SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE per immagini nel calendario CEDAS 2022 con gli scatti dei Fotografi del Mercoledì
JANUARY
Must have been the right month
Must have been a good time
Must have counted every cloud in the sky that night
Every single glass of wine
Must have learned some home truths
Sitting in that cool grass
Must have counted every blade in that emerald field
Every shooting star that passed
Should have had a talk with God
Sitting in the great unknown
Watching all the lovers in the world get together
Sitting in Heaven all alone
And we were love's knot after summer
Tied together in the dead of winter
Wrapped up with spring fever in the air
Bound together in the autumn
Every month means a little something
But JANUARY is the month that cares
GENNAIO
Deve essere stato il mese giusto
Deve essere stato un buon momento
Devo aver contato ogni nuvola nel cielo quella notte
Ogni singolo bicchiere di vino
Devo aver imparato qualche schietta verità
Seduto in quell’erba fredda
Devo aver contato ogni stelo in quel campo di smeraldo
Ogni stella cadente che è passata
Avrei dovuto fare una chiacchierata con Dio
Seduto nel grande ignoto
A guardare tutti gli amanti nel mondo riunirsi
Seduto in Paradiso tutto solo
E noi eravamo il nodo dell’amore dopo l’estate
Legati insieme nella morte dell’inverno
Avvolti nella febbre di primavera nell’aria
Uniti insieme nell’autunno
Ogni mese significa un po’ qualcosa
Ma GENNAIO è il mese che importa
JANUARY - brano composto e interpretato dall'artista britannico ELTON John; il testo è di Bernie Taupin. E’ la nona traccia dell'album The Big Picture, pubblicato nel 1997.
1 GENNAIO 2022 – Serata di CAPODANNO su RAI 1 con
Roberto BOLLE : DANZA CON ME
Grande danza e grandi emozioni per la quinta edizione con omaggio a Carla FRACCI.
< Abbiamo voluto un’edizione particolarmente allegra, per regalare una tregua dalle difficoltà, alimentare la speranza, mostrare la leggerezza di cui la danza può farci dono. Viviamo un tempo incerto, dove la speranza deve combattere ancora con la paura e con le ferite aperte lasciate dalla pandemia: umane, sociali, economiche >
Per la prima volta Roberto BOLLE danza con le Farfalle Olimpiche – ginnastica ritmica.
2 GENNAIO 2022 – CASTAGNATA del TERZIERE
CASALINO a CITTA’ DELLA PIEVE
Il CALENDARIO 2022 rende omaggio alle 8 CONTRADE del CASALINO
2 GENNAIO 2022 - UMBRIA JAZZ WINTER # 28 – ORVIETO : Giornata conclusiva.
Nonostante i disagi legati alla pandemia 4.500 paganti nei cinque giorni del festival.
Un grazie a tutti (addetti ai lavori, artisti, pubblico), che hanno reso possibile che tutto si svolgesse nella massima sicurezza.
Fino al 6 GENNAIO 2022 l’omaggio di PERUGIA a Gerardo
DOTTORI con L’AST Christmas – L’Albero Sui Tetti .
Dall’alto di PORTA SOLE prende vita l’opera futurista del Maestro perugino: proiettato sui tetti del Borgo di Porta Sant’Angelo ( Corso Garibaldi ) un gigantesco ALBERO di LUCE con protagonisti i suoi dipinti di vari cicli pittorici.
Gerardo DOTTORI a cavallo tra il 1924/25 propose di erigere “un faro in un punto dominante della città”, protagonista poi del suo dipinto “Sole sulle Torri”, e quasi un secolo più tardi la sua Perugia supportata dalla Regione Umbria rende omaggio all'artista e alla sua idea con il progetto di videomapping "L'Ast Christmas Perugia", ideato e prodotto da Atmo, in collaborazione con Orizzonte Nove.
Oltre 30.000 metri quadri di tetti vengono così interessati dalla proiezione di un gigantesco albero luminoso, accompagnata da una colonna sonora che segue la narrazione di immagini tratte dai dipinti di vari cicli pittorici dell'artista perugino, la cui selezione è stata elaborata con gli Archivi Gerardo Dottori.
Sole sulle Torri (1929)
Trittico della velocità : Il Via, La Corsa, il Traguardo (1925-27)
Tramonto lunare (1930)
Primavera umbra (1923)
Forze ascensionali (1919)
Incendio in città (1926)
Temporale in città (1920)
Una sorta di incipit al progetto L’AST Christmas – L’Albero Sui Tetti è l’altro video mapping proiettato sulla facciata del Palazzo dei Priori prospiciente la Fontana Maggiore e la Cattedrale di San Lorenzo, con protagonisti Stelle e Paesaggi innevati per l’atmosfera della NATIVITA’ di Gerardo DOTTORI.
6 GENNAIO – EPIFANIA : MAGI & COMETA
La tradizione cristiana insegna che la nascita di Gesù fu accompagnata dalla comparsa nel cielo di una STELLA COMETA che guidò i MAGI verso BETLEMME, il luogo in cui venne alla luce il Cristo.
I MAGI portarono ORO, INCENSO e MIRRA in dono al Bambin GESU’.
ADORAZIONE DEI MAGI – Affresco di Pietro PERUGINO. Oratorio di Santa Maria dei Bianchi a CITTA’ DELLA PIEVE
MAGI nel presepe – Chiesa della SS. ANNUNZIATA a BAGNOREGIO (Viterbo)
COMETA e natività – Porta Albana a BAGNOREGIO (Viterbo)
Fino al 6 GENNAIO 2022 l’omaggio di SARTEANO (Siena) a
L’ARTE NELLA NATIVITA’ – Collezione Rappuoli-Bologni
Il percorso espositivo si snoda per la città dalla Sala Mostre in Piazza Bargagli all’Antica Farmacia Bologni in Piazza XXIV Giugno proseguendo nella Sala d’Arte Domenico Beccafumi in Piazza San Martino fino a raggiungere il Museo “Presepi dal Mondo” in via Ricasoli.
UN VIAGGIO APPASSIONANTE fatto di COLORI, ARTE e BELLEZZA !!!
La NATIVITA’ nelle sue molteplici espressioni … opere artistiche realizzate con tecniche diverse e materiali molteplici …
TERRACOTTA CERAMICA CERAMICA INVETRIATA LEGNO SUGHERO VETRO CARTA LATTINE TESSUTO LANA
Mi soffermo incuriosita sui RE MAGI rappresentati a cavallo di animali insoliti, oltre ai più tradizionali CAMMELLO e DROMEDARIO.
“Il primo ha due gobbe, è più piccolo e viene dall’Asia. L’altro ha una gobba e viene da Nord Africa e Arabia. Tutt’e due – come le renne - sono animali “natalizi”. Forse erano entrambi a Betlemme: i Magi rappresentano i popoli (europei, asiatici, africani)... Ma alla fine poco importa, lo sa anche una poesia di Rodari che mette di fronte un cammello e un dromedario:
< Hai una brutta gobba in più > dice uno.
< Ti manca una gobba, fai pena fratello > dice l’altro.
< Con te la natura ha sbagliato … avresti potuto essere un cammello/dromedario perfetto > dicono in coro .
Un vecchio beduino scrolla la testa: < Poveretti tutti e due … ognun trova belle soltanto le gobbe sue >.
< Così spesso ragiona al mondo tanta gente che trova sbagliato ciò che è solo differente > conclude il poeta."
MAGI su GALLO, CAVALLO ed ELEFANTE nell’opera di Diego Poloniato (Veneto)
MAGI su CAMMELLO/DROMEDARIO, CAVALLO e CHIANINA nell’opera di Corrado D’Alessandro e Mario Bernardini – ARXAIA (Toscana)
MAGI su CAVALLI nell’opera di Domenico Pinto (Puglia)
Prorogato fino al 9 GENNAIO 2022 il PRESEPE
MONUMENTALE a cura del TERZIERE CASTELLO –
Sotterranei Palazzo della Corgna a CITTA’ DELLA PIEVE (PG)
Io sono le scelte che faccio… il tema delle due ultime edizioni 2020 e 2021 dedicato alla bellezza & alla fragilità del pianeta.
Dagli ALBERI bombardati dall’atomica “HIBAKU JUMOKU” (SEMI
superstiti ai devastanti bombardamenti nucleari di Hiroshima e
Nagasaki – GIAPPONE 1945)
agli ALBERI a cura degli alunni delle Scuole Elementari di Città della Pieve
Fino al 9 GENNAIO 2022 LUCI SUL TRASIMENO a
CASTIGLIONE DEL LAGO (PG)
ALBERO di LUCE sulle acque del LAGO TRASIMENO
PRESEPE lungo il Percorso del Belvedere che costeggia la ROCCA DEL LEONE
All'interno della fortezza spettacolo tutto fuoco e trampoli a cura della Compagnia Teatrale Accademia Creativa di Bastia Umbra (PG)
9 GENNAIO 2022 – Celebrazione del BATTESIMO di GESU’
la domenica dopo l’EPIFANIA.
Papa FRANCESCO è entrato in processione nella CAPPELLA SISTINA dove, nella solennità del Battesimo del Signore, ha celebrato la messa per amministrare il sacramento del Battesimo a 16 neonati. Si tratta di sette bambini e nove bambine, per lo più figli o parenti di dipendenti vaticani.
La tradizione di impartire i Battesimi durante la messa nella Cappella Sistina, nella prima domenica dopo l'Epifania, è stata introdotta da papa Giovanni Paolo II nel 1981 e sempre ripetuta dai suoi successori. L'anno scorso il Pontefice non aveva impartito il sacramento del Battesimo a bambine e bambini a causa della pandemia.
Fino al 9 GENNAIO 2022 LUCI d’ARTISTA a TORINO
IL GIARDINO BAROCCO VERTICALE by Richi FERRERO
L’opera si trova nel cortile interno di Palazzo Valperga Galleani in via Alfieri 6, un edificio privato magnificamente ristrutturato di recente e diventato un condominio (The Number 6) citato come esempio di riqualificazione a livello internazionale (2015).
“L’invenzione artistica nasce dal desiderio di reinterpretare la presenza del giardino barocco originale quale citazione dello spazio onirico, momento di raffinata e rigorosa decorazione dello spazio comune rappresentato dal giardino ormai scomparso e dal cortile tutt’ora esistente.
Un disegno di pietre e di luce della pavimentazione ricrea un classico modello barocco, con CIOTTOLI grigi azzurrati e dalle tonalità più calde color sabbia che si abbinano a colori di luce miscelati. Sopra di essi, l'ALBERO, ombra maestra di ogni giardino, è ricostruito in acciaio e sospeso nell’aria, tra il primo e il terzo piano. Ogni ramo ha una luce e ogni luce cambia colore.
Al calare della luce diurna l'albero illumina la corte ridisegnata con i ciottoli luminosi.
Intorno e sopra l’albero i segni si semplificano, il giardino sale, citato nelle 82 fioriere aromatiche illuminate da 246 led a luce calda e fredda e sospese ai lunghi balconi.
Alla sommità il giardino si apre nella magnificenza dei pensili floreali dialoganti con il cielo: mentre il giorno impone la sua luce naturale, permettendo la crescita di piante e fiori, è ancora un lavoro di illuminazione ad esaltare la poesia di queste aiuole sospese tra terra e cielo, finché l’oscurità ne permette il quotidiano riposo.
Il Giardino Verticale si chiude con elementi triangolari, decorati dal verde ricascante, che a sbalzo fanno capolino dalla quadratura alta del palazzo, e aprono al cielo determinando quella liaison indispensabile all’equilibrio formale dell’opera” .
2022 all’insegna della PANDEMIA
Omicron che avanza, Delta che ancora resiste. E adesso un nuovo ceppo cipriota – denominato “Deltacron” – che sembra combinarle entrambe, mentre sullo sfondo (non bastasse) si staglia una mutazione “sorella” della variante sudafricana, con caratteristiche ancora ignote. Il virus che causa il Covid-19 somiglia ormai a un’Idra dalle infinite teste, capace di evolversi in modo incontrollabile. In realtà, però, il nostro Paese non ha mai messo in campo investimenti seri sull’unica strategia in grado di monitorare le varianti: il sequenziamento, cioè l’isolamento del corredo genetico del SARS-CoV-2 a partire dai tamponi positivi. Dalla comparsa dell’epidemia (febbraio 2020) l’Italia ha infatti depositato nella banca dati internazionale Gisaid appena 90.995 sequenze su quasi sette milioni di casi, l’1,22%, il dato peggiore dell’Europa occidentale insieme a quello spagnolo (1,21%), lontano dalla soglia minima del 5% raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità e lontanissimo dai best standard della Danimarca (che sequenzia al 31,59%) e del Regno Unito (all’11,62%).
www.ilfattoquotidiano.it - 9 GENNAIO 2022
10 GENNAIO 2022 – Conferenza stampa del Presidente del Consiglio Mario DRAGHI sugli ultimi provvedimenti anti-Covid adottati dal Governo.
2022: i sopravvissuti (Soylent Green)
Film di fantascienza del 1973 con la regia di Richard Fleischer. È tratto dal romanzo distopico di Harry Harrison, Largo! Largo! del 1966.
È l'ultimo film in cui recita Edward G. Robinson, che morì poco dopo la fine delle riprese.
Anno 2022 : la Terra è devastata dall'inquinamento e dalla sovrappopolazione. L'ambiente naturale non esiste quasi più e il clima è torrido. Le stagioni si sono ridotte a una perenne estate con oltre 30 °C di temperatura. New York è un formicaio di 40 milioni di abitanti pressati in fatiscenti condomini, il dominio tecnologico e il consumismo sono tramontati perché gli oggetti che hanno prodotto stanno cadendo a pezzi, per mancanza di ricambi; manca spesso la corrente elettrica; cibo e acqua sono razionati.
I poveri vivono dentro automobili e dormono sulle scale dei palazzi. Un prete fa beneficenza alla povera gente mettendo loro a disposizione uno spazio dove dormire per terra in chiesa. Nei quartieri ricchi la situazione è migliore, c'è l'aria condizionata, l'acqua corrente, la televisione a circuito chiuso, un maggiordomo di palazzo. Le donne più giovani e belle fanno parte della "dotazione" dell'appartamento. Solo i benestanti possono permettersi una spesa di cibo normale come un gambo di sedano, qualche mela, un pomodoro, mentre la carne, molto rara, è venduta a prezzi proibitivi.
Proprio il cibo è il problema maggiore dell'umanità. L'unica risorsa diffusa rimasta è il Soylent, gallette nutritive di vari colori.
La pubblicità afferma che il plancton è la materia prima del Soylent Green, l'ultimo prodotto della ditta Soylent, destinato a diventare il principale alimento della popolazione con l'inaridirsi della terra. Allo scopo di alleviare il problema della sovrappopolazione il governo ha da tempo legalizzato il suicidio assistito: a questo scopo sono stati creati i Templi, luoghi dove la gente può recarsi a morire in un ambiente confortevole.
2022: i sopravvissuti (Soylent Green)
La sceneggiatura venne scritta in base al romanzo Largo! Largo! di Harry Harrison (1966), ambientato nell'anno 1999 con le tematiche della sovrappopolazione mondiale e dell'esaurimento delle scorte alimentari in primo piano. Nel romanzo si fa riferimento alle "bistecche soylent", ma non viene mai nominato il "Soylent verde", le gallette alimentari che si vedono nel film.
Questo fu il 101° e ultimo film di Edward G. Robinson; l'attore morì di cancro 12 giorni dopo la fine delle riprese, il 26 gennaio 1973. Charlton Heston affermò che nessuno era a conoscenza della malattia di Robinson durante la lavorazione della pellicola … l'anziano attore fu portato via a braccia dopo aver girato la scena della morte del personaggio di Sol Roth, in quanto troppo debole per alzarsi da solo.
Tale scena contiene musica sinfonica diretta da Gerald Fried e consiste di brani tratti dalla Sinfonia n. 6 (Patetica) di Cajkovskij, dalla Sinfonia n. 6 (Pastorale) di Beethoven, e dal Peer Gynt (Il mattino e La morte di Ase) di Grieg.
La battuta chiave del film - < Il Soylent è fatto con i morti! >, < Soylent Green is People!> in lingua originale - è stata inserita nel 2005 nella lista delle cento migliori citazioni cinematografiche di tutti i tempi stilata dall'American Film Institute, nella quale figura al 77° posto.
Il film è citato in più episodi de I Simpson: in Bart al Futuro, Homer offre a Bart e Ralph del Soylent Verde (una nuova ricetta "ora con più ragazze"), mentre nell'episodio Million Dollar Abe, quando nonno Simpson decide di suicidarsi viene ricreata esattamente la scena del suicidio di Sol, salvo poi risolversi tutto in chiave comica.
13 GENNAIO 2022 - Il disastro della COSTA CONCORDIA, dieci anni fa
La storia degli errori e delle vigliaccherie che fecero naufragare sugli scogli del Giglio la più grande nave passeggeri della storia italiana - Stefano Nazzi www.ilpost.it
Nella notte tra il 13 e il 14 GENNAIO 2012 la COSTA CONCORDIA avrebbe dovuto percorrere l’ultima tappa della Crociera “Profumi del Mediterraneo”. Otto giorni tra Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Cagliari, Palermo, Civitavecchia e poi di nuovo Savona.
La COSTA CONCORDIA era lunga 290,2 metri, larga 35,5 e alta 70. Quando il 7 luglio del 2006 a Civitavecchia le madrine Eva Herzigova e Antonella Clerici avevano scagliato la tradizionale bottiglia di champagne sulla fiancata, per inaugurarla, non si era rotta: un simbolo scaramanticamente interpretato come di cattivo auspicio.
Al momento del varo, la Costa Concordia era la più grande nave mercantile italiana:
era stata costruita dalla Fincantieri di Sestri Ponente ed era costata 450 milioni di euro. I numeri e le misure della nave furono ampiamente pubblicizzati per descriverne l’unicità: vuota pesava quanto 110 Boeing 747, la lunghezza dei cavi elettrici a bordo avrebbe potuto coprire cinque volte e mezza la distanza tra Roma e Milano, i rivestimenti di tek erano grandi come due campi di calcio e con le tovaglie dei ristoranti di bordo si sarebbe potuta apparecchiare una tavola lunga 27 km.
I ponti erano 17, di cui 13 aperti ai passeggeri. Le centrali elettriche potevano fornire energia sufficiente a una città di 50mila abitanti. La nave aveva 13 bar e cinque ristoranti, quattro piscine di cui due con tetto semovibile in cristallo. L’area termale era di 6mila metri quadrati, quella sport di 2mila. C’erano discoteche, cinema, teatri, sale giochi, aree per bambini, un percorso di jogging. Le cabine erano 1.500 di cui 505 con balcone, e 58 suite.
La COSTA CONCORDIA poteva ospitare 3.780 passeggeri; ci lavoravano 1.100 membri dell’equipaggio. La crociera di otto giorni costava, in cabina normale, 350 euro a persona, 1.100 euro nella suite. Sul sito della compagnia le fotografie della nave trasmettevano l’idea di una navigazione serena, su un mare blu e placido.
13 GENNAIO 2012: il tragico “inchino” all’isola del Giglio … una manovra azzardata che causò il naufragio con tanto panico e 32 vittime innocenti …
Dal 13 GENNAIO 2012 in poi la nave sarebbe comparsa sui giornali di tutto il mondo adagiata su un fianco, con un enorme squarcio sul lato sinistro dello scafo.
13 GENNAIO 2022 - < Questa sarà l'ultima celebrazione pubblica perché non vogliamo dimenticare ma vogliamo rispettare le 32 vittime … Il consiglio comunale ha deciso di celebrare questo giorno per sempre chiamandolo 'Giornata della memoria' perché è doveroso nei confronti dei parenti delle vittime del naufragio. Sulla nave c'erano persone di 54 nazionalità ed è giusto che vengano ricordate per sempre > le parole del sindaco dell’ Isola del Giglio (Grosseto), Sergio Ortelli nel giorno del
decennale del naufragio della COSTA CONCORDIA.
13 GENNAIO 2022 : DOC. Nelle tue mani con Luca
ARGENTERO torna su RAI 1 per la II stagione televisiva.
La fiction è ispirata alla storia vera del medico Pierdante Piccioni che qui diventa il dottor Andrea Fanti interpretato da Luca Argentero, primario del reparto di Medicina Interna del Policlinico Ambrosiano, al quale un colpo di pistola ha cancellato dodici anni di memoria. A causa di questa amnesia, il dottor Fanti ha dovuto ricostruire, passo dopo passo, la sua vita.
Fino al 30 GENNAIO 2022 "le Vie del Profumo" a CUNEO -
Palazzo Samone.
Mostra a cura di Silvana Cincotti, egittologa e storica dell’arte, impegnata da anni nello studio della storia dell’olfatto.
In esposizione oggetti che hanno segnato le tappe della profumeria, come incensieri, nécessaires da viaggio, celebri bottiglie per profumi, insieme ad opere di artisti del passato e contemporanei, tra cui Ezio GRIBAUDO.
Oltre – dettaglio (2021) by Raffaella BRUSAGLINO
Spazio anche alla Sindone di Torino e agli unguenti con cui è stato cosparso il corpo di Cristo.
Un racconto delle varie tappe evolutive nell' uso di essenze profumate dalle antiche civiltà del bacino del Mediterraneo al Medioevo al Rinascimento, fino all'Ottocento e al Novecento, quando si svilupparono le grandi Maison del profumo.
13 GENNAIO 2022 - I 30 anni del Tg5, il telegiornale di Canale 5 che ha cambiato il volto dell’informazione televisiva all’inizio degli Anni 90.
< Trent’anni di credibilità, modernità, innovazione conquistati grazie al lavoro di tutti i giornalisti del tg, del fondatore Enrico Mentana, e alla bravura dei suoi successori Carlo Rossella e Clemente Mimun > commenta Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, in occasione del trentesimo compleanno.
Il 13 GENNAIO 1992 nasceva il Tg5.
Alle 20, il primo telegiornale delle reti Mediaset diretto da Enrico Mentana,
sfidò il Tg1.
Dall’intervista con il direttore attuale Clemente J. Mimun pubblicata su www.sorrisi.com
Direttore Mimun, lei era lì agli esordi del suo tg: cosa ricorda di quella giornata del 1992?
< La tranquillità. La verità è che Enrico Mentana, il primo direttore del Tg5, e io siamo simili: siamo entrambi freddissimi nei momenti più frenetici. Ricordo che il 13 gennaio del 1992 andammo in onda senza aver fatto un numero zero, senza prove, né per l’edizione delle 13, condotta da Cristina Parodi né per quella condotta da Mentana alle ore 20>.
E come andò?
< Un disastro: alle 20 non andavano i servizi, non funzionava nulla. Il settimo pezzo in scaletta diventò il secondo, il secondo andò in onda come nono. Enrico però se la cavò benissimo, “zigzagando” tra le notizie. Correva a 300 all’ora in autostrada contromano... Una cosa così nuova che, l’indomani, scoprimmo di aver battuto il Tg1 negli ascolti>.
Cristina Parodi è la giornalista che quel 13 GENNAIO 1992 condusse la prima edizione delle 13 del Tg5.
< Sembra incredibile che siano passati trent'anni da quel giorno, però ricordo perfettamente tutta l'emozione e l'entusiasmo. Eravamo consapevoli che stavamo iniziando un'avventura nel mondo dell'informazione che avrebbe cambiato i Tg. E così è stato. Era Il primo telegiornale della televisione privata che veniva creato per essere il diretto concorrente dell'informazione della Tv di Stato. Eravamo tutti giovanissimi, guidati da Enrico Mentana che era pieno d'idee. Con il suo nuovo linguaggio, con l'immagine che ci ha dato e con la velocità con cui voleva caratterizzare questo nuovo telegiornale ha davvero dato una svolta>.
14 GENNAIO 2022 - A Roma le esequie di Stato del
presidente del Parlamento Europeo David SASSOLI.
Ultimo saluto a David SASSOLI, giornalista, conduttore televisivo e politico italiano scomparso martedì 11 GENNAIO per le conseguenze di una grave disfunzione al sistema immunitario.
Presenti le massime autorità istituzionali di Italia ed Unione Europea, tra cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il premier Mario Draghi e la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
La funzione è stata presieduta dal cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e amico di Sassoli fin dai tempi del liceo classico, che i due hanno frequentato negli stessi anni a Roma, come ha ricordato dal pulpito della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri nel corso dell'omelia.
< Era un uomo di ideali e non di ideologie.
Un uomo mite, un puro di cuore perché privo di pregiudizi >
Sul feretro è stata adagiata una bandiera dell'Europa, a ricordare il suo ruolo e il suo impegno per difendere e diffondere i valori dell'Europa.
16 GENNAIO - "LUMINARIAS" nel villaggio di San Bartolomé de Pinares, a nord-ovest di Madrid, alla vigilia della festa di Sant'Antonio Abate - patrono degli animali domestici.
Ogni anno il 16 GENNAIO, vigilia della festa di Sant'Antonio Abate, gli abitanti di San Bartolomé de Pinares accendono i falò lungo i viottoli acciottolati del paese, teatro di spettacolari cavalcate notturne.
Secondo la tradizione, i cavalli che li attraversano sono "purificati" dal fumo e dalle fiamme dei falò, buon auspicio per l'anno che viene.
Per proteggere le criniere dei propri animali ed evitare che prendano fuoco i fantini le legano in trecce prima di lanciarsi nel carosello.
Il festival è da anni al centro delle critiche dei gruppi animalisti ma i locali rispondono che nessun animale viene ferito nel cavalcare attraverso le fiamme.
21 GENNAIO 2022 – Finale THE VOICE SENIOR –
II edizione 2021 condotta da Antonella Clerici.
Pronte per la sfida finale le 4 squadre dei giudici Gigi
D’Alessio, Loredana Bertè, Clementino e Orietta Berti.
3 concorrenti finalisti per team in attesa del verdetto del televoto del pubblico da casa. Una scelta non facile … concorrenti di altissimo livello … complimenti a tutti !!
Annibale Giannarelli conquista la finale della seconda edizione di
THE VOICE SENIOR, il talent riservato ai cantanti over !!
“Il Gigante buono”, come lo ha soprannominato il popolo social, dichiara :
< Sono una persona spontanea che vuole chiudere bene la sua carriera >
Una storia particolare la sua: classe 1948, emigrò dalla Lunigiana con la famiglia in Australia quando era un adolescente. Ha lavorato per tanti anni a Melbourne e solo in un secondo tempo è tornato in Patria. Lui è Annibale Giannarelli, 73 anni di Sassalbo, frazione di Fivizzano (Massa e Carrara).
La vittoria dell’ex emigrante ha mandato in visibilio i suoi tanti fan fivizzanesi e toscani, ma chiunque abbia chiuso la sua valigia per andare dall’altra parte del mondo in cerca di fortuna.
Annibale Giannarelli ha trionfato al pianoforte con la colonna sonora dello spaghetti western “Lo chiamavano Trinità” di cui, dal 1970, è sempre stato l’artista invisibile.
Il brano “Trinity” venne inserito tanti anni dopo nella colonna sonora del film “Django Unchained” di Quentin Tarantino.
23 GENNAIO 2022 : NOVANT’ANNI di SETTIMANA
Per una rivista di ENIGMISTICA nascere in una data palindroma come 23/1/32 è stato un auspicio carico di promesse, l’avvio di un percorso costellato di mille idee, congetture, trovate, giochi.
In quel lontano 1932 l’ingegnere sassarese Giorgio SISINI con inventiva ed entusiasmo creò una rivista dove si coniugavano in modo semplice e coinvolgente la lingua e le parole.
LA SETTIMANA ENIGMISTICA non è mai mancata in casa nostra …
il babbo la comprava tutte le settimane …
Da bambina la sfogliavo incuriosita cimentandomi nei giochi più semplici come Che cosa apparirà? e La pista cifrata. Via via ho affrontato gli schemi più impegnativi fino alle Parole crociate senza schema nelle pagine finali.
Mia mamma prossima ai 90 come LA SETTIMANA ha una mente lucida e allenata grazie alle PAROLE CROCIATE …
Il numero speciale del NOVANTESIMO COMPLEANNO raccoglie anche la prima storica copertina e una serie di sorprese che richiamano il glorioso passato della rivista che dal 1932 ad oggi si è avvalsa della collaborazione di importanti enigmisti, tra i quali spicca indubbiamente la firma di Pietro Bartezzaghi.
24 GENNAIO 2022 – Al via l’ELEZIONE del PRESIDENTE
della REPUBBLICA da parte del Parlamento italiano in
seduta comune.
25 e 26 GENNAIO 2022 – Quarti di finale dell'AUSTRALIAN
OPEN con Matteo Berrettini e Jannik Sinner
Il romano ha sconfitto in tre set Pablo Carreno Busta e affronterà nella mattinata italiana Gael Monfils; mentre l’altoatesino ha imposto una severa lezione ad Alex de Minaur e troverà dall’altra parte della rete Stefanos Tsitsipas.
A 49 anni dall’ultima volta, due tennisti italiani disputeranno i quarti di finale nello stesso torneo del Grande Slam. Adriano Panatta e Paolo Bertolucci riuscirono a siglare l’impresa nel 1973 al Roland Garros, solo il primo raggiunse le semifinali.
Matteo Berrettini per la prima volta ai quarti di finale dell'AUSTRALIAN OPEN.
E’ il primo italiano nella storia a raggiungere i quarti in tutti e quattro i tornei dello Slam e conquista la sesta posizione nel prossimo ranking mondiale.
Oggi martedì 25 GENNAIO la sfida contro Gael Monfils, già battuto agli US Open del 2019. Prima di Berrettini solo tre Azzurri erano arrivati così lontano sul campo di Melbourne: De Stefani nel 1935, Pietrangeli nel 1957 e Caratti nel 1991.
Per la quinta volta nella storia degli Slam, due tennisti italiani arrivano contemporaneamente a giocarsi un posto per le semifinali.
Era accaduto a Gianni Cucelli e Rolando Del Bello al Roland Garros del 1948, a Beppe Merlo e Nicola Pietrangeli al Roland Garros del 1956, a Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola al Roland Garros del 1960 e infine a Paolo Bertolucci e Adriano Panatta al Roland Garros del 1973.
Questa volta l'impresa porta la firma di Matteo Berrettini e Jannik Sinner ed ha come palcoscenico il cemento della Rod Laver Arena di Melbourne, che come tradizione è il primo torneo Slam della stagione.
25 GENNAIO 2022 - AUSTRALIAN OPEN : Berrettini vola in
semifinale in cinque set
Sudatissimo il match contro Monfils, ma alla fine il romano s’impone 6-4, 6-4, 3-6, 3-6, 6-2. Ora c’è Nadal
Matteo Berrettini è in forma strepitosa, batte tre set a due Gael Monfils in una grande ed equilibrata battaglia e vola in semifinale agli Australian Open per la prima volta in carriera.
Dopo aver vinto i primi due set per 6-4, il tennista romano subisce il ritorno del francese che si porta a casa terzo e quarto set entrambi con il punteggio di 6-3. Nel quinto parziale, però, esce fuori il campione che è in Berrettini che si scaglia contro l'avversario annientandolo con il punteggio di 6-2.
In semifinale il nostro tennista troverà Rafael Nadal che ha vinto un'altra battaglia, quella contro il canadese Denis Shapovalov.
27 GENNAIO 2022 – GIORNATA DELLA MEMORIA.
Per non dimenticare le vittime della Shoah.
Stolpersteine – ostacoli … Pietre d’inciampo a Torino
Luigi Fabbris - Photo Maurizio Mangili
Coltivare la memoria è un vaccino prezioso contro l’indifferenza. Liliana SEGRE
La MEMORIA … il rovescio della medaglia : < Sei ebreo, ti mettiamo nel forno > l’insulto delle due ragazzine di 15 anni diretto ad un dodicenne in un parco pubblico di Venturina Terme (Livorno) due giorni fa …
Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità ? A che serve la memoria ? Primo LEVI
28 GENNAIO 2022 – 150 anni della PIRELLI
La società, eccellenza italiana presente in tutto il mondo, nata il 28 GENNAIO 1872, è pronta a festeggiare i 150 anni della sua fondazione.
Nuovo logo PIRELLI presentato insieme al calendario 2022 “ON THE
ROAD” a fine novembre a Milano, all’Hangar Bicocca, a pochi passi dal
quartier generale della storica azienda.
Per la 48esima edizione 2022 del celebre calendario a cimentarsi con obiettivi e set fotografici (fra Los Angeles e Capri) è stato il cantautore canadese Bryan Adams .
“ON THE ROAD” : un fil rouge fra l’attività di chi progetta e realizza pneumatici e la vita dei musicisti protagonisti degli scatti, da sempre impegnati in tournée e set cinematografici in giro per il mondo. Nomi del calibro di Cher, Grimes, Jennifer Hudson, Normani, Rita Ora, Bohan Phoenix, Iggy Pop, Saweetie, St. Vincent e Kali Uchis. Bryan Adams stesso compare nel mese di dicembre, assieme alla sua chitarra.
Con la sua elegante forma che richiama la copertina di un disco,
il CALENDARIO PIRELLI 2022 ha l'aspetto di un prezioso vinile da
collezione.
Bryan Adams ha cercato di catturare non solo “la sensazione di glamour, ma anche la solitudine che è realmente presente” on the road. Una solitudine “immersa nella fantasia”da cui scaturisce l'immaginario suggestivo e a volte giocoso che caratterizza l'ultima edizione di THE CAL.
Due rock star di diverse epoche sono ritratte nelle due copertine
del calendario : la stupefacente St. Vincent, al secolo Annie Clark, che posa con un plettro marcato Pirelli sulla lingua e lo straordinario Iggy Pop, frontman di The Stooges, con il busto dipinto di argento, un chiaro riferimento ad un famoso look da palcoscenico dei primi anni '70.
Ciascun mese del calendario è collegato ad una
determinata ora, seguendo i cantanti durante un giorno
immaginario.
Gennaio parte alle 07:45 con alcuni scatti di natura morta e degli esterni dell’ hotel Chateau Marmont di Hollywood, già location per gli shooting di diverse star.
Febbraio prende il titolo “10:13, camera 29, Chateau Marmont”, dove St. Vincent guarda rapita attraverso le tende della camera.
La fotografia del mese di Marzo è scattata alle 10:42 e ritrae Kali Uchis, la cantautrice americana di origini colombiane famosa per il sound provocatorio, che si gode “una giornata in piscina”: è ritratta sul trampolino, avvolta in uno splendente abito verde, indossando gioielli e tacchi alti.
Il mese di Aprile passa alle 11:38, quando la rapper americana Saweetie è intenta al “check out all'Hotel Scalinatella” a Capri. Posa all'ingresso mentre spinge un trolley carico di bagagli, indossando un abito argento che lascia la schiena scoperta, con tacchi alti.
Maggio mostra Cher che “entra nel backstage” alle 14:43. Procede verso un camerino vuoto del centrale Palace Theatre di Los Angeles e passa un rossetto sullo specchio.
La cantante americana R&B Normani è la protagonista dello scatto di Giugno, ore 15:28, mentre “si riposa sul bus prima del sound check”.
In Luglio sono le 18:25 quando Jennifer Hudson “arriva a destinazione” a bordo della sua limousine, prima di controllare il palco e dare un'occhiata all'auditorium vuoto, per sedersi poi nel suo camerino, circondata da fiori.
Il mese di Agosto ritrae il palco di Iggy Pop un'ora prima dell'inizio dello show. Iggy Pop è a torso nudo, in una posizione scomposta su una poltrona verde e balla davanti alla macchina fotografica nel seminterrato.
Nelle pagine di Settembre sono le 00:12 e la cantautrice e produttrice canadese Grimes con i capelli rosa posa “nel suo studio”, avvolta in un abito futuristico con schegge metalliche in mezzo a una serie di computer giganteschi.
Ottobre : all'01:42 Bohan Phoenix, rapper americano di origini cinesi, è “rivolto verso l'hotel”, posa nel traffico del Sunset Strip e su un pianoforte a coda nella sua camera di hotel.
Le pagine di Novembre si occupano del “dopo show”. Sono infatti le 03:02 del mattino quando la cantautrice e attrice inglese Rita Ora si rilassa nella vasca da bagno, indossando un abito che sembra realizzato in maglia metallica, dopodiché ferma il traffico posando sul sedile di un'auto nel bel mezzo della strada.
Nelle pagine di Dicembre è proprio Bryan Adams a concludere il viaggio alle 04:12, sulla via verso il prossimo concerto, con la sua chitarra e a bordo di un'auto classica.
29 GENNAIO 2022 – MATTARELLA PRESIDENTE BIS
Dopo sette fumate nere, è risultato decisivo l’ottavo scrutinio.
Grande applauso al raggiungimento delle 505 preferenze, la maggioranza assoluta … Si conclude lo spoglio con 759 voti per Sergio MATTARELLA, il presidente più votato dopo Sandro PERTINI nel 1978 (832 preferenze).
30 GENNAIO 2022 – NADAL vincitore di AUSTRALIAN OPEN
Il campione spagnolo Rafael NADAL, classe 1986, si è imposto sull’avversario, Daniil MEDVEDEV, di 10 anni più giovane, per 2-6, 6-7, 6-4, 6-4 e 7-5 dopo una partita durata oltre 5 ore. La sua vittoria è stata sudata: per i primi due set è rimasto sotto, ma poi è riuscito a ribaltare le carte in tavola e a imporsi vincendone altri tre, non senza difficoltà.
Per NADAL questo è il 21° Grande Slam vinto in carriera:
un successo da record, che gli consente di sorpassare gli altri due grandi campioni di questi anni, lo svizzero Roger Federer e il serbo Novak Djokovic (fermi a 20).
< Questo torneo lo porterò per sempre nel cuore: ho vissuto tre settimane incredibili e oggi uno dei giorni più emozionanti della mia carriera > ha detto NADAL dopo la vittoria. Il tennista, dopo l’ultimo punto, ha sorriso e pianto, crollando a terra.
31 GENNAIO – San GIOVANNI BOSCO
Don BOSCO con i suoi ragazzi tra i personaggi del Presepe
Monumentale della Basilicata nel Duomo di TORINO fino al 2
febbraio 2022. Opera del maestro presepista Francesco Artese.
Il mistero della NATIVITA’ rivive nel suggestivo paesaggio dei SASSI di MATERA – uno dei luoghi più antichi del mondo, Patrimonio dell’Umanità.
“Abbiamo visto sorgere la Sua stella e siamo venuti per adorarlo”
La Vergine richiama la scultura bronzea della Madonna del Pollino realizzata dall'artista olandese Daphné du Barry nell'atto di donare il proprio Figlio all'umanità, mentre la figura di San Giuseppe riprende quella del presepe cinquecentesco di Altobello Persio da Montescaglioso, esposto a Tursi.
CHIESE RUPESTRI CASE GROTTA PALAZZOTTI in BLOCCHI di TUFO
Sulla scena del presepe un brulicare di vita, un racconto diffuso di quella cultura del vicinato, fatta di solidarietà e condivisione tra famiglie, con oltre 120 personaggi, che rappresentano diversi momenti della vita quotidiana, in un ambiente semplice e laborioso.
Non mancano le processioni in onore della Vergine Maria dove i fedeli portano sulle loro teste i cinti o cénte : grandi costruzioni votive di candele a più piani, architetture complesse che rappresentano torri, navi, frontespizi di chiese o altarini e altre immagini devozionali. Riccamente decorate con nastri colorati, spighe di grano, fiori di carta e immagini sacre, vengono offerte in segno di devozione, voto o richiesta di grazia sia dai singoli fedeli che dai paesi che partecipano al rito.
I cinti rappresentano una forma di preghiera, non più intima e personale ma condivisa con la comunità tutta: ogni singola candela rappresenta un filo diretto con l'atto battesimale mentre l'insieme di tutte le candele simboleggia la Chiesa, unita nell’atto del ringraziamento.
E’ rappresentato anche il Maggio di Accettura - festa popolare che si tiene ogni anno nei giorni di Pentecoste nel comune di Accettura in provincia di Matera, in occasione dei festeggiamenti per il patrono San GIULIANO. Coppie di BUOI di RAZZA PODOLICA trainano il tronco di un grande cerro …
Non passa inosservata la famiglia di emigranti con cui la Basilicata ha voluto omaggiare i tanti lucani che in passato attraversarono l'Italia per soddisfare la loro fame di lavoro e di futuro, approdando in Piemonte con la valigia di cartone, icona dell'emigrazione italiana del ‘900, nella quale sono racchiuse le cose più care da cui non ci si vuole separare, e la coperta di lana che il padre porta sotto il braccio, quasi a trattenere il calore familiare con il quale scaldare i propri cari nei momenti più difficili.
La Basilicata rende omaggio a Torino e al Piemonte ospitando nel
Presepe le figure di diversi SANTI e BEATI.
San Giuseppe Cottolengo - che nel 1832 fondò a Torino la “Piccola Casa della Divina Provvidenza” per accogliere disabili, invalidi e orfani ed offrire cure mediche, assistenza e istruzione – accompagna un mutilato.
Il beato Pier Giorgio Frassati - i cui resti mortali sono conservati proprio nel Duomo di Torino - trascina un carro su cui “gli ultimi” giungono al cospetto del Figlio di Dio.
San Giovanni Bosco - affiancato dal suo allievo San Domenico Savio, il Santo bambino che morì a soli quattordici anni, lasciando un segno indelebile nella comunità cristiana piemontese - indica la via a tre ragazzi, affinché tutti possano provare la gioia del Natale, nello spazio plastico di una memoria che si rinnova.
E oggi 31 GENNAIO 2022 si festeggia proprio San GIOVANNI BOSCO
a VALDOCCO - Basilica MARIA AUSILIATRICE a TORINO.
Photo Mauro DRAGONI
Rif. articoli GENNAIO (sez. Storie), L’EPIFANIA TUTTE LE FESTE SPAZZA VIA !! (sez. Luoghi dell’Arte), ORO INCENSO MIRRA (sez. Luoghi dell’Arte)
Reportages fotografici by Barbara CARICCHI
© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati
