Dillo con un FIORE …
dalle MARGHERITE alle ROSE, dagli IBISCUS alle PEONIE ...
Sia in estate che in inverno la MODA trae ispirazione da PRATI e GIARDINI FIORITI …
FIORI nei tessuti stampati … FIORI nei ricami … FIORI nelle acconciature … FIORI negli accessori …
Da I FIGLI DEI FIORI alle MARGHERITE di Takashi Murakami
Sulle passerelle i MOTIVI FLOREALI sono dappertutto, folli, allegri, audaci ...
intrinsecamente belli e disponibili in un milione di colori …
A prima vista possono sembrare un richiamo alla controcultura bohémien pacifista degli anni ‘60 e ‘70, oppure un ritorno agli anni '90 – alle stampe Kookai, ai rave party – ma la MODA, si sa, ama sovvertire la sua storia e le prerogative tradizionalmente graziose e iperfemminili di ROSE, MARGHERITE e IBISCUS hanno ceduto il passo a reinterpretazioni sofisticate tutt’altro che banali.
Probabilmente il più antico simbolo di romanticismo, l’uso dei fiori come gesto moderno risale alla Turchia ottomana, dove la botanica veniva utilizzata come mezzo di comunicazione negli harem.
In Europa la mania della FLORIGRAFIA – il linguaggio dei fiori - divenne popolare in età Vittoriana: steli e composizioni floreali venivano utilizzati per inviare messaggi in codice al destinatario in un'epoca in cui il sentimento dichiarato era un tabù. Alcuni dei significati erano complessi e si sono in gran parte persi nel tempo.
Chi sa che un mazzetto di basilico è una dichiarazione di odio?
FIORI : estetica & profumo
MARGHERITA - Al di là delle ovvie margherite dell’artista giapponese Takashi Murakami, le cui opere ne sono piene, il più semplice tra i fiori tradizionalmente richiama alla mente la cultura rave, Drew Barrymore negli anni '90, il pacifismo e il profumo omonimo di Marc Jacobs.
Apparentemente decifrate attraverso una serie di significati diversi, nel XXI secolo le margherite sono arrivate a rappresentare la pace, l'innocenza e la psichedelia, tutto in una volta.
Margherite - Takashi Murakami
IBISCO - Nelle isole della Polinesia il fiore di ibisco viene portato dalle donne, sia nelle vesti che tra i capelli, come segno di riconoscenza e fedeltà nei confronti del proprio uomo. Secondo le tradizioni infatti una donna sposata deve mettere un fiore di ibisco sul lato destro del capo, mentre le ragazze non sposate mettono il fiore dal lato sinistro o dietro l’orecchio. Le tradizioni tahitiane vennero ben rappresentate dal pittore Paul Gauguin, che in molti dei suoi quadri realizzati a Tahiti raffigurò le donne del posto adornate da fiori di ibisco.
Donne Tahitiane – Paul GAUGUIN
Fiore molto femminile anche nella cultura occidentale l’ibisco assume il significato di moglie perfetta o partner romantica. In epoca vittoriana, regalare un ibisco significava rendere omaggio alla bellezza del ricevente mentre in Cina gli ibischi simboleggiano la fugacità della fama o della gloria personale.
Andy Warhol’s Flowers - Serigrafie nate dalla foto di fiori di IBISCO della
fotografa Patricia Cauldfield pubblicata nella rivista “Modern Photography” nel 1964.
I primi “fiori” fecero capolino nello stesso anno a New York, durante un’esposizione della galleria di Leo Castelli, che più volte collaborò con Andy Warhol.
Flowers : un monito contro l’effimero e il superficiale.
Tra Giugno e Luglio del ’64, la Factory divenne una catena di montaggio dedicata alla creazione di Flowers, trasformandoli in un vero e proprio oggetto della produzione di massa.
Andy WARHOL rielaborò e ripeté l’immagine infinite volte (eseguì oltre 900 copie!).
Li trasformò, li modificò, li astrasse dal loro contesto, li semplificò e li moltiplicò all’inverosimile fino a farne un’opera grafica e decorativa.
ROSA - La regina del giardino è senza dubbio la rosa. Quella rossa in particolare è simbolo sia delle ricompense che dei pericoli in amore (le spine). La rosa gialla oltre a significare gelosia è un monito contro gli amanti invidiosi.
Natura morta con rose – Giovanni BOLDINI
Rosa meditativa (1958) – Salvador DALI’
PEONIA - Le peonie erano spesso utilizzate per rappresentare la giustapposizione fra ricchezza e onore. Stranamente queste maestose fioriture rappresentavano la rabbia per i vittoriani. Oggi, tuttavia, le peonie sono legate al romanticismo, al matrimonio e persino alla timidezza. Sono un tradizionale simbolo floreale cinese e una delle prime stampe popolari su seta.
Le peonie (1907) – Henri MATISSE
Vaso di peonie su un piedistallo (1864) - Édouard MANET
Peonies and Canary (1834) - HOKUSAI
CAMELIA - Questi fiori imponenti e lussureggianti erano molto amati dai vittoriani e comunicavano la disponibilità del pretendente a porre il proprio destino nelle mani dell’amata. L’importanza del colore : bianca va in dono a qualcuno che piace, rosa è per qualcuno di cui si sente la mancanza, rossa è la scelta giusta per chi brucia di passione.
Da La SIGNORA delle CAMELIE di DUMAS alla base dell'opera LA TRAVIATA di VERDI fino alla CAMELIA BIANCA di Coco CHANEL.
CAMELIA ROSSA è N°1 de CHANEL
Nel 2021 Chanel ha celebrato il centenario di Chanel N°5 , un profumo rivoluzionario che ha cambiato per sempre il settore della bellezza. Ora, nel 2022, il marchio ha debuttato con una linea di prodotti beauty, altrettanto storica e non meno innovativa e green: Chanel N° 1.
Il marchio francese per eccellenza è tornato al punto di partenza con una prospettiva completamente nuova che guarda decisamente avanti. È la prima collezione in assoluto di prodotti Chanel che abbraccia tutte le categorie di bellezza: cura della pelle, fragranze e trucco utilizzando le qualità riparatrici del fiore di CAMELIA ROSSA.
PAPAVERO - Nella religione, nella mitologia, nella politica, nella medicina il papavero è tra tutti i fiori forse il più ricco di significati. Spesso cresce nei luoghi più umili, lungo le strade o nei fossati ma malgrado le semplici apparenze simboleggia emozioni profonde: vita eterna, messaggi importanti nascosti nei sogni, successo, stravaganza e lusso sfrenato.
Les Coquelicots (1873) – Claude MONET
PRIMULA - La primula fiorisce all'inizio della primavera e forse anche per questo motivo il piccolo fiore a cinque petali simboleggia la gioventù, il giovane amore, o “non posso vivere senza di te”. Le primule color lilla indicano fiducia e le primule rosse il merito non apprezzato.
Natura morta con mele e un vaso di primule (1890 circa) – Paul CéZANNE
GIRASOLI – Tra i loro petali il sole del Sud e, nelle tre tonalità di giallo, un unico potente messaggio: offrire conforto ai cuori turbati. E, al tempo stesso, gratitudine all’amico Paul Gauguin, sorprendendolo con una esplosione di colore, giallo come la felicità.
Vincent VAN GOGH iniziò a dipingere un singolo girasole in un orto e finì con un'opera che divenne famosa nel mondo. L’artista realizzò cinque quadri che accolgono lo stesso soggetto, i Girasoli, conservati alla National Gallery di Londra, al Van Gogh Museum di Amsterdam, alla Neue Pinakothek di Monaco, al Philadelphia Museum of Art e al Sompo Museum di Tokyo.
Vaso con dodici girasoli, dettaglio (1888) - Vincent VAN GOGH, Monaco di Baviera, Neue Pinakothek
Giacca Hommage à Vincent van Gogh (1988) – Yves SAINT LAURENT al Louvre - Paris
FIORI di CAMPO e di GIARDINO - Un bel mazzo di fiori di campo mette tutti d’accordo e fa subito primavera. Le campanule comunicano gentilezza, la viola sta per ricordo, i tulipani rappresentano la passione e la violaciocca è sinonimo di fedeltà nelle avversità.
Il profumo Chanel No 5 è stato creato nel 1919 per evocare non la fragranza di un singolo fiore, ma quello di un intero giardino fiorito. Intriso di gelsomino, rosa, sandalo e vaniglia, inutile a dirsi, fu un successo immediato.
Dai giardini Majorelle a Marrakesh di Yves Saint Laurent alla stampa Flora di Gucci commissionata all’illustratore Vittorio Accornero in omaggio a Grace Kelly, principessa di Monaco …
... dalla perfezione patinata della splendida tenuta che fu di Oscar De la Renta in Connecticut sino ai meravigliosi giardini georgiani nel Warwickshire di Stella McCartney che enfatizzano le sue eco-credenziali,
la botanica da sempre affascina la MODA ispirando artisti e designer.
Donna con parasole in giardino (1875) - Pierre-Auguste RENOIR
Irises (1889) – Vincent VAN GOGH
Mimosa - Ezio GRIBAUDO
Grazietta GARZENA
Ingrid BARTH
Ramo di mandorlo in fiore o Ramo di mandorlo fiorito (1890) - Vincent VAN GOGH
La tela fu un regalo che lo stesso pittore fece al fratello Theo Van Gogh e alla moglie Johanna Bonger per la nascita del loro figlioletto, di nome Vincent Willem.
Fiori di Ciliegio – SAKURA – nell’arte giapponese
Calla Lily (1986) – Robert Mapplethorpe
Tulipani (trittico) - Barbara Caricchi
I FIORI sono un punto fermo nel guardaroba … la maggior parte di noi probabilmente ha almeno un abito floreale appeso nell'armadio.
MOTIVI FLOREALI in passerella
BLUMARINE SS 2022
DIOR S20
FENDI S20
DOLCE & GABBANA S20
DOLCE & GABBANA S20
DOLCE & GABBANA
GUCCI
GUCCI
GUCCI
GIORGIO ARMANI Privé SS21
AAA - Abiti Accessori Acconciature
FLORAL CROWN KARLIE KLOSS
COACH BAG
COLLINA STRADA GLOVES
R13 SHOES
DOLCE & GABBANA 2018
KOOKAI 14-15
MARINE SERRE S20
MARNI S20
MCCARTNEY S20
MISSONI S20
MICHAEL KORS SS2018
MOSCHINO
PRADA 19-20
RICHARD QUINN
WATANABE
VALENTINO S20
VAN NOTEN S20
VERSACE S20
PARIS STREET FASHION
ROSE & FIORI : Miu Miu, Prabal Gurung, Richard Quinn, Alexander McQueen
In mille varianti sui tessuti stampati la ROSA è un motivo senza tempo.
DOLCE & GABBANA SS2018
27 ROSE ROSSE nel caban di VALENTINO – Rose Blossom Atelier
Non solo ROSE negli OUTFIT di Michele Bravi al Festival di SANREMO 2022 con il
brano INVERNO DEI FIORI
Il giovane cantante per il suo ritorno sulle scene ha affidato lo stile a Fausto Puglisi, nuovo designer della Maison ROBERTO CAVALLI.
INVERNO DEI FIORI è una preghiera d’amore dei tempi moderni che racconta quanto l’intreccio umano, in tutte le sue imperfezioni e sbavature, sia l’unico modo per dire l’amore. Chi ama non conosce il flusso del tempo, le corse, il fiato spezzato. Chi ama ha la straordinaria possibilità di imparare a vivere più lentamente il percorso di una vita e iniziare ad abitare nella bellezza dei dettagli. E allora tutto diventa possibile, anche fiorire nel freddo dell’inverno.
A volte il silenzio brucia come una ferita
Il cuore perde un colpo non respira sotto il peso della vita
Altre volte la tua voce è come un fiume in piena
E si fa largo nel mio mare come fa una vela ...
Tu insegnami come si fa
Ad imparare la felicità
Per dimostrarti che se fossimo dei suoni
Sarebbero canzoni
E se fossimo stagioni
Verrebbe l'inverno
L'inverno dei fiori
GOLDEN GLOBE AWARDS 2020 - Taylor Swift indossa ETRO : un voluminoso abito lungo floreale dorato in tessuto di raso, vita stretta e orlo svasato.
GRAMMY AWARDS 2021 - Taylor Swift vincitrice con folklore, il suo ottavo progetto discografico, uscito il 24 luglio 2020. La cantautrice statunitense è la prima donna ad aver ottenuto il premio di miglior album dell’anno per la terza volta nella storia dei Grammy Awards.
Omaggio alla primavera con questo abito di Oscar de La Renta, un tripudio di ricami floreali iper realistici. Il fondo trasparente è decisamente ben calibrato dall’esplosione di colori … i capelli sono raccolti in un morbido chignon … magistralmente dosato il trucco rosato per una perfetta ninfa 2.0.
FONDAZIONE SARTIRANA ARTE – FLORAL FASHION in mostra al Castello di Sartirana Lomellina (Pavia)
Photo Mauro DRAGONI
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