HARDCORE & TESTE RASATE SOUND & LOOK
Con il termine GABBER si intende una sottocultura giovanile nata in Europa alla fine del Novecento.
La musica HARDCORE è un sottogenere della TECHNO/NEW BEAT.
La sua caratteristica principale è l'uso di una drum machine con un distorsore che genera un'onda quadra con pitch decrescente. L'hardcore nasce in Germania, e si distingue per le sonorità potenti e aggressive. L'hardcore old-school - inizio e metà anni novanta - aveva poco più di 130 battiti per minuto (bpm) ed era molto più morbida di quella attuale. Il ritmo della tipica musica techno-hardcore moderna parte da circa 180 bpm in avanti (salvo alcune eccezioni).
L'espandersi del mercato discografico HARDCORE portò alla luce i primi abiti cosiddetti Merchandise labels, ovvero veri e propri capi d'abbigliamento - bomber, tute, t-shirt e cappellini - con loghi e marchi delle case discografiche hardcore o degli stessi DJs. Con il passare degli anni, questo tipo di abbigliamento è penetrato radicalmente all'interno del movimento.
Il ballo hardcore-gabber si chiama HAKKE - tagliare l’aria - e si balla prevalentemente da soli.
AUSTRALIAN & NIKE
Solitamente i GABBER indossano capi d'abbigliamento come tute da ginnastica
o polo marchiati AUSTRALIAN con texture e tinte sgargianti,
molto in voga nell'iniziale periodo RAVE e appartenente maggiormente alla cultura centro-europea.
Ai piedi le NIKE Air Max, in particolare il modello Nike Air Max IV, uscite nel 91 nelle versioni Classics e BW.
Nei Paesi Bassi viene utilizzato come marchio alternativo la CAVELLO - un marchio olandese originariamente copia dell'AUSTRALIAN utilizzato dai GABBER nel ’96, periodo di scarsa reperibilità di quest’ultimo. Alcuni indossano anche il "Bomber" modello MA1 o CWU 45p, flight jacket tipicamente usato dagli "Skinheads".
La comunità italiana si distinse per aver introdotto marchi riconducibili
all'abbigliamento tennistico quali KAPPA, la famosa tuta acetata dell' ADIDAS a tre
strisce, FILA, Sergio TACCHINI e DIADORA.
Particolare proprio e caratteristico della cultura GABBER del primo periodo è l'assoluta coincidenza dei costumi fra i sessi. Gli abiti ed i prodotti che vanno a definire "l'uniforme" gabber, pur appartenendo di diritto al mondo maschile, sono i medesimi, senza alcuna variazione, del mondo femminile.
A tal punto da comprendere anche la rasatura dei capelli - completa o laterale o della nuca, detta anche doppio taglio.
In italia viene definita taglio all'olandese.
TESTE RASATE & ABBIGLIAMENTO SPORTIVO
NEVER SLEEP by DJ and hardcore enthusiast Alberto Guerrini, aka GABBER ELEGANZA
Da LA CLASSE SENZA TEMPO DEI GABBER - l’intervista di Claudio Biazzetti a Alberto Guerrini, alias Gabber Eleganza, pubblicata su rollingstone.it
In che ambito sopravvive una sottocultura come la gabber, nata più
di 20 anni fa? È ancora molto diffusa?
La sottocultura GABBER nasce all’interno del movimento RAVE olandese nei primissimi anni 90 quando la TECHNO ha preso sempre più sfumature distorte e ritmi sempre più veloci ed aggressivi.
L’HARDCORE nasce in Germania dalle sperimentazione di un produttore illuminato, Marc Acardipane, con lo pseudonimo Mescalinum United. Grazie al pezzo We Have Arrived - remixato tra gli altri anche da Aphex Twin - ha innescato una fiamma che non si è mai spenta.
In Olanda questo sound ha preso piede velocemente.
Specialmente a Rotterdam, dove i tifosi del Feyenoord e i ragazzi delle aree suburbane iniziano a ballarlo per mettersi anche in contrapposizione con la più fighetta Amsterdam. In pochi anni l’Olanda diventa sinonimo di GABBER, almeno 1 ragazzo su 3 nel 1996 era un gabber. Da lì, l’estetica gabber ha generato tante altre sottoculture in Italia e Belgio in primis, poi Germania, Scozia, Australia, etc..
Negli ultimi 25 anni la scena GABBER ha conosciuto alti e bassi, momenti solari e meno, cambiamenti estetici ed evoluzione del sound. Non c’è più un grosso movimento come a cavallo dei metà 90- 2000, ma l’ HARDCORE inteso come sound ed attitudine è cresciuto in maniera vertiginosa senza precedenti in tutto il mondo, perché rispecchia più che una moda uno stato d’animo, uno stile di vita.
MOLTO CRUDO by GABBER ELEGANZA
AUSTRALIAN by L'ALPINA maglierie sportive S.p.a.
Fondata nel 1946 da Leardo GABRIELLI, L'ALPINA Maglierie Sportive S.p.A. entra in modo rivoluzionario nel mercato dell’abbigliamento con nuovi tessuti e filati.
Alla prima linea dedicata al mondo dello sci nel 1948 si affianca una linea di abiti couture, che si avvale della collaborazione di giovani stilisti come Armani e Ferré.
Con la nascita di AUSTRALIAN nel 1956 si afferma l'essenza più autentica e innovativa dell'azienda. Il nuovo brand infatti si rivolge al mondo del tennis, disciplina in cui si incontrano e si esaltano classe, qualità e funzionalità.
Australian però non si ferma all’abbigliamento tecnico e in tempi più recenti si lancia in nuove sfide per incontrare le nuove esigenze del mondo del fashion: nel 2016 nasce Red Court, la linea casual, e poi debutta Hard Court, la linea sport-underground.
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