Interessante scoperta del museo storico della Società Reale Mutua di
Assicurazioni a Torino nello storico Palazzo Biandrate Aldobrandino di
San Giorgio in pieno centro città.
Il palazzo nobiliare seicentesco deve il suo nome al Conte Guido Francesco cui fu donato nel 1612 da Carlo Emanuele di Savoia, a ricompensa dei suoi servigi militari.
Nel 1877 l’edificio fu acquistato da Reale Mutua, che ne fece la sua sede fino al 1932.
Un complesso restauro voluto dalla Compagnia tra il 2010 e il 2012 ha restituito il palazzo al suo antico splendore, con l’inattesa scoperta di preziosi soffitti lignei e di affreschi del secondo Seicento al piano nobile.
Il cortile in occasione della mostra fotografica LA TERRA E I SUOI RITMI. Viaggio fotografico nell’agricoltura e nell’allevamento del Piemonte contemporaneo a cura dalla Sezione Fotografia CEDAS.
La storia della REALE MUTUA inizia con polizze contro gli INCENDI che ad inizio ‘800 flagellavano la città sotto la reggenza di Re CARLO FELICE.
Nella grande sala di inizio visita un sistema multimediale introduce il visitatore alla scoperta del Museo storico.
Noi siamo il risultato delle nostre scelte e della nostra storia
Un tempo, quando il FUOCO era largamente impiegato nella vita quotidiana e nei mestieri, gli INCENDI erano frequenti e spesso disastrosi …
L’incendio a Palazzo Chiablese : quando una vicenda personale incide sul corso della Storia
Quando a Torino nella tarda sera del 6 febbraio 1821 un incendio divampa nelle soffitte di Palazzo Chiablese, la residenza cittadina del duca Carlo Felice di Savoia, le operazioni di spegnimento sono nelle mani del Corpo di Truppa senz’Armi, comandati dall’ingegner Pietro Lana, che doma le fiamme in tre ore.
Carlo Felice, scortato fuori dal palazzo, viene raggiunto dal sovrano Vittorio Emanuele I che risiede a Palazzo Reale e dal nipote Carlo Alberto che arriva da Palazzo Carignano e partecipa attivamente alle operazioni di spegnimento.
Fortunatamente il danno è circoscritto alle sole zone alte della struttura – sottotetti e soffitte – e Palazzo Chiablese, guarito dalle ferite, torna a essere la residenza cittadina di Carlo Felice che pochi mesi dopo questa tragedia evitata diventa re.
Probabilmente nella sua mente permane vivido il ricordo di quelle fiamme …
Nel 1824 con le Regie Patenti istituisce la Compagnia Operaj Guardie a Fuoco per la Città di Torino, un corpo organizzato e professionalizzato, con due stazioni di guardia a Palazzo di Città e a Palazzo Reale.
Ora che gli strumenti di DIFESA sono stati approntati, serve organizzare quelli di PREVENZIONE. Non che non esistessero compagnie assicurative a quel tempo: le polizze contro gli incendi si stipulavano a Londra dopo l’incendio che aveva distrutto la città nel 1666, ma quello che fece Carlo Felice fu approvare sull’intero regno una forma associativa mutualistica, che prevede che gli assicurati traslino i rischi individuali sulla comunità, evitando così un flusso di capitali verso l’estero, ma mantenendo un respiro internazionale.
Torino si allinea alle assicurazioni delle grandi capitali europee.
31 dicembre 1828 - Re CARLO FELICE approva le Regie Patenti che daranno il via all’attività della Società Reale Mutua di Assicurazioni e decide di proteggere quel “corpo di Casa denominata la Casa Chiablese, situato in Torino, Contrada del Seminario” dai danni che gli incendi potevano provocare, per un valore di 200 mila lire.
La polizza n°1 di Reale Mutua intestata a re Carlo Felice
“Avviso” datato 18 dicembre 1829 con cui si rende nota la piena operatività della Reale Società d’Assicurazione Generale e Reciproca contro gli incendi dal 1 gennaio 1830
Con la Rivoluzione industriale arrivano poi tutti i vantaggi derivati dall’impiego del vapore come forza propulsiva su larga scala.
Anche la Compagnia dei pompieri coglie l’occasione, avvalendosi della tecnologia parigina. Nel 1883 viene acquistata la prima pompa a vapore da parte del Comune di Torino: un modello Thirion, pura avanguardia nella penisola italiana.
La pompa a vapore, insieme all’impiego della trazione animale, dà una svolta al lavoro del pompiere sabaudo: più veloce, più efficiente, diventa un eroe per i sudditi del Regno di Sardegna, che ne ammirano le gesta ad ogni intervento.
Esempio emblematico è quello di Giuseppe Robino, caporale, che in pochi minuti riesce a salvare da un alloggio in fiamme di via Roma due donne, un bambino e un anziano signore. Un episodio così emozionante per i torinesi da farlo diventare leggenda e da spingere Edmondo De Amicis a parlarne in una delle pagine più belle del suo libro Cuore.
Francobollo del centenario 1828-1928
“Un’araldica reale” : lo stemma riproduce la piccola arma del Re di Sardegna Carlo Felice di Savoia, primo assicurato della compagnia.
Manifesto in stampa cromolitografica su carta di Marcello Dudovich – 1928
< Uno scudo crociato, simbolo dei puri e forti cavalieri cristiani, si estende a tutela della Penisola italica. La sua ombra protettiva è immensa e il suo fulcro è volutamente posizionato a Torino dove nasce e ha sede la Reale Mutua, nota per essere stata tra le prime compagnie assicurative europee fondata nel 1828. Un manifesto elementare poco raffinato per un messaggio diretto e solido nel garantire la certezza e protezione sottoscrivendo una polizza Reale Mutua, la stessa che partecipò al reperimento, finanziamento e assicurazione dei due piroscafi a vapore “Piemonte” e “Lombardo” della flotta Rubattino, usufruiti nel primo viaggio della spedizione garibaldina dei “Mille” > (Archivio MD)
Bollettino n°1 , 1933
ARCHIVIO STORICO & FALDONI
TARGHE poste sugli edifici assicurati contro gli INCENDI
Targa Incendio a Lanzo
Tra le POLIZZE celebri quella stipulata da Gabriele D’ANNUNZIO per Il Vittoriale e quella di Agostino DEPRETIS in pieno Risorgimento fino al Novecento con Luigi PIRANDELLO.
Gabriele D’Annunzio – polizza del 1928
Ricostruzione degli UFFICI anni ’30 e l’omaggio alla prima donna in Reale Mutua : Egle BERTONE assunta nel 1926 con la mansione di dattilografa.
“OSCAR di BILANCIO” attribuito alla REALE MUTUA nel 2014
Madre e figlio - Manifesto realizzato da Alberto Bianchi
IMMAGINI PUBBLICITARIE storiche a partire dall’Elefante che spegne l’incendio del Circo, passando alla favola de La Cicala e la Formica con riferimento alla previdenza, arrivando alla Famiglia con il suo innato ruolo protettivo fino alle campagne più recenti con il calciatore Buffon …
Reale Mutua e Gigi Buffon insieme “per garantire il Welfare delle famiglie italiane”
FIAMME & FUOCO
In mostra anche la TORCIA OLIMPICA di Torino 2006 - XX Giochi olimpici invernali
Reportage fotografico by Mauro DRAGONI
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