L’arte della CartapestaPapier Mâché carta bagnata intrisa di colla ( VINAVIL ) che diventa materia duttile per inventare sculture e non solo … in INDIA – KASHMIR – splendide scatole elegantemente decorate … in TIBET – maschere rituali …



Un tempo anche le statuine del PRESEPE si facevano in cartapesta …


Ancora oggi in ITALIA cartapesta è CARNEVALEMASCHERE per il viso a VENEZIA e personaggi dei CARRI ALLEGORICI nelle SFILATE a VIAREGGIO, a CENTO, a SANTHIA’ … il CARNEVALE STORICO più antico del Piemonte



PIFFERI e TAMBURI         PULE E CONGREGHE         STEVU E MAJOT

 

Stevulin e Majutin

Nei tre giorni di Carnevale Stevulin ‘dla Plisera e Majutin dal Pampardù sono i padroni assoluti della città. La leggenda narra di due contadini che secoli fa giunsero in città da due cascine dei dintorni per il loro viaggio di nozze. Acconsentendo alla volontà popolare, il signorotto locale consegnò ai due giovani sposi le chiavi della città, permettendo loro di governare e amministrare la giustizia per tre giorni.

Lo Stato Maggioreil gruppo storico del carnevale di Santhià, nato nei primi anni dell’800 quando il Piemonte subiva la dominazione francese.

 

STORICO   FELUCHE e MIMOSE by Barbara Caricchi 

 

L’Antica Società Fagiuolesca - Da sempre l’organizzatrice del Carnevale di SANTHIA’, la sua fondazione si perde nella notte dei tempi ed è citata in documenti del XV secolo. I membri indossano una FELUCA ROSSA .

Il GOVERNATORE è riconoscibile per la fascia argentata … è il custode dell’antica statua di GIANDUJA che dall’alto in Piazza Roma presiede allo svolgimento della manifestazione …
I MAGNIFICI CAVALIERI sono identificati dalla fascia dorata

 

 

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GRANDE FAGIUOLATA il lunedì !! (16 febbraio 2015) 



La sfilata dei maiali

Quindici giorni prima di Carnevale si svolgeva, fino a qualche anno fa, un evento cruciale per la preparazione della Fagiolata: la SALAMADA - la processione per le vie della città di dodici suini, campioni di razza, diretti al macello per consentire la preparazione dei salami necessari alla fagiolata.



3 GIORNI di CORSI MASCHERATI a SANTHIA' : 15 - 16 - 17 febbraio 2015



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NOTTURNO

 

3 TECNICHE per la CARTAPESTA


STRISCE di CARTA ricavate da fogli di vecchi giornali lasciati macerare in acqua … colla vinilica (VINAVIL) o colla casalinga di farina … sulla matrice si stendono le strisce fino ad ottenere lo spessore desiderato … ecco la MASCHERINA o il MASCHERONE per il carro !!


La carta ammollata si “PESTA” aggiungendo colla … ecco una “pasta” da modellare per ottenere oggetti grossolani …


La carta ammollata si “pesta” e si strizza in palle da far asciugare completamente, quindi grattugiate e ridotte in polvere … RICETTA per l’ IMPASTO per oggetti sopraffini : POLVERE di CARTA – COLLA – GESSO disciolto in acqua



CARRI ALLEGORICI

Per ogni elemento del carro deve essere creato un modello in argilla dal quale si ottiene il CALCO con una colata di gesso. All’interno del calco vengono successivamente applicate le strisce di carta imbevute di acqua e colla.

Una volta asciugato il lavoro di CARTAPESTA viene staccato e dipinto con colori acrilici o a tempera, con uno strato finale di vernice lucida.

I primi CARRI CARNEVALESCHI di cartapesta si costruirono ad
Acireale nel 1880.



NON SOLO CARNEVALE

L’origine della CARTAPESTA è molto probabilmente da attribuire ai cinesi che intorno all’anno zero trovarono il modo di utilizzarla addirittura negli elmi e nelle armature dei guerrieri. Dalla CINA, passando per il mondo arabo, la carta arrivò in EUROPA intorno al X sec. d.C.

In INGHILTERRA e in AMERICA la cartapesta veniva usata per costruzioni di elementi architettonici o di ingegneria industriale: ruote, accessori di macchine, tetti … In GERMANIA si usava per fare i pavimenti …

In NORVEGIA e precisamente a Bergen, nel 1793 fu costruita una chiesa interamente in cartapesta che durò ben 37 anni …



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