SETTE LUNE nel conto alla rovescia di Lucio DALLA
“L' ULTIMA LUNA”
La vide solo un bimbo appena nato
Aveva occhi tondi e neri e fondi
E non piangeva
Con grandi ali prese la LUNA tra le mani
E volò via e volò via
Era l'uomo di domani l'uomo di domani
21 luglio 1969 : il PIEDE SULLA LUNA !!
“WALKING ON THE MOON”
Passi da gigante sono quelli che hai fatto
Giant steps are what you take
Camminando sulla Luna
Walking on the moon
Spero che le mie gambe non si rompano
I hope my legs don't break
Camminando sulla Luna
Walking on the moon
Potremmo camminare per sempre
We could walk forever
Camminando sulla Luna
Walking on the moon
Potremmo vivere insieme
We could live together
Camminando, camminando sulla luna
Walking on, walking on the moon
Tornando a piedi da casa tua
Walking back from your house
Camminando sulla Luna
Walking on the moon
I piedi toccano a malapena il terreno
Feet they hardly touch the ground
Camminando sulla Luna
Walking on the moon
I miei piedi non fanno quasi alcun rumore
My feet don't hardly make no sound
Camminando, camminando sulla luna
Walking on, walking on the moon
“THE DARK SIDE OF THE MOON”
Intitolato Dark Side of the Moon nell'edizione CD del 1993, è l'ottavo album in studio del gruppo musicale britannico PINK FLOYD , pubblicato il 10 marzo 1973 negli Stati Uniti d'America dalla Capitol Records e il 23 dello stesso mese nel Regno Unito dalla Harvest Records.
Concept Album - Le cinque tracce di ognuno dei due lati rappresentano vari stadi della vita umana. I temi dei testi delle canzoni includono l'avidità, l'invecchiamento, la morte e l'infermità mentale. L'album comincia e termina con un suono di battiti cardiaci.
“THE DARK SIDE OF THE MOON” termina con il brano ECLIPSE che invita l'ascoltatore a riconoscere le caratteristiche comuni a tutti gli esseri umani , caratteristiche che ancora sfuggono all'umanità perché
«il sole è eclissato dalla luna»
ECLIPSE
Tutto ciò che tocchi
All that you touch
E tutto ciò che vedi
And all that you see
Tutto ciò che gusti
All that you taste
Tutto ciò che senti
All you feel
E tutto ciò che ami
And all that you love
E tutto ciò che odi
And all that you hate
Tutto ciò che diffidi
All you distrust
Tutto ciò che salvi
All you save
E tutto ciò che dai
And all that you give
E tutto ciò che offri
And all that you deal
E tutto ciò che acquisti
And all that you buy
Elemosini, prendi in prestito o rubi
Beg, borrow or steal
E tutto ciò che crei
And all you create
E tutto ciò che distruggi
And all you destroy
E tutto ciò che fai
And all that you do
E tutto ciò che dici
And all that you say
E tutto ciò che mangi
And all that you eat
E chiunque incontri
And everyone you meet
E tutto ciò che ignori
And all that you slight
E chiunque combatti
And everyone you fight
E tutto ciò che è ora
And all that is now
E tutto ciò che è andato
And all that is gone
E tutto quello che verrà
And all that's to come
E tutto sotto il sole è in sintonia
And everything under the sun is in tune
Ma il sole è eclissato dalla luna
But the sun is eclipsed by the moon
“Non c’è realmente alcun lato oscuro della luna . Di fatto è tutta oscura.”
“There is no dark side of the moon really. Matter of fact it’s all dark.”
NOTTE LUMINOSA nel Giardino a Fiori per Sere d’Estate 2019 alla
Reggia di VENARIA REALE. A cura di Arkè Danza.
ARTEMIDE – DIANA : la dea della LUCE LUNARE
Personificazione dello spirito femminile guerriero, era immune dall’innamoramento e non fu mai moglie o amante, poiché doveva restare modello indiscusso di integrità e di indipendenza. La luce che si irradia da un mondo così distante ed enigmatico ma anche attuale come quello del mito restituisce un modello di forza psicologica per le donne greche che vivevano nella totale sottomissione a padri, mariti, fratelli e figli .
Artemide, sorella gemella di Apollo, dio del sole, era figlia di Latona e di Zeus.
ARTEMIDE, DIANA per i Romani , era divinità protettrice della caccia e uno tra i simboli più ricorrenti della LUNA.
Artemide era infatti conosciuta come DEA LUNARE (terrestre) insieme a Selene (celeste) ed Ecate (sotterranea). Trascorreva la sua vita nei boschi in compagnia delle Ninfe a lei devote.
La sua immagine più ricorrente era caratterizzata da un arco d’argento (che rimanda spontaneamente alla MEZZA LUNA o FALCE LUNARE), da una faretra colma di frecce (come il fratello Apollo) e da un seguito di cani fedeli.
Spesso aveva il capo circondato dalla luna e dalle stelle, in mano portava una torcia (in quanto divinità lunare) e alcuni animali erano a lei sacri:
l’orsa che presenta due caratteri opposti: la dolcezza protettiva verso i suoi cuccioli e la ferocia cruenta verso chi le si oppone;
la leonessa, maestosa, affascinante e abilissima nell’arte della caccia;
il daino e la lepre, per loro natura creature fuggitive ed inclini ad un’esistenza appartata e schiva.
La LUNA è un pezzo di Terra: 4,5 miliardi di anni fa il Grande Impatto con Theia
Il pianeta Theia, un corpo celeste grande quanto Marte, causò la separazione della Terra dal suo satellite. A scoprire il Grande Impatto è un’astrofisica italiana, Alessandra Mastrobuono-Battisti, originaria di Latina ma che dall’Israel Institute of Technology di Haifa ha finalmente risposto alla domanda sul perché Terra e Luna abbiano una composizione troppo simile per essere due entità differenti.
Una tesi semplicissima, basata sulle ROCCE LUNARI raccolte dalla missione
APOLLO 11 , supportata da decine di simulazioni, mesi di comparazioni di quaranta sistemi planetari e d’un migliaio di corpi celesti …
SPUTNIK 1 - il primo SATELLITE ARTIFICIALE mandato in orbita intorno alla Terra.
Venne lanciato dal COSMODROMO di Bajkonur dall' Unione Sovietica raggiungendo un'orbita ellittica bassa terrestre il 4 ottobre 1957 dove rimase per tre settimane prima che le sue batterie si esaurissero, quindi continuò ad orbitare per altri due mesi prima di rientrare nell'atmosfera distruggendosi.
Era costituito da una sfera di metallo levigata del diametro di 58 cm con quattro antenne radio esterne per trasmettere gli impulsi. Il suo segnale radio fu facilmente rilevabile anche dai radioamatori, la sua inclinazione orbitale di 65° e il periodo orbitale furono tali che la sua traiettoria di volo sorvolava praticamente l'intera Terra abitata.
La sorpresa per questo successo scatenò negli Stati Uniti la crisi dello Sputnik e dette il via alla CORSA ALLO SPAZIO nel contesto della guerra fredda. Il lancio ebbe profonde conseguenze portando a nuovi sviluppi in campo politico, militare, tecnologico e scientifico.
1961 : il primo uomo a volare nello SPAZIO è Jurij GAGARIN -
cosmonauta, aviatore e politico sovietico – che porta a termine con successo la propria
missione a bordo della VOSTOK 1.
Rocco PETRONE – un pioniere della CORSA ALLO SPAZIO
« La via che conduce alla Luna è pavimentata di mattoni, di acciaio e calcestruzzo qui, sulla Terra, e non può essere percorsa senza il rigoroso e meno noto lavoro di integrazione e collaudo delle ATTREZZATURE DI LANCIO »
Rocco Anthony Petrone - ingegnere statunitense figlio di emigrati italiani giunti in America dalla località lucana di Sasso di Castalda.
La sua carriera alla NASA fu «folgorante»:
da giugno 1966 a settembre 1969 fu direttore delle operazioni di lancio allo John F. Kennedy Space Center della NASA e
dal 1969 fu direttore dell'intero PROGRAMMA APOLLO .
Lanciata dal razzo SATURN V al Kennedy Space Center il 16 luglio 1969
alle 13:32 UTC, APOLLO 11 fu la quinta missione con equipaggio del
programma Apollo della NASA.
La NAVICELLA SPAZIALE APOLLO era costituita da tre parti:
un Modulo di Comando (CM) che ospitava i tre astronauti Neil ARMSTRONG, Michael COLLINS e Buzz ALDRIN ed è l'unica parte rientrata a Terra,
un Modulo di servizio (SM), che forniva il modulo di comando di propulsione, energia elettrica, ossigeno e acqua,
un Modulo Lunare (LM).
Pochi sanno che ad un collaudo poco prima del lancio venne rilevata una perdita nel II STADIO … Rocco PETRONE riuscì abilmente a individuare la causa in una VALVOLA che aveva un bullone più lungo del previsto …
A tu per tu con gli ASTRONAUTI italiani :
Paolo NESPOLI Samantha CRISTOFORETTI Luca PARMITANO
ORBITE SPAZIALI - Dalla LUNA a MARTE con
Amalia ERCOLI FINZI - accademica, scienziata, ingegnere aerospaziale.
È una delle massime esperte internazionali in ingegneria aerospaziale,
consulente scientifico della NASA, dell'ASI e dell'ESA,
è stata Principal Investigator responsabile dello strumento SD2 sulla sonda spaziale ROSETTA. È stata la prima donna in Italia a laurearsi in ingegneria aeronautica con il max dei voti presso il Politecnico di Milano, di cui è stata docente.
NO GRAVITY – vita da ASTRONAUTI
PIZZETTE VOLANTI & CIBI preparati da chef stellati …
Si dorme bene galleggiando dentro un SACCO A PELO …
RUNNING “ancorati” …
L’attività fisica è assolutamente indispensabile contro la demineralizzazione delle OSSA e il depotenziamento dei MUSCOLI dovuti all’assenza di gravità …
SUBSONICA
I SUBSONICA in concerto alla Cava del Sole di MATERA con un’idea di MUSICA LUNARE dopo circa diciassette anni da
“Amorematico”
Anche Matera capitale europea della cultura 2019 celebra il
50° ANNIVERSARIO dell’ UOMO SULLA LUNA e il gruppo torinese è decisamente in tema.
MATERA – CENTRO di GEODESIA SPAZIALE CGS
dell’ AGENZIA SPAZIALE ITALIANA A.S.I.
“TINTARELLA DI LUNA” canta MINA
Tintarella di luna,
tintarella color latte
tutta notte sopra il tetto
sopra al tetto come i gatti
e se c'é la luna piena
tu diventi candida.
ALTRE LUNE by Mauro DRAGONI
Rif. articoli nella sez. Storie :
SUPERLUNA
I'M LUNATIC ... YES!!
LUNA è …
LUNA 50
MOON DAY
LUNA -3
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