“Regalami un sorriso e IO TI PORGO UNA ROSA”
canta Tiziano FERRO
Perdono, sì quel che è fatto è fatto io perché chiedo
Scusa, regalami un sorriso io ti porgo una
ROSA. Su questa amicizia nuova pace si
Posa perché so come sono, infatti chiedo
Perdono, si quel che è fatto è fatto io perché chiedo
Scusa, regalami un sorriso io ti porgo una
ROSA. Su questa amicizia nuova pace si
Posa. Perdono
“IL NOME DELLA ROSA” – il romanzo bestseller di Umberto ECO .
Dal film omonimo, thriller italo-franco-tedesco del 1986 diretto da Jean-Jacques ANNAUD con la scenografia di Dante FERRETTI e il mitico Sean CONNERY e Christian SLATER alla SERIE RAI 1 2019
Stasera ultimo episodio
1327. Il frate Guglielmo da Baskerville, seguito dal giovane novizio Adso da Melk, raggiunge un'isolata abbazia benedettina sulle Alpi per partecipare ad una disputa tra l'Ordine Francescano e il papato avignonese. All'arrivo nell'abbazia i due si trovano coinvolti in una catena di morti misteriose.
- Regia : Giacomo Battiato
- Interpreti : John Turturro, Rupert Everett, Damian Hardung, Fabrizio Bentivoglio, Greta Scarano, Stefano Fresi, Alessio Boni
STAT ROSA PRISTINA NOMINE, NOMINA NUDA TENEMUS
La locuzione latina - ultima frase del romanzo “IL NOME DELLA ROSA” di Umberto ECO - è la variante di un verso del De contemptu mundi di Bernardo Cluniacense, monaco benedettino del XII secolo.
"la rosa primigenia esiste solo nel nome, possediamo soltanto nudi nomi"
DELLA BELLEZZA DI UNA ROSA CHE APPASSISCE SOLO
IL SUO NOME RIMANE … “IL NOME DELLA ROSA”
ROSA GIALLA
ROSA GIALLO - ARANCIO
ROSA ARANCIO-FUCSIA
Foto by Barbara CARICCHI
“LA ROSA TATUATA” – film drammatico 1955 con la regia di Daniel MANN. Protagonisti Anna MAGNANI – Serafina DELLE ROSE, Burt LANCASTER – Alvaro MANGIACAVALLO, Marisa PAVAN – ROSA DELLE ROSE.
“LA ROSA TATUATA” - gruppo rock genovese formatosi nel 1992.
“LA ROSA TATUATA” - l’unica canzone scritta dal padre editore di Giulio RAPETTI – MOGOL, paroliere e discografico di fama mondiale.
"ROSA ROSAE" – canta Francesco DE GREGORI
ROSA che rosa non sei
ROSA che spine non hai
ROSA che spine non temi
che piangi, che tremi
che vivi e che sai
ROSA che non mi appartieni
che sfiori, che vieni
che vieni e che vai
ROSA che rose non vuoi
ROSA che sonno non hai
ROSA di tutta la notte
che tutta la notte non basterà mai
ROSA che non mi convieni
che prendi e che tieni
che prendi e che dai
ROSA che dormi al mattino
e venirti vicino non oso
ROSA che insegni il destino
alla sposa e allo sposo
ROSA che dormi al mattino
e venirti vicino non credo
ROSA che ridi per tutti
e che soffri in segreto
ROSA d'amore padrona
punisci e perdona
non chiuderti mai
ROSA d'amore signora
digiuna e divora
non perdermi mai
ROSA TEA … MURIA … BACCARA’ … la rosa in mille declinazioni !!
Mi tornano in mente i cataloghi delle ROSE BARNI che arrivavano per posta a casa …
Dal 1882 ROSE d’AUTORE – PISTOIA
La ROSA CANINA appartiene alla famiglia delle ROSACEE. È la specie di rosa spontanea più comune in Italia, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi.
Talvolta viene chiamata ROSA DI MACCHIA o ROSA SELVATICA.
MARMELLATA di ROSA CANINA
La ROSA nell’ARTE
Le DONNE e le ROSE di Giovanni BOLDINI (1842-1931) - il più famoso ritrattista della Belle Epoque francese.
Il periodo più importante della sua produzione artistica, che va dal 1880 al 1920 circa, vede la messa a punto di una tecnica pittorica molto personale, fatta di pennellate fluide e potenti che donavano una vitalità sofisticata alle donne ritratte. Spesso in pose delicatamente seduttive, con i loro corpi allungati da pennellate vigorose, il suo stile dava loro un’aura di aristocratica sensualità da rendere ciascuna d’affascinante moderna bellezza.
Tipiche quanto le sue famose pennellate sono anche le ROSE che l’artista spesso sceglieva di posizionare sulle stesse donne ritratte, come accento del loro fascino e come simbolo di sensualità femminile.
Sono quasi sempre rose ibride di tè, una grande novità dell’epoca e “alla moda” quanto i vestiti dei suoi soggetti. Dimenticata la tenue tonalità di quelle botaniche, Boldini sceglie spesso le forme vulcaniche e i colori intensi di queste
rose nuove con un cuore “a spirale”- un gesto della natura che forse ha ispirato non poco le sue personali pennellate.
DONNA IN ROSA MARTHE REGNIER, 1905
DANZATRICE SPAGNOLA Mrs. HOWARD JOHMSTON, 1906
al MOULIN ROUGE
La “ROSA MEDITATIVA” di Salvador DALI’
Il movimento pittorico surrealista sapeva ben coniugare la realtà e il sogno, come si nota in questo famoso dipinto di Dalì, dove una grande
ROSA ROSSA fluttua sopra un paesaggio minimalista e scarno in contrasto con l’ imperiosa voluttà del fiore e l’immensità del cielo.
E’ una ROSA MISTICA che sovrasta un mondo materiale vuoto o una
ROSA POP pre-Warhol ? Oppure la sua ROSA diventa la “Bellezza” che salverà il mondo dalla devastazione della bomba atomica?
Il dipinto è stato realizzato nello stesso anno del manifesto “Misticismo Nucleare”, pubblicato da Dalì con il titolo “Anti-materia”.
Meditate, meditate!
Il ROSETO di Santa RITA a CASCIA , creato in ricordo del
miracolo della ROSA e dei fichi.
Alla fine dei suoi giorni, malata e costretta a letto, Rita chiede a una sua cugina venuta in vista da Roccaporena di portarle due fichi e una rosa dall’orto della casa paterna. Ma siamo in inverno e la cugina l’asseconda, pensandola nel delirio della malattia. Tornata a casa, la giovane parente trova in mezzo alla neve dell’orto una rosa e due fichi e, stupefatta, subito torna a Cascia per portarli a Rita.
La ROSA è dunque il simbolo di Santa RITA :
caratterizza anche il nome della rivista del monastero “DALLE API ALLE
ROSE” e la tradizionale BENEDIZIONE DELLE ROSE che avviene ogni anno dopo la Messa Pontificale del 22 maggio, festa della Santa, sul sagrato della Basilica.
Il ROSETO nel Monastero di CASCIA è stato piantato nel XIX secolo. L’orto del miracolo si trova a ROCCAPORENA , la città natale di Rita, a circa 5 km da Cascia.
MARIA ROSA MISTICA – FONTANELLE
Il Santuario mariano di ROSA MISTICA si trova a MONTICHIARI , in provincia di Brescia, in località Le Fontanelle.
Le vicende di Pierina GILLI (1911- 1991)
ROSETO nei GIARDINI della REGGIA di VENARIA REALE
Foto by GIUSTIR
ROSETO Comunale di ROMA - aperture gratuite in occasione della fioritura primaverile dal 21 aprile fino a metà giugno 2019.
Una delle più prestigiose COLLEZIONI BOTANICHE DI ROSE
che permette di ripercorrere la storia e l’evoluzione della ROSA
dall’antichità ai giorni nostri.
Il ROSETO ospita circa 1.100 varietà di rose botaniche, antiche e moderne da tutto il mondo. Gli esemplari coltivati provengono dall'Estremo Oriente sino al Sud Africa, dalla Vecchia Europa sino alla Nuova Zelanda, passando per le Americhe.
Sono presenti specie primordiali - ROSE BOTANICHE - che risalgono a 40 milioni di anni fa, molto pregiate e poco conosciute, dimorate insieme alle
ROSE ANTICHE , tutte di grande originalità e bellezza.
ROSE A PALAZZO REALE - TORINO
Il GIARDINO di PALAZZO REALE, occupato dal cantiere dei lavori di ripristino della CAPPELLA DELLA SINDONE, è tornato a nuova vita nell’autunno 2017, a 20 anni dall'incendio del 1997.
Dalla collaborazione del noto vivaio ROSE BARNI di PISTOIA con
l' architetto dei giardini Paolo PEJRONE è nata la ROSA BARPEJ -
una varietà rustica di color giallo crema che occupa la parte più soleggiata dell'area.
Nelle zone ombreggiate del BOSCHETTO spiccano PERVINCHE, MUSCARI, FELCI SEMPREVERDI ...
“TI REGALERO’ UNA ROSA” … tra i matti di Simone CRISTICCHI !
Ti regalerò una ROSA
Una ROSA ROSSA per dipingere ogni cosa
Una ROSA per ogni tua lacrima da consolare
E una ROSA per poterti amare
Ti regalerò una ROSA
Una ROSA BIANCA come fossi la mia sposa
Una ROSA BIANCA che ti serva per dimenticare
Ogni piccolo dolore
Mi chiamo Antonio e sono matto
Sono nato nel '54 e vivo qui da quando ero bambino
Credevo di parlare col demonio
Così mi hanno chiuso quarant'anni dentro a un manicomio
Ti scrivo questa lettera perché non so parlare
Perdona la calligrafia da prima elementare
E mi stupisco se provo ancora un'emozione
Ma la colpa è della mano che non smette di tremare
Io sono come un pianoforte con un tasto rotto
L'accordo dissonante di un'orchestra di ubriachi
E giorno e notte si assomigliano
Nella poca luce che trafigge i vetri opachi
Me la faccio ancora sotto perché ho paura
Per la società dei sani siamo sempre stati spazzatura
Puzza di piscio e segatura
Questa è malattia mentale e non esiste cura ...
VIVESTI SOLO UN GIORNO COME LE ROSE …
“La canzone di Marinella” di Fabrizio DE ANDRE’ !
Questa di Marinella è la storia vera
Che scivolò nel fiume a primavera
Ma il vento che la vide così bella
Dal fiume la portò sopra a una stella
……
Questa è la tua canzone Marinella
Che sei volata in cielo su una stella
E come tutte le più belle cose
VIVESTI SOLO UN GIORNO, COME LE ROSE
E come tutte le più belle cose
VIVESTI SOLO UN GIORNO, COME LE ROSE
“ROSE ROSSE” per te … canta Massimo RANIERI
ROSA BIANCA in “Guantanamera” by ZUCCHERO
ROSE VIOLA
Stese sulle lenzuola
Come tutte le notti in cui
Te ne stai da sola
Nodi in gola
Ed il trucco che cola
Come tutte le notti in cui
Proprio lui ti trova …
“ROSE VIOLA” by GHEMON
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