1 NOVEMBRE – OGNISSANTI
Celebrazioni nella Solennità di tutti i SANTI
Pietro Vannucci, Il Perugino : SAN PIETRO VINCIOLI - comparto di predella della pala d’altare: l’Ascensione di Cristo di San Pietro
SAN PIETRO VINCIOLI è rappresentato a mezzo busto nell’atto di indicare un libro aperto in cui vi è una iscrizione a pennello, in latino, a caratteri gotici :
SANCTUS PET/RUS PERUSIN (US) / HUI (US) MONA (STERII) / ABBAS PRI/M (US) ET REPA (RA) / TOR M (U) LTIS / QUAE CLARUIT / MI (R) ACUL (IS) / FUIT AU (C) TO (R) / T (EM) P (O) R (E) OCTO (NIS) IM/P (ER) ATO (R) IS / SECU (N) DI
Il dipinto a olio su tavola è parte del Polittico dell’Ascensione (o Polittico di San Pietro) realizzato dal Perugino alla fine del secolo XV (1496-1500).
Il santo rappresentato, PIETRO VINCIOLI, fu il fondatore e il primo abate del monastero benedettino di San Pietro a Perugia come ben si evince dall’iscrizione.
Pietro Vannucci, Il Perugino : SAN COSTANZO - comparto di predella della pala d’altare: l’Ascensione di Cristo di San Pietro
COSTANZO fu il primo vescovo di Perugia, martirizzato in una località presso Foligno denominata il Trivio attorno al 170 al tempo delle persecuzioni dell’imperatore Marco Aurelio nei confronti dei cristiani.
Tutte le redazioni della Passio affermano che il corpo del santo, dopo il martirio, fu portato a Perugia e sepolto non lontano dalla città, a sud, in un luogo detto Areola fuori Porta S. Pietro, dove venne costruita la prima cattedrale di Perugia.
L’antica basilica di San Pietro sorta sul colle Caprarius – detto anche Calvario – probabilmente in prossimità di un’area cimiteriale, è menzionata da Gregorio Magno nel VI sec. come prima sepoltura di SANT’ERCOLANO, il martire che difese la città di Perugia dall’attacco di Totila, il re dei Goti.
Caduta in disfacimento per le incursioni barbariche, la basilica di San Pietro vide nuova luce nel 966 grazie all’intraprendenza del giovane perugino Pietro Vincioli, nel frattempo divenuto monaco benedettino, che edificò anche l’annesso monastero benedettino di cui lui stesso fu abate.
Del X sec. è rimasto l’impianto basilicale a tre navate.
La facciata conserva affreschi del Trecento, tra cui una rara trinità trifronte.
All’interno colonne con capitelli ionici, soffitto a lacunari dorato e numerosi dipinti e sculture realizzate tra il XV e il XIX secolo, fra le quali opere del Perugino e del Vasari, oltre alle tele con Scene dalla Vita di Gesù, dell’Antico e Nuovo Testamento e il Trionfo dell’Ordine benedettino, dipinte da Antonio Vassilacchis, detto l’Aliense (1592-94).
Nel coro e nelle navate laterali ci sono affreschi tardomanieristici, mentre il coro ligneo è di scuola lombarda.
Al di sotto dell’abside si trova la cripta altomedievale, a pianta circolare, con ambulacro e pareti dipinte con singolari motivi geometrici.
La sacrestia custodisce cinque comparti di predella della grande pala d’altare dell’Ascensione di Cristo del Perugino.
Il campanile sorge sulla base del preesistente mausoleo romano e il suo assetto attuale si deve alla ricostruzione del XV sec. su disegno di Bernardo Rossellino.
Il complesso, di proprietà della Fondazione per l’Istruzione Agraria, è composto da 3 chiostri che conducono all’orto botanico e all’orto medievale, alla Galleria Tesori d’Arte, alla biblioteca e all’archivio, dove sono custoditi libri, codici e manoscritti antichi.
“Il Perugino di SAN PIETRO” a PERUGIA : un’occasione unica per
ammirare la straordinaria predella dell’Ascensione riunificata per la prima volta,
parte del complesso Polittico di San Pietro opera di Pietro Vannucci – il
Perugino.
Questo imponente apparato venne smembrato nel corso dei secoli … e depredato in periodo napoleonico … solo 5 tavolette della predella restarono in loco … si perse memoria dell’antica struttura dell’opera …
In occasione del Cinquecentenario della morte di Perugino la Fondazione per l’Istruzione Agraria ha deciso di celebrare il grande Maestro con la mostra “Il Perugino di San Pietro” che per la prima volta dalla loro dispersione vede riunificati tutti gli undici scomparti della predella, ossia i pannelli che decoravano la base del polittico con 8 raffigurazioni di Santi tra cui COSTANZO e ERCOLANO patroni di Perugia e PIETRO VINCIOLI fondatore del monastero benedettino di San Pietro di Perugia, insieme a l’Adorazione dei Magi, la Resurrezione, il Battesimo dal Musée des Beaux-Arts de Rouen. Questi sono tra i dipinti più spettacolari dell’intera carriera di Perugino, con colori, resa di forme e paesaggio sorprendenti per luminosità e modernità.
Molte le novità emerse dalla ricerca approfondita sulla storia dell’Abbazia di San Pietro e del grande polittico del Perugino ad opera di una equipe multidisciplinare di storici dell’arte, architetti e restauratori.
In video la ricostruzione del complesso Polittico di San Pietro.
Fino al 7 gennaio 2024 presso la Galleria Tesori d’Arte del Complesso monumentale di San Pietro a Perugia.
La storia del Polittico di San Pietro
Nel 1495 i monaci benedettini della basilica di San Pietro ordinarono a Pietro Vannucci, per il loro altare maggiore, una grandiosa Ascensione di Cristo, coronata da un Eterno benedicente con alla base una predella con 11 scomparti.
Racchiusa dalla “cassa” - una struttura scatolare protettiva aperta frontalmente e decorata in sommità da due grandi tondi con profeti - l’opera costituiva un vanto della città e del territorio per la sua complessità e bellezza. La gigantesca macchina d’altare, smontata alla fine del Cinquecento, nel 1797 emigrò con le requisizioni napoleoniche. Venne prima trasferita a Parigi per essere poi frazionata e dispersa in vari musei francesi.
Ora la grande Ascensione si trova a Lione, le tre scene centrali della predella nel museo di Rouen, i due Profeti a Nantes, tre santi benedettini alla Pinacoteca Vaticana mentre cinque sono rimasti nella sacrestia di San Pietro a Perugia.
1---5 NOVEMBRE : Fiera dei Morti PERUGIA 2023.
A Pian di Massiano e in centro storico si rinnova la tradizione
< Finalmente è tornata la fiera più importante del Centro Italia e tra le principali del nostro Paese > ha detto l’assessore Pastorelli.
< Stimiamo, in questi cinque giorni, un afflusso di più di 50mila visitatori. Alla sezione di Pian di Massiano si aggiunge ancora una volta quella in centro storico, che coinvolge anche gli espositori delle città gemellate con i loro prodotti tipici sempre di grande interesse. I tanti turisti stranieri presenti in città saranno contenti di scoprire questo clima internazionale. In particolare, non potevano mancare all’appello Seattle e Grand Rapids con cui abbiamo festeggiato il trentennale del patto di gemellaggio. Al Consorzio Perugia in Centro va un ringraziamento per aver puntato su qualità e ricercatezza degli stand >
BARACCONI 2023 a PERUGIA - Quest’anno il luna park illuminerà Pian di Massiano fino al 12 NOVEMBRE : un mese di divertimento per celebrare i cento anni della storica istituzione.
Photo by Barbara Caricchi
2 NOVEMBRE – COMMEMORAZIONE dei DEFUNTI
Nel giorno dei MORTI oltre alle consuete visite ai CIMITERI i cibi della nostra tradizione.
CROSTINI con FAVE, pancetta e finocchio selvatico
2 NOVEMBRE – ALLUVIONE in TOSCANA
Disastro in Toscana, sei morti per le esondazioni. A Montemurlo la situazione più drammatica
PERUGINO 1523/2023 #GCC a Città della Pieve
LANDSCAPE – HOPE / Paesaggio n° 3
Particolari della Resurrezione (Polittico di San Pietro) - Musée des Beaux-Arts di ROUEN, in Francia
4 NOVEMBRE - Giorno dell’UNITA’ NAZIONALE e Giornata delle
FORZE ARMATE
Appuntamento in Senato per questa edizione 2023 con il concerto della Banda Interforze, diretta dal Maggiore dell’Aeronautica Militare Pantaleo Leonfranco Cammarano, con la partecipazione di Albano Carrisi.
Ricco e diversificato il repertorio dei brani, con un omaggio al grande regista Federico Fellini.
Sugli scranni di Palazzo Madama uomini e donne dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco.
Il saluto del Presidente del Senato Ignazio La Russa e del Ministro della Difesa Guido Crosetto.
PACE LIBERTA’ DEMOCRAZIA
Al termine della cerimonia premio alla carriera ad Al Bano.
4---12 NOVEMBRE : Cento ritratti in Piazza Paradiso a COLLEGNO
FIAF - OBIETTIVO ITALIA 2023. Fotogruppo L’Incontro
Ph. Fioravante Stefanizzi
Ph. Mauro Dragoni
Ph. Barbara Caricchi
6 NOVEMBRE – FIORELLO : il ritorno. Viva Rai2! nella nuova location del Foro Italico
Fiorello e Totti
Fiorello, Amadeus e Mengoni
7 NOVEMBRE – un mese di GUERRA in Medio Oriente dal blitz di Hamas
all’onda antisemita
L’irruzione al rave, i massacri e i sequestri dei terroristi nei kibbutz, i bombardamenti israeliani con la battaglia a Gaza, la ricerca degli ostaggi e migliaia di palestinesi che tra le rovine di edifici e ospedali distrutti hanno la sola speranza di riparare in Egitto.
Da un mese il Medio Oriente, e non solo, è finito in un pantano insanguinato da cui al momento sembra difficile uscire: la guerra del Sukkot, scoppiata il 7 ottobre, è cominciata con l’attacco ad Israele da parte di Hamas, che ha ucciso oltre 1.400 persone sequestrandone 244.
Secondo le cifre palestinesi, la reazione di Tel Aviv con l’intervento militare deciso dal primo ministro Netanyahu avrebbe invece provocato finora quasi diecimila morti nella Striscia.
È la fine di un equilibrio già precario che spacca anche l’Occidente, attraversato da gravi atti di antisemitismo nei quartieri ebraici di Parigi e in altri Paesi come l’Italia, dove qualcuno torna a marchiare le case degli ebrei con la Stella di David.
ANSA Italia - Lorenzo Attianese
PERUGINO 1523/2023 #GCC a Città della Pieve
LANDSCAPE – HOPE / Paesaggio n° 4
Sposalizio della Vergine - Musée des Beaux-Arts di CAEN, in Francia
6 NOVEMBRE - S.O.S. LEAR di GRUGLIASCO :
URGE NUOVO PIANO INDUSTRIALE
LEAR è una multinazionale statunitense del settore automotive con oltre 160mila dipendenti e 257 stabilimenti in 37 Paesi del mondo.
La Lear di Grugliasco (Torino) è l’ultima azienda in ordine di tempo vittima della transizione che sta affrontando il settore dell’automotive.
Nel sito piemontese 420 lavoratori producono sedili esclusivamente per Maserati (gruppo Stellantis), attualmente la produzione è al minimo a causa dell’uscita di produzione a dicembre di quest’anno di due modelli a trazione endotermica Maserati Ghibli e Quattroporte.
Rimarranno, quindi, solo le commesse per i modelli Gran Cabrio e Gran Turismo ibride e Levante, un lavoro che oggi si limita a una ventina di auto al giorno - sottolineano i sindacati - e che quindi impiega poche decine di lavoratori.
300 lavoratori su 420 a rischio
A fine anno terminano gli ammortizzatori sociali. La preoccupazione che le cose possano precipitare è alta …
6 NOVEMBRE – Una delegazione di 16 rappresentanti ricevuta dal sindaco e dall’assessore al Lavoro di Grugliasco
7 NOVEMBRE – Presidio ai cancelli della Lear di Grugliasco in corso Allamano e in via Cumiana. Da oggi sciopero a oltranza con assemblea permanente.
8 NOVEMBRE - Gli incontri in Regione non hanno, finora, dato risultati. Si attende l’apertura di un tavolo sulla vertenza al MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
< È assolutamente necessario che si lavori subito ad un piano industriale di prospettiva che ridia futuro al sito di Grugliasco nell’ambito della transizione green digitale del settore > dichiara il coordinatore nazionale automotive della Fim-Cisl, Stefano Boschini.
< Da diversi anni ormai chiediamo ai vari governi, compreso l’attuale, di affrontare la vertenza dell’automotive in maniera strutturata. Sono infatti moltissime le aziende di componentistica auto nel nostro Paese che danno lavoro a migliaia di persone e senza un serio piano di rilancio e risorse che accompagnino le aziende nella transizione i casi sono destinati a moltiplicarsi. Non possiamo permettercelo >
9 NOVEMBRE – Il Ministero delle imprese e del Made in Italy ha
convocato un tavolo per la Lear il 22 NOVEMBRE.
10---12 NOVEMBRE : A Torino la seconda edizione di DOLCISSIMArte
La rassegna dedicata alla pasticceria piemontese coinvolgerà la città in una tre giorni a tutto gusto con tanti appuntamenti, tra ‘Pasticceri in vetrina’, ‘Pasticcini in carrozza’, ‘Pane e cioccolato’ e, per la prima volta, anche ‘Dolce e Gelato’.
11 NOVEMBRE – L’ AUDIOVISIVO questo sconosciuto … o quasi !
Incontro propedeutico in GALLERIA FIAF a TORINO
NOVEMBRE A CORTANDONE -
BAGNA CAUDA & FILM CELEBRI per 8 giorni
57° edizione 2023 nel segno delle MELE con IL TEMPO DELLA BAGNA
Il rito della BAGNA CAUDA che si rinnova a Cortandone da oltre mezzo secolo, dalla 48° edizione 2013 si presenta con un originale richiamo al cinema, liberamente ispirato e interpretato dagli stessi volontari della Pro-Loco cha a rotazione finiscono nella locandina.
La storia partì da A qualcuno piace cauda, seguita da Anche gli angeli mangiano la bagna.
< Impossibile non abbinare all’edizione del cinquantesimo un titolo come 50 sfumature di bagna, uscito pochi mesi prima. Quell’anno fu proiettato anche un cortometraggio - Il segreto di Contandorto - firmato Pro loco Cortandone Pictures. Trenta minuti in cui i volontari raccontavano in versione fiabesca l’origine della bagna cauda > spiega Nicola Battista, cinefilo e nel direttivo dell’associazione presieduta da Roberto Gallo.
Seguirono altri tre note pellicole come Tre uomini e una bagna, La bagna del sabato sera e Bagna coi lupi, con tanto di ululato dei volontari ad aprire ogni banchetto.
2019 – Sul set protagonista un’acciuga per Un pesce di nome Bagna. In locandina sono finiti un elettricista, al secolo Marco Marocco, cameriere fra i tavoli della sede di piazza Sant’Antonio, una sciura, l’ex insegnante e ora cuoca Maria Deorsola, un tornitore, Piero Mossotto di Asti in veste di cameriere e un cuoco ai fornelli alla Pro loco, Jo Campisi, edile tutti i giorni.
2022 – Ciack si gira dopo lo stop della pandemia … va in onda Aglien - Posseduti dalla bagna
Quest’anno è Il tempo della bagna a coinvolgere i partecipanti alle cene del sabato e ai pranzi della domenica.
4/5 11/12 18/19 25/26 NOVEMBRE 2023
12 NOVEMBRE 2023 - Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace.
20° anniversario dell’attentato di NASSIRIYA (Iraq) in cui persero la vita 19 connazionali : 12 carabinieri, 5 soldati dell’esercito e 2 civili oltre a 9 iracheni. I feriti furono 20 : 15 carabinieri, 4 militari e 1 civile.
Monumento ai caduti di NASSIRIYA a Torino in corso IV Novembre
19 figure stilizzate strettamente unite rappresentano le vittime della strage del 12 NOVEMBRE 2003. Scultura di Osvaldo Moi (1961), Maresciallo Capo dell’Esercito Italiano, progettata nel 2003, posta nel 2004 a Novara e nel 2006 a Torino.
12---19 NOVEMBRE : Le Nitto Atp Finals 2023 a Torino
Terza edizione sabauda del grande appuntamento con il tennis maschile.
Le Nitto Atp Finals 2023 sono l’ultimo e più importante torneo di fine stagione del calendario Atp che coinvolge i migliori otto giocatori e le migliori otto coppie di doppio.
Domenica 12 NOVEMBRE Jannik Sinner aprirà il sipario delle ATP Finals 2023. L’azzurro, inserito nel girone Verde con Djokovic e Rune, giocherà il primo singolare affrontando il greco Stefanos Tsitsipas.
Domenica 19 NOVEMBRE ore 18 : NITTO ATP Finals 2023 ultimo atto con l’entrata in campo di Djokovic e Sinner
E’ subito guerra : Djokovic in forma smagliante è più che determinato … batte Sinner e vince il 7° titolo.
Sabato 18 NOVEMBRE – trovato il corpo di Giulia CECCHETTIN in una scarpata
È stato Jageer, un flat coated retriever, a permettere di risolvere il giallo della scomparsa di Giulia Cecchettin, portando alla tragica scoperta del corpo senza vita della 22enne nella giornata di sabato. Il cane di quattro anni in forza all’unità cinofila della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha avuto un ruolo fondamentale nel ritrovamento: da due giorni l’area era sorvolata dall’elicottero dei vigili del fuoco, ma il corpo di Giulia era nascosto da una grande roccia che ne impediva l’individuazione anche dalla carreggiata stradale.
Domenica 19 NOVEMBRE – arrestato Filippo TURETTA in Germania vicino a Lipsia Era in auto (fermato per le luci spente) … Senza soldi né benzina, sfinito …
FIACCOLATA a Vigonovo per GIULIA - la giovane universitaria uccisa dall’ex fidanzato.Migliaia di persone si sono strette attorno al papà Gino Cecchettin e alla sorella Elena.
Giulia Cecchettin avrà la sua laurea in ingegneria biomedica: verso il conferimento dell’Università di Padova. E le scuole faranno un minuto di silenzio.
QUALIFICAZIONI al CAMPIONATO EUROPEO di CALCIO
17 NOVEMBRE - Allo Stadio Olimpico di Roma ITALIA-MACEDONIA del Nord finisce 5-2 con le reti di Darmian, Raspadori, El Shaarawy e la doppietta di Chiesa.
Gli azzurri di Spalletti vincono una gara fondamentale in vista delle qualificazioni ad Euro 2024: ora nell’ultima partita del girone contro l’Ucraina può bastare il pareggio.
20 NOVEMBRE - UCRAINA-ITALIA a Leverkusen. Lo scontro diretto, ufficialmente in trasferta per la Nazionale di Luciano Spalletti, si giocherà per ovvi motivi di sicurezza in campo neutro, alla BayArena in terra tedesca.
23 NOVEMBRE – COPPA DAVIS a Malaga : gli azzurri debuttano nella
Final Eight contro l’Olanda.
Ancora emozioni da vivere con il nostro tennis, dalle Atp Finals di Torino alla Coppa Davis a Malaga, in Spagna.
Oggi, giovedì 23 NOVEMBRE, l’Italia affronta nei quarti l’Olanda.
Gli azzurri andranno a caccia dell’insalatiera, vinta per la prima (e unica) volta nel 1976.
L’Italia di Jannik Sinner gioca la COPPA DAVIS con Matteo Berrettini tifoso speciale.
C’è bisogno di tutti. In campo e fuori. Per questo Matteo Berrettini, ex numero 1 italiano, ha voluto esserci in Andalusia per sostenere la squadra in questa Final 8.
All’orizzonte c’è la possibile semifinale contro la Serbia di Djokovic. Dall’altra parte del tabellone, invece, c’è la Finlandia che martedì a sorpresa ha eliminato i campioni in carica del Canada che sfiderà l’Australia, che ha superato la Repubblica Ceca.
Sabato 25 NOVEMBRE – semifinale. Jannik Sinner e Novak Djokovic di nuovo faccia a faccia. Si preparano al terzo match in undici giorni, per prendersi un posto in finale di Coppa Davis 2023 domenica 26 NOVEMBRE.
26 NOVEMBRE - WOW !! Dopo 47 anni la mitica COPPA DAVIS torna
all’ITALIA
Grazie a tutta la squadra azzurra con Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo
Arnaldi, Lorenzo Sonego e Simone Bolelli supportata dal capitano Filippo
Volandri e da Matteo Berrettini !!
25 NOVEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE contro la VIOLENZA sulle
DONNE
Non solo SCARPE e PANCHINE ROSSE …
Gli ALBERI si tingono di rosso in piazza Italia a Perugia. Ph. Barbara Caricchi
25 NOVEMBRE - L’intelligenza Artificiale nel quotidiano
Nuovo appuntamento aperto al pubblico presso l’Aula Magna ’’Giovanni Agnelli’’ di TORINO organizzato dal Politecnico in collaborazione con il gruppo CAReGIVER.
26 NOVEMBRE - MotoGp, Pecco Bagnaia campione del mondo
per la seconda volta: trionfo Ducati a Valencia, decisiva la caduta di Martin
Tifosi in festa a Chivasso
27 NOVEMBRE – L’Arte riduttiva di Lucia Orlando a Cambiano
Incontro a cura del circolo fotografico Autofocus
NOVEMBRE 2023 , I Fotografi del Mercoledì – CEDAS
Rif. articoli NOVEMBRE 2022, NOVEMBER, NOVEMBRE 2020 NEWS e NOVEMBRE nella sez. Storie
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