LUCIO DALLA & LUCIO BATTISTI … due giganti della musica italiana cantano MARZO !!


BOLOGNA & POGGIO BUSTONE (Rieti) in un abbraccio lassu’ !!




I giardini di marzoLucio BATTISTI

 

Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati

Al 21 del mese i nostri soldi erano già finiti

Io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
Il più bello era nero coi fiori non ancora appassiti

All' uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri …



I giardini di marzo si vestono di nuovi colori

E le giovani donne in quei mesi vivono nuovi amori

Camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti "tu muori
Se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori"
Ma non una parola chiarì i miei pensieri …


Che anno è che giorno è

Questo è il tempo di vivere con te …

 

 

4 Marzo 1943 – Lucio DALLA



Dice che era un bell'uomo
e veniva, veniva dal mare...
parlava un'altra lingua...
però sapeva amare …



Così lei restò sola nella stanza,
la stanza sul porto,
con l'unico vestito
ogni giorno più corto …



E forse fu per gioco,
o forse per amore
che mi volle chiamare
come nostro signore…



E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino.

 



ATTENTI A QUEI DUE !! I due grandissimi cantautori nascono nel MARZO 1943 ad un giorno di distanza : DALLA il 4 e BATTISTI il 5 !!

DUE STRADE ARTISTICHE SEGNATE DA UNA MIRIADE di SUCCESSI !! PERCORSI MUSICALI canori e strumentali all’insegna dell’INNOVAZIONE … TANTE SPERIMENTAZIONI !!



L’incredibile storia di LUCIO BATTISTI è purtroppo breve … ci lascia troppo presto e segna per sempre le “cantate a suon di chitarra” delle nostre gite scolastiche !!

Balla Linda, balla come sai … Balla Linda non fermarti … Balla Linda, balla come sai.

Occhi azzurri

belli come i suoi

Linda,

forse non li hai,

ridi sempre,

non parli mai d'amore

però non sai mentire mai.

Mmh...




Il mio canto libero

In un mondo che - non ci vuole più - il mio canto libero sei tu
E l'immensità - si apre intorno a noi - al di là del limite degli occhi tuoi


Nasce il sentimento - nasce in mezzo al pianto - e s'innalza altissimo - e va
e vola sulle accuse della gente - a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d'amore - di vero amore


In un mondo che - prigioniero è - respiriamo liberi - io e te

E la verità - si offre nuda a noi e - e limpida è l'immagine - ormai


Nuove sensazioni - giovani emozioni - si esprimono purissime - in noi
La veste dei fantasmi del passato - cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore - di vero amore - e riscopro te

 



LUCIO DALLA è in continuo fermento … ne fa di cotte e di crude … ci lascia il 1 MARZO 2012 – giusto 3 ANNI fa. La sua casa di BOLOGNA – oggi FONDAZIONE in suo onore – aperta al pubblico in questi giorni … tanti gli amici e gli artisti in PIAZZA GRANDE … musica e non solo !! ATTENTI AL LUPO !!



Caruso

 

Qui dove il mare luccica - e tira forte il vento

su una vecchia terrazza davanti al golfo di Sorrento –

un uomo abbraccia una ragazza - dopo che aveva pianto –

poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto …



 

L'anno che verrà

 

Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po'
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò…




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