Siamo in SPAGNA.

Francisco Goya entra a lavorare presso la Real Fábrica de Tapices de Santa Bárbara. Come primo incarico gli viene richiesto di realizzare insieme a  suo fratello minore  Ramón Bayeu nove cartoni per gli ARAZZI destinati alla tenuta di caccia El Pardo di re Carlo III. I cartoni hanno come tema la caccia, attività molto amata da questo re e dai suoi predecessori, tanto che già Diego Velázquez aveva realizzato nel secolo precedente (1632-1637) una grande tela su questo tema, raffigurante Filippo IV in una caccia al cinghiale.

 

 

ARAZZO di BAYEUX – FRANCIA

Il RICAMO, noto impropriamente anche con il nome di arazzo, Tapisserie de la Reine Mathilde, è un capolavoro unico al mondo, un tessuto di stoffa ricamata di 70 metri di lunghezza per 50 cm di altezza conservato a BAYEUX  in NORMANDIA – FRANCIA le cui immagini descrivono i fatti relativi alla conquista normanna dell’Inghilterra nel 1066.  Documento dunque, realizzato nel sec. XI da artigiani anglo-sassoni e ordinato da ODDONE di Conteville Vescovo di BAYEUX, fratellastro di Guglielmo il CONQUISTATORE, per decorare il palazzo vescovile di Bayeux.

 

La storia inizia nel 1064. Edoardo il CONFESSORE, Re d’Inghilterra, vicino alla fine e senza figli decide di lasciare il trono a Guglielmo, Duca della provincia di NORMANDIA e chiede al cognato AROLDO di recarsi in Francia per annunciare a Guglielmo stesso  la notizia … Aroldo raggiunge Guglielmo e insieme contro CONAN, Duca di BRETAGNA … nei pressi di Mont Saint-Michel uomini e cavalli affondano nelle sabbie mobili … il Duca di Bretagna si arrende. Guglielmo dà l’investitura di Cavaliere ad Aroldo. Aroldo presta giuramento a Guglielmo e torna in Inghilterra. Alla morte di re Edoardo segue l’incoronazione di Aroldo. Guglielmo, saputa la notizia, fa costruire una flotta per sbarcare in INGHILTERRA … nella celebre battaglia di HASTINGS (1066) l’esercito sassone di AROLDO è fatto a pezzi e una freccia colpisce a morte Aroldo in un occhio.

GUGLIELMO Duca di Normandia diventa Guglielmo IL CONQUISTATORE, Re d’Inghilterra.

 

Realizzata in 58 scene sequenziali la striscia de LA TAPISSERIE DE BAYEUX” può essere vista come precursore del moderno CARTOON – FUMETTO. Illustra gli avvenimenti chiave della storia, specialmente la battaglia di HASTINGS. Ha un valore documentario inestimabile per la conoscenza delle condizioni di vita del resto poco note in NORMANDIA e in  INGHILTERRA nell’ XI secolo :

VESTIARIO    CASTELLI    CACCIA    CANI    FALCONI     NAVI     CAVALLI     VINO    CIBO   CHIESE    BATTAGLIE     ARMI      ARMATURE    CAVALIERI

 

Nel 2007 l’ UNESCO ha inserito questa opera nell' “Elenco delle MEMORIE DEL MONDO”.  

La tapisserie de Bayeux  è realizzata con ricamo in filato di lana di otto colori naturali su delle pezze di lino grezzo. La stoffa è formata da una giustapposizione di otto pezzi di tessuto.

 

 

E adesso un salto a PARIGI con la REALE MANIFATTURA dei GOBELINS …

Fondata nel 1662 continua a produrre tutt'oggi. I GOBELINS  erano una famiglia di tintori originari di REIMS specializzati nella tintura del colore rosso scarlatto ricavato dalla cocciniglia. Verso la metà del XV secolo si stabilirono a FAUBOURG SAINT MARCEL presso un mulino sulla Bièvre che prese il nome di mulino dei Gobelins.

Nel 1662 LUIGI XIV acquistò gli edifici dei GOBELINS che nel 1667 diventarono, con la direzione del pittore Charles LE BRUN e la supervisione di Jean-Baptiste COLBERT, la sede della Manifacture Royale des Meubles de la Couronne che produceva oggetti e arredi di lusso per la nobiltà.

TESSITURA         ARAZZO         TELAIO          TRAMA     ORDITO    CARTONE     NAVETTE   SPOLETTE    BROCCI    PETTINE     ARCOLAIO     SPOLETTA VOLANTE 

 

 

SAMUGHEO, la nuova vita del tappeto vola in SARDEGNA - ITALIA

La tradizione della tessitura dei tappeti sardi a Samugheo si perde nella notte dei tempi. Un tempo le donne samughesi producevano i loro tappeti per portarli in dote una volta che si sarebbero sposate e quindi il tappeto sardo nasce come elemento decorativo dell'austera cassapanca. Questa antica funzione ne spiega la struttura costituita fondamentalmente da una sezione con figure geometriche e due falde laterali che servono da ornamento. L'arte della tessitura dei tappeti sardi è stata tramandata di madre in figlia …  Le tecniche usate sono quella a grani, detta "pibiones" e quella "un in dente" (effetto trama). I motivi decorativi o si rifanno alla natura, come "Sa mustra de su sole" oppure comprendono elementi floreali e simboli che riportano a figure mitologiche di origine antichissima.

 

Elisabetta BARRA, maestra della tessitura in una delle capitali dell’artigianato artistico isolano, Samugheo, è decisa a non far morire una tradizione ultrasecolare. «Il futuro? Internet, una scuola per giovani apprendiste, un corso per manager».

Dopo i carboni ardenti, il telaio. Prendi un gruppo di manager alla ricerca di spinte motivazionali, ormai annoiati dalle scottature ai piedi, e buttali davanti a fili e spoletteTema del giorno: l’arazzo sardo. Svolgimento: impegnativo!! ... A dare istruzioni severe, Elisabetta Barra ci vede benissimo !! A 74 anni è dritta come un fuso, con una voce imperiosa, una saetta in movimento su e giù per una casa immensa …” ( Lorenzo PaoliniL’UNIONE SARDA)

 

 

Tappeti annodati a mano : da ORIENTE a OCCIDENTE

 

PERSIA    TURCHIA     EGITTO    INDIA    CAUCASO     SPAGNA

 

NODO simmetrico TURCO   

                                      NODO asimmetrico PERSIANO

         MOTIVI geometrici          MOTIVI floreali

  CARTONI              SETA           COTONE           LANA

 

 

TAPPETI ESTREMI – da Timbuctù all'Arte Contemporanea