Quella con Raffaella Carrà fu la prima copertina di «Vanity Fair»
firmata da Simone Marchetti.
Luca SABATELLI - Costumi e abiti per una stella
< Per parlare di Raffaella Carrà e del mio felice rapporto sia umano che collaborativo alla sua immagine dovrei scrivere un libro.
Cominciammo a lavorare insieme nel suo primo spettacolo televisivo a colori nel 1978. Era lo show "MA CHE SERA" con Alighiero Noschese, Paolo Panelli e Bice Valori con la regia di Gino Landi.
Credo che dal primo momento ci capimmo e iniziammo a creare con il colore l'immagine degli anni 80. Abiti di scena irripetibili, allegri, aggressivi, originali per una icona che brilla nel tempo >
MILLE MILIONI (1980)
< Alla conquista di una fama internazionale, per Raffaella Carrà la Rai produsse, in compartecipazione con l'Argentina, Il Messico, l'Inghilterra e la Russia, "MILLE MILIONI" un varietà girato nei paesi che collaborarono al progetto.
Nella sigla mi divertii a vestire il balletto di soli uomini con giacca occidentale ma pantaloni all'orientale >
FANTASTICO (1991)
Indimenticabile lo sketch con Roberto Benigni
Tra mille successi Raffaella Carrà approda a THE VOICE
CIAO RAFFAELLA !!
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