Sulle note del celebre BOLERO di RAVEL e con le parole di

Federico FELLINI che aprono e chiudono la “sfilata”, si alza il sipario sul carosello onirico ideato da Alessandro MICHELE per la griffe fiorentina

GUCCI nella prima giornata della Settimana della Moda di MILANO 2020.

< Alessandro Michele ogni volta è capace di generare sorpresa, usando quello spazio magico che sta nell’attimo prima che tutto inizi. Qui addirittura ci fa entrare nel backstage e ci rende partecipi di trucco e pettinature; in quel caos sacro che c’è “nel prima”, che Michele vive come preludio ad una nascita, all’attraversamento della porta sacra” > Clara Tosi Pamphili

Tutto è su una grande pedana rotante che ci fa vedere tutti, alla fine anche l’intero staff di Gucci in TUTA GRIGIA.

 

gucci-sfilata-ai-2020




MILANO FASHION WEEK 2020 & CORONAVIRUS

L'omaggio alla CINA di Giorgio ARMANI nella sfilata a porte chiuse. Lo stilista ha annullato lo show per i timori da coronavirus.

Anche Laura BIAGIOTTI ha optato per la sfilata senza pubblico.



“Aveva un BAVERO” color zafferano e la MARSINA color ciclamino
veniva a piedi da LODI a MILANO per incontrare la bella Gigogin.


Vittoria MONGARDI & DUO FASANO & QUARTETTO CETRA



FASHION & CLOTHING :

MODA & ABBIGLIAMENTO in MUSICA



Tantissimi autori hanno celebrato l’ABITO nei propri testi … l’ OUTFIT che scandisce i momenti della nostra giornata … che accompagna i ricordi importanti della vita …



E ADESSO SPOGLIATI COME SAI FARE TU,

ma non illuderti, io non ci casco più, tu mi rimpiangerai, “bella senz'anima”....

canta Riccardo COCCIANTE



DOLCE SPOSA

Nel tuo letto riposa

Al mattino

So di averti vicino

Apri la VALIGIA c'è il

VESTITO che sognavi tu

Guardati allo specchio

Tu sei bella non levarlo più

Nostalgia che passa e va

Fino a quando durerà ah ah ah   ….. Casa mia” - Maurizio VANDELLI





La VALIGIA sul letto
È quella di un lungo viaggio …


Dentro quella valigia tutto il nostro passato
Non ci può stare
“Se mi lasci non vale “ … canta Julio IGLESIAS





“Sincero” – BUGO

Scegli il VESTITO migliore per il MATRIMONIO del tuo amico con gli occhi tristi …




Ci stai un po’ per gioco, a toglierti la GONNA,

a metterti nel letto con la gioia di esser donna.


Ci stai a scatenarti a farti un giro in pista,

con i BLUE-JEANS a pelle ed il seno bene in vista



“Eh ci stai” - Kuzminac GORAN



Mi piaccion nere mi piaccion bionde
mi piaccion tutte le donne al mondo


e per il PIZZO di una SOTTANA
perdo sempre “la tramontana”
l’ho perduta e la perdero’.....  l
’inno di ANTOINE



Un classico : “Vecchio FRAC” e Domenico MODUGNO

Il fiume scorre lento
Frusciando sotto i ponti
La luna splende in cielo
Dorme tutta la città
Solo va un uomo in FRAC


Ha il CILINDRO per CAPPELLO


Due diamanti per GEMELLI


Un BASTONE di cristallo


La gardenia nell'occhiello


E sul candido GILET


Un PAPILLON


Un papillon di seta blu




“Vecchio SCARPONE”
Quanto tempo è passato

Quante illusioni

Fai rivivere tu

Quante canzoni

Sul tuo passo ho cantato

Che non scordo più    .........   Gino LATILLA




Ma Pippo “Pippo non lo sa”
Che quando passa, ride tutta la città


E le SARTINE
Dalle vetrine
Gli fan mille mossettine


Ma lui con grande serietà
Saluta tutti, fa un inchino e se ne va
Si crede bello
Come un Apollo
E saltella come un pollo


Sopra il CAPPOTTO porta la GIACCA


E sopra il GILE’ la CAMICIA


Sopra le SCARPE porta le CALZE


Non ha un BOTTON


E con le STRINGHE tien su I CALZON



Silvana FIORESI & TRIO LESCANO



L' AURORA di BIANCO VESTITA
Già l'uscio dischiude al gran sol
Di già con le rosee sue dita
Carezza de' fiori lo stuol!


Giuseppe DI STEFANO , Luciano PAVAROTTI interpreti di “Mattinata” - Ruggero LEONCAVALLO



“Oh, Valentino !” - la poesia di Giovanni PASCOLI

Oh! VALENTINO VESTITO DI NUOVO,
come le brocche dei biancospini!
Solo, ai piedini provati dal rovo
porti la pelle de’ tuoi piedini;
porti le scarpe che mamma ti fece,
che non mutasti mai da quel dì,
che non costarono un picciolo: in vece
COSTA IL VESTITO CHE TI CUCI’.




Quel VESTITO da dove è sbucato
Che impressione vederlo indossato …


E intanto “il tempo se ne va”
Tra i sogni e le preoccupazioni
Le CALZE A RETE han preso già
Il posto dei CALZETTONI  ………   Adriano CELENTANO

 

 

Si va su, si va giù
Si va dove non si tocca
Perché il tempo è un lecca lecca
E ho già rotto i miei COLLANT


“Maledetto Luna-Park” canta Loredana BERTE’

 

 

Hey tu, anima in rivolta
Questa vita di te non si è mai accorta
Colta di sorpresa, troppo colta
Troppo assorta, quella GONNA è corta


“Tiki Bom Bom” - LEVANTE

 



“Sul CAPPELLO” , sul cappello che noi portiamo c'è una lunga, c'è una lunga

PENNA NERA che a noi serve, che a noi serve da bandiera su per monti, su per monti a guerreggiar. Oilalà. Evviva, evviva il Reggimento Evviva, evviva il Corpo degli Alpin.



“Il carrozzone” va avanti da sé

Con le regine i suoi fanti i suoi re

Ridi buffone per scaramanzia

Così la morte va via


Musica gente

Cantate che poi

Uno alla volta si scende anche noi

Sotto a chi tocca in DOPPIO PETTO BLU

Una mattina sei sceso anche tu   ………. Renato ZERO



Roma svampita CALZE A RETE, TACCHI A SPILLO e un po' di vita
Roma ingannata dai suoi tanti amori, dai suoi vecchi fiori
“ROMA SPOGLIATA” lasciami cantare una serenata  ... Luca BARBAROSSA



Quella sua MAGLIETTA FINA

Tanto stretta al punto che m'immaginavo tutto ...

“Questo piccolo grande amore” canta Claudio BAGLIONI

 

La tua CAMICIA blu
Che poi in realtà era la mia
Ma non capisco niente quando indossi cose grandi


Le MAGLIE che ti arrivano fino alle ginocchia
Fino alle ginocchia


“Il tuo MAGLIONE mio”
Sì, pure quello era dei miei
Ma non capisco niente quando indossi cose grandi


TheGIORNALISTI



Marco MASINI - “Bella stronza”

Tu commetti un sacrilegio
E OGNI VOLTA CHE TI SPOGLI
Non lo senti il freddo dentro
Quando lui ti paga i conti
Non lo senti l'imbarazzo del silenzio …




Ermal META – “Un'altra volta da rischiare”

Col successo e il rispetto VESTITI DI LUSSO e COLLANE
Prima di incontrare un principe sai quante rane che devi baciare?




Franco BATTIATO - “Centro di gravità permanente”

Una vecchia bretone
Con un CAPPELLO e un OMBRELLO di carta di riso e canna di bambù
Capitani coraggiosi
Furbi contrabbandieri macedoni
Gesuiti euclidei
VESTITI come dei bonzi per entrare a corte degli imperatori
Della dinastia dei Ming




Non è stato spento quel profumo intenso
Parole, VESTITI, canzoni
E certe emozioni rapite
Lungo le salite dentro a questo viaggio
E ancora mi fanno coraggio
Parole lasciate da te che non dimentico
Non ti dimentico
“Il primo amore non si scorda mai”     -     Enrico RUGGERI






ANNALISA - “Il mondo prima di te”

Un giorno capiremo chi siamo senza dire niente
Niente di speciale


E poi ci toglieremo i VESTITI
Per poter volare più vicino al sole
In una casa senza le pareti
Da costruire nel tempo
Costruire dal niente
Siamo fiori
Siamo due radici
Che si dividono per ricominciare a crescere





TIROMANCINO – “Dove tutto è a metà”

Prendi i VESTITI che vuoi
E quelle foto di noi
Spostale solo un po'
Non riesco più a guardarle
No




Mi piace quel tuo gusto nello scegliere i VESTITI


Quel tuo essere al di sopra delle MODE del momento


Sei un fiore che è cresciuto sull'asfalto e sul cemento


Affacciati alla finestra amore mio … JOVANOTTI – “Serenata rap”




“Vai con lui”
Perchè io non so
Darti altro che guai
E una casa ed un lavoro non ce l'ho


VèSTITI e vai con lui

Fai contenti I tuoi
Non pensarci e vai
Tanto io riesco a darti solo guai. ……Marco MASINI




EMMA – “L’ amore non mi basta”

Se ci fossero istruzioni per spiegare il meccanismo
Che mi ha spinto a presentarmi a casa tua con questo viso


Con la scusa un po' banale di riprendermi VESTITI
Libri, un po' della mia vita
Quella vita che mi hai tolto
Quella di cui non mi pento, essendo loro una corrente
Io tempesta e paravento, paravento
Conta lento, molto lento voltati
Guarda in faccia chi ti lascia, scordami





Le bionde trecce
gli occhi azzurri e poi
le tue CALZETTE ROSSE
e l'innocenza sulle gote tue
due arance ancor più rosse .... Lucio BATTISTI – “La canzone del sole”






Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati
Al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti


Io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi VESTITI


Il piu' bello era nero coi fiori non ancora appassiti


Lucio BATTISTI - “ I giardini di marzo”



POOH – “Ci penserò domani”
Lei entrò   Sulle scale qualcuno guardò   I suoi strani VESTITI



Marco MASINI – “Malinconoia”

La vita non è qui sui trampoli di un bar
In questo venerdì che sporca la città
La vita non è qui da mezzanotte in poi


Nei TACCHI e nei VESTITI negli occhi insonnoliti
Di travestiti eroi.




Marco MASINI – “T’innamorarai”

Sarà bello da guardare
come un poster di James Dean
sarà dolce la paura
sganciandosi i BLUE JEANS




Luca CARBONI – “Ogni cosa che tu guardi”

Non ti devi preoccupare se non sai ballare
Tu non devi fare finta che non sai amare


Mi sono perso nelle tasche dei tuoi JEANS strappati
Nelle foto di cosa siamo stati





Marco MASINI – “Ti vorrei”

Ti vorrei nel chewin-gum
Mentre vado a lavorare in tram
Ti vorrei solo al bar
Ti vorrei come una mamma al C.A.R.
Ti vorrei dentro i JEANS
Quarta donna del mio triste tris






Case di pane, riunioni di rane
Vecchie che ballano nelle chadillac
Muscoli d'oro, corone d'alloro


Canzoni d'amore per bimbi col FRACK
Musica seria, luce che varia
Pioggia che cade, vita che scorre

Cani randagi, cammelli e re magi ...   JOVANOTTI – “Mi fido di te”




Ehi "Mr. GILET DI PELLE" col tatuaggio alla ribelle, che paghi cene alle MODELLE
senti un pò, ho qualche cosa da dirti, più o meno potrebbe servirti,
non riesco a digerirti quando ti intravedo nel locale più in
appoggiato al banco che sorseggi un gin, guardando intorno con lo sguardo alla James Dean …


ARTICOLO TRENTUNO


MUSIC FASHION & CLOTHING … OH YES !!




© Copyright Barbara Caricchi ARTIVAMENTE – Tutti i diritti riservati