8 --- 20 AGOSTO 2023 : PALIO DEI TERZIERI a CITTA’ DELLA PIEVE
Dopo la 47° edizione 2019 bagnata dalla pioggia e due anni di stop a causa della pandemia il PALIO “rinasce” nella 50° edizione 2022 segnata dalla vittoria del terziere Castello.
La 51° edizione 2023 è dedicata a IL PERUGINO nel cinquecentenario della morte.
Novità dell’edizione 2023 il Premio Valerio Bittarello per la realizzazione dei carri allegorici ispirati alle decorazioni di Pietro PERUGINO nella volta della Sala delle Udienze del Collegio del Cambio di Perugia.
I TERZIERI e la CACCIA del TORO
Nel 1250 i TERZIERI vengono nominati per la prima volta nell’atto di sottomissione a Perugia quando, dopo un brevissimo intervallo di autonomia e libertà dovuti alla protezione dell’imperatore Federico II di Svevia, l’antica Castel della Pieve veniva soggiogata dalla città del Grifo.
I terzieri hanno origine dalla suddivisione della città medievale in tre porzioni di territorio urbano. La planimetria cittadina evoca la forma dell’aquila imperiale : le sue parti si identificano con i terzieri che simboleggiano anche le tre classi sociali dell’epoca.
Alla testa del rapace rivolta in direzione della Capitale corrisponde il Terziere Castello o Classe dei cavalieri in rappresentanza dell’aristocrazia, VERDE - NERO
Alla pancia il Terziere Borgo Dentro, ossia la borghesia caratterizzata dal clero e ricchi mercanti, GIALLO - NERO
Nell’ala e nella coda si colloca il Terziere Casalino o Classe dei Pedoni, in riferimento ai contadini, BIANCO - ROSSO - BLU.
La CACCIA del TORO è la gara di tiro con l’arco che assegna al terziere vincitore l’ambito PALIO storico, uno splendido arazzo dipinto opera del maestro pievese Antonio Marroni che raffigura arcieri nell’atto di rendere omaggio al maestro di campo.
La Caccia del Toro rievoca in forma incruenta le antiche cacce senesi, una sorta di corride che ancora ai tempi del Perugino si svolgevano a Siena, città ghibellina alla quale guarda Città della Pieve, per secoli ribelle allo stato della Chiesa.
Al Campo de li Giochi tre arcieri per Terziere hanno a disposizione tre frecce ciascuno … il bersaglio è costituito dalla sagoma del rispettivo toro montata su una giostra girevole a velocità crescente per ciascuna manche.
Il punteggio è decretato dalla parte del TORO colpita dalla freccia : testa, collo, corpo.
Apre il CORTEO STORICO il Terziere piazzatosi ultimo nella precedente edizione del PALIO … chiude il vincitore che entra ultimo in campo.
Domenica 20 AGOSTO 2023 : fervono i preparativi per il
PALIO DEI TERZIERI !!
Bandiere e Vessilli sventolano per le vie cittadine … il suono dei tamburi richiama alla festa …
Il Terziere CASALINO – vocato alla guerra – schiera le sue armi in corso Pietro Vannucci … balestrone, catapulta, bombarda dai disegni di Leonardo da Vinci …
In piazza Gramsci il Terziere BORGO DENTRO mostra la torre d’assedio e il carro demoniaco …
In piazza del Comune i buoi attendono per il traino del Carroccio - grande carro a quattro ruote, pavesato dei colori della città, che costituiva il simbolo della libertà dei Comuni medievali italiani. Durante le battaglie stava al centro dello schieramento delle milizie e serviva sia per le funzioni religiose, sia come ricovero dei feriti.
Fervono i preparativi al CASALINO … il mio Terziere !!
Tutta Santa Maria Maddalena è in fermento !!
Allestimento del carro allegorico Giove e Ganimede, il coppiere degli dei ispirato alla decorazione di Pietro PERUGINO nella volta della Sala delle Udienze del Collegio del Cambio di Perugia.
GANIMEDE fu rapito in cielo, per la sua bellezza, dall’aquila di Zeus o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere della mensa degli dei.
Ritocchi a trucco e acconciatura delle Monne nella Chiesetta di San Luigi …
Vestizione degli armati nella Chiesa di Santa Maria Maddalena …
In sede è un via vai di figuranti …
La nostra Ganimede
Giove – Iuppiter - in trono
Pietro Vannucci, Il Perugino
Chiarine e Tamburini in attesa al POZZO – emblema del Casalino !!
CORTEO STORICO aperto dalla rappresentanza dell’Ente Palio.
Sullo sfondo la poderosa ROCCA – emblema del Borgo Dentro - eretta in corrispondenza della cinta muraria, vicino Porta Perugina. Da qui, già nel 1296, iniziava la via Pievaiola, che tutt’ora collega la cittadina a Perugia.
BORGO DENTRO
CASALINO
CASTELLO
La Battaglia della Farina coinvolge anche il pubblico !!
Al Campo de li Giochi
Il CASTELLO si aggiudica il PALIO per la ventiquattresima volta nella
sua storia.
123 i punti totalizzati dai VERDE - NERO al termine di una sfida non priva di polemiche che ha visto Borgo Dentro e Casalino chiudere a quota 99.
Polemiche arrivate sul finire della terza manche : quando l’arciere GIALLO - NERO stava per scoccare l’ultima freccia, il direttore di gara ha fischiato per errore il fine tempo a disposizione, suscitando tantissime proteste al Campo de li Giochi.
Accese discussioni con il Borgo Dentro che chiedeva di ripetere tutta la tornata e mancanza di regolamentazione specifica per l’errore tecnico.
Alla fine il direttore di gara, tra gli assordanti fischi del pubblico, ha deciso di far tirare solo l’ultima freccia che non era mai stata scoccata e che l’arciere Massarelli ha scagliato in aria per protesta. Il risultato, infatti, non sarebbe potuto cambiare, dato che il Castello aveva già completato la manche ed era sicuro della vittoria.
La festa in campo del Terziere CASTELLO con sputafuoco !!
Il CASALINO esce per primo dal campo, seguito dall’insoddisfatto BORGO DENTRO ...
Sullo sfondo il Monastero Santa Lucia delle Clarisse, eretto canonicamente il 9 agosto 1252, ancora vivente santa Chiara d’Assisi.
Rif. articolo AGOSTO 2023 nella sez. Storie
Reportage fotografico by Barbara Caricchi, Mauro Dragoni e Marco Possieri
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