12---19 NOVEMBRE : Le Nitto Atp Finals 2023 a Torino
Terza edizione sabauda del grande appuntamento con il tennis maschile.
Le Nitto Atp Finals 2023 sono l’ultimo e più importante torneo di fine stagione del calendario Atp che coinvolge i migliori otto giocatori e le migliori otto coppie di doppio.
Torino – Casa Tennis in piazza Castello
Torino – La festa degli Artisti di strada in piazza Castello. Il toro del girone verde
Torino – Il torneo degli Immortali in via Roma illuminata dalle Costellazioni di Luci d’Artista
Torino – La festa degli Artisti di strada in piazza San Carlo
Reportage fotografico by Barbara Caricchi e Mauro Dragoni
Domenica 12 NOVEMBRE Jannik Sinner aprirà il sipario delle ATP Finals 2023. L’azzurro, inserito nel girone Verde con Djokovic e Rune, giocherà il primo singolare affrontando il greco Stefanos Tsitsipas.
Jannik Sinner-Stefanos Tsitsipas 6-4, 6-4
L’azzurro numero 4 del mondo batte in due set Stefanos Tsitsipas e centra la prima vittoria al Masters tra l’entusiasmo del pubblico.
Martedì 14 NOVEMBRE - La sfida fra Jannik Sinner e Novak Djokovic è in programma al Pala Alpitour di Torino, con inizio previsto alle 21:00.
Notte magica al PALA ALPITOUR di TORINO !!
7-5, 6(5)-7, 7-6(2)
Con una battaglia incredibile ed equilibrata uno straordinario Jannik Sinner ottiene per la prima volta nella sua carriera la vittoria contro il gigante Novak Djokovic, imponendosi al tie break del terzo set.
L’abbraccio tra Sinner e Djokovic al termine della partita
Una vittoria propiziata anche dai 12.400 spettatori presenti sugli spalti che hanno trascinato “Fox” Sinner - il 22enne della Val Pusteria - dal primo all’ultimo secondo delle 3 ore e 8 minuti di battaglia: < Sensazione? Meravigliosa. E’ un grande privilegio per me giocare qui a Torino. Mi aspettavo un match molto duro ma con il pubblico che cercava di aiutarmi è stato più facile. Ho cercato di mettere tutto nella giusta direzione e quando le cose vanno così e c’è un italiano che gioca, l’atmosfera si fa davvero meravigliosa. Sono contento di poter essere parte di questo >
Tutto sommato una sconfitta indolore per Novak Djokovic – il 36enne numero uno che ha vinto 24 Slam - in virtù della formula Round Robin che gli tiene ancora aperta la possibilità di accedere alle semifinali : < Non penso di aver fatto troppe cose sbagliate. Semplicemente lui è stato coraggioso quando lo doveva essere. Congratulazioni a Jannik e al suo staff, hanno fatto un ottimo lavoro >
Giovedì 16 novembre la sfida decisiva di Jannik Sinner contro il danese Holger Rune (girone verde) per le semifinali alle Atp Finals.
16 NOVEMBRE : CHE GIORNATA per il nostro Jannik Sinner !!
Prima ancora di scendere in campo contro Holger Rune ha avuto la certezza di essersi qualificato alla semifinale del torneo che si sta disputando al Pala Alpitour di Torino !!
E’ il primo italiano a raggiungere il secondo turno del torneo dei ’maestri’, un risultato storico per il tennis nazionale. La qualificazione è arrivata nel pomeriggio grazie al risultato di Novak Djokovic contro il polacco Hubert Hurkacz subentrato nel torneo a giochi fatti, dopo l’infortunio che ha messo ko il greco Stefanos Tsitsipas.
Djokovic è apparso subito più falloso del solito, collezionando parecchi errori gratuiti. Hurkacz ha replicato colpo su colpo, fino al 6-6. Djokovic ha quindi messo in campo tutta la sua classe e la sua esperienza, riuscendo a portare a casa il primo set con un tiebreak impeccabile (7-1). Uno sforzo che però ha pagato con gli interessi nel secondo set, dove ha concesso un break al quinto game e alla fine è capitolato sotto le bordate al servizio del polacco, che ha chiuso 6-4.
Gli spettatori del Pala Alpitour hanno accolto il punto decisivo con un boato.
Sono le 16.16 del 16 novembre 2023, una data e un’ora che resteranno scolpite nella storia del tennis italiano.
SINNER entra in SEMIFINALE !!
Il terzo set poi non avuto storia, con il numero 1 al mondo che ha chiuso il match con un secco 6-1.
Poche ore dopo Jannik Sinner ha restituito il favore al campione serbo superando, per la prima volta in carriera, il danese Holger Rune (6-2, 5-7, 6-4 ) e assicurando così a Nole il passaggio del turno (secondo nel girone Verde).
2 ore e 32 minuti di battaglia intensa, con l’altoatesino in ombra rispetto alla storica vittoria contro Novak Djokovic.
A caldo Sinner ha ammesso: < Questa vittoria per me vuol dire tanto. Oggi era una partita molto difficile, non avevo mai vinto contro di lui. Sono partito molto bene, poi lui ha servito meglio. Sono ripartito nel terzo set. Ringrazio i tifosi che mi hanno aiutato tantissimo. Forse oggi ero un po’ più nervoso, agitato, anche quando non sono riusciti a breakarlo. Adesso vediamo come va sabato >
Rune ha scritto in un post : < Grande battaglia come sempre, Jannik. Mi piacciono partite come questa. Ti auguro il meglio per le finali. Allo stesso tempo voglio ringraziare tutti gli italiani per non avermi fatto sentire indesiderato. Siete stati una grande e appassionata folla anche se stavo giocando contro il vostro eroe nazionale. Grazie >
Sabato 18 NOVEMBRE SEMIFINALE alle NITTO ATP Finals.
Jannik Sinner affronterà Daniil Medvedev non prima delle 14:30, mentre la seconda sfida tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz inizierà non prima delle 21.
18 NOVEMBRE : Sinner, il sogno continua !!
Il talento azzurro batte il russo Daniil Medvedev in tre set 6-3, 6-7(4),6-1 e vola in finale. E’ il primo italiano a raggiungere un risultato così prestigioso nel torneo dei ’maestri’.
In un Pala Alpitour incandescente e punteggiato di arancione, il copione del match tra Sinnere e Medvedev ha rispettato le attese :
equilibrio, grande pressione da fondo campo, servizio decisivo.
Sinner ha dovuto giocare ad altissimi livelli per tutte le due ore e 29 minuti di
durata del match per sgretolare il resiliente gioco di Medvedev.
Il primo punto della partita lo ha fatto l’italiano, è stato buon presagio. Nel terzo game, Medvedev ha subito avuto una palla break ma Jannik l’ha annullata con un rovescio incrociato da metà campo. Nel gioco successivo è l’azzurro ad avere la possibilità di togliere il servizio all’avversario e non se l’è fatta sfuggire. Sinner schizza avanti. Delizioso il pallonetto con cui il giovane talento di San Candido ha firmato il 5-2. Poi ha conservato il vantaggio fino al 6-3 finale. Il Pala Alpitour è andato in ebollizione.
Nel secondo set Medvedev ha alzato il livello, soprattutto con il servizio. I due giocatori sono entrati in una sorta di trance agonistica, scambiandosi violenti colpi da fondo campo. Sinner è rimasto agganciato al russo che ha avuto un’altra palla break ma il giovane azzurro lo ha infilato con uno smash. Si arriva così sul 4-4.
< Jannik, Jannik > dagli spalti. La pallina schizzava come impazzita da una parte all’altra del campo. E’ 6-6, è il tiebreak. Medvedev ha allungato fino al 6-4, l’italiano ha perso la misura con il diritto, il set si è chiuso 7-6 per il russo.
Il terzo set si è aperto non senza timori tra il pubblico. Ma Sinner ha reagito magnificamente alla delusione per aver perso il tie-break del secondo set, riuscendo a ricomporsi nella fase decisiva del match con una strategia più coraggiosa e incisiva. Nel secondo game l’azzurro è riuscito a strappare il servizio all’avversario: il punto decisivo è arrivato da un doppio fallo di Medvedev. Il pubblico ha esultato, il russo si è indispettito, ha sbattuto la racchetta contro i cartelloni e ha iniziato a battibeccare con le tribune. Il suo servizio si è un po’ spento, le risposte di Jannik sono diventate sempre più profonde e hanno fatto male. Così il match è filato via e si è esaurito in una manciata di minuti. Alla fine è il tripudio.
< Olé olé olè, Sinner Sinner Sinner > il coro che ha fatto vibrare il palazzetto. Sinner ha sorriso, si è guardato intorno per godersi la festa.
< È stata una partita molto molto difficile ma alla fine ho trovato le
giuste soluzioni per vincere > commenta orgoglioso.
Una vittoria in cui è riuscito ad ottenere l’83% (50/60) di punti ricavati dalla sua prima di servizio.
Dopo sei sconfitte consecutive nei loro primi sei incontri, Sinner è ora 3-6 nei Lexus ATP Head2Head contro Medvedev, grazie alle vittorie ottenute in successione a Pechino e Vienna lo scorso ottobre. La vittoria odierna contro il n.3 del mondo va ad innestarsi all’interno di una striscia formidabile di risultati che dagli Us Open in poi ha visto Sinner vincere ben 17 dei suoi ultimi 19 incontri.
Uno dei primi a complimentarsi con Sinner è stato il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, che ha assistito all’incontro dalla tribuna del PalaAlpitour e poi a fine partita è andato ad incontrare l’azzurro, con il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi: < Sei un grande campione e una bella persona. Mi piacciono anche le cose che dici > gli ha detto.
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha poi osservato: < Sinner è uno spot per far restare le Atp Finals a Torino per altri cinque anni. Lui è un testimonial straordinario di questa manifestazione. C’è un moderato ottimismo, peraltro giustificato da tutto quello che si vede >
L’ascesa irresistibile di questa finale di stagione di Jannik Sinner ha finito col portarlo ora a un passo dalla gloria delle Nitto ATP Finals.
Domani affronterà per il titolo Novak Djokovic, numero 1 del mondo, in un remake della sfida di pochi giorni fa (finita 7-5, 6-7, 7-6 per il giovane di San Candido): il serbo ha liquidato lo spagnolo Carlos Alcaraz con un perentorio 6-3, 6-2 in un match più combattuto di quanto dica il punteggio, che ha avuto momenti di grande spettacolarità.
19 NOVEMBRE : trepidante attesa per la FINALE !!
Tutto è pronto al PALA ALPITOUR di TORINO … il FAN VILLAGE trabocca di tifosi
RTL 102.5
Dopo il successo dello scorso anno il Fan Village delle Nitto ATP Finals si è ampliato e arricchito. Questo spazio coperto di oltre 7.300 metri quadrati permette un’esperienza immersiva e coinvolgente nel segno dell’accoglienza, del relax e del divertimento, una naturale estensione dello spettacolo messo in scena all’interno del Pala Alpitour.
Partners Court con tanti stand per le esperienze più diversificate …
Carota Boys per Jannik Sinner !!
Lavazza Lounge
Iren energia
Mission : combattere la Co2
Lexus e Dunlop
Play Garden all’interno di un’imponente serra bioclimatica studiata per recuperare calore dalle strutture adiacenti, garantendo l’efficientamento energetico e riducendo così il fabbisogno dell’intero Fan Village.
Quattro campi da pickleball a disposizione del pubblico con il supporto degli insegnanti della Federazione Italiana Tennis e Padel.
Pigna per i più piccoli
Food Court dedicata all’eno-gastronomia.
Per la finale Sinner-Djokovic c’è anche il dolcetto a forma di pallina da tennis elaborato dalla Pasticceria La Baita.
Lob & Drop – le mascotte dell’evento
Reportage fotografico by Barbara Caricchi e Mauro Dragoni
Ore 18 : Nitto Atp Finals 2023 ultimo atto con l’entrata in campo di
Djokovic e Sinner
Forza Jannik !! Un ultimo sforzo contro il gigante !! Wow !!
E’ subito guerra : Djokovic in forma smagliante è più che mai determinato e gioca benissimo … batte Sinner 6-3, 6-3 e vince il 7° titolo.
Dopo il primato negli Slam (24) adesso si è preso anche i record di successi nelle Finals (7) che condivide con Roger Federer.
< Per Jannik Sinner la sconfitta, netta, contro Novak Djokovic è solo un trampolino di lancio verso obiettivi più ambiziosi. Battere il fuoriclasse serbo due volte in una sola settimana sarebbe stata un’impresa quasi fuori dal comune. La differenza con Nole c’è ancora e si è vista. Ma non è così grande come l’andamento della partita potrebbe far pensare. Lo Jannik di ieri forse per la prima volta nella sua carriera ha patito la pressione. C’era l’Italia intera che faceva il tifo. Per una domenica nelle piazze e dentro i bar non si parlava di calcio, ma di tennis e del rosso della Val Pusteria a cui è impossibile non voler bene per i modi semplici ed educati. E anche per quella sportività che paradossalmente, forse, gli è costata il torneo. Ha fatto bene Goran Ivanisevic, allenatore di Nole, a lodare l’azzurro per il successo sul danese Rune nella fase a gironi che ha salvato Djokovic dall’eliminazione. C’è chi avrebbe fatto due calcoli lasciando nel baratro il numero uno del mondo. Jannik no, ha vinto quel match perché non voleva tradire il proprio pubblico. E forse anche perché stava coltivando l’ambizione di ritrovare Djokovic in finale e batterlo ancora … > il commento di Gianni Valenti
Jannik è un ragazzo maturo e consapevole del ruolo che è riuscito a ritagliarsi nel panorama del tennis mondiale … passato l’inevitabile momento della delusione si è rivolto a Djokovic con parole di grande stima : < Intanto congratulazioni a Nole … hai iniziato l’anno vincendo tanto, tre Slam e hai chiuso … vincendo ancora. Sei d’ispirazione per tutti i tifosi ma anche per noi giocatori. Congratulazioni a te e al tuo team … avete fatto un lavoro pazzesco >
< Grazie anche al mio di team. Negli ultimi 2-3 mesi ho giocato tantissime partite e anche oggi abbiamo capito che possiamo migliorare tanto. Possiamo guardare le cose positive di questa stagione perché adesso sono un altro giocatore rispetto a inizio stagione >
Bravo Jannik !!
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