solennità del tempo pasquale.
L'Annunciazione del corridoio Nord è un affresco di Beato Angelico nel convento di San Marco a FIRENZE, situato al primo piano, proprio davanti alle scale. L'opera, che misura 230 × 321 cm, è di datazione incerta, che oscilla tra gli anni 1440 e il periodo dopo il ritorno dal soggiorno romano, dopo il 1450. Si tratta una delle opere più famose del maestro ed uno dei migliori esiti in assoluto su questo soggetto.
25 MARZO 1436 - Consacrata la cattedrale di Santa Maria del Fiore a FIRENZE
La costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore ha attraversato oltre sette secoli di storia dal progetto architettonico di Arnolfo di Cambio della fine del Duecento, passando per la costruzione della Cupola ad opera di Filippo Brunelleschi nel corso del 1400, fino ad arrivare alla facciata tardo ottocentesca. Le notevoli diversità di stile che si possono facilmente osservare, sono testimonianza del variare dei gusti nel lungo periodo di tempo trascorso fra la fondazione e il completamento.
Dal 1294 i fiorentini decisero di sostituire l'inadeguata Santa Reparata con un nuovo Duomo, in grado di rappresentare degnamente la città, che in seguito prenderà il nome di Santa Maria del Fiore con chiaro riferimento al giglio presente nello stemma di Firenze. All' 8 settembre 1296 è attribuita la posa della prima pietra della cattedrale sul progetto di Arnolfo di Cambio che venne portato avanti fino al 1301, anno della morte del progettista. I lavori proseguirono fra interruzioni e riprese fino a quando, nel 1367, fu approvato il modello definitivo della chiesa proposto da 4 architetti e 4 pittori tra cui Andrea di Bonaiuto, Benci e Andrea di Cione, Taddeo Gaddi e Neri di Fioravante. Nel corso del Trecento assistiamo anche all'inizio del cantiere per la costruzione del Campanile, mentre a partire dal 1418 Filippo Brunelleschi inizia a lavorare alla realizzazione della Cupola.
Il 25 MARZO 1436, nel giorno del capodanno fiorentino, Papa Eugenio IV consacra la nuova cattedrale fiorentina a 140 anni dall'inizio dei lavori. Da questo momento fino ai giorni nostri, la chiesa fu usata ininterrottamente per le più importanti celebrazioni cittadine.
25 MARZO 1585 - Istituita l'Accademia della Crusca
La Crusca è la più antica accademia linguistica del mondo. Nei suoi oltre quattro secoli di attività si è sempre distinta per lo strenuo impegno a mantenere “pura” la lingua italiana, pubblicando, già nel 1612, la prima edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca, che servì da esempio lessicografico anche per le lingue francese, tedesca e inglese.
In principio fu solo un’allegra brigata di poeti e letterati, che tra il 1570 e il 1580 si riuniva a Firenze sfidandosi a colpi di cruscate, ossia di versi giocosi, nell’intento di fare il verso al tono pedante degli studiosi dell’Accademia Fiorentina.
Su iniziativa del filologo e umanista Lionardo Salviati il gruppo si costituì in “accademia” il 24 marzo del 1585, dandosi un proprio statuto.
Il riferimento alla “crusca” richiamava l’opera di pulizia e selezione che sta dietro la produzione del “fior fior della farina“, metafora della minuziosa ricerca della forma linguistica più pura che si prefiggeva il nuovo organismo.
Di qui la scelta di utilizzare come stemma un buratto, “setaccio”, utilizzato per raffinare la farina. Dal 1590 nello stemma venne inserito il motto ufficiale: “il più bel fior ne coglie”, adattamento del verso petrarchesco “e ’l più bel fior ne colse” (Canz. LXXIII, 36).
SALA DELLE PALE - Il nome della sala deriva dalle 153 pale antiche, gli stemmi personali dei membri cinque-settecenteschi dell’Accademia, qui conservate.
La pala di un Accademico della Crusca è composta dal nome accademico, da un’immagine e da un motto, e costituisce l’“impresa” che precisa l’“intenzione” e l’attitudine dell’Accademico rispetto al progetto complessivo dell’Accademia.
I motti sono tratti dalla Commedia di Dante e soprattutto dal Canzoniere di Petrarca, e talvolta anche da altri autori come Giovanni della Casa, il Tasso, l’Ariosto. Separata dal contesto originale, l’espressione scelta acquista un nuovo significato in una complessa relazione concettuale con la parte iconica.
27 MARZO 1899 - Prima comunicazione radiotelegrafica internazionale
Guglielmo MARCONI stabilì il primo collegamento radio internazionale fra la Francia e l’Inghilterra. I segnali arrivarono forti e chiari alla distanza di 130 chilometri coprendone 50 via mare e 80 via terra, fino a Chelmsford. Marconi sfatò i pregiudizi degli altri scienziati secondo i quali le onde elettromagnetiche si sarebbero estinte a poche decine di metri dalle sorgenti conosciute.
28 MARZO 2021 – DOMENICA delle PALME
Nel cristianesimo è la domenica che precede la Pasqua. In questo giorno si ricorda il trionfale Ingresso a Gerusalemme di Gesù, in sella a un asino e osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma (Gv 12,12-15); la folla, radunata dalle voci dell'arrivo di Gesù, stese a terra i mantelli, mentre altri tagliavano rami dagli alberi intorno, e agitandoli festosamente gli rendevano onore.
La ricorrenza è osservata da cattolici, ortodossi e alcune Chiese protestanti.
Ingresso a Gerusalemme - GIOTTO - Cappella degli Scrovegni a Padova
30 MARZO – SAN SECONDO di ASTI
SECONDO era un giovane pagano della città di ASTI. Sensibile alla nuova religione cristiana, che si diffondeva sempre più malgrado le repressioni, visitava in carcere i cristiani condannati. Qui incontrò san Calogero di Brescia che, illustrandogli il messaggio e la dottrina del Vangelo di Gesù, preparò la sua conversione. Con l’amico prefetto romano della città, Saprizio, una volta si recarono insieme a Tortona dove san Marciano attendeva il giudizio.
L’incontro, per Secondo, con questo cristiano fu ricco di insegnamenti e di chiari avvertimenti; ma fu a Milano che Secondo giunse alla fede incontrando i due santi fratelli Faustino e Giovita e fu proprio Faustino a somministrargli il battesimo con l’acqua che piovve da una nuvola (così dice la leggenda). Secondo, tornato a Tortona per seppellire il corpo di Marciano, fu scoperto dall’amico prefetto Saprizio, che dopo averlo sottoposto ad un interrogatorio, dove Secondo confessò la sua fede di cristiano, lo fece arrestare e lo condannò alla decapitazione, che fu eseguita il 30 marzo 119.
Nel Martirologio romano san Secondo è ricordato però il giorno precedente.
La città di ASTI lo venera come suo patrono e a lui ha dedicato la bella cattedrale.
SAN SECONDO appare in soccorso degli astigiani contro le truppe di Maramaldo,
affresco settecentesco, Collegiata di San Secondo, Asti
Moneta della zecca di Asti tipo "Cavallotto" del 1508 con l'imagine di San Secondo a cavallo
Palio del 1935 Palio 2005 - Emanuele LUZZATI
31 MARZO 1889 - Viene inaugurata la TOUR EIFFEL , il più famoso monumento di Parigi e simbolo incontrastato della Francia. Progettata dall'ingegnere Gustave Eiffel è stata costruita in meno di due anni da 300 metalmeccanici che hanno assemblato 18.038 pezzi di ferro forgiato. Sarà la struttura più alta al mondo fino al completamento del Chrysler Building di New York.
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