2 GIUGNO - I sindaci aprono la parata ai Fori Imperiali per la
FESTA DELLA REPUBBLICA
Per la prima volta, in occasione della celebrazione del 77° anniversario della Festa della Repubblica, il Corpo della Polizia metropolitana, istituito nel 1997, partecipa alla parata militare del 2 Giugno a Roma.
4 GIUGNO 2023 – 108° FESTA delle CILIEGIE di PECETTO TORINESE
4 GIUGNO – Al via il PALIO dei TERZIERI a CITTA’ DELLA PIEVE con la cerimonia di benedizione degli ARCIERI e dei VESSILLI in Duomo
Ph. Mauro Dragoni – ediz. 2022
5 GIUGNO 2023 – 209° annuale della fondazione dell’ARMA dei
CARABINIERI
La giornata nazionale dell’Arma dei Carabinieri commemora la data del 5 GIUGNO 1920 in cui la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare, per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale.
Il Comandante Generale Teo Luzi, dopo l’omaggio ai Caduti al Sacrario nel Museo Storico dell’Arma, è stato ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La cerimonia presso la Caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto ha avuto inizio alle ore 18:30 con lo schieramento di tre Reggimenti di formazione rappresentativi di tutte le componenti dell’Arma.
Consegna della Medaglia d’Oro al “Merito Civile” alla Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri da parte del Presidente del Senato Sen. Ignazio La Russa, unitamente al Ministro della Difesa On. Guido Crosetto e al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste On. Francesco Lollobrigida, con la seguente motivazione:
< L’ Arma dei Carabinieri, interprete attenta dei bisogni dei cittadini, attraverso l’incisiva azione svolta dal Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, ha dato prova di straordinario impegno a presidio della genuinità dei cibi, bene primario e irrinunciabile, parte integrante dell’economia nazionale ed espressione dell’identità culturale dell’Italia e delle sue regioni. In quaranta anni di attività, gli uomini e le donne della specialità si sono prodigati a tutela dei consumatori, dell’immagine del paese e delle politiche di settore dell’Unione Europea, distinguendosi per elevatissime capacità professionali e affinate metodologie d’intervento, apprezzate anche dalla comunità internazionale, quale autorevole modello di riferimento. L’eccezionale dedizione e l’esemplare perizia contribuivano ad alimentare la fiducia dei cittadini e ad affermare l’eccellenza italiana nel mondo, raccogliendo la riconoscenza della nazione >
A conclusione della celebrazione lo Storico Carosello Equestre realizzato dal quarto Reggimento Carabinieri a Cavallo per rievocare la “Carica di Pastrengo” del 1848, avvenuta durante l’omonima battaglia nel contesto della prima guerra di indipendenza italiana.
9 GIUGNO 2023 – 5 anni di NUVOLA LAVAZZA
Nuvola Lavazza festeggia il suo quinto compleanno con una giornata ricca di eventi, dall’arte alla musica, dallo street food agli incontri d’autore al Museo Lavazza.
NUVOLA LAVAZZA 2018 - Ph. Barbara Caricchi
Inaugurazione della mostra “Quarta Civitas” di Omar Hassan, visitabile fino al 4 agosto.
Il valore dei quartieri che compongono le città e degli individui che abitandoli li rendono vivi. Fulcro dell’evento la MAPPA DI TORINO che l’artista ha realizzato per il Gruppo Lavazza e per la città.
MAPPA dei quartieri di PALERMO – Omar Hassan
DUE GIOVANI DONNE - Omar Hassan
Mostra PUNCTUM, Palazzo dei Normanni, PALERMO. Ph. Barbara Caricchi
5 anni di NUVOLA LAVAZZA - Festa in Piazza Verde con
BandaKadabra, una surreale pocket orchestra capace di affrontare qualsiasi linguaggio musicale con una travolgente verve comico-teatrale;
Fellow, giovane cantante di origini astigiane emerso nel 2021 per la partecipazione al talent show X Factor;
Domenico Di Benedetto, famoso DJ della scena torinese capace di mixare grandi successi e melodie contemporanee per dare vita a serate dal sapore elettronico ed elettro-dance;
Samuel, frontman dei Subsonica, volto noto della musica italiana e della televisione.
9---15 GIUGNO : PAESAGGI E MONUMENTI DI TORINO
Le opere di 65 artisti in mostra nelle sale del prestigioso Palazzo Birago di Borgaro, settecentesca dimora progettata dall’architetto Filippo Juvarra in via Carlo Alberto a Torino.
Progetto ARTE CITTA’ AMICA & Camera di Commercio di Torino.
Piazza Castello in vetrina (collage e pittura) – Marisa Manis
La Mole (xilografia monotipica su foglia d’oro) – Ezio Curletto
Voga sul Po (olio su tela) – Anna Cervellera
Aperitivo a Torino (mista su supporto telato) – Giulio Benedetti
Duomo custode del Santo Lino (pastello secco e gessetto) – Giuseppe Arizzio
10 – 11 GIUGNO : OPEN HOUSE a TORINO riapre i battenti …
Fino all’ 11 GIUGNO “Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo” alla Galleria Nazionale dell’Umbria di PERUGIA, la grande mostra curata da Marco Pierini e Veruska Picchiarelli.
Autoritratto giovanile
Nel V CENTENARIO DELLA MORTE di Pietro VANNUCCI la
grande mostra “Il meglio maestro d’Italia. PERUGINO nel suo
tempo” restituisce all’artista il ruolo che il pubblico e la sua epoca gli avevano
assegnato.
Il progetto espositivo, con quasi settanta opere in mostra alla GALLERIA NAZIONALE dell’UMBRIA, ha focalizzato l’attenzione sulle sue opere maggiori, dalla formazione fino al 1504, anno in cui è impegnato in due commissioni che segnano l’apice della sua straordinaria carriera :
la Lotta fra Amore e Castità (tempera su tela) per lo studiolo di Isabella d’Este già nel Castello di San Giorgio a Mantova e ora al Louvre di Parigi,
e soprattutto lo Sposalizio della Vergine (olio su tavola) per la cappella del Santo Anello del Duomo di Perugia, oggi nel Musée des Beaux-Arts di Caen (Francia).
Una impresa corale che ha coinvolto tanti istituti, tra cui le Gallerie degli Uffizi, la National Gallery di Washington, la National Gallery di Londra, il Louvre di Parigi e la Gemäldegalerie di Berlino con l’obiettivo di recuperare lo sguardo dei contemporanei, e di tornare a vedere in PIETRO PERUGINO un protagonista assoluto del Rinascimento, quale fu per almeno due decenni.
Reportage fotografico by Barbara Caricchi
12 GIUGNO 2023 - Addio a Silvio BERLUSCONI : l’uomo,
l’imprenditore, il politico.
Il Cavaliere si è spento all’età di 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano. Mercoledì funerali di Stato in Duomo.
Silvio BERLUSCONI : la tv, l’editoria, l’edilizia. E poi la finanza, il Milan e la politica … quattro volte Presidente del Consiglio.
14 GIUGNO – Funerali di Stato nel Duomo di Milano con rito ambrosiano.
Bandiere rosso-nero per il saluto al Presidente dalle tifoserie del MILAN
5000 palloncini azzurri in cielo dal Centro di produzione MEDIASET di Cologno Monzese
16 GIUGNO 2023 – Arena di Verona – CENTO ANNI IN UNA
NOTTE : in Mondovisione AIDA di Giuseppe Verdi
Conduce Milly Carlucci con la partecipazione straordinaria di Alberto Angela e Luca Zingaretti.
In diretta su Rai1 anche il doppio sorvolo, sempre spettacolare, delle Frecce Tricolori, mentre il coro in mantelli VERDE BIANCO ROSSO ha intonato l’Inno di Mameli.
Madrina di eccezione della serata è stata Sofia Loren, accolta da una standing ovation al suo ingresso in platea. Giusto 70 anni fa proprio la Loren aveva vestito i costumi di Aida nell’adattamento cinematografico dell’opera con la regia di Clemente Fracassi, prestando la propria immagina alla voce di Renata Tebaldi.
100 anni dell’Arena di Verona Opera Festival, bagno di folla per
l’AIDA
Il primo festival lirico venne organizzato nell’anfiteatro romano nel 1913 grazie all’idea del tenore veronese Giovanni Zenatello, ben 110 anni fa.
AIDA 2023 - Innovativa la regia di Stefano Poda con piramidi di cristallo e architetture di luci, nell’allestimento intimista e hi-tech per la popolare opera di Giuseppe Verdi.
SIMBOLI & COLORI
Geroglifici negli abiti piramide mummie teste di canopo
Bianco nero rosso grigio argento a specchio
Sul palco avveniristico protagonista la star Anna Netrebko, affiancata nel tragico triangolo amoroso dal tenore Yusif Eyvazov (Radamès, il capitano delle guardie egiziane) e dal mezzosoprano Olesya Petrova (Amneris, la figlia del faraone), oltre al baritono Roman Burdenko (Amonasro, re di Etiopia e padre di Aida) e al basso Michele Pertusi (Ramfis, il sommo sacerdote).
Con l’orchestra della Fondazione Arena diretta da Marco Armiliato, 160 musicisti e altrettanti coristi. In scena anche l’esercito delle comparse, 160 uomini e 45 donne in tutto. La regia del capolavoro verdiano è di Stefano Poda, al debutto in Arena firmando anche scene, costumi, luci e coreografie.
Diciannove telecamere in alta definizione di cui 5 mezzi speciali (1 spidercam, 1 lift con binario di 28 metri, 2 steadicam e 1 drone in diretta) per garantire punti di vista sorprendenti, 72 microfoni nella buca d’orchestra e in palcoscenico, 16 radiomicrofoni dedicati ai solisti, 8 microfoni ambiente per il pubblico.
Un’ambientazione spettacolare fatta di laser, riflessi su una gigantesca mano in
movimento, rovine di colonne e simulacri di astronavi.
Ancora una miriade di mani sulle lance degli schieramenti …
2012 - MANI MOZZATE scoperte in un palazzo egizio
La macabra scoperta all’interno di un palazzo nella città di Avaris, in Egitto: i resti scheletrici di sedici mani mozzate, trovati dentro quattro fosse. E tutte mani destre …
La scoperta confermerebbe una pratica attestata nell’arte e negli scritti egizi, secondo cui il soldato presenta la mano destra del nemico per ricevere in cambio oro.
Il taglio della mano destra non solo rende più facile il conteggio delle vittime, ma simbolicamente toglie la forza al nemico, privandolo del suo potere per l’eternità.
Il mondo in guerra di AIDA ha preso forma sul palcoscenico dell’ARENA di
VERONA con oltre 300 volti tra solisti, coro, danzatori e mimi che hanno indossato
abiti ispirati a Paco Rabanne e Capucci ed elmi che brillano come le opere di Damien
Hirst.
< Un viaggio dantesco da un mondo in conflitto a una storia intimista > dichiara il
regista Poda.
Aida nelle grinfie del destino … , un’Aida indigena, unica macchia di colori sia nel trucco del viso che nell’abito in movimento, in un contesto volutamente rigido e asettico.
Scenario coinvolgente e disorientante … all’inizio scambio il sacerdote con il faraone … poi Guerre stellari … mani aperte e chiuse … lance spaziali … laser e droni …
La famosa marcia trionfale diventa un balletto, i costumi a mosaico di specchio riflettono i raggi luminosi … il pavimento trasparente si apre e i prigionieri etiopi emergono come zombie da un girone dantesco …
La serata è stata condivisa da tutta la città scaligera, con un red carpet in piazza Bra di ospiti del mondo dello spettacolo, della politica e dell’imprenditoria.
17 – 18 GIUGNO 2023 : MANIFESTAZIONE AEREA a Pratica di
Mare nell’ambito delle celebrazioni per i CENTO ANNI DELL’AERONAUTICA
MILITARE 1923 – 2023 : In volo verso il futuro
Aerei del presente e del passato sia in mostra a terra che in volo, con un finale
straordinario: lo spettacolo acrobatico offerto dalle “Frecce Tricolori”.
Pregiatissimi velivoli storici come il Caproni CA.3 e lo SPAD VII-XIII entrambi del 1917 e il famosissimo Supermarine Spitfire V, versione rielaborata nel 1946 dei suoi predecessori che furono risolutivi nella vittoria per la battaglia di Inghilterra contro l’aviazione nazista comandata dal maresciallo Hermann Goering.
Ma in volo si alzeranno anche velivoli di più recente costruzione come l’elicottero Agusta -Westland HH-101 del 2016 il Leonardo P-72A targato 2018.
Si potrà provare anche l’ebbrezza del volo in prima persona utilizzando i simulatori ludici posizionati all’interno degli hangar e seguire percorsi dedicati alle gesta degli aviatori e delle aviatrici di una forza armata sempre più proiettata verso il futuro.
La manifestazione sarà integrata anche da una delle tappe della Coppa Italia droni. Gli esperti di questi di velivoli radiocomandati parteciperanno alla competizione e forniranno informazioni sulle caratteristiche del volo verticale.
20 GIUGNO - FERRARI celebra la vittoria alla 24 ORE di
Le MANS con la parata a MARANELLO
Grande festa insieme ai meccanici, ai tecnici e agli ingegneri che hanno contribuito a questo storico risultato, ai dipendenti e alla comunità locale.
I piloti di Ferrari - AF Corse reduci da una edizione del centenario che ha visto il Cavallino Rampante tornare in cima al podio dopo 50 anni di assenza dalla celebre gara di durata.
La 24 Ore di Le Mans 2023 è stata la 91° edizione della maratona automobilistica francese, svoltasi nel 100° anniversario della prima edizione tenuta nel 1923, organizzata dall’A.C.O. (Automobile Club de l’Ouest), e ha avuto luogo sul Circuit de la Sarthe. Si tratta inoltre del quarto appuntamento del mondiale endurance 2023. La gara si è tenuta sul circuito francese tra il 10 e l’11 GIUGNO.
La Ferrari 499P numero 51, portata in pista da AF Corse e dai piloti Pier Guidi, Calado e Giovinazzi, conquista una storica vittoria davanti a Toyota e Cadillac.
Per la Ferrari si tratta della decima vittoria alla 24 Ore di Le Mans, dopo quelle ottenute nel 1949, 1954, 1958, 1960-1965.
Concludono invece quinti Fuoco, Molina e Nielsen con l’altra Ferrari, la 499P numero 50, ritardati nel corso della notte da un intervento sulla vettura che ha impedito all’equipaggio di essere in lizza per il podio, nonostante l’ottima prestazione che ha permesso di rimontare diverse posizioni.
24 -25 GIUGNO : INFIORATA in onore di San LUIGI GONZAGA a CITTA’ DELLA PIEVE – Terziere Casalino. La Festa del santo protettore il 21 GIUGNO
IL DOLCE STILE DEL PERUGINO - edizione 2023
SAGRA della LUMACA alla TAVERNA del BARBACANE
FIORI & LUMACHE - Ph. Barbara Caricchi
19 --- 29 GIUGNO 2023 : la pazzesca disavventura del TITAN
10 giorni di ansia per il mini sommergibile della OCEAN GATE con cinque persone a bordo, di cui tre passeggeri paganti, scomparso dai radar durante unʼescursione al relitto della nave da crociera TITANIC.
Dopo affannose ricerche la Guardia costiera degli Stati Uniti ha individuato e recuperato le lamiere e gli altri detriti del mezzo affondati sul fondo del mare, assieme a resti umani, alla profondità di circa 12.500 piedi (3.810 metri).
Nella drammatica vicenda pesa la scarsa considerazione per le norme di sicurezza di Stockton Rush, fondatore dell’azienda proprietaria del Titan, la OceanGate Expeditions, rimasto ucciso nell’incidente assieme a tutti gli altri passeggeri.
Le squadre di ricerca e soccorso hanno perlustrato per quattro giorni un’area di circa 900 metri quadrati, prima di concentrarsi sul recupero dei resti, ritrovati da un drone sottomarino in due diversi siti subacquei. Nel primo è stata trovata la maggior parte dei detriti, come il cono di ogiva, cioè la parte più affusolata dello scafo, la presa di pressione esterna, la parte anteriore con l’oblò e una parte dello scafo interno. L’altro pezzo dello scafo è stato ritrovato nel secondo sito.
I detriti sono stati recuperati a circa 500 metri dalla prua del Titanic con evidenti segni di una “perdita catastrofica di pressione” e della conseguente IMPLOSIONE dovuta alla pressione esercitata sul Titan dalla colonna d’acqua sovrastante, pari a 350 atmosfere, corrispondenti a 3.500 tonnellate per metro quadrato.
GIUGNO – Calendario 2023 , I Fotografi del Mercoledì – CEDAS
Rif. articoli JUNE e GIUGNO nella sez. Storie
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