"NON INSEGNATE AI BAMBINI" by Giorgio GABER ... cantano Fiorella MANNOIA & Paola TURCI a "UN, DUE, TRE ... FIORELLA! " seconda serata


Non insegnate ai bambini
non insegnate la vostra morale
è così stanca e malata
potrebbe far male.
Forse una grave imprudenza
è lasciarli in balia di una falsa coscienza.

Non elogiate il pensiero
che è sempre più raro
non indicate per loro
una via conosciuta
ma se proprio volete
insegnate soltanto la magia della vita.

Giro giro tondo cambia il mondo.

Non insegnate ai bambini
non divulgate illusioni sociali
non gli riempite il futuro
di vecchi ideali
l'unica cosa sicura è tenerli lontano
dalla nostra cultura.

Non esaltate il talento
che è sempre più spento
non li avviate al bel canto, al teatro
alla danza
ma se proprio volete
raccontategli il sogno di
un'antica speranza.

Non insegnate ai bambini
ma coltivate voi stessi il cuore e la mente
stategli sempre vicini
date fiducia all'amore il resto è niente.

Giro giro tondo cambia il mondo.
Giro giro tondo cambia il mondo.



HINAMATSURI - "Festa delle bambole" o

FESTA DELLE BAMBINE - ricorrenza giapponese che cade il 3 marzo, cioè il terzo giorno del terzo mese. In questa occasione vengono allestite delle piattaforme a 7 gradini con un tappeto rosso ( hi-mosen), sulle quali è esposto un insieme di bambole ornamentali (hina-ningyo) che raffigurano l'imperatore, l'imperatrice, gli attendenti e i musicisti della corte imperiale con vestiti di corte del periodo Heian.

In questo giorno i familiari delle BAMBINE pregano affinché vengano loro concesse

BELLEZZA e SALUTE. Si crede che così facendo la sfortuna passi dalle BAMBINE alle BAMBOLE ...

Questa celebrazione - che risale all'incirca alla metà del VII secolo, durante il periodo HEIAN - era fondata sulla credenza che le bambole avessero il potere di contenere gli spiriti malvagi e le malattie corporali.

Trae origine dall'antico cerimoniale dell' hina-nagashi "BAMBOLA FLUTTUANTE", durante il quale alcune bambole di paglia venivano posate lungo il corso di un fiume affinché le acque portassero via fino al mare gli spiriti maligni ed i cattivi auguri.
Poiché le bambole finivano spesso nelle reti dei pescatori, ora vengono recuperate e bruciate nel tempio.

Per l' HINAMATSURI  si prepara un dolce detto hishimochi, costituito da 3 STRATI DI RISO : VERDE, simbolo della terra; BIANCO, simbolo della neve; ROSA, simbolo dei fiori di pesco.

Insieme questi tre strati indicano la PRIMAVERA, quando la neve si scioglie, l'erba cresce e germogliano i fiori di pesco.



KODOMO NO HI  - Il GIORNO DEI BAMBINI in GIAPPONE

Festività nazionale celebrata il 5 maggio (il quinto giorno del quinto mese) che chiude la Golden Week. Il giorno viene dedicato al rispetto dell'indole dei bambini ... si festeggia la loro felicità.

Nota come TANGO NO SEKKU alle origini - Periodo Nara (710-794) - veniva celebrata il quinto giorno del quinto mese del calendario lunare (o calendario cinese). Quando il Giappone iniziò a utilizzare il calendario gregoriano la festività venne spostata al 5 maggio.

Fino alla fine degli anni quaranta il TANGO NO SEKKU fu identificato con la

FESTA DEI RAGAZZI (FIGLI MASCHI) o "Festa delle bandiere".

Nel 1948 il governo giapponese decretò il Tango no Sekku festa nazionale per

celebrare la felicità di TUTTI I BAMBINI e per esprimere gratitudine verso le

madri; il nome della festività venne cambiato in KODOMO NO HI.


5 Maggio : il giorno del KOI NOBORI  "CARPA salita su un palo"  

CARPE attaccate a pali di BAMBU' ... CARPE FLUTTUANTI multicolori sui tetti e nei giardini giapponesi ... CARPE MULTICOLORI di carta o di seta, attaccate dalle famiglie che hanno almeno un BAMBINO.

Kintaro con il kabuto mentre cavalca una grande CARPA.

Il KABUTO è l'elmo dello yoroi, l'armatura medievale giapponese tipica dei SAMURAI.

Kintaro e il kabuto sono un auspicio perché il BAMBINO cresca FORTE e SANO, mentre la CARPA si rifà a una leggenda cinese secondo la quale una carpa che nuotava controcorrente si trasformò in drago; il vento muove i koinobori in una maniera che ricorda il nuoto del pesce.

Kintaro è il nome con il quale era conosciuto durante l' INFANZIA Sakata no Kintoki, uno dei discepoli di Minamoto no Raiko vissuto nel periodo Heian e divenuto famoso per la notevole forza che aveva da BAMBINO, quando cavalcava un ORSO e trascorreva il tempo giocando con gli animali sulle montagne.

KOI NOBORI - una celebrazione antica che combina influenze cinesi e cultura dei samurai.

Due mesi dopo la FESTA DELLE BAMBINE, quando i FIORI DEI CILIEGI sono appena caduti, è la volta dei BAMBINI ad essere onorati durante il calendario di primavera.

La CARPA - pesce che risale i fiumi contro corrente durante la deposizione delle

uova, è un simbolo di CORAGGIO e PERSEVERANZA, che i genitori giapponesi amerebbero inculcare nella loro progenitura maschile.

Le CARPE fluttuano in gruppo secondo il soffiare del vento:

una grossa CARPA NERA simboleggia il patriarca del focolare, una CARPA
ROSSA rappresenta la figura materna, poi una CARPA per ciascun BAMBINO della famiglia. Il maggiore avrà l'onore di quella più grande, mentre le altre saranno fissate sotto, in scala.

Questi pennoni, che prendono il nome da KOI "carpa" , condensano tutte le valenze simboliche della festa, celebrata come un augurio di energia fisica e spirituale, oltre che di crescita e successo sociale.

Nel giorno del KODOMO NO HI  vengono serviti i kashiwa-mochi (mochi ripieni di anko avvolti in foglie di quercia) e i chimaki (pasta di riso glutinoso dolce avvolta in foglie di bambù).

La "Maison della Nocciola" per la Fondazione PAIDEIA - TORINO : insieme per i BAMBINI IN DIFFICOLTA' ...
< Perchè nessuna famiglia possa sentirsi sola e nessun bambino escluso >

 

"PICCOLO ME. Restare o diventare BAMBINI" - TORINO SPIRITUALITA' 2017

< Restare BAMBINI, rifiutandosi ostinatamente di crescere, o diventare BAMBINI, ritrovando da grandi un tesoro che pensavamo svanito? La XIII edizione di Torino Spiritualità è dedicata a riflettere su questi opposti modi di abitare il tempo> by Armando BUONAIUTO, il curatore dell'evento 2017

Incontri all' Aula Magna della CAVALLERIZZA REALE con TERZANI & CALABRESI : giornalismo alla ribalta !!

"IL BAMBINO PERMANENTE" - dialogo a cura di Leonardo CAFFO con Angela TERZANI STAUDE e Folco TERZANI, ricordando Tiziano TERZANI - giornalista e grande viaggiatore autore di numerosi libri ... dall' ASIA al mondo intero ...

Un omaggio per evocare l'immagine intima, meno nota, di un TERZANI ETERNAMENTE BAMBINO ... eternamente proteso alla scoperta senza preconcetti : medicina alternativa, religioni e filosofie lontane, pacifismo e nuove strategie di convivenza tra i popoli ...  
Tiziano TERZANI raccontato dalla moglie e dal figlio ... "LA FINE E' IL MIO INIZIO" ...

 

"CHI SCANDALIZZA ANCHE UNO SOLO DI QUESTI PICCOLI"  - lezione di Mario CALABRESI del ciclo "SE NON DIVENTERETE COME BAMBINI".

L'attuale direttore de LA REPUBBLICA, direttore de LA STAMPA dal 2009 al 2015,  ripercorre l' immaginario fotografico legato all' INFANZIA in un itinerario giornalistico e visivo ... propone immagini di BAMBINI che hanno segnato la storia dal '900 ad oggi ...

Dal grido di KIM PHùC nello scatto simbolo della GUERRA in VIETNAM : la BAMBINA di 9 anni che fugge nuda e in lacrime con il corpicino ustionato dopo un bombardamento al NAPALM ...

alla storia di AYLAN KURDI - il BIMBO di 3 anni rigettato senza vita dalle onde del MEDITERRANEO nel bagnasciuga della spiaggia di Budrum, in Turchia. Il naufragio dell' imbarcazione che doveva portare la famiglia originaria di Kobane a Kos, l'isola greca dove migliaia di PROFUGHI dalla SIRIA sbarcano con la speranza di raggiungere il Nord Europa ...

Il volto di SHARBAT BIBI - la ragazza afgana dagli occhi verdi, famosa copertina del National Geographic.
Nel 1984 il fotografo Steve McCURRY scatto' la celebre immagine di Sharbat, allora 12enne, in un campo profughi di Peshawar dove era appena arrivata. La ragazza divenne famosa come la "Monna Lisa della GUERRA AFGANA".
Diciassette anni dopo, nel 2002, il reporter ritorno' in Pakistan per cercare la giovane, rimasta anonima. La ritrovo' sposata e con tre figli nel campo profughi di Nasir Bagh. Nel nuovo scatto, pubblicato sul National Geographic, comparve con gli stessi occhi verdi magnetici che la resero famosa in tutto il mondo.
   
Robert DOISNEAU e il MONDO DEI BAMBINI : la spensieratezza dei giochi immortalati nei celebri scatti del grande fotografo.

"PIPI PIGEON"

 

Un fotografo surrealista: Henri CARTIER-BRESSON. Cogli l'attimo !!

 

"QUALCOSA. IL READING" al TEATRO CARIGNANO ... la voce narrante di Luciana LITTIZZETTO ! 3 attori sul palco : Chiara GAMBERALE , Emanuele TREVI, Marcello SPINETTA

READING teatrale dal romanzo-favola di Chiara GAMBERALE attualmente con il PANCIONE e IMMAGINI by TUONO PETTINATO ... la storia della Principessa QUALCOSA DI TROPPO - con un buco al posto del cuore - e l'incontro con Messer NIENTE ...

4 pretendenti ... il 5 vincerà !! Dal TROPPO ridere, lamentarsi, essere seri, muoversi  a QUALCOSA DI TUTTO !!

 
CASA OZ Onlus a TORINO per i BAMBINI che incontrano la MALATTIA ...
Una casa diurna per i bambini malati e per le loro famiglie. Un luogo in cui trovare riposo e ristoro, dove leggere e chiacchierare.
Uno spazio sereno per condividere giorno per giorno difficoltà e conquiste.  

"PICCOLA LITURGIA ERRANTE" con i RAGAZZI dell' ATELIER DELL'ERRORE a TEATRO GOBETTI ... Laboratorio di Arti Visive progettato dall'artista Luca SANTIAGO MORA a servizio della NEUROPSICHIATRIA INFANTILE dell'AUSL di REGGIO EMILIA.

 

Nel MONDO DELLE FIABE ... STORIE a FUMETTI ...

i mitici CARTOONS !!

DOLCETTO o SCHERZETTO : HALLOWEEN si avvicina ... I BAMBINI preparano trucchi e travestimenti : SCHELETRI & FANTASMINI in onda !! 

Caratteristica della festività di origine celtica celebrata la notte del 31 ottobre è la simbologia legata alla morte e all'occulto, di cui è tipico il simbolo della zucca intagliata, derivato dal personaggio di Jack-o'-lantern.

GESU' BAMBINO ... la NATIVITA' ... aspettando il Santo NATALE !

 

MADONNA COL BAMBINO : le celebri MADONNE di RAFFAELLO !!

"MADONNA DEI GAROFANI" - dipinto a olio su tavola di tasso (27,9x22,4 cm) di Raffaello SANZIO, databile al 1506-1507 circa e conservato nella National Gallery a LONDRA.

 

 

"MATERNITA'" - olio su tela by Barbara CARICCHI - ARTIVA

                                      

 

Rif. articolo "CHILD" nella sez. Storie

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