RINASCITA FERTILITA’ LUCE
GIUGNO segna il passaggio dalla primavera alla stagione estiva, che tradizionalmente viene fissato il 21, giorno del solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno.
Come suggerisce il proverbio contadino “Giugno la falce in pugno”, per la natura segna un periodo di grande fioritura: dalla mietitura dei campi di grano al taglio dell'erba nei prati, alla frutta che in molte specie raggiunge la giusta maturazione ed è pronta per essere raccolta; senza dimenticare i tanti fiori che sbocciano e rendono i giardini più colorati in questa fase dell’anno.
Sul piano astronomico, ad est dell'emisfero boreale domina la lunga scia della Via Lattea, che mostra il punto più luminoso tra le stelle Sadr e Albireo della Costellazione del Cigno. Di rilievo è anche il fenomeno dell'asterismo del Triangolo estivo, che appare dopo il tramonto ed è un punto di riferimento per osservare le principali costellazioni.
1° GIUGNO 2021 – Inizio delle celebrazioni per il Centenario della
traslazione della salma del MILITE IGNOTO all’Altare della Patria,
celebrazioni che si concluderanno solennemente il 4 novembre.
1921 - 2021: 100° Anniversario del MILITE IGNOTO
"Degno figlio di una stirpe prode e di una millenaria
civiltà, resistette inflessibile nelle trincee più contese,
prodigò il suo coraggio nelle più cruente battaglie
e cadde combattendo senz'altro premio sperare
che la vittoria e la grandezza della patria."
Cento anni dopo - tra il 29 ottobre ed il 2 novembre prossimi - un TRENO DELLA MEMORIA ripercorrerà il viaggio del convoglio speciale che nel 1921 portò da Aquileia a Roma la salma del Milite Ignoto, tumulata poi il 4 novembre nel sacello dell'Altare della Patria, al Vittoriano. Fu uno degli eventi unificanti della Nazione, con oltre un milione di persone che accorsero a salutare il feretro lungo le 120 tappe del viaggio.
2 GIUGNO – FESTA DELLA REPUBBLICA
75° ANNIVERSARIO 2021 – Mattarella cita De Gregori:
< La storia siamo noi, nessuno si senta escluso >
L’intervento del Presidente della Repubblica dal Cortile d'Onore del Quirinale:
< Un bel brano di De Gregori dice la storia siamo noi, nessuno si senta escluso. Proviamo a leggere così questi settantacinque anni di vita repubblicana: da una prospettiva diversa che ci consente di cogliere i profili di soggetti che spesso sono rimasti nell'ombra, sullo sfondo, e che invece hanno riempito la scena, colmato vuoti, dato senso e tradotto in atti concreti parole come dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà. Parole che altrimenti sarebbero rimaste astratte aspirazioni. Le persone: donne, uomini, giovani che sono state al centro della nostra storia, volendovi di esservi e di contare. Di partecipare. Partecipazione civile, politica, sociale. La volontà di cambiare il mondo, perché il mondo di prima aveva prodotto la guerra, l'ingiustizia, la fame, le distruzioni … L'Italia è stata ricostruita dalle macerie ... >
5 GIUGNO – IL VOLO apre il 2021 dell’ ARENA di VERONA
con uno straordinario concerto-evento in onore del Maestro Ennio Morricone,
ripercorrendo musiche leggendarie in un’atmosfera da sogno, accompagnato da
una orchestra sinfonica.
"Il Volo - Tribute to Ennio Morricone”
6 GIUGNO 2021 – CORPUS DOMINI
La Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Sollemnitas Ss.mi Corporis et Sanguinis Christi), o, nella forma straordinaria del rito romano, Festum Ss.mi Corporis Christi, comunemente nota con le espressioni latine Corpus Domini ("Corpo del Signore"), come in Italia, o Corpus Christi ("Corpo di Cristo"), come nei paesi di lingua inglese e spagnola, è una delle principali solennità dell'anno liturgico della Chiesa cattolica.
È una festa mobile: si celebra il Giovedì successivo alla Solennià della Santissima Trinità oppure, in alcuni Paesi tra cui l'Italia, la domenica successiva.
Rievoca, in una circostanza liturgica meno carica, la liturgia della Messa nella Cena del Signore (Messa in Cena Domini) del Giovedì santo. La solennità cristiana universale fu istituita ad ORVIETO da papa Urbano IV, con la bolla Transiturus dell'11 agosto 1264.
DUOMO di ORVIETO - Cappella del Corporale
INFIORATA : allestimento di un tappeto floreale lungo il percorso della
processione religiosa in occasione della festività del CORPUS DOMINI
INFIORATA di SPELLO
INFIORATA di GENZANO
7 GIUGNO 2021 … sale a 7 il numero delle REGIONI d’ITALIA in BIANCO.
Dopo le prime 3 regioni virtuose - MOLISE, SARDEGNA e FRIULI VENEZIA GIULIA – entrate in zona bianca lunedì 31 maggio, altre 4 entrano nella fascia a basso rischio : UMBRIA, ABRUZZO, VENETO e LIGURIA.
8 GIUGNO 2021 - “CON IL CUORE, NEL NOME DI FRANCESCO” in
diretta su Rai1, con Massimo Ranieri e Renato Zero. Conduce Carlo Conti
dalla piazza della Basilica Superiore di San FRANCESCO d’ASSISI
fronteggiata da un prato verdissimo su cui finalmente è tornato a sedersi un pubblico
rarefatto ed emozionato !!
Quest’anno la raccolta fondi è finalizzata alle Mense Francescane operanti in Italia, ma anche alle tante persone e famiglie che a causa della pandemia da Covid-19 si sono improvvisamente ritrovate in difficoltà. Non mancherà il sostegno alle tante Missioni Francescane operanti in tutti i Continenti. Sarà possibile sostenere la campagna di solidarietà dei Frati del Sacro Convento di Assisi con sms e chiamate da rete fissa al 45515 fino al prossimo 30 GIUGNO.
Fra Marco Moroni, Custode del Sacro Covento di Assisi :
< Il concerto “CON IL CUORE ” è l’evento più caratterizzante, conosciuto e mediaticamente significativo di un’attività di aiuto e sostegno a persone, famiglie, realtà sociali che noi frati francescani portiamo avanti da sempre, in tanti modi diversi >
Massimo Ranieri legge una commovente lettera scritta da Maurizio e Milena. Sono
due coniugi che lavorano come infermieri in una struttura ospedaliera di Milano.
Interviene Suor Marcella, che ha portato in Italia, per 1 anno e mezzo, 19 bambini di Haiti per un progetto educativo. L’iniziativa è stata sostenuta anche da Papa Francesco.
Con ASSISI in collegamento OSF di MILANO - Opera San Francesco per i poveri onlus - con Carolina Rey e Fra Marcello, Presidente dell’Opera San Francesco.
La Mensa Opera San Francesco ogni giorno fornisce un pasto caldo a circa 2.000 persone. Molti si rivolgono alla mensa perché hanno perso il lavoro o sono in cerca di un’occupazione. Di conseguenza non hanno molte possibilità economiche. Con grandi difficoltà i 1.200 volontari sono riusciti comunque a mantenere il servizio anche nel periodo di pandemia anche se non potevano accogliere fisicamente gli ospiti.
La mensa offre loro anche le docce, dei medici volontari se hanno bisogno di cure. Ma anche dei piccoli monolocali per le persone che decidono di non vivere più per strada.
Renato Zero interpreta per la prima volta dal vivo il singolo Seduto sulla luna. Ma
regala anche al pubblico Nei giardini che nessuno sa e Il carrozzone.
45515 fino al prossimo 30 GIUGNO.
9 GIUGNO 1934 – ESORDIO di PAPERINO
Il 9 giugno del 1934 nasceva il mitico Donald Duck, per noi Italiani Paolino Paperino, il papero più famoso e amato al mondo.
Debuttò nel cortometraggio intitolato The Wise Little Hen, cioè La gallinella saggia, appartenente alla serie Silly Symphonies, Le sinfonie allegre, un pionieristico gruppo di cortometraggi animati della Walt Disney Productions tra il 1929 e il 1938. Dove, contrariamente a quanto sarebbe accaduto in seguito, non c’erano personaggi fissi. Per capirci, si tratta della serie inaugurata dalla mitica «Danza degli scheletri».
Quel buffo papero vestito alla marinara, con un becco un po’ più lungo di quello che con cui siamo abituati a pensarlo, sarebbe infatti dovuto rimanere un esperimento o poco più. Si sarebbe dovuto limitare cioè a quella singola apparizione. Al contrario, con le qualità – e i vizi – che ne hanno fatto un carattere intimo e vicino alla nostra (spesso pasticciata e sfortunata) quotidianità, sarebbe diventato uno dei personaggi più amati del globo. A dividersi il podio col più serioso Topolino.
10 GIUGNO 1914 – Nasce il CONI - Comitato Olimpico Nazionale Italiano
L’organizzazione, parte del CIO - Comitato Olimpico Internazionale – vennecreata per curare l’organizzazione e il potenziamento dello sport italiano attraverso le federazioni nazionali sportive e, in particolare, per curare la preparazione degli atleti al fine di consentirne la partecipazione ai Giochi Olimpici; altro importante obiettivo del CONI è la promozione dello sport nazionale. Dal 1919 il Comitato divenne la “federazione delle federazioni“.
Nel regime fascista ricopri un ruolo fondamentale perché lo sport era tenuto in grande considerazione per l'elevazione fisica e morale degli italiani. Il primo marchio fu concepito all'inizio del ventennio: i 5 cerchi olimpici con il fascio littorio, la bandiera italiana e l'acronimo puntato; il tutto sormontato dalla corona del regno. Il regime fascista riconobbe il Coni come ente di diritto pubblico con personalità giuridica; nell'Italia liberale e repubblicana del 1947 dal marchio scompaiono necessariamente la corona reale e il fascio littorio.
10 euro 100° Anniversario della fondazione del CONI (1914 - 2014)
SOGNO AZZURRO : dal 7 al 10 GIUGNO 2021 in onda su Rai 1 la
miniserie con i segreti della Nazionale a Coverciano per conoscere
meglio tutti gli Azzurri protagonisti del Campionato Europeo.
VENERDI’ 11 GIUGNO 2021 - Dopo cinque anni di attesa, uno in più
del solito, EURO 2020 inizia a Roma con Italia-Turchia.
FORZA AZZURRI !!
12 GIUGNO 1817 – La prima impresa della DRAISINA, l’antesignana della bicicletta.
La storia della bicicletta è stata falsata per diversi anni dalla fantasiosa invenzione del celeriferonel 1790 ma, in realtà, il primo prototipo di bici è stata la DRAISINA, inventata dal tedesco Karl Drais, che la inaugurò nel 1817.
Originariamente denominata “Laufmaschine”, cioè “Macchina per correre”, era dotata di due ruote di legno con otto raggi e di un manubrio mobile per consentire la direzione.
La spinta dei piedi sul terreno ne permetteva l’avanzamento e, quindi, non era ancora presente la trasmissione a pedali, creata da Pierre Michaux nel 1862, mentre la prima sella sarebbe stata inventata da Nicéphore Niépce nel 1818.
Karl Drais credeva che la DRAISINA potesse rimpiazzare l’impiego del cavallo come mezzo di trasporto, ma la sua invenzione non ebbe inizialmente il successo sperato.
Il primo viaggio su questo antesignano modello di bici avvenne il 12 GIUGNO 1817 sul percorso tra Mannheim e Schwetzingen per un totale di 28 km fra andata e ritorno. Il “pilota” fu lo stesso Drais. Poi, qualche settimana dopo, si spinse dalla natia Karlsruhe a Kehl, “pedalando” per 78 km.
Il primo brevetto d’invenzione gli fu assegnato dal granduca Carlo II di Baden (Karl von Baden) il 12 gennaio 1818, a cui seguirono quelli da Francia (17 febbraio 1818), Prussia (1818), Baviera (1818), Inghilterra (22 dicembre 1818 dove, la draisina, fu chiamata “Hobby horse”), Belgio (1819) e USA (1819). Invece, Francoforte (capitale della Confederazione germanica) e Vienna (capitale dell’impero austriaco) rigettarono inizialmente la domanda.
Il nome “draisienne” (draisina) fu coniato per la prima volta in Francia e, da allora, la “Laufmaschine” è conosciuta in questo modo. Proprio nella nazione transalpina, a circa tre anni dalla definitiva caduta napoleonica dopo la battaglia di Waterloo (18 giugno 1815), fu organizzato il primo spettacolo di velocipedi nella storia.
13 GIUGNO – Sant’ANTONIO da PADOVA
Basilica di Sant’ANTONIO a PADOVA
ANTONIANO di BOLOGNA : pasto, ascolto, accoglienza e aiuto.
L'Antoniano fu fondato nel 1953 da 4 frati minori del convento di Sant'Antonio a Bologna soprannominati "i quattro moschettieri": padre Gabriele Adani (1927-1993), padre Ernesto Caroli (1917-2009), padre Benedetto Dalmastri (1926-2009) e padre Berardo Rossi (1922-2013).
Le iniziative originarie dell'istituto erano la mensa per i poveri, l'Accademia d'Arte Drammatica e il cinema-teatro. Dagli anni sessanta sono state affiancate le attività relative alla produzione televisiva e discografica. Tra queste la più conosciuta è lo Zecchino d'Oro.
Rif. articolo NEL NOME DI FRANCESCO – sez. Storie
ZECCHINO d’ORO 2021 - Ha vinto Anita Bartolomei, 7 anni. E' lei a trionfare nella 63esima edizione de Lo Zecchino d’Oro, condotto da Carlo Conti e Mara Venier.
La finalissima del concorso canoro per bimbi è andata in onda su Rai Uno domenica 30 maggio 2021.
La canzone che ha conquistato il primo posto è Custodi del Mondo di Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi. Secondo posto per Un Minuto cantata da Angelica Zina Cottone, terzo posto per Il Bambino e il Mare interpretata da Andrej Avella. L'edizione precedente era andata in onda nel dicembre del 2019 prima della pandemia.
14 GIUGNO 1777 – Gli USA adottano la BANDIERA a “STELLE e STRISCE” – “STARS and STRIPES”
Era il 14 giugno del 1777, allorquando le tredici stelle, a cinque punte su sfondo blu e le tredici strisce alternate bianche e rosse, garrirono al vento per la prima volta.
Nel 1949, il presidente Truman dichiarerà il 14 GIUGNO National Flag Day, giornata nazionale della bandiera.
15 GIUGNO 1864 – Fondazione della CROCE ROSSA ITALIANA
La CROCE ROSSA ITALIANA nacque il 15 giugno 1864 a Milano, come "Comitato milanese dell'Associazione italiana per il soccorso dei feriti e i malati di guerra", anticipando quello che sarebbe avvenuto durante la Conferenza Internazionale di Ginevra il 22 agosto dello stesso anno.
Si decide di distinguere i volontari con uno stemma : una croce rossa in campo bianco che resterà il simbolo ufficiale della Croce Rossa Internazionale.
La CROCE ROSSA di MONZA cerca Militari Volontari
16 GIUGNO 1963 – La prima DONNA NELLO SPAZIO : Valentina Vladimirovna Tereškova.
Nata il 6 marzo 1937 a Maslennikowo, cittadina della Russia sul fiume Volga, da giovane lavora in una fabbrica produttrice di pneumatici e successivamente in una produttrice di fili, come sarta e stiratrice.
Consegue il diploma tecnico nel 1960 e il suo sogno si avvera nel 1962 quando riesce a superare l’esame per l’accesso al programma di addestramento per aspiranti cosmonauti. Successivamente al volo della Vostok 1, sono lanciate nello spazio anche la Vostok 2, 3, 4 e 5. Intanto, delle cinque candidate del “gruppo donne cosmonauta”, una non supera l’esame teorico per l’addestramento, una rinuncia per motivi di salute, due vengono nominate riserve.
Il 4 GIUGNO 1963 viene nominata ufficialmente Valentina
Tereshkova, all’epoca 26enne, quale equipaggio per la missione
Vostok 6.
Il lancio della Vostok 6. Il Cosmodromo di Baikonur è la base di lancio più datata ed utilizzata al mondo e pur trovandosi in Kazakistan è sotto l’amministrazione russa; da qui, il 16 GIUGNO 1963, alle ore 12.29 di Mosca, viene lanciata la missione Vostok 6 con a bordo Valentina Tereshkova. Raggiunta la traiettoria dell’orbita terrestre, riesce ad avvicinarsi alla Vostok 5 (già in orbita, lanciata due giorni prima) fino a 5 km circa ed a mantenere con essa il diretto contatto radio per l’intero primo giorno di missione. Nome in codice della Tereshkova per i collegamenti radio: Čajka, cioè “gabbiano“. Le capsule Vostok non possono modificare la propria traiettoria di volo, quindi questo “incontro spaziale” è programmato prima del lancio con precisi calcoli. La cosmonauta riesce a scattare diverse fotografie della Terra e registrare alcuni filmati, durante le 49 orbite terrestri effettuate.
Dopo quasi tre giorni di missione spaziale, il 19 GIUGNO 1963 la
Vostok 6 atterra alle ore 8.20 GMT a circa 620 Km a nord-est di
Karaganda, in Kazakistan.
La prima donna a volare nello spazio si catapulta dall’abitacolo della capsula attraverso un seggiolino eiettabile ed atterra appesa ad un paracadute. Questa impresa spaziale dà alla Tereshkova grande popolarità: nel 1963 le viene dedicato un francobollo ed una linea di strumentazione fotografica viene chiamata Čajka in onore del nomignolo con cui è nota.
Grande appassionata di automobili sportive, durante il viaggio in Italia fatto nel 1967, Valentina Tereškova chiese di poter visitare la nuova fabbrica Alfa Romeo, ricevendo prontamente in risposta l'invito del presidente Giuseppe Luraghi. Valentina entrò negli stabilimenti di Arese guidando personalmente una "GT Junior" messale a disposizione.
TORINO SPIRITUALITA’ – 17° edizione 2021 dal 17 al 20 GIUGNO
Torino Spiritualità è uno spazio privilegiato di riflessione.
È la casa di quanti non rinunciano mai a farsi domande. È il luogo in cui cercare, lontano dalla frenesia di tutti i giorni, il significato profondo del nostro essere e del nostro tempo. Incontri, dialoghi, lezioni e letture per crescere insieme, attraverso il confronto tra coscienze, l’incrocio di fedi, culture e religioni provenienti da ogni parte del mondo.
Non a settembre come di consueto, quindi, ma già all’inizio dell’estate, per rispondere all’urgenza di ritrovarsi di nuovo insieme e provare a guardare, di nuovo, lontano, con uno slancio rinnovato.
“Desideranti” sarà il tema del festival, ispirato dal tempo che stiamo vivendo, per un’edizione tutta dedicata al desiderio come pungolo e impulso, come tensione che è nutrimento della vita stessa.
THE PHAIR - Padiglione NERVI - TORINO ESPOSIZIONI –
dal 18 al 20 GIUGNO 2021
The Phair – un neologismo che è un manifesto, sintesi di Photography e Fair – è un appuntamento annuale dedicato alla fotografia, all’immagine come evento concettuale prima che tecnico e descrittivo del reale.
Le opere di artisti molto noti, come Luigi Ghirri, Letizia Battaglia, Paolo Pellegrin, Marinella Senatore, Marcel Duchamp riapriranno la stagione delle fiere d’arte contemporanea e saranno fruibili, finalmente dal vivo, a THE PHAIR, la rassegna dedicata alla fotografia e all’immagine, che si terrà nello spazio aulico del
Padiglione 3 progettato da Pier Luigi Nervi, a Torino Esposizioni.
PADIGLIONE NERVI - Una location emblematica, che contribuisce a fare di questo evento un inno all’italianità che incontra il mondo. Sotto le volte ardite di questo spettacolare padiglione di 4 mila metri quadrati, già sede di appuntamenti di valore mondiale come il Salone Internazionale dell’Automobile e le Olimpiadi invernali del 2006, saranno ospitate 40 importanti gallerie d’arte contemporanea italiane che lavorano nel nostro paese o all’estero. Vi sarà esposta la ricerca artistica di artisti come Walter Niedermayr, Alberto Garutti, Cesare Leonardi, Nils-Udo, Daniele de Lonti.
18 GIUGNO – San GREGORIO BARBARIGO
Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo (Venezia, 16 settembre 1625 – Padova, 18 giugno 1697) è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano che è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Giovanni RAGGI, Ritratto del cardinale Gregorio Barbarigo, XVIII secolo, Museo Adriano Bernareggi, BERGAMO
VENEZIA BERGAMO PADOVA
Nacque in una ricca e influente famiglia veneziana. Sua madre, Chiara Lion, morì di peste quando Gregorio aveva appena due anni. Suo padre, Giovanni Francesco Barbarigo, era senatore della Repubblica di Venezia e fervente cattolico.
Il padre lo iniziò all'educazione nelle scienze belliche e nelle scienze naturali e gli fece completare un corso di diplomazia.
Nel 1643 accompagnò l'ambasciatore veneziano Alvise Contarini a Münster in Germania per le negoziazioni in preparazione della Pace di Vestfalia che pose termine alla Guerra dei trent'anni. A Münster conobbe l'arcivescovo Fabio Chigi, nunzio apostolico in Germania e futuro papa Alessandro VII, che partecipava alle negoziazioni. Dopo tre anni, nel 1646, tornò a Venezia, e continuò gli studi a Padova.
All'Università degli Studi di Padova studiò greco, matematica, storia, filosofia, e ottenne un dottorato in utroque iure il 25 settembre 1655.
Nei suoi progetti, desiderava diventare religioso, ma il suo direttore spirituale gli consigliò di intraprendere la via per diventare prete diocesano, perché vedeva in lui le doti del parroco. Fu ordinato presbitero il 21 dicembre 1655 all'età di trent'anni.
Il papa Alessandro VII lo chiamò poco tempo dopo a Roma nel 1656. Gli conferì l'incarico di "prelato domestico di sua santità" e gli affidò altri incarichi tra i quali la guida del Tribunale della Segnatura Apostolica.
Quando nel maggio del 1656 scoppiò a Roma l'epidemia di peste, il papa lo pose a capo della speciale commissione che aveva il compito di portare soccorso agli appestati. Barbarigo si dedicò assiduamente a tale missione visitando personalmente i malati, organizzando in modo scrupoloso la sepoltura dei deceduti, ed aiutando in modo particolare le vedove e gli orfani.
Bottega veneta (1897), Stemma del Beato Gregorio Barbarigo
Chiesa di san GREGORIO BARBARIGO - BERGAMO
TJF - Il Torino Jazz Festival torna dal vivo e incontra le arti visive,
dal 19 al 27 GIUGNO 2021.
Un appuntamento che torna dunque dal vivo proprio nella settimana che abolisce il coprifuoco e restituisce anche alla vita notturna torinese lo spazio perduto negli ultime mesi. E che presenta un programma solido e variegato, nonostante le enormi difficoltà organizzative che ha dovuto superare, a cominciare dagli spostamenti degli artisti internazionali, ciascuno soggetto a differenti piani vaccinali a seconda del Paese d'origine.
19 GIUGNO – SS. GERVASIO e PROTASIO protettori di CITTA’ DELLA PIEVE
Cattedrale dei SS. Gervasio e Protasio
La Madonna in gloria tra i santi Gervasio, Protasio, Pietro e Paolo è una tavola datata 1514 e firmata “Petrus Christoferi Vannutii de Castro Plebis pinxit MDXIIII“. Collocata dietro l’altare maggiore, mostra la Madonna col Bambino in cielo entro una mandorla di cherubini, mentre ai suoi piedi si trovano le figure dei quattro santi: Gervasio e Protasio – titolari della cattedrale e protettori di Città della Pieve – reggono due stendardi con lo stemma cittadino (il castello in oro su campo rosso), Pietro e Paolo riconoscibili dai tradizionali attributi. Il dipinto venne commissionato nel 1507 a Perugino dai canonici del Duomo: l’artista tuttavia non rispettò i tempi di consegna, che prevedevano l’ultimazione dell’opera entro un anno, consegnando la tavola sette anni dopo, nel 1514.
SS. GERVASIO e PROTASIO - Raffigurati con il vessillo della Pieve da Pietro PERUGINO nella Pala d’altare del Duomo ai lati della Madonna, vengono riproposti affiancati nel nuovo logo pubblicitario della cittadina umbra … spot pubblicitario con Luca ARGENTERO in onda su La7.
Su YouTube : CITTA' DELLA PIEVE - La Tua Prossima Esperienza
Rif. articolo Il PERUGINO a CITTA' DELLA PIEVE nella sez. I luoghi dell’arte
Il 2023 festeggerà il 500° anniversario della morte di Pietro VANNUCCI – il PERUGINO - avvenuta a Fontignano nel febbraio del 1523.
21 GIUGNO – San Luigi GONZAGA, Patrono del primo TERZIERE
CASALINO a Città della Pieve.
E’ dedicata al santo protettore degli studenti l’INFIORATA ARTISTICA lungo corso Pietro VANNUCCI nel primo WE d’ESTATE …
INFIORATA di San Luigi GONZAGA - Edizione 2020
21 GIUGNO 1834 - McCormick riceve il brevetto per la MIETITRICE
24 GIUGNO 1910 - Fondazione ALFA ROMEO
La storia dell' ALFA ROMEO, casa automobilistica italiana nota per la produzione di autovetture di carattere sportivo, iniziò il 24 GIUGNO 1910 con la fondazione a Milano dell'ALFA (acronimo di "Anonima Lombarda Fabbrica Automobili").
La 12 HP è la seconda vettura prodotta dall' ALFA, dal 1910 al 1911. Questa vettura inaugurò la gloriosa tradizione sportiva della casa milanese con una vittoria al Primo Concorso di Regolarità di Modena del 1911.
Nel 1918 l'azienda cambiò nome in ALFA ROMEO in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte di Nicola Romeo.
24 GIUGNO – NATIVITA’ di San GIOVANNI BATTISTA
Festa grande 2020 a TORINO, GENOVA e FIRENZE ...
Rif. articoli SAN GIOVANNI X3 e SAN GIOVANNI : ACQUA & FUOCO nella sez. Storie
San GIOVANNI BATTISTA – LEONARDO da VINCI
28 GIUGNO 1846 – Nasce il SASSOFONO
Antoine-Joseph Sax, detto Adolphe (Dinant, 6 novembre 1814 – Parigi, 7 febbraio 1894), è stato un inventore e costruttore di strumenti musicali belga.
Il SASSOFONO fu, comunque, la sua più grande invenzione: in esso unì l'imboccatura ad ancia semplice del clarinetto, un sistema di chiavi ispirato al clarinetto, all'oboe ed al flauto ed un canneggio conico in metallo.
Questo "ibrido", pur appartenendo alla famiglia dei legni ed avendone la flessibilità tecnica, permette un grande volume di suono, paragonabile a quello degli ottoni.
La famiglia completa (sopranino, soprano, contralto, tenore, baritono, basso e contrabbasso) fu brevettata e presentata nel 1846, anche se brevetti parziali risalgono anche al 1838.
Il SAXOFONO fu concepito per banda e per orchestra, con due distinte famiglie, tagliate rispettivamente nelle tonalità di Sib-Mib e Do-Fa. La seconda famiglia - destinata, nelle intenzioni di Sax, ad un uso prevalentemente orchestrale - godette di fortuna molto minore rispetto alla prima ed è oggi assai rara.
29 GIUGNO 2007 – APPLE lancia sul mercato l’ iPHONE
29 GIUGNO – SS. PIETRO e PAOLO
Festa grande a ROMA
Rif. articolo PIETRO e PAOLO - i due Apostoli "romani" nella sez. I luoghi dell’arte
Antoniazzo Romano, Madonna con bambino e Santi Pietro e Paolo
30 GIUGNO – SS. PRIMI MARTIRI
La ricorrenza dei Primi martiri della Chiesa romana commemora i santi rimasti senza nome, i quali morirono atrocemente a causa della persecuzione scatenata dall'imperatore Nerone (54-68) a Roma, a partire dal luglio 64 e protrattasi fino al 67.
La persecuzione seguì quasi immediatamente all'incendio di Roma, scatenatosi nella notte del 18 luglio 64 e fu un'iniziativa dell'imperatore, il quale tentò di utilizzare questa mossa sanguinaria per allontanare da sé l'ira del popolo. Lo storico latino Tacito, che pur non vedeva di buon grado questa setta nascente, nei suoi Annales non nascose una certa compassione verso i Cristiani.
Una martire cristiana, olio su tela del pittore Henryk Siemiradzki, 1897, Varsavia, National Museum.
30 GIUGNO 1953 - Inizia la produzione di CHEVROLET CORVETTE
La General Motors produce la prima Chevrolet Corvette C1, l'auto sportiva americana più famosa. Fu Harley Earl, uno dei più importanti designer di automobili statunitensi, a convincere la GM, gruppo al quale apparteneva il marchio Chevrolet, della necessità di realizzare una vettura sportiva a due posti.
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