MAGGIO – Calendario 2024 , I Fotografi del Mercoledì – CEDAS
FIORE DI MAGGIO … canta Fabio Concato
Tu che sei nata dove c’è sempre il sole
Sopra uno scoglio che ci si può tuffare
E quel sole ce l’hai dentro al cuore
Sole di primavera
Su quello scoglio in MAGGIO è nato un fiore
1° MAGGIO – Nel giorno della FESTA DEI LAVORATORI si ricorda
SAN GIUSEPPE artigiano - patrono di falegnami, ebanisti e carpentieri.
Chiesa di San Giuseppe a Milano
Si trova a poca distanza da piazza della Scala, in via Giuseppe Verdi. Edificata nella prima metà del XVII secolo, è considerata il capolavoro di Francesco Maria Richini, che ne progettò gli spazi unendo due corpi a pianta centrale a formare una pianta longitudinale.
La chiesa, che segna convenzionalmente l’inizio del periodo barocco milanese, è tra gli edifici più rappresentativi del primo barocco lombardo e rappresentò per i primi anni del ’600 il prototipo della chiesa a pianta longitudinale nel nord Italia e in parte dell’Europa centrale.
3 MAGGIO – Processione del SS. CROCIFISSO a MONREALE
La festa in onore del SS. CROCIFISSO più antica della Sicilia si tiene a MONREALE nei primi tre giorni del mese di maggio.
Si celebra ancora oggi come atto di ringraziamento per aver liberato la popolazione monrealese dalla peste del 1625.
FEDE & DEVOZIONE : < Grazia Patruzzu amurusu ! Grazia >
3-4-5 MAGGIO : THE PHAIR 2024 alle OGR di TORINO – Sala Fucine
Nella videoproiezione scorrono le opere di Davide Bramante e Carlo Gloria
Tra le novità della V edizione di THE PHAIR l’assegnazione del Premio Spada Partners : un’opera che racconti davvero i tempi in cui viviamo.
La giuria ha deciso di premiare due artisti molto diversi ma accomunati da uno sguardo intimo che indaga la dimensione della vulnerabilità:
Francesco Impellizzeri (1958) con l’opera Ombra Sonora (2012) presentata dalla galleria JUS Museum di Napoli e Erika Pellicci (1992) con il trittico When the Party is over (2023) presentata dalla galleria ME Vannucci di Pistoia.
Ombra Sonora - Accettare questo strano appuntamento è stata 1 pazzia
When the Party is over
Ph. Barbara Caricchi
4 MAGGIO : al via il GIRO d’ITALIA, centosettesima edizione della corsa,
valevole come prova dell’UCI World Tour 2024.
Si svolgerà in ventuno tappe fino al 26 MAGGIO per un totale di 3 321,2 km con partenza da Venaria Reale, in Piemonte, e arrivo a Roma (per la seconda volta consecutiva e sesta nella storia della corsa).
Ph. Potito Lanzetta
Ph. Roberto Ricatto
Alla Prima Tappa Venaria Reale-Torino Narváez vince lo sprint e si prende la maglia rosa.
Al vincitore della prima tappa del GIRO d’ITALIA 2024 un omaggio unico: la riproduzione della collana di Kha, l’architetto dei grandi faraoni (1425-1353 a.c.).
La radiografia alla parte superiore del corpo di Kha mette in evidenza il collare al valore in dischi d’oro e i grandi orecchini.
L’idea, che suggella il sodalizio del Museo Egizio di Torino con uno degli eventi sportivi più importanti del mondo, arriva dal suo direttore Christian Greco. La consegna alla prima maglia rosa da parte della presidente Evelina Christillin che così commenta :
< Il Museo Egizio quest’anno celebra il suo bicentenario e oggi essere qui e dare in qualche modo il contributo alla riuscita di una manifestazione sportiva che coinvolge tutta l’Italia, è un onore immenso >
L’ecuadoregno Jhonatan Narváez, vincitore della prima tappa, riceve anche la maglia da leader con la scritta “solo il fato li vinse” per ricordare la tragedia aerea di Superga avvenuta esattamente 75 anni fa – il 4 MAGGIO 1949 - in memoria di Valentino Mazzola e i compagni di squadra del Grande Toro.
5 MAGGIO - A COCCONATO d’ASTI ultima apertura della mostra fotografica
Aspettando il 55° Palio a cura dei Fotografi del Mercoledì – CEDAS.
Orario 15,30 - 18,00
Bozzetto 50° PALIO 2019
Sul palco i successivi PALII 2020, 2021, 2022, 2023
Ph. Barbara Caricchi
Ph. Fioravante Stefanizzi
7-9-11 MAGGIO : EUROVISION Song Contest 2024
Malmö, in Svezia, ha salutato gli artisti in gara con il tradizionale Turquoise Carpet inaugurale di domenica 5 MAGGIO.
Angelina Mango ha sfoggiato ancora una volta un look Etro di Marco De Vincenzo, stilista che avevamo imparato a conoscere già a Sanremo.
Il numero 68 dell’Eurovision Song Contest si svolge nei consueti tre appuntamenti: la prima semifinale in programma il 7 MAGGIO, la seconda il 9 e la finalissima l’11 MAGGIO.
8 MAGGIO : UNA NESSUNA CENTOMILA – In Arena
Su Rai1 il concerto evento che ha riempito l’ARENA di VERONA il 4 e 5 MAGGIO
Fiorella Mannoia e Amadeus
Sul palco tanti artisti con una lunga serie di duetti inediti e performance emozionanti con un obiettivo comune: dare un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le donne vittime di violenza.
9---13 MAGGIO : SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO –
TORINO – XXXVI° edizione
L’Impero Verde di Sergio Massimo Greci
Orgoglio della marina dell’Impero Verde, il brigantino di capitan Donald Mac Donald, altrimenti noto come Robespierre per via del suo carattere ruvido, solca implacabile gli oceani in caccia di rifiuti galleggianti. Il suo stormo di gabbiani da ricognizione guidati dal brillante Dupont vola alto, e le mostruose bocche idrovore sullo scafo sono sempre pronte a inghiottire tutti quegli scarti che, in un pianeta dominato da un ecologismo degenerato in assurda, stolida tirannia, non hanno più spazio né comprensione.
Un gruppetto di rifiuti radunati dalle onde della sorte, oggetti meschini trasfigurati in personaggi complessi e saturi di dolore, sfuggono a quella caccia su una minuscola zattera che appena può opporsi alla deriva nelle vastità oceaniche. Quello che intraprendono è un viaggio disperato verso una mitica isola del Sole, favoloso approdo distante da quel mondo che li ha rifiutati, dentro e fuori dalla metafora, giudicandoli difettosi e inservibili, ed escludendoli.
Un luogo di pace che forse altro non è che leggenda, ma è anche ormai il solo orizzonte possibile della loro rotta sul mare e nello spirito, tra creature pazzesche, avventure rocambolesche e un intrecciarsi di storie e di sentimenti in cui si stravolgono i rapporti tra natura, cose, uomini e animali.
La maestosa tradizione del romanzo del mare si colora qui di una sfumatura originalissima, fatta di irriverenza e di fantasia liberata, di paradosso e di intensità visionaria, per descrivere, con la forza di una scrittura battente ed elaborata, potenti simbologie moderne.
10 MAGGIO – La super TEMPESTA SOLARE regala l’AURORA
BOREALE anche in Italia.
Lo scatto di Valerio Minato da Pino Torinese verso la collina di Superga - TORINO
< Ho visto il cielo versare lacrime viola sulla mia città, io ho pianto con lui >
Questa notte si è scritta la storia. 10/11 Maggio 2024, l’aurora su Torino (e tutta l’Italia)
Valerio Minato è noto per i suoi allineamenti fotografici studiati e calcolati con molta cura
Lo scatto premiato dalla Nasa: è la foto del giorno di Natale 2023 - Allineati la basilica di Superga, il Monviso e la Luna. Ci provava da ben cinque anni , trovando sempre maltempo … finalmente lo scatto magico !!
11 MAGGIO - Classifica definitiva di EUROVISION 2024 :
vince Nemo !!
Televoto e giurie nazionali hanno decretato il podio :
1. Svizzera | Nemo - The Code
2. Croazia | Baby Lasagna - Rim Tim Tagi Dim
3. Ucraina | Alyona Alyona & Jerry Heil - Teresa & Maria
L’Italia con Angelina Mango si posiziona settima in classifica.
15 MAGGIO - CORSA DEI CERI a GUBBIO
Si svolge tutti gli anni alla vigilia della festa del patrono Sant’UBALDO.
I CERI di GUBBIO sono tre strutture di legno, alte oltre 4 metri del peso di circa 4 quintali, formate da due prismi ottagonali sovrapposti e attraversati al centro da un asse che fuoriesce alle due estremità.
L’estremità inferiore si incastra su un supporto chiamato “barella” che permette ai ceraioli di trasportare la struttura appoggiandola sulle spalle.
Nell’estremità superiore vengono poste le statue dei Santi Protettori delle tre Corporazioni :
Sant’Ubaldo, patrono della città al quale è dedicata la festa, è il protettore dei muratori,
San Giorgio fa capo invece alla Corporazione dei commercianti e
Sant’Antonio è legato a quella dei contadini.
La sfida è quindi tra queste tre famiglie di ceraioli:
Santubaldari (gialli), Sangiorgiari (azzurri) e Santantoniari (neri).
La FESTA DEI CERI è una delle più antiche celebrazioni d’Italia:
non si è mai interrotta dalla morte di Sant’Ubaldo avvenuta il 16 MAGGIO del 1160.
Inizia all’alba con il suono del campanone alla città e la sveglia dei Tamburini al primo e al secondo Capitano e ai tre Capodieci.
Alle 6,15 il raduno dei ceraioli alla Chiesetta dei Muratori (San Francesco della Pace) per la visita al cimitero ai ceraioli defunti. A seguire Santa Messa e Corteo dei Santi verso Piazza Grande.
Qui attorno alle 11,30 il momento più atteso della spettacolare e coinvolgente ALZATA dei CERI.
I Ceri hanno attraversato la folla per compiere i 3 giri rituali intorno al pennone centrale, dando il via alla MOSTRA nelle vie di Gubbio. Il momento culminante è stato quando i giganteschi Ceri si sono alzati in posizione verticale, trasformando la piazza in un mosaico di colori e emozioni. La tradizione ha previsto il lancio di brocche alla folla, simboleggianti la fortuna per chi riesce a raccoglierne i pezzi.
Nel pomeriggio processione con reliquia e statua di Sant’Ubaldo dalla Cattedrale fino alla Chiesa dei Neri.
Alle 18 ALZATELLA dei ceri e prima sosta per aspettare la processione e la benedizione del vescovo. Lo squillo di tromba annuncia l’inizio della CORSA con la discesa impetuosa per via Dante (o calata dei Neri). Corso Garibaldi, Meli. Seconda sosta alla calata dei Ferranti. Si riparte per San Francesco, San Martino, via dei Consoli e Piazza Grande per la terza sosta.
Al suono del campanone alle 19 il sindaco affacciato da Palazzo Pretorio con il fazzoletto bianco dà il via alle tre girate della sera in Piazza Grande.
L’arrivo in Basilica, dopo una lunga sosta (la quarta) alla Porta di Sant’Ubaldo prima dell’ascesa al monte, è previsto per le 20.
15---19 MAGGIO : 76° Congresso Nazionale FIAF nella cittadina di
ALBA (Cuneo)
Il circolo organizzatore Gruppo Fotografico Albese – BFI ha approntato un sito dedicato al Congresso, dove è possibile scaricare il programma.
Nell’ambito di questo 76° appuntamento Alba FotograFIAF presenta un calendario ricco di appuntamenti di spicco, che include mostre di fotografi rinomati anche oltre confine, quali Franco Zecchin, Grande Autore FIAF della Fotografia Contemporanea per il 2024, Ivo Saglietti, Guido Harari e Luciano Bovina, Autore dell’Anno FIAF 2024.
E’ in programma anche la prestigiosa “Oasis Photo contest Roero 2024”.
Circuito OFF presso le botteghe del centro storico. Mostra dei circoli fotografici piemontesi, ciascuno con immagini del proprio territorio, tutto da scoprire !!
Fino al 25 MAGGIO
Pinocchio nel Paese dei Tarocchi a TORRE PELLICE
Presso gli spazi Open ADA la mostra di Lorenzo Maria Bottari, a cura di Monica Nucera Mantelli.
< Si tratta di una mostra magica e catartica come solo fiabe e tarocchi insieme sanno creare, dal genio pittorico di un grande artista siciliano > spiega la Curatrice.
È un evento nell’ambito del Salone Internazionale del Libro Off.
Lorenzo Maria BOTTARI - Pinocchio nel Paese dei Tarocchi (1995-1996), acquerello e acrilico su carta 50x70 cm
Le vicende del celebre burattino di Carlo Collodi si intersecano con le simbologie archetipiche degli Arcani Maggiori (21 carte numerate più il Matto).
L’Amore
L’Appeso
Oltre a Schizzi e Stampe a tema anche il Libretto con cartoline e il Cofanetto con i Tarocchi editi da AttiniArte e curati da A. Miredi.
25 – 26 MAGGIO : prima GIORNATA MONDIALE dei BAMBINI
a ROMA
Sabato 25 maggio in 50mila all’Olimpico con Papa Francesco: < Al mondo serve la pace, voi potete fare una rivoluzione >
Nel corso del pomeriggio si sono esibiti artisti tra cui Renato Zero : < Ho la tremarella > ha detto salutando il Papa, Al Bano, Orietta Berti, Carolina Benvenga, e poi spettacoli, canti, esibizione del Cirque du Soleil.
La GIORNATA MONDIALE dei BAMBINI organizzata dal Vaticano si è conclusa domenica 26 maggio in piazza San Pietro con la messa presieduta da Papa Francesco e un monologo di Roberto Benigni dopo il Regina Caeli.
26 MAGGIO – F1 GP - Charles Leclerc conquista la prima
vittoria stagionale e lo fa nella sua MONACO
Il ferrarista domina dal via, precedendo Piastri e l’altra Rossa di Sainz.
Poi Norris, Russell e Verstappen, che deve accontentarsi della 6^ piazza.
26 MAGGIO - GIRO d’ITALIA - Vittoria di Tadej Pogacar
Il 25enne sloveno Tadej Pogacar ha vinto il Giro d’Italia 2024, che si è chiuso oggi con la ventunesima tappa, la passerella finale a Roma lunga 125 km.
Tadej Pogacar ha dominato l’edizione numero 107 della competizione, indossando la maglia rosa nella seconda tappa e non togliendola più.
Nell’ultima frazione, che si è conclusa ai Fori Imperiali a Roma, sprint vincente del belga Tim Merlier, che ha preceduto Jonathan Milan.
28 MAGGIO : gran finale per IL VOLO – TUTTI PER UNO : dall’Arena di Verona a Canale 5
Dopo i due indimenticabili concerti evento del 2023, Il Volo ha triplicato gli appuntamenti di “Tutti per uno” tornando nell’anfiteatro romano il 9, l’11 e il 12 MAGGIO 2024.
Il giovane trio formato da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto ha festeggiato i quindici anni di brillante carriera con una grande festa ricca di ospiti e sorprese e, soprattutto, con tantissima Grande Musica e momenti memorabili !!
Su Canale 5 in onda i 3 super appuntamenti : 14, 21 e 28 MAGGIO !!
Nella prima serata è stata Giorgia ad affiancare Il Volo nella conduzione. Ospiti Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Alessandra Amoroso, Roberto Vecchioni, Gaetano Curreri, Mara Sattei e Giorgio Panariello.
Il ritorno di Federica Panicucci nella seconda serata con Gianna Nannini, Giuliano Sangiorgi, Umberto Tozzi, Clara, Santi Francesi, Nina Solodovnikova, Enrico Nigiotti, Irama e Giuseppe Fiorello.
Nell’ultima serata Il Volo è stato affiancato da Eleonora Abbagnato. Ospiti Max Pezzali, Nek, Riccardo Cocciante, BigMama, Rose Villain, Nina Zilli ed Enrico Brignano.
Serata di grandi emozioni, dall’inizio con l’entrata a effetto di Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto che hanno raggiunto il palco attraversando tutta la platea cantando Who wants to live forever, fino alla chiusura con Opera !!
29 MAGGIO 1176 – BATTAGLIA di LEGNANO tra l’esercito imperiale di
Federico Barbarossa e le truppe della Lega Lombarda.
Lo scontro fu cruciale nella lunga guerra intrapresa dal Sacro Romano Impero per tentare di affermare il suo potere sui comuni dell’Italia settentrionale, che decisero di mettere da parte le reciproche rivalità alleandosi in un’unione militare guidata simbolicamente da papa Alessandro III, la Lega Lombarda.
La battaglia pose fine alla quinta e ultima discesa in Italia dell’imperatore Federico Barbarossa, che dopo la sconfitta cercò di risolvere la questione italiana tentando l’approccio diplomatico. Questo sfociò qualche anno più tardi nella pace di Costanza (25 giugno 1183), con la quale l’Imperatore riconobbe la Lega Lombarda dando concessioni amministrative, politiche e giudiziarie ai comuni e ponendo ufficialmente fine al suo tentativo di egemonizzare l’Italia settentrionale.
Lapide che commemora la partenza del CARROCCIO dalla Basilica di
San Simpliciano a Milano verso Legnano poco prima dell’omonima
battaglia.
È una delle basiliche paleocristiane di Milano. Insieme alla basilica prophetarum, alla basilica martyrum ed alla basilica apostolorum, la basilica virginum è annoverata tra le quattro basiliche ambrosiane, volute da Ambrogio vescovo di Milano.
Successivamente dedicata a san Simpliciano, venne edificata in epoca romana tardoimperiale nel periodo in cui la città romana di Mediolanum (la moderna Milano) era capitale dell’Impero romano d’Occidente (ruolo che ricoprì dal 286 al 402).
Attorno alla basilica fu costruito nel IX secolo un monastero benedettino, di cui sopravvive il chiostro grande di San Simpliciano.
Modifiche alla struttura furono apportate tra l’XI ed il XIII secolo; furono costruite le attuali volte e la cupola, in sostituzione dell’originaria copertura a capriate lignee. Furono tamponati i grandi finestroni di epoca romana per rafforzare la struttura. Fu riedificata l’abside, con dimensioni ridotte. L’interno dell’attuale chiesa sembra quindi possedere le linee di una costruzione romanica.
Alla fine del Quattrocento, grazie al consistente lascito dell’abate commendatario Gian Alimento Negri, fu costruito il chiostro quattrocentesco e affrescato il catino absidale con la celebre Incoronazione della Vergine, capolavoro rinascimentale di Ambrogio Bergognone.
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